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NEW - MINI GLOSSARIO -

 *Termini Informatici di base *

In questa pagina puoi trovare i 4000 termini più importanti per conoscere meglio il PC. Questa è una pagina sempre in continuo aggiornamento !  Ti consiglio di visitarla spesso !

Se vuoi anche Tu collaborare, inviami una E-mail, costruiremo insieme un vero glossario  didatticamente aggiornato.

copyright  "Prof. Tommaso Lillo ©" -   1^ stesura glossario 2004

 

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 AGGIORNA

 

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 AGGIORNA

 

Accesso, tempo di
Costituisce la quantità di tempo che è necessaria a un dispositivo per accedere ai dati. Il tempo di accesso viene misurato in millisecondi (ms) con i dischi fissi e in nanosecondi (ns) con la memoria; i valori che vengono indicati sono di solito dei valori medi e possono variare in modo significativo. Insieme al transfer rate, il tempo di accesso viene usato per misurare le prestazioni dei dischi fissi e di altri dispositivi. Più basso risulta il suo valore, migliori sono le prestazioni.

Acronimi
Costituiscono buona parte della babele tecnologica che è stata costruita nel corso degli anni, allo scopo di confondere voi utilizzatori e di dare lavoro a noi giornalisti. Non è il caso che prestiate loro troppa attenzione: il mondo dei computer è pieno di ATL (Acronimi di Tre Lettere).

Applicazioni
Un'applicazione, detta anche pacchetto, è costituita da uno o più programmi che vengono utilizzati per un certo compito: per esempio per il trattamento dei testi, per la fatturazione o per fogli elettronici. Le applicazioni vengono prodotte in serie (applicazioni standard) oppure possono essere costruite su misura per utilizzi più specifici.

ASCII
(American Standard Code for Information Interchange). Viene usato abitualmente come sinonimo per indicare del puro testo senza alcun tipo di formattazione (per esempio senza corsivi, grassetti o testo nascosto). Dal momento che i computer utilizzano in modo naturale i numeri binari e non i caratteri Roman, il testo deve essere convertito in forma binaria per fare in modo che il processore sia in grado di capirlo. Il codice ASCII assegna dei valori binari ai caratteri Roman. I testo RTF, uno standard di Microsoft, aggiunge al normale ASCII delle caratteristiche aggiuntive di formattazione.

AAC
Advance Audio Coding. Tecnica di compressione e trasmissione dati audio in Rete, tecnicamente viene chiamata MP4
(vedi MP4).

AC-3 Dolby
Sistema di compressione dati audio con rapporto 11:1 , senza perdita qualitativa, produce file "e-mod" (vedi e-mod)
leggibili attraverso uno specifico plug-in (vedi plug-in).

Active Channel
Chiamato anche Webtop, una specie di "canale tv" su pc ;attraverso di esso le informazioni sono sempre  visibili e aggiornate
 autonomamente.

Account
Quando vi iscrivete a un provider di servizi Internet, vi verrà assegnato un nome di account che vi permetterà l'accesso
alla rete, è costituito da nome utente (user name o login) e da  una passsword..

ActiveX
E' un linguaggio di programmazione ideato dalla Microsoft ed orientato alla creazione di applicazioni per Internet,
considerato concorrente del linguaggio Java (vedi Java); permette di creare dei controlli ActiveX e moduli applicativi
chiamati documenti attivi o docobject.Gli ActiveX permettono di mettere gli oggetti in componenti, e renderli quindi
disponibili in altre applicazioni (client).

Adsl 

Asymmetric Digital Subcriber Line

Agent
Software che svolge la funzione di lettore di news ( vedi News)

Agenti
Programmi "intelligenti" capaci, con un certo grado di autonomia, di svolgere compiti di ricerca di informazioni in Rete.

Allegati
Tutto ciò che viene allegato ad un messaggio di posta elettronica come ad es. suoni, immagini,animazioni (vedi anche
MIME), viene indicato il termine attchment..

Amps
Advanced Mobile Phone System,Sistema di trasmissione voce per cellulari Tacs, opera su una banda di frequenza 
di 800Mhz

Aol
American OnLine un grandee famoso Provider negli Stati Uniti (vedi Provider di Servizi).

Apache
Software in ambiente Linux sviluppato per la gestione di un WEB server.

Applet
Applicazioni Java (vedi Java) solitamente richiamate da una pagina HTML che vengono eseguite sul client 
all'interno del browser, tramite il JVM (vedi Java Virtual Machine).

ARQ
Un vecchio protocollo di trasmissione dati che permette di riconoscere un errore in trasmissione dati.

ASP
Active Server Pages. Contengono codici VBS (Visual Basic Script) che vengono eseguiti sul server (vedi Server) invece che
sul client , come ad esempio il Java Script (vedi Java Script).

ASVD
Acronimo di Analog Simultaneous Voice Data, indica la possibilità di utilizzare voci e dati in formato digitale; permette
di trasferire dati mentre si sta parlando sulla stessa linea telefonica.

AT&Tmail
Un sistema commerciale di posta elettronica, che offre servizi di gateway (vedi) per i sistemi di posta interni ad alcune
società commerciali.

Arianna
Uno dei primi motore di ricerca "made in Italy" sviluppato da Italia Online.

Archie
Sistema che agevola il ritrovamento di file situati ovunque su Internet, dopo il ritrovamento si dovrà utilizzare l'FTP
(vedi) per recuperarlo.

ARPANET
Una rete di computer ( la progenitrice di Internet ) nata nel 1969, finanziata dal Ministero della Difesa statunitense
( Department of Defense ); dopo una scissione in Milnet e Arpanet venne smantellata diversi anni fa.

ATM
Asyncronous Transfer Mode, trasmissione dati digitale a pacchetto.

AUP
Acceptable Use Policy, una serie di regole che descrivono le attività ammesse su una rete.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

A: [1] lettera che identifica la principale unità a dischetti (floppy) su Windows e altri sistemi operativi. [2] Comando (TAG) del linguaggio HTML per la creazione di un collegamento (link) verso un'altra pagina Web (vedi Anchor).

A3D: tecnologia sviluppata da Aureal che consente l'audio 3D sul PC.

A4: misura standard della carta in Europa che corrisponde a 210x297 mm. A4 fa parte dello standard ISO secondo il quale il formato A0 corrisponde ad un’area di un metro quadro. I formati successivi si ottengono dividendo in due quello precedente, quindi: A1 ha una superficie dimezzata rispetto a quello A0 e così via.

A/D: Analog to Digital (vedi ADC).

AA: (modem) (AutoAnswer) spia luminosa indicante che il modem risponde automaticamente alle chiamate entranti, dopo un certo numero di squilli.

AAC: (Advance Audio Coding) tecnica, chiamata anche MP4,  per la compressione e la trasmissione dei dati audio/video. Questo sistema di codifica , che migliora lo standard MP3, fornisce i sei canali  (5:1) per le trasmissioni in Dolby Digital, e altri 48 canali audio. La qualità del segnale audio codificato con questo standard uguaglia quello CD di 128 kbps e 96 kbps.

AACS: (Advanced Access Content System) sistema di protezione della copia e dei diritti d'autore utilizzato per le tecnologie di  riproduzione basate su lettori HD DVD e Blu-ray. Tra le caratteristiche principali di questo sistema c'è la possibilità di "bloccare" un singolo lettore (che risultasse in grado di riprodurre copie non autorizzate),  e la gestione on-line delle licenze e della copia "autorizzata".

AAM: (HD) (Automatic Acoustic Management) funzione presente nei dischi fissi che consente di attenuarne la rumorosità. Attivando questa opzione, le testine di lettura/scrittura si muovono più lentamente, conseguentemente anche il funzionamento viene rallentato fino al 50%.

AAT: (Average Access Time) tempo medio di accesso. Rappresenta il tempo necessario per accedere (in lettura o scrittura) ad un dispositivo di memoria di massa.

ABC: [1] linguaggio di programmazione, semplice ma strutturato, elaborato nella metà degli anni 80. [2] (Atanasoff-Berry Computer)  primo calcolatore elettronico digitale, creato da John Atanasoff e Clifford Berry nel 1942. [3] (Automatic Brighthness Control) controllo automatico della luminosità. Sistema di regolazione automatica della luminanza di un monitor.

Abandonware: "software abbandonato". Si tratta di quel software che non viene più venduto o distribuito da chi lo ha creato.

Abend: (Abnormal End) indica la conclusione anomala di un programma in esecuzione.

Aberrazione: (grafica) l’errore prodotto da una lente, oppure da una superficie riflettente, nel riprodurre l’esatta corrispondenza tra un oggetto e la sua immagine.

Abilitare: genericamente è l'operazione che serve a rende attivo un dispositivo o che consente il pieno uso di un programma.

ABIOS: (Advanced Basic Input/Output System) sistema di input/output progettato per supportare sia il multitasking e sia il modo protetto.

Ablative: (CD - DVD) metodo di registrazione (Write-Once   "scrive una sola volta")  in cui le tracce dei dati vengono scritte in modo permanente tramite la rimozione o ablazione termica di materiale.

Able: linguaggio di programmazione del 1975, usato per applicazioni contabili.

Abort: uscita, termine del programma. Genericamente si riferisce anche alla procedura che causa l'interruzione del programma a seguito di errori non correggibili. Questo termine si trova spesso anche associato ad un messaggio di errore tipo: "abort, retry, fall?" (Annulla, Riprova, Tralascia?). Questo errore, tipico del sistema operativo DOS, si verifica a seguito al fallimento di un'operazione di input/output.

Abortire: vedi Abort.

About: letteralmente "circa" viene comunemente tradotto in "chi siamo". Questo termine indica, normalmente, la finestra di una applicazione dove vengono fornite le informazioni sul programma e  sugli autori che l'hanno realizzato.

ABR: (Authomatic Baud Rate detection) funzionalità mediante la quale un apparecchiatura ricevente è in grado di stabilire automaticamente il protocollo di trasmissione (velocità, bit stop etc.) usato.

ABS: ABSolute value, valore assoluto. Questa funzione è usata in molti linguaggi di programmazione e fogli elettronici per calcolare il valore assoluto di un numero.

Abset: linguaggio di programmazione di origine inglese nato alla fine degli anni ’60.

Absolute path: chiamato anche absolute address, rappresenta l’indirizzo completo di un file a partire dalla root directory. Esempio: C:\dir1\sottodir1\nomefile.

Abstract: sommario, riassunto, estratto, descrizione sintetica del contenuto di un documento.

AC: [1] (Alternating Current) corrente alternata. La normalissima corrente elettrica di casa. [2] Autorità di Certificazione: nel sistema di crittografia asimmetrica rappresenta la persona che ha il compito di certificare la corrispondenza tra la chiave pubblica e l'effettivo titolare.

AC3AC3 Dolby : sistema di compressione (con rapp. 11:1) dei dati audio senza perdita qualitativa. I file generati con questo sistema vengono chiamati E-MOD (Elettronic Music On line Delivery). Scopo del formato AC3 è quello di ottenere effetti audio simili a quelli cinematografici.

Accatiemmellista: termine gergale che indica un esperto di linguaggio HTML.

Acceleratore: [1] chiamato anche Hot Key o tasto di scelta rapida, si intende la combinazione di uno, due o tre tasti che, se premuti contemporaneamente, attivano un programma o un comando es. Ctrl+Alt+A oppure Ctrl+Tab oppure F1 ecc. [2] scheda o processore usati per migliorare alcune funzionalità particolari del computer (grafica, calcoli a virgola mobile, etc.). A. Grafico: particolare dispositivo HW che viene aggiunto alla normale scheda video al fine di espandere e integrare molte funzioni che riguardano soprattutto il 3D (grafica tridimensionale).

Accept (to): accettare.

Access: [1] noto programma per la gestione di database relazionali sviluppato da Microsoft. [2]  vedi accesso. A. Control: controllo degli accessi. Il sistema di protezioni software che controlla l'accesso ai dati protetti. A. Device: dispositivo di accesso. A. Number: il numero di telefono attraverso il quale si accede al nodo Internet gestito dal proprio provider. A. Point: il punto di accesso di una rete wireless che  consente il collegamento a una  struttura preesistente cablata  A. Privileges: autorizzazione ad accedere alle cartelle e modificarle   A. Provider: fornitore di accesso a Internet. A. Rights:diritti di accesso. Il livello di autorizzazione di un utente per leggere/scrivere file o eseguire programmi.  A. Time: tempo di accesso. Intervallo di tempo tra la richiesta di un' informazione e l'istante in cui l'informazione è disponibile. Genericamente è il tempo necessario alla CPU per accedere a una periferica come ad esempio l’HD o il CD oppure per leggere un’informazione contenuta nella RAM.

Accesso: procedura di identificazione dell'utente che permette di utilizzare le risorse di un computer. Per accedere a un computer è generalmente necessario specificare il nome e una password. A. Casuale: (file) in un file ad accesso casuale è possibile accedere a una qualunque posizione all’interno del file stesso senza doverlo scorrere interamente. A. Diretto: [1] così viene definito un dispositivo per la memorizzazione dei dati (RAM,HD, CD ROM ecc.), che può essere acceduto direttamente in qualsiasi posizione di memoria al contrario di un nastro magnetico che, per accedere a un dato, deve essere fisicamente svolto. [2] Connessione permanente, 24 ore su 24, con Internet. A. Random:(file) indica un metodo di ricerca dei dati immagazzinati, che può avvenire direttamente senza cercare in tutto l’archivio. E' un sistema molto veloce, utilizzato anche in archivi di grosse dimensioni. A. Remoto:  [1] procedura che permette di connettersi a un altro computer mediante un modem e una linea telefonica.  [2] Programma di Microsoft Windows che consente il collegamento al provider per l'accesso a Internet e la connessione tramite vari protocolli (PPP, Connect di Novell NetWare, RAS, SLIP). A. Seriale: (file) in un file ad accesso seriale i dati possono essere raggiunti solo scorrendo tutto il file fino al punto in cui si trova l’informazione cercata A. Sequenziale: così viene definito un dispositivo, tipo un nastro magnetico, che richiede un'operazione fisica di accesso in sequenza per accede ad un dato.

Accessori: in ambiente Windows rappresentano le piccole applicazioni (Calcolatrice, Notepad,Paint, ecc.) fornite assieme al sistema operativo.

Account: conto, accredito, permesso di accesso. L’account, chiamato anche username, è composto generalmente da un nome utente e da una password. Viene utilizzato quando si vuole riservare l’accesso ad alcune informazioni o servizi, solo alle persone autorizzate. Nel caso, per esempio, degli indirizzi di posta elettronica, l'account, assieme al DN (Domain Name), contribuisce alla formazione dell'indirizzo: account@nomedominio.

Accounting File: file presente normalmente in un server che monitorizza e registra l’utilizzo delle risorse del sistema.

Accumulator : accumulatore. Registro, nel quale si forma il risultato, utilizzato dai  processori  per operazioni aritmetiche e logiche.

ACD: (Automatic Call Distributor) sistema automatico, utilizzato soprattutto nei Call Center, per la distribuzione automatica delle telefonate entranti.

ACE: (grafica) (Automatic Contrast Enhancement) funzionalità che consente di migliorare (luminosità, contrasto) le immagini riprese in condizioni di luce non ottimali.

ACF: (Advanced Communications Function) insieme di applicazioni realizzate da IBM per la condivisione delle risorse di un server di rete.

ACK: (ACKnowledge) conferma. Codice di controllo ASCII: 6 (6h). E' il segnale di risposta di un dispositivo, inviato per confermare che i dati sono arrivati correttamente. Nel caso di un modem, per esempio, il segnale di ACK viene inviato nel momento in cui riceve nel modo corretto un pacchetto di dati.

ACKNowledgement: riconoscimento (vedi ACK).

ACL: (Access Control List) sistema di primo livello per la protezione dei sistemi informatici collegati ad una rete. ACL contiene la lista e le regole che limitano l'accesso al sistema.

ACM: (Association for Computing Machinery) associazione di esperti di informatica fondata nel 1947.

ACORN : Societa' inglese, fondata nel 1980, produttrice di particolari personal computers orientati all'istruzione e all'insegnamento.

ACPI: (Advanced Configuration and Power Interface) specifica standard che definisce la gestione del risparmio di energia su una vasta gamma di computer portatili, desktop, server e periferiche. L’ACPI è stato progettato per sostituire APM (vedi).

Acquisire: ottenere immagini digitalizzate mediante l'uso di un software grafico e un dispositivo hardware come uno scanner.

Acquisition: vedi acquisire.

Acrobat: software sviluppato da Adobe Systems che consente di riprodurre in forma elettronica qualunque documento stampato. I file, in formato .pdf, vengono visualizzati a video esattamente identici alla copia stampata.

Acronimo: sigla, utilizzata per ragioni di brevità, formata solitamente dalle iniziali di una frase.

Active: "attivo".  Aggettivo riferito alla finestra o all'icona in uso o selezionata.  A. Channel: sistema che sfrutta la tecnologia "push" (vedi), per la creazione di canali il cui aggiornamento è automatico. A. Desktop: funzionalità che utilizza la tecnica di navigazione in Internet anche per le cartelle locali. A. Directory:  è un servizio che consente di archiviare informazioni sugli oggetti di una rete e di renderle disponibili a tutti gli utilizzatori della rete stessa. A. Movie: programma per la visualizzazione dei filmati derivato da Video for Windows di Microsoft.

ActiveX: tecnologia Microsoft (succede alla tecnologia OLE) che permette l'integrazione e la condivisione di dati e potenzialità, tra tutte le applicazioni compatibili con questo sistema (componenti Active-X). ActiveX consente di inserire, tramite appositi plug-in, contenuti interattivi, quali audio, animazioni e grafica tridimensionale nelle pagine Web. A. Data Objects (ADO):  interfaccia, tra le più diffuse, per l'accesso a fonti di dati (database).

Active Server Pages: vedi ASP.

ACTOR: linguaggio di programmazione (progettato da Whitewater Group Limited)  la cui sintassi è molto simile al Pascal. Viene utilizzato in ambiente Microsoft Windows.

Actual: attuale, reale, effettivo.

AD: [1] (Advertising) pubblicità, agenzia pubblicitaria. [2] (Administrative Domain) un insieme di host e router e rete interattiva gestiti da una singola autorità amministrativa.   A. Space: lo spazio riservato ad un banner pubblicitarrio all'interno di una pagina WEB.  A. Server: un programma (residente sul server) che gestisce i banner pubblicitari a rotazione.

ADA: linguaggio di programmazione di tipo procedurale ad alto livello sviluppato alla fine degli anni ’70 dalla Honeywell.

Adapter: adattatore. A. card: scheda di adattamento.

Adaptive answering: (modem) funzionalità che permette ad un modem di riconoscere se la chiamata in arrivo sia originata da un fax o da un altro modem e, quindi, impostare i corretti parametri di comunicazione.

Adattatore: generalmente con questo termine si indica un qualunque dispositivo per mezzo del quale due unità, non compatibili, possono invece essere collegate fra di loro. Il termine viene usato anche come sinonimo di scheda di interfaccia o di collegamento (es. adattatore grafico, adattatore SCSI ecc.).

ADB: (Apple’s Desktop Bus) tipo di connessione usata per la tastiera, mouse, e altri dispositivi di input, dai computer Apple Macintosh.

ADC: (Analog to Digital Converter) indica, in elettronica, un circuito in grado di convertire segnali analogici in segnali digitali.

Add: somma, addizione, aggiungi, inserisci.

Adder: sommatore.

Add-In: aggiuntivo.  In ambito SW rappresenta un modulo  che aggiunge nuove funzionalità ad un programma.  In ambito HW, invece, rappresenta un dispositivo da installare all'interno del PC (la scheda audio, per esempio, è un   add-in molto comune). A.Card: "scheda di espansione". Si tratta di un modulo HW, inserito all'interno del PC, che ne aumenta le potenzialità o aggiunge funzionalità . Esempi di  schede add-in sono: le PCI, ISA o AGP, i moduli RAM, la scheda audio, ecc.)

Add-On: accessorio. In ambito hardware può rappresentare un qualunque dispositivo "esterno" (modem, scanner, monitor mouse, ecc.) da aggiungere al computer, in ambito software, invece, indica un modulo che aggiunge o estende le funzionalità di un dato programma base.

Address: [1] indirizzo, indirizzare. [2] espressione numerica che individua una data locazione di memoria. A. Book: lista di indirizzi, agenda. A. Munging: così viene chiamata la pratica di "camuffamento" di un indirizzo di posta elettronica che consiste, di solito, nell'apporre un prefisso facilmente identificabile (e quindi eliminabile) tipo: nospam_MioAccount@nomeprovider.it. In questo modo, l'indirizzo eventualmente intercettato automaticamente non risulterà corretto, mentre, sarà facile capire da parte di eventuali persone che vogliono mettersi   in contatto, che l'indirizzo corretto è quello senza il prefisso nospam_. Questa pratica viene utilizzata per evitare il recapito di spam.  A. Register: registro del processore.  A. Resolution: conversione di un indirizzo Internet (www.miosito.it) nel corrispondente indirizzo fisico del server (192.182.172.162).

ADF: (Automatic Document Feeder) alimentatore automatico dei fogli (stampanti) o dei documenti (scanner).

Adjustable: regolabile, regolazione.

ADL: (Advanced Distributed Learning) progetto di insegnamento personalizzabile a distanza, nato dal Dipartimento della Difesa americano.

Admin: abbreviazione di Administrator (amministratore di sistema).

Administrator: [1]  termine usato per  indicare l'amministratore di un sistema informatico. [2] Nome predefinito di Windows NT e Windows 2000 che indica l'amministratore di sistema.

ADN: (Advanced Digital Network) linea telefonica con velocità pari o superiore a 56Kbps utilizzata per la trasmissione dati (es. ISDN).

ADO: (ActiveX Data Objects) tecnologia di accesso ai dati di un database tramite oggetti ActiveX.

Adobe Systems Inc.: azienda americana di software, specializzata nella grafica (es: PostScript, PDF, PageMaker, Illustrator, PhotoShop, ecc.)

ADPCM: (Adaptive Digital (o Differential) Pulse Code Modulation) sistema per la compressione dei file audio. Questo formato è utilizato dai CD-ROM/XA, dai dischi CD-I e anche da alcuni telefoni cordless per la codifica e la decodifica dei segnali.

ADSL: (Asymmetric Digital Subscriber Line) tecnologia di modulazione (facente parte del protocollo di comunicazione digitale xDSL ) che permette la trasmissione di informazioni multimediali ad alta velocità (tipicamente maggiore in ricezione, downstream, che in trasmissione, upstream) sulle normali linee telefoniche esistenti realizzate con doppino di rame. Consente, inoltre, di avere due linee (una utilizzabile per la telefonia e l'altra per la connessione in rete) con lo stesso numero (telefonico). Utilizzando collegamenti misti, fibra ottica e rame, oppure, solo fibra ottica, è possibile raggiungere con questa tecnologia velocità di trasferimento fino a 10 Mbit/s. Le prestazioni dell'ADSL, che trasmette nella banda compresa fra 25 Khz e 1,1 Mhz, sono influenzate da vari fattori tra i quali: il diametro del doppino, la sua qualità e la qualità dell'impianto telefonico presente in casa. Inoltre, le prestazioni sono influenzate dalla lunghezza dell'ultimo miglio (il tratto di doppino fra la casa del cliente e la centrale telefonica), più questa aumenta, e maggiore sarà l'attenuazione del segnale con conseguente diminuzione della velocità massima raggiungibile dall'ADSL. In genere, utilizzando un doppino del diametro di 0,5 mm non si dovrebbero superare i 3,5 Km per ottenere le massime prestazioni. Vedi anche DSL.  ADSL 2+: evoluzione dell'ADSL che raddoppia la banda di frequenza (da 1.1 a 2.2 MHz) consentendo la trasmissione di più informazioni nell'unità di tempo (velocità massima in downstream fino a 24 Mbit/s e 1 Mbit/s in upstream).

Advanced: avanzato, superiore, progredito. Nei menu solitamente indica le opzioni avanzate di settaggio e configurazione.

Advertainment: composta dai termini "Advertisement entertainment" (Pubblicità e Divertimento) si tratta di una forma di comunicazione commerciale che ha lo scopo di raggiungere fini pubblicitari divertendo o avvincendo il consumatore.

Adware: sono quei programmi "spesso indesiderati" che, automaticamente all'avvio di una connessione, iniziano a scaricare informazioni pubblicitarie dalla rete. Di solito questo tipo di programmi viene installato, in modo invisibile, da altri programmi scaricati dalla rete.

AES: (Advanced Encryption Standard) standard rientrante nelle specifiche IEEE 802.11i per la cifratura (128, 192 e 256 bit) dei dati trasmessi nelle reti wireless.

AFC: (Anti Ferro Magnetically couplet media) tecnologia per la costruzione di dischi fissi (HD) che consiste nella spruzzatura, sulla superficie del disco, di uno speciale elemento (rutenio) che consente di aumentare considerevolmente, fino a cinque volte di più, la densità dei dati memorizzabili per pollice quadrato.

Affiggere: (postare) così viene definito l'invio di un articolo a un newsgroup. Questo temine è utilizzato perché l'articolo è  indirizzato a un intero gruppo piu' che a singoli utenti.

AFT: (Automated Funds Transfer) operazione di transazione telematica per il trasferimento di denaro tra istituti di credito.

AFTP: (Advanced Program-to-Program Communication File Transfer Protocol)   protocollo (equivalente del TCP/IP) utilizzato per il trasferimento di file   nei sistemi host IBM.

Agent: vedi Agente.

Agente: programma "intelligente", che opera in background, in grado di svolgere, con una certa autonomia, compiti quali la ricerca di informazioni in rete, il controllo dell'avvio dei driver di sistema, ecc.

AGP: (Accelerated (o Advanced) Graphics Port) Interfaccia (bus) per schede grafiche che collega direttamente il chip grafico con il chipset della scheda madre. In questo modo, grazie anche alla possibilità di sfruttare la normale RAM del sistema, si incrementa la capacità e la velocità di elaborazione della scheda grafica. AGP, che nasce nel 1996, è stata progettata da Intel con lo scopo specifico di ottenere performance di alto livello non ottenibili con il bus PCI. Il bus AGP, a seconda del tipo (1, 2 o Pro) può arrivare da un minimo di Clock Rate di 66 MHz (266 MB/s) ad un massimo di 533 MHz (2133 MB/s).

Agreement: accettazione, accordo, convenzione, contratto, intesa.

AI: (Artificial Intelligence) "intelligenza Artificiale". E' la sezione dell'informatica che studia la simulazione dell'intelligenza umana da parte dei sistemi di elaborazione.

AICC: (Aviation Industry CBT (Computer-Based Training) Committee) associazione internazionale che riunisce professionisti di  e-learning (vedi) nell'industria aeronautica. Le raccomandazioni AICC sono  applicate anche in altri settori industriali, in quanto  consentono di gestire e monitorare qualsiasi contenuto formativo.

AIFF: (Audio (Apple) Interchange File Format) standard audio, inizialmente sviluppato per i sistemi Macintosh,  successivamente è diventato compatile con tutti i PC e viene utilizzato, abbastanza comunemente, per la distribuzione dei file audio sul WEB.

AIIP: Associazione Italiana Internet provider.

AIPA: Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione.

Air: aria. Sinonimo (slang) di  "senza fili" .

AIX: (Advanced Interactive Executive) è la versione IBM del sistema operativo Unix.

Albero: è una struttura di dati simile ad una lista linkata (collegata) ma, a differenza di questa, ogni elemento può contenere i puntatori a due o più oggetti. Un classico esempio è la struttura delle cartelle (directory) secondo la quale sono organizzati i dati all’interno dell’HD. La cartella principale (radice) contiene un insieme di sottocartelle le quali possono, a loro volta, contenerne altre. Si viene quindi a creare una struttura che assomiglia appunto ad un albero nel quale ogni ramo si suddivide in altri rami più piccoli.

Alert: genericamente un segnale o un messaggio (finestra) di avviso, allarme, avvertimento.

Alfa: (vedi anche Alpha)  software in fase di prova. L’alfa test viene eseguito all’interno della società che ha prodotto il software e precede il beta test che viene eseguito, invece, da esperti all’esterno della società. A. Channel: (grafica) vedi Canale alfa. A.Testing: è la prima fase di test di un programma generalmente svolta direttamente dallo staff dei programmatori. La fase successiva, beta testing, vede invece coinvolte un maggior numero di persone fra le quali anche alcuni utilizzatori finali.

Alfanumerico: un carattere che identifica una lettera dell' alfabeto o un segno di interpunzione o un numero.

Algebra booleana: operazioni eseguite su variabili che possono assumere solo due valori: 1(true/vero) e 0 (false/falso) (vedi booleano).

Algol: (Algorithmic Language) linguaggio di programmazione di alto livello, usato per problemi matematici, sviluppato negli anni '60.

Algoritmo: insieme di regole o procedure ben definite da seguire in modo da ottenere la soluzione di un problema in un numero finito di operazioni. Un algoritmo può richiedere tipi di procedure o di istruzioni aritmetiche, algebriche, logiche ecc. Un algoritmo può essere più o meno complesso. Tutti gli algoritmi devono però portare ad una soluzione in un numero finito di operazioni.

Alias:  pseudomino, altrimenti detto. [1] Genericamente si tratta di un nome "corto" e facile da ricordare che sostituisce l’originale lungo e complesso da memorizzare. Ad esempio in Internet gli IP address numerici (es. 192.23.564.32) vengono sostituiti da un alias tipo: www.nomeazienda.it. [2] Così viene definito un oggetto che è la rappresentazione di un altro: es. i collegamenti (shortcuts) di Windows.

Aliasing: (grafica) effetto indesiderato che si verifica quando si traccia una linea diagonale su un monitor a bassa risoluzione. Il risultato è che la linea diagonale o la curva appaiono con il bordo scalettato.

Align: allineamento. Comando di molti programmi grafici, editor di testo etc., che serve a stabilire l’allineamento di un’immagine o di un testo all’interno della pagina.

Allegato: in generale  tutto quello che viene allegato a un messaggio di posta elettronica (vedi Attach e MIME).

Allineamento: [1] (HD) indica la capacità della testina del drive di leggere e scrivere dati senza errori. [2] (testo) riferimento alla sua disposizione rispetto ai margini destro e sinistro.

Allocate: (memoria) assegnare, allocare, ripartire.

Allocazione: è l’operazione che consiste nell’assegnare una determinata area di memoria ad un programma o a dei dati.

ALN: (Asynchronous Learning Network)  indica l'insieme degli strumenti telematici che consentono a un soggetto di far parte di un gruppo di apprendimento, senza che sia richiesta la sua presenza fisica.

Alpha: [1] vedi Alfa. [2] serie di processori in tecnologia RISC sviluppati dalla Digital Equipment Corporation.

Alpha blending: (grafica) tecnica che controlla la trasparenza degli oggetti per rendere, per esempio, più realistici la nebbia e il vetro.

Alpha Channel: (grafica) vedi canale alfa.

Alphabetic: alfabetico, mettere in ordine alfabetico.

Alphanumeric: alfanumerico.

Alphard: linguaggio di programmazione sviluppato nel 1974.

ALT: [1] (tastiera) tasto Alternate; quando premuto, cambia il significato degli altri tasti (in funzione anche del software usato). [2]   identifica una categoria di newsgroup (vedi) che tratta argomenti alternativi senza una categoria specifica. Alt-Tab: combinazione dei tasti Alt+Tab che consente di passare, mediante un menu pop up, da una finestra attiva ad un'altra. [3] Accelerated Life Testing.
Processo di "invecchiamento" che simula cinque anni di utilizzo in quattro settimane.

AltGr: (tastiera) tasto AlternateGraphic (Grafica Alternativa); posto solitamente alla destra della barra spaziatrice, serve per digitare il terzo carattere "alternativo" € @ # [ ]  presente in alcuni pulsanti. Lo stesso risultato si può ottenere premendo Ctrl+Alt+ tasto.

AltAir: microcomputer costruito dal Micro Instrumentation Telemetery System del New Mexico verso la metà degli anni '70. E' stato il primo elaboratore a disporre di un linguaggio (un rudimentale BASIC) sviluppato da Microsoft.

Alta densità: (high density) indica la densità di memorizzazione dei dati in un dischetto da 1.44Mb.

Alta Vista: noto portale e potente motore di ricerca con moltissime pagine indicizzate che offre anche directory e servizio di traduzione.

ALU: (Arithmetic and Logical Unit). Sezione logica del processore che si occupa di eseguire operazioni matematiche e logiche su dati costituiti da numeri interi (vedi FPU).

Always on: "sempre connesso". Così vengono definite le connessioni sempre attive ad Internet (tipo Adsl).

AM: (Amplitude Modulation) sistema di trasmissione dei dati variando l’ampiezza di oscillazione di una portante a frequenza fissa.

Amazon.com: nata nel 1995 a Seattle (Washington) rappresenta la più famosa libreria virtuale di tutta la rete Internet.

Amber: plug-in che consente di visualizzare documenti Adobe Acrobat nella finestra del browser.

Ambiente: (in inglese: environment) parte del software, oppure un apposito programma, che permette la comunicazione diretta tra utilizzatore e sistema operativo. Il sistema operativo Windows, o il Finder per  Macintosh, offrono un ambiente di lavoro a interfaccia grafica. Quando, invece, si utilizza un determinato linguaggio di programmazione, si opera all'interno di un ambiente detto di sviluppo.

AMD: (Advanced Micro Devices Inc.) fabbrica americana di processori alternativi a quelli di Intel.

Amiga: uno dei primi personal computer comparsi nel mercato, prodotto dalla Commodore Computer.

Amministratore: di norma così è definito il responsabile della gestione del computer. L'amministratore possiede l'autorizzazione per accedere a tutto il sistema e ha la possibilità ("diritto") di modificare le impostazioni, installare software e leggere e/o scrivere tutti files, anche se appartenenti a utenti diversi. A. di Rete: è il responsabile della gestione di una rete. Il suo compito, di norma,  è quello di provvedere all'installazione di nuovi dispositivi periferici di rete, di inserire o rimuovere  utenti,   assegnare password e  risolvere i problemi di connessione e del sistema.

Ampersand: la "e" commerciale (simbolo grafico: &).

Ampiezza di banda: (bandwidth) è la quantità di dati (bit per secondo) che possono essere trasmessi nell’unità di tempo. L'ampiezza di banda dipende dalla gamma di frequenze disponibili per la trasmissione dei dati e, normalmente, viene espressa in MHz (Milioni di cicli al secondo).

Amplitude: ampiezza.

AMR: [1] (Audio Modem Risier) slot su scheda madre per l’inserimento di un modem interno. (senza occupare uno slot PCI o ISA). [2] (Adaptive Multi Rate Encoding) questo  formato  è lo standard ratificato dal 3GPP (vedi) per l'utilizzo di file audio su alcuni tipi di cellulari. La peculiarità di questo formato è data dalla sua grande compattezza, che riduce i file audio di circa 10 volte rispetto al normale

AMSTRAD: (Alan Michael Sugar TRADing) società inglese produttrice di personal computer, fondata nel 1968.

AMT: (Address Mapping Table) tabella utilizzata da router o server DNS per ottenere gli indirizzi numerici (IP) del nome testuale di un computer.

Analogico: indica il trattamento di un segnale effettuato seguendo (in modo analogo) il suo comportamento in natura. Si riferisce alle tecnologie di archiviazione o diffusione dei suoni, immagini, ecc. che non comporta una traduzione in file, cioè in numeri. È in contrapposizione con Digitale che indica invece una scomposizione di forme d'onda in numeri, ricostruite poi con un computer. (Vedi anche segnale analogico e digitale).

Anamorfico: sistema utilizzato nella registrazione delle immagini digitali su DVD che, per risparmiare memoria, elimina le bande nere presenti sotto e sopra l'immagine in modo da utilizzare tutto lo schermo. Siccome questo sistema distorce l'immagine, in fase di visualizzazione è prevista una conversione che la riporta la visualizzazione allo stato originario.

Anchor: "ancora". Nel linguaggio HTML indica una posizione, all’interno del documento, alla quale è possibile saltare partendo da un altro punto della stessa pagina web o anche da un diverso documento.

AND: in algebra booleana, operatore (chiamato congiunzione o moltiplicazione logica) rappresentante il fatto che un’operazione sugli elementi A,B,C ….. è vera solo se sono veri tutti gli elementi A,B,C …. Utilizzato invece nelle definizioni di ricerca (es. nei search engines in Internet) serve ad associare due criteri di ricerca es.: "Glossario and Informatica" trova tutti i documenti che contengono la parola Glossario e la parola Informatica.

Angolo di visualizzazione: (monitor) è lo scostamento massimo orizzontale e verticale, espresso in gradi, all'interno del quale la qualità dell'immagine resta entro valori accettabili.

ANI: (Automatic Number Identification)  identificazione automatica del numero del chiamante, che viene visualizzato sul display del ricevente.

Animated gif: gif animate. Vedi Gif.

Animazione: simulazione del movimento. Inviando all'occhio immagini successive, se la frequenza supera le 14 immagini/s, il sistema visivo umano le percepisce come un movimento continuo.

Anisotropic Filtering: (grafica) tecnica utilizzata per ridurre o eliminare l'effetto mosaico sulle superfici angolate. (vedi anche Bi-Linear Filtering).

Anno Internet: unità di tempo virtuale che, convenzionalmente, corrisponde a sette anni nel mondo fisico. Questa unità viene utilizzata per sottolineare la rapidità con la quale si susseguono i cambiamenti nel mondo della comunicazione.

Annoybot: BOT (vedi)  presente su alcuni canali IRC o nei giochi di ruolo multiutente (MUD) il cui  scopo è solo quello di infastidire gli utenti inviando messaggi stupidi.

Annulla: comando presente in molti software che permette di annullare l’ultimo comando effettuato.

Anonymous: modalità di collegamento di un PC in Internet senza la necessità di riconoscimento del richiedente. Utilizzato normalmente per il trasferimento di file di pubblico dominio, occorre digitare "Anonymous", alla richiesta di login, e inserire il proprio indirizzo e-mail come password.  A. Ftp: sistemi presso i quali è possibile prelevare file senza la necessità di essere utenti registrati. L'accesso avviene con la modalità descritta sopra.

ANSI: (American National Standards Institute) organizzazione che definisce gli standard in differenti settori industriali. Nel settore informatico indica il modo in cui i caratteri appaiono sul monitor o come i computer comunicano fra di loro. Per esempio, grazie all'utilizzo del driver Ansi, insieme a particolari sequenze di codici, è possibile modificare le caratteristiche grafiche, controllare il cursore e ridefinire i tasti del computer. Questo driver può essere utilizzato per creare semplicissime interfacce grafiche in ambiente DOS. Le sequenze di codici da utilizzare per i comandi sono chiamate sequenze di Escape. Il set di caratteri ANSI standard consente di visualizzare fino a 256 simboli diversi (ogni carattere è costituito da un byte (8 bit)). A. Sys: in ambiente DOS è un driver che consente di usare comandi ANSI (vedi) per il controllo del video e/o tastiera. A.Virus: virus che, modificando il file di sistema config.sys, assegnano alla pressione dei tasti l'esecuzione di comandi potenzialmente dannosi (Format, Del, Deltree) per il sistema.

Answer: (modem) "risposta". A. Mode: quando il modem è programmato per rispondere automaticamente.

Answerback: messaggio di identificazione.

ANT: (ADSL Network Termination) termine tecnico per definire il modem ADSL (terminazione di rete ADSL).

Anteprima: (stampa) è il comando che attiva la modalità di visualizzazione nella quale un documento viene mostrato così come risulterà una volta stampato.

Anti spamming:(Internet) funzionalità del server di posta elettronica che blocca l’inoltro di taluni messaggi (vedi spam).

Antialiasing: (grafica) si tratta di una tecnica grafica utilizzata per mimetizzare le scalettature e/o le sgranature dei bordi degli oggetti (soprattutto quelli di formato circolare o curvo).

Antivirus: programma che controlla i file per verificare che non contengano virus informatici.

Any key: qualunque tasto. Quando una applicazione visualiza il messaggio:"Press any key to continue", significa che occorre premere un tasto qualunque per poter proseguire.

AoD: (Audio on Demand) Indica la possibilità di fruire, a richiesta, di contenuti in formato audio attraverso una rete.

AOL: sinonimo di America On Line, importante provider statunitense.

APACHE: Server Web (molto popolare e conosciuto) gratuito sviluppato su piattaforma UNIX. Viene utilizzato, di solito,  su macchine Unix o Linux (ma ne esiste anche una versione Windows).

API: (Application Programming Interface). Set di istruzioni che i programmatori usano per accedere alle funzioni del sistema operativo e ai servizi dei suoi dispositivi di periferica.

APL: (A Programming Language) linguaggio di programmazione,a scopo generale, degli anni 60. Noto per l'uso di simboli non ASCII, comprese alcune lettere dell'alfabeto greco, veniva usato principalmente nelle applicazioni scientifiche date le sue capacità matematiche.

APM: (Advanced Power Management) il primo insieme di specifiche hardware e software, introdotto nel 1995 da Microsoft e Intel, per la gestione intelligente e avanzata del consumo energetico dei computer. Questo standard è stato sostituito da: ACPI (vedi).

App: abbreviazione di "application" (applicazione).

Apps on tap: letteralmente "applicazioni dal rubinetto". Così vengono indicate le applicazioni che si possono utilizzare direttamente dalla rete senza la necessità di averle installate nel proprio PC.

Append: [1](DOS) definisce un percorso di ricerca. [2] Inserire qualcosa in coda a qualcos'altro.

Apple: la Apple, fondata nel 1976 da Steven Jobs e Stephen Wozniak, fu una delle prime aziende produttrici di personal computer. Il Macintosh, basato sul microprocessore 68000 prodotto da Motorola, è stato il primo PC dotato di un’interfaccia grafica a finestre che permetteva di impartire ordini al computer grazie utilizzo del mouse.

Apple talk: rete locale di basso costo realizzata dalla Apple Computer. Può raggiungere velocità di 230 Kb/s e collegare un massimo di 32 dispositivi.

Applet: "piccolo programma". Si tratta di un'applicazione (progettata per essere utilizzata all'interno di un'altra applicazione) spesso realizzata nel linguaggio Java. Alcuni programmi per la navigazione del WWW sono in grado di eseguire queste applicazioni, che dotano le pagine Web di funzionalità più avanzate rispetto a quelle implementabili nel codice con il quale queste pagine sono descritte, l'HyperText Markup Language (HTML).

Appliance : questo termine è  usato per definire tutti i sistemi venduti come "pronti all'uso".

Application: applicazione, SW applicativo, programma. A. Developer: persona esperta in linguaggi di programmazione che sviluppa  programmi e software.

Applicazione: programmi coordinati e strutturati in vista di uno specifico utilizzo, come la video scrittura, la gestione degli archivi, il disegno, ecc. Il lavoro eseguito con un applicativo può essere visualizzato a video, modificato, stampato e memorizzato in un file.

Appunti: in Windows identifica l'area di memoria nella quale vengono memorizzati temporaneamente i dati quando si utilizzano i comandi Taglia e Copia.

APS: (Internet) (Anonymous Posting Server) server di posta elettronica che consente l’invio, in forma anonima, di un messaggio.

APT: (Automatic Programmed Tools) linguaggio di programmazione nato negli anni '50.

Arcade game: sono i giochi per computer , tipo "sparatutto", in cui la trama è poco rilevante, mentre la velocità d'azione è fondamentale. Generalmente quasi tutti i videogame da sala giochi sono arcade.

Archie: (ARCHIvE) programma per la ricerca di file su server FTP.

Architettura: la combinazione degli elementi hardware che costituiscono la struttura di un computer. A. aperta : architettura che utilizza degli standard  di pubblico dominio (Public Domain) e a cui terze parti possono aderire per sviluppare prodotti. A. chiusa: architettura di cui  il produttore non divulga informazioni riservandosene la gestione esclusiva.

Archive: archivio (vedi).

Archivio:  [1] (attributo) file d'archivio.  [2] genericamente una serie di dati organizzati in una struttura logica, all'interno di un database o in una forma riconducibile a un database.

Areal density: questo termine indica l'ammontare di dati memorizzabili in un pollice quadrato di superficie di un disco.

Argo: prima rete italiana (1989) di comunicazione tra mezzi mobili (è stata realizzata per la protezione civile).

Argomento: la variabile utilizzata da un funzione. Per esempio la nella funzione tipica di un fogli di calcolo: SOMMA(B5:B10), B5:B10 rappresentano l’argomento.

Arianna: il primo motore di ricerca italiano sviluppato da Italia Online.

Arithmetic shift : scorrimento logico di un bit che non influisce sul bit del segno. E' possibile eseguire lo shift a destra (ShiftLeft) per eseguire una moltiplicazione, oppure lo shift a sinistra (ShiftRight) per eseguire una divisione.

ARJ: programma di compressione prodotta da: Robert K. Jung.

ARMx: (Advanced Risc Machine) famiglia di processori RISC a 32 bit utilizzati nei  personal computer, console di gioco ed altre applicazioni multimediali.

Armoned: tipo di virus "corazzato" dotato di una sorta di involucro che serve per ostacolarne l'individuazione da parte dei programmi antivirus.

Around the clock: l'equivalente italiano di "24 ore su 24".

ARP: (Address Resolution Protocol) protocollo per convertire un indirizzo Internet nel corrispettivo indirizzo Ethernet.

ARPANET: (Advanced Research Projects Agency NETwork) Rete dell'Agenzia di Progetti di Ricerca Avanzati. Rete nata alla fine degli anni '50 per volontà del ministero della Difesa americana, successivamente, nel 1969, venne creata Arpanet, l'antenata di Internet, che doveva servire per assicurare le comunicazioni militari in caso di conflitto nucleare. Così  nacque anche il protocollo NCP ( primo protocollo a commutazione di pacchetto), diventato subito dopo TCP/IP, che Internet utilizza tutt'ora.

ARQ: (modem) (Automatic Repeat Request) se durante il trasferimento di dati via modem si verificano degli errori, la tecnologia ARQ effettua una nuova richiesta per il reinvio dei dati corrotti.

Array: matrice, lista di dati, tabella. Un'array, detto anche vettore, è una sequenza di variabili dello stesso tipo (numeri o caratteri). Ogni singolo elemento è accessibile indipendentemente dagli altri.

Art director: è il responsabile, con funzioni di coordinatore, del progetto grafico-comunicativo associato ai siti Internet (home page, layout, animazioni, banner).

ArtWork: [1] sinonimo di Packaging. Ovvero le parti in carta, cartone, plastica, ecc. (scatola, imballo, confezione) che completano l'aspetto finale del prodotto. [2]  Genericamente, soprattutto in campo grafico-pubblicitario: logo, foto, immagine, bozzetto o grafico da usare come background, oppure per la stampa.

Article: articolo (vedi).

ASPI: (Advanced SCSI Programming Interface) è il driver che fa da interprete tra il software, la scheda SCSI e il sistema operativo e, di conseguenza, permette ad un dispositivo di comunicare con la scheda SCSI.

Arrow: freccia.

ARS: (Anonymous Remailer Service) servizio che provvede a spedire le e-mail eliminando le indicazioni del mittente.

Artefatto: aberrazione indesiderata, all'interno di una immagine digitale, consistente da uno o più pixel che assumono una colorazione diversa da quella dei pixel circostanti.

Articolo: nell'ambiente dei newsgroup è un messaggio di posta elettronica (chiamato anche post) indirizzato a tutti gli iscritti alla discussione.

As Is: così com'è.

Ascendente: (font) parte di una lettera che sporge verso l’alto al di fuori del corpo principale. Esempio: le lettere b e d hanno un ascendente mentre a e c non ne hanno.

ASCII: (American Standard Code for Information Interchange) è un codice di 8 bit standardizzato, usato per l'interfaccia della maggior parte dei computer (questa codifica si riferisce ai documenti di solo testo). Con il codice Ascii è possibile rappresentare anche i codici di comando non stampabili, come per esempio, il ritorno a capo della stampa. Il set ASCII standard utilizza solo sette bit per ogni carattere e comprende perciò solo 128 simboli, mentre il set ASCII esteso (8 bit), utilizzato nel DOS, comprende 256 caratteri. ASCII si riferisce anche a un protocollo per copiare file da un computer all'altro, all'interno di una rete, in base al quale nessuno dei due computer controlla gli eventuali errori durante la trasmissione. A. Art: "Arte ASCII". Sorte di "Computer Art" che utilizza i caratteri alfanumerici e i simboli della codifica ASCII come elementi grafici per comporre immagini stilizzate anche di notevole complessità. A volte questa tecnica viene utilizzata per personalizzare le firme delle e-mail o dei post nei gruppi di discussione.

ASCIIZ : una stringa ASCII  che termina con il  carattere "null"(00h). La stringa ASCIZ "ABC" consiste di quattro byte: 41h (A), 42h(B), 43h(C), e 00h(null).

ASE: (Active Scripting Engine) è il motore per l’esecuzione di scripting (Java, VB, VBScript, Perl, REXX) di Internet Explorer.

ASF: (Advanced Streaming (o Systems) Format): formato di compressione elaborato da Microsoft per la trasmissione di dati audio/video in Internet (vedi MPEG4).

ASIC: (Application Specific Integrated Circuits) sono i processori (a volte incorporati con l'HW) progettati per un uso specifico (esempio: il processore che controlla la tastiera, quello che controlla il floppy, quello che controlla HD ecc.).

Asimmetrico: nella trasmissione di dati, rappresenta la possibilità di inviare e ricevere simultaneamente le informazioni dividendo l'ampiezza di banda disponibile in due canali, ognuno dei quali ha un diverso throughput.

Asincrona: nell'ambito delle trasmissioni dati, la modalità di trasmissione delle informazioni, opposta a quella sincrona, senza nessun riferimento a unità di tempo per la sincronizzazione dell’invio e della ricezione. In questa modalità di trasmissione ogni pacchetto di dati deve necessariamente contenere un bit di start e un bit di stop per avvertire il sistema dell’inizio e fine della trasmissione.

Asincrono: in generale, due o più eventi che non sono sincronizzati nel tempo.

ASN1: (Abstract Syntax Notation One) linguaggio di cifratura dei dati (vedi anche BER).

ASP: [1] (Active Server Page) definisce le pagine create in modo dinamico. I file di estensione .asp contengono codici scritti in Visual Basic o Java Script. Quando un browser richiede una pagina asp il server esegue i codici e restituisce una pagina HTML. In questo modo è possibile per esempio avere una pagina la cui immagine di presentazione sia diversa ad ogni nuovo caricamento. [2] (Application Server Provider): società che forniscono, a pagamento, il server e il software applicativo alle aziende.

Aspect Ratio:  è il rapporto (proporzione) fra le dimensioni (larghezza e altezza) di un'immagine. In un monitor normale, solitamente, questo rapporto è uguale a 4:3,  mentre può essere 16:9 o 16:10 nei monitor di tipo "wide".

ASPI: (Advanced SCSI Programming Interface) si tratta di un'interfaccia software standardizzata (file DLL) che consente ai programmi Windows di accedere ai  dispositivi SCSI (vedi).

Assegnazione: vedi assign.

Assembler: assemblatore, programma assemblatore. Assembler è anche il programma che converte il codice assembly in linguaggio macchina.

Assembly: è il linguaggio di programmazione per eccellenza perché permette di programmare qualsiasi tipo di computer. Questa caratteristica deriva dal fatto che permette di dialogare con il computer praticamente in linguaggio macchina. Nel linguaggio macchina, si incontrano sequenze di 0 e 1 (codice binario) che rappresentano le istruzioni che il calcolatore deve eseguire. Nel linguaggio Assembly queste sequenze sono sostituite con etichette, che pur non risultando molto comprensibili, sono per lo meno leggibili dal programmatore.

Assi: (grafici) sono le linee immaginarie di riferimento usate nella rappresentazione dei grafici. Generalmente l'asse X è rappresentato orizzontalmente (da sinistra a destra) mentre l'asse Y verticalmente (dal basso verso l'alto). Nei grafici tridimensionali vi è anche l'asse Z (verticale), mentre gli assi X e Y sono disposti ad angolo per rappresentare la prospettiva.

Assign: [1] (DOS) assegna ad un drive la lettera che identifica un altro drive. [2] assegnare, attribuire. [3] Procedura utilizzata in programmazione, attraverso la quale si attribuisce un valore a una variabile.

Associare: (file) "istruire" il sistema operativo ad aprire tutti i file di un certo formato con un determinato programma.

ASSP : (Application Specific Standard Product) un prodotto standard per applicazioni specifiche.

Asterisco: il carattere *, in campo informatico, serve a rappresentare uno o più caratteri di qualunque tipo, in una ricerca (vedi jolly).

ASVD: (modem) (Analog Simultaneous Voice and Data). Indica la capacità del modem di trasmettere simultaneamente, in una normale linea telefonica, voce e dati in forma analogica (vedi anche DSVD).

Asynchronous Device: è un dispositivo in cui la velocità di elaborazione non è correlata alla frequenza del sistema  connesso.

AT: [1] (modem) abbreviazione di ATtention, è il prefisso con il quale iniziano tutti i comandi da inviare al modem che si attengono allo standard Hayes. Per esempio, atdp, predispone il modem a comporre un numero utilizzando il metodo a impulsi, mentre con atdt viene utilizzato il metodo a toni. [2] (Advanced technology) modello di computer dotato di processore 80286 a 16 bit. [3] Formato standard di schede madri: 12x13.5 pollici. [4] il simbolo "@" utilizzato negli indirizzi di posta elettronica. In Italia è conosciuto come "chiocciola", mentre in inglese viene chiamato "at" (presso).

AT&TMail: sistema commerciale di posta elettronica utilizzato a livello aziendale.

ATA: (Advanced Technology Attachment) chiamata precedentemente IDE, è un’interfaccia per la connessione di hard disk, CD Rom e altre memorie di massa, basata sul bus ISA a 16 bit. Un bus ATA può collegare al pc solamente due periferiche: una master e una slave. Successivamente l’interfaccia ATA si è evoluta in nelle versioni ATA-2 (conosciuta come EIDE), ATA-3 e ATA-4 (Ultra ATA).

ATAPI: (AT Attachment Packet Interface) conosciuta anche come ATA-2, è un’estensione dell’interfaccia EIDE che permette il controllo dei lettori CD Rom, dei masterizzatorie dei dischi fissi.

ATC: (Advanced Transfer Cache) tecnologia per la cache di secondo livello che ne permette il funzionamento alla stessa velocità del bus interno del processore.

Athlon: CPU prodotta da AMD.

ATIP: (CD-DVD) (Absolute Time In Pregroove) è l'area che contiene i dati relativi alle caratteristiche del supporto ottico (produttore, fabbrica nella quale il supporto è stato prodotto, velocità, tipo di supporto). L'ATIP  può essere letto con la maggior parte dei programmi di masterizzazione accedendo, solitamente, da un generico menu "Info disco".

ATM: [1] (Asynchronous Transfer Mode) modalità di trasferimento asincrona che consente lo spostamento simultaneo di grandi quantità di dati di tipo diverso. L’ATM permette di trasportare sulla stessa rete servizi dati e voce, potendo passare da una modalità all’altra in modo del tutto trasparente all’utente. La tecnologia è basata sul trasporto di pacchetti di lunghezza fissa, chiamati celle (53 byte), che vengono distribuiti rapidamente sulla rete grazie alle loro ridotte dimensioni. Il controllo della integrità dei dati viene svolto solo all’estremità della connessione. [2] (Automatic Teller Machine) apparecchiatura per la distribuzione di cartamoneta tramite inserimento di una carta di credito.(il normale Bancomat). [3] (Adobe Type Manager) linguaggio di programmazione per la descrizione dei caratteri (font).

ATSC: (Advanced Television Standards Committee) lo standard per la trasmissione completamente digitale dei segnali televisivi.

Attach: (file) ai messaggi di posta elettronica si possono accludere file di qualunque tipo: immagini, testo, suoni, voce ecc. Quando si allega un file ad un messaggio, si dice che si esegue un "file attach" oppure che il file è un "attachment" (allegato). Vedi anche MIME.

Attachment: vedi Attach.

Attrib: (DOS) comando che serve per modificare e/o mostrare gli attributi (vedi) di un file.

Attributo: (file) definisce le caratteristiche di un file. Gli attributi possono essere: Archivio (Archive) (A): attributo che indica se il file è stato modificato dopo l'ultimo backup. Nascosto (Hidden) (H): può rendere il file normalmente non visibile nei listati del contenuto delle directory. Sistema (System) (S): identifica i file di sistema. Sola lettura (Read-Only) (R): impedisce la modifica e la cancellazione del file. Cambiare l'attributo di un file non significa modificare il contenuto del file stesso, ma inibire la capacità del computer di leggere o modificare quel file.

ATX: formato di scheda madre (9x10 pollici) uguale al formato BabyAT, ma costruito in modo tale da consentire un migliore inserimento di schede e connettori (vedi anche NLX e WTX).

AU: (Arithmetic Unit) la parte dedicata ai calcoli di un ALU (vedi).

Audio Codec '97: specifiche per software, schede ed apparecchiature per l'elaborazione audio. Prevede l'uso di interfacce USB e FireWire (IEEE 1394).

AUI: (Attachment Unit Interface) l’interfaccia del connettore a 15 poli fra scheda di rete ed il cavo Ethernet.

AUP: (Acceptable Use Policy) regolamento per l’utilizzo di una rete o di un computer.

Autenticazione: processo mediante il quale il sistema convalida le informazioni di accesso, nome e la password, dell’utente

Authentication: autenticazione (vedi).

Authoring: programmi che servono per creare presentazioni multimediali "infarcite" di testi, suoni e filmati. Il loro sviluppo è stato stimolato dalla comparsa dei CD ROM che possono contenere enormi quantità di dati.

Autoanswer: (modem) (risposta automatica). Indica che il modem è in grado di rispondere automaticamente alla chiamata proveniente da un modem remoto.

Autocall: chiamata automatica.

Autocomposizione: vedi wizard.

Autodial: (modem) (chiamata automatica) indica che il modem è in grado di comporre automaticamente il numero di telefono del modem remoto, utilizzando apposito software.

Autoexec (.BAT): File di testo contenente una lista di comandi (batchfile) che MS-DOS esegue (dopo il config.sys) ogni volta che parte. In questo file sono contenute le istruzioni per il funzionamento dei vari programmi e delle periferiche installate.

Autoload: caricamento automatico.

Autologin: procedura per collegarsi a un computer remoto, rispondendo automaticamente alle richieste di identificazione e di password.

Autopolling: interrogazione ciclica programmata.

Autoresponder: risponditore automatico. Può consistere, per esempio, in un software in grado di inviare una risposta automatica ad un messaggio di posta elettronica.

Autoscan: (monitor) funzione che sincronizza automaticamente le frequenze orizzontali e verticali.

Authoring: così vengono definite le piattaforme di sviluppo per altro software o per la multimedialità.

Automa: processo regolato da un numero finito di regole (vedi Robot).

Automatic update: aggiornamento automatico.

Autorizzazione: diritto ad accedere a un computer o ad un nodo di rete. L’autorizzazione viene di solito concessa digitando, su richiesta, uno username e/o una password abilitati.

Autotraccia: (grafica) funzionalità, presente in alcuni i programmi di grafica vettoriale (vedi), che consente di convertire un'immagine bitmap in formato vettoriale.

Autotrack: ricerca automatica dei guasti.

AUX: nome logico per dispositivo ausiliario. In ambiente DOS, per es., la prima porta seriale COM1.

AV: (Audio Video) connettore per il collegamento di telecamere, videoregistratori e televisori.

Available: disponibile, disponibilità.

Avatar: [1] è la rappresentazione "digitale" che ci rappresenta, sotto forma di icona, nei nostri rapporti con la rete in giochi, chat, mondi virtuali, etc.). [2] (Advanced Video Attribute Terminal Assembler  and Recreator) codici di controllo usati per modificare l'output dei caratteri sullo schermo.

Average: media.

Average seek time: (HD) esprime, il numero medio di millisecondi, necessario alla testina del HD per trovare i dati richiesti. Viene determinato dalla media degli spostamenti tra alcune posizioni casuali (vedi anche seek-time e full-stroke).

Avi: (Audio Video Interleaved) è l'acronimo che definisce il sistema video digitale tipico di Windows, conosciuto come Video for Windows, memorizza su disco i file con contenuto sincronizzato audio e video. Ha peculiarità di una buona fluidità d'immagine.

Avviabile: Floppy,CD, disco fisso o altro supporto di memorizzazione da cui è possibile avviare il computer, in quanto contiene l'intero software del sistema operativo che il computer deve eseguire.

Away: lontano, in disparte, distante. Nelle espressioni usate nelle chat significa "in questo momento non ci sono". Di solito si usa aggiungendolo di seguito al proprio nick (es.: nick_away).

AWT: (Abstract Window Toolkit)  libreria di classi di JAVA dov'è implementata l'interfaccia grafica con l'utente.

AX.25: protocollo per la trasmissione di pacchetti di dati attraverso apparecchi radiofonici.

AZO: prodotto da Mitzubishi Chemicals Corporation (MCC), è un composto utilizzato per la costruzione dei supporti ottici (CD e DVD). Ha un colore blu, è molto leggibile e l'azienda stima una durata fino a 100 anni. (vedi anche Cianina e Ftalocianina).

Azzeramento: in senso più comune indica l'operazione di cancellazione dei dati presenti in memoria ma, nei linguaggi di programmazione, questo termine indica anche l'impostazione di una variabile uguale a zero.

 


 

B

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Backward, compatibilità
Compatibilità dell'hardware o del software con versioni meno recenti del prodotto o dello standard.

Baud rate
Indica la quantità di dati che può essere inviata in un secondo attraverso un canale di comunicazione. Nell'uso comune, questa unità di misura viene spesso confusa con i bit al secondo. Al giorno d'oggi le velocità dei modem vengono normalmente espresse in bit al secondo.

BIOS
(Basic Input/Output System). E' costituito da alcune routine software che permettono al computer di indirizzare altri dispositivi quali la testiera, il monitor e i dischi.

Bit
Numero binario, unità binaria di base per contenere i dati. Può essere composto da 0 oppure da 1. Un kilobit (Kbit) equivale a 210 (1.024 bit), mentre un megabit (Mbit) equivale a 220, che rappresenta più di un milione di bit. Questo tipo di unità viene spesso utilizzato nella trasmissione dei dati. Per la memorizzazione vengono generalmente più utilizzati i megabyte (Mbyte). Un Mbyte è composto da 1.024 kilobyte (Kbyte), mentre un Kbyte è composto da 1.024 byte. Un gigabyte (Gbyte) è a sua volta composto da 1.024 Mbyte. Un byte (otto numeri binari) è composto da otto bit.

Bug
Vedi Crash

Boot
E' la contrazione della parola "bootstrap" e si riferisce al procedimento nel quale un computer carica in memoria il proprio sistema operativo. Effettuare un reboot significa riavviare il computer dopo un crash, sia utilizzando un warm reboot (quando si premono i tasti Ctrl-Alt-Canc), sia utilizzando un cold reboot quando si preme il tasto Reset oppure si spegne e riaccende il computer.

Bus
Costituisce una sorta di "autostrada per i dati", che li trasporta dal processore verso qualsiasi componente che li richieda. Esistono molti differenti tipi di bus, tra cui ISA, EISA, MCA e Local bus (PCI e VL-bus).

Backbone
Reti ad alta velocità che collegano gli host (vedi host) più potenti e che veicolano la maggiore quantità di informazioni.

Backdoor
Porta di accesso non autorizzata sui computer connessi alla rete Internet.

Backward, compatibilità
Compatibilità dell'hardware o del software con versioni meno recenti del prodotto o dello standard.

Baud rate
Indica la quantità di dati che può essere inviata in un secondo attraverso un canale di comunicazione. Nell'uso comune,
questa unità di misura viene spesso confusa con i bit al secondo. Al giorno d'oggi le velocità dei modem vengono normal-
mente espresse in bps.

BBS
Bulletting-Board System, sistema a bacheca per comunicazioni, un sistema che permette agli utenti di leggere i messaggi e 
spedirne di nuovi.

BFN
Termine che indica una disconnessione temporanea da Internet.

Binkley
Uno dei primi mailer (vedi Mailer) diffusi sulla rete.

BIOS
Basic Input/Output System. E' costituito da alcune routine software che permettono al computer di indirizzare altri dispo-
sitivi quali la tastiera, il monitor e i dischi.

Bit
Binary digit, unità base dell'informazione per tutti i computer, si indica con la lettera b piccola.

BITFPT
Un server ftp (vedi ftp) di posta mediante il quale è possibile ricevere un file ricercato attraverso la modalità posta elettronica

Bitnet
Una rete composta prevalentemente di mainframe (grossi computer) IBM, collegata a Internet.

Bluetooth 
E' una tecnologia in grado di far "comunicare" dispositivi elettronici come i telefoni, stereo, notebook,computer,
pda, attraverso onde radio a basso raggio emesse da alcuni trasmettitori presenti all'interno di questi dispositivi. 
Il tutto senza bisogno di alcun cavo di collegamento, ma semplicemente utilizzando le onde radio

Bookmark
Segnalibro,comando che si da' al browser (vedi) per memorizzare una pagina web

Boot
E' la contrazione della parola "bootstrap" e si riferisce al procedimento nel quale un computer carica in memoria il
proprio sistema operativo. Effettuare un reboot significa riavviare il computer dopo un crash, sia utilizzando un warm
reboot (quando si premono i tasti Ctrl-Alt-Canc), sia utilizzando un cold reboot quando si preme il tasto Reset oppure si
spegne e riaccende il computer.

BSD
Versione del sistema operativo Unix (vedi Unix) di pubblico dominio.

Bps
Bits per Second. Un'unità di misura utilizzata per descrivere la velocità di trasmissioni dei dati.
Di solito viene impiegata per indicare la velocità dei modem.

Breaking News
Ultime notizie presentate nei portali (vedi).

Browser
Scorri pagine, un programma che consente di leggere le informazioni, e di navigare nella rete come 
Microsoft Explorer o Netscape Navigator.

Byte
Gruppo di 8 bit, si indica con la lettera B maiuscola.

Bytecode
File binari Java (vedi Java),una forma eseguibile in linguaggio Java che diversamente dagli altri linguaggi di program-
mazione come il C e Pascal, può essere eseguito su qualsiasi pc attraverso JVM ( vedi Java Virtual Machine).E' chiamato
anche codice interpretato, o pseudo-codice o p-code.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

B: [1] linguaggio di programmazione ad alto livello successivamente evoluto nel C. [2] B (maiuscolo)  rappresenta "byte" (ovvero 8 bit); b (minuscolo) rappresenta "bit". [3] abbreviazione di baud.

B1FF: termine (slang) utilizzato per definire un nuovo (pivello) utente in linea (newsgroup, chat o posta).

B2B: (Business To Business) settore economico delle imprese i cui prodotti e/o servizi non sono rivolti ai consumatori finali ma ad altre imprese.

B2C: (Business To Consumer) indica le operazioni commerciali attraverso Internet tra società e utenti finali.

B2E: (Business to Employees) settore dell' e-commerce che fornisce servizi e/o prodotti a valore aggiunto da parte di una azienda verso i suoi dipendenti.

B2G: (Business to Government) settore dell' e-commerce che fornisce servizi, da parte delle aziende, alla pubblica amministrazione.

B2R: (Business to Reseller)  settore dell' e-business tra una azienda e i propri rivenditori.

B channel: è il canale per la trasmissione dei dati o della voce (64Kbp/s) nelle linee ISDN.

Babbage Charles: vissuto tra il 1791 e 1871, fu inventore di alcune macchine per l’esecuzione meccanica dei calcoli. Ipotizzò anche la possibilità di creare un programma per guidare le operazioni del calcolatore.

Baby AT: scheda madre AT di dimensione ridotta (22x20cm. - 9x10 pollici). Vedi anche ATX.

Bacchetta magica: (grafica) vedi Magic Wand.

Back: indietro, precedente. Nei browser rappresenta la funzionalità che permette di tornare alla pagina cronologicamente precedente. B. Button: tasto indietro. B. End: è la parte del sistema informatico alla quale non può accedere l'utente-utilizzatore (esempio il SW di gestione aziendale).  B. Office: in opposizione a Front Office, è quella parte del sistema informativo alla quale non è confrontato l'utilizzatore finale.

Backbone: letteralmente "spina dorsale". Con questo termine vengono chiamate le "dorsali", ossia le linee principali di collegamento, delle reti telematiche. B. Cabal:  questo termine, oggi non più in uso, indicava un gruppo di amministratori della rete Usenet che, negli anni '80, hanno contribuito ad organizzare le gerarchie e le nomenclature dei newsgroup. Oggi  la gestione dei newsgroup è svolta da gruppi di coordinamento appositi (es. i GCN Gruppo Coordinamento News-IT).

Backdoor: porta di servizio o porta posteriore. Modo (accesso) segreto per entrare in un programma o in un sistema, conosciuto di solito solo dal programmatore originale (ad esempio, una password segreta), per effettuare operazioni di controllo, modifica, debug .

Background: [1] (sullo sfondo) programma che viene eseguito in sottofondo (cioè non in primo piano). Indica anche la capacità di un sistema operativo di eseguire alcune operazioni di calcolo nei tempi morti lasciati a disposizione dall'applicazione principale (vedi anche thread). È il contrario di Foreground. [2] (grafica) l'immagine, il pattern o texture che viene utilizzato come sfondo in una pagina WEB, in un programma, in una finestra, ecc.

Backout: il ripristino di una versione precedente.

Backing storage: memoria ausiliaria.

Backlevel: programma da aggiornare, non aggiornato.

Backlight: (retroilluminato) visore illuminato da una sorgente luminosa posta dietro la superficie dello schermo stesso. In genere si tratta di schermi LCD TFT di computer. La maggior parte dei pannelli LCD utilizza una luce fluorescente posta dietro lo strato di cristalli liquidi (vedi CCFL).

Backslash: è la barra inversa "\".

Backspace: (tastiera) arretrare; arretra di uno spazio cancellando l'eventuale carattere presente.

Backtracking: algoritmo per la soluzione di problemi combinativi basato su un procedimento per tentativi di errori.

Backup: salvare, salvataggio, di emergenza. Con questo termine si identifica l'operazione che consiste nel copiare dei file su un supporto di riserva ( un disco o un nastro) come misura precauzionale nel caso che il supporto principale (HD) si guasti o comunque perda, del tutto o in parte, i dati che contiene. B. Incrementale: il backup incrementale riguarda solo i dati che risultano modificati successivamente al backup precedente

Backward compatibility: compatibilità retroattiva. Rappresenta la possibilità di utilizzare nuovo software anche in un computer vecchio, oppure, al contrario, la possibilità di utilizzare software vecchio in un nuovo computer.

Baco: vedi Bug.

BAD: (Broken As Designed) ironicamente, hardware o software che funziona male perché progettato male e non a causa di guasti o bug. B. sector: parte di disco (fisso o floppy) che  non risulta più accessibile per la memorizzazione di dati. Quando il sistema operativo rileva dei bad sector li marca come aree non utilizzabili in modo da impedirvi sopra la scrittura di dati che andrebbero persi.

Badge: tessera di riconoscimento contenente una striscia magnetica codificata per l'identificazione di un utente da parte di un terminale.

Bahamut: software utilizzato nel network IRC per il funzionamento dei server.

Baionetta: connettore. (vedi BNC).

Ball bearing: è la "dicitura" che contraddistingue le ventole di raffreddamento con cuscinetti a sfera. Sleeve bearing, invece, indica la presenza di cuscinetti radenti (bronzine).

Ban: vedi bannare.

Banca Dati:genericamente è un   insieme di informazioni testuali messe a disposizione per la sola lettura.

Banda: la larghezza di banda rappresenta la capacità di trasporto delle informazioni, di un cavo a fibra ottica, o del doppino telefonico. Generalmente è espressa in bit per secondo. Più grande è la larghezza, più utenti potrà supportare e maggiori saranno le quantità di informazioni che quegli utenti riusciranno a trasmettere e ricevere. . B. Ampia:canale di comunicazione di media capacità con una velocità compresa fra 64Kbps e 1,544 Mbps. B. Larga: canale di comunicazione con una velocità superiore a 1,544 Mbps. B. Passante: rappresenta la quantità di dati che possono transitare contemporaneamente.

Bandiera: termine utilizzato nei programmi di elaborazione testi per indicare il formato nel quale le linee del testo vengono allineate sul lato sinistro della pagine mentre rimangono di lunghezza variabile su quello destro.

Bandwidth: larghezza di banda (vedi). Rappresenta la differenza in Hz fra la più bassa e la più alta frequenza di un canale trasmissivo. Bandwidth rappresenta la misura della quantità di dati che si possono trasmettere attraverso una linea in un dato periodo di tempo e si esprime in bps.

Bang: nomignolo per indicare il carattere ! (punto esclamativo).

Bannare: aggiungere alla "lista nera", detta "ban list", un utente indesiderato in modo che non possa più accedere al proprio canale IRC.

Banner: (Internet) festone, striscione. Un banner è un’immagine pubblicitaria, di forma lunga e bassa, che compare in cima o in fondo a moltissime pagine web. B. Exchange: scambio di banner. Accordo tra siti Web che consiste nello scambio di banner pubblicitari.

Bar code: codice a barre.

Barf: termine dispregiativo e di disgusto indirizzato a software o hardware.

Barra: [1] il carattere /. Viene ampiamente usato nelle URL dei siti Internet.  [2] Inversa: il carattere \. Viene usato soprattutto per indicare la collocazione di un file all’interno di un disco [3] (in ambiente Windows) B. (dei) menu: è la riga, subito al di sotto della barra del titolo del documento, che contiene il nome dei principali menu dei comandi. B. (di) Navigazione: nei browser è la barra che raccoglie i pulsanti   Avanti, Indietro, Termina, Aggiorna, Preferiti (Bookmarks), Posta, Stampa, Cronologia, ecc . B. (degli) strumenti o dei pulsanti: termine generico con cui si indica il gruppo di pulsanti che consentono l'esecuzione delle operazioni e dei comandi più frequenti. B. (delle) applicazioni: la zona dove vengono rappresentati i programmi e le finestre aperti. B. (di) scorrimento: è la barra, verticale o orizzontale (chiamata anche ascensore), che si trova a lato di una finestra e che serve per far scorrere il contenuto della finestra in alto o in basso, a destra o a sinistra. B. Spaziatrice: sulla tastiera è quel tasto particolare (molto più largo degli altri) che serve ad inserire il carattere spazio che nella codifica ASCII si identifica con il numero 32. B. (di) stato: è quella parte, situata generalmente in basso dello schermo, che mostra informazioni relative al documento attivo o al comando selezionato. B. (del) Titolo: la parte superiore di una finestra  nella quale viene visualizzato il nome della finestra e, generalmente, anche l'icona del programma, i pulsanti Ingrandisci, Riduci a icona e Chiudi.

Base: numero di cifre usate in un sistema numerico. Esempio: base dieci indica un sistema decimale a 10 numeri, base 2 indica un sistema binario a 2 numeri e base sedici indica un sistema esadecimale a16 numeri.  B. Dati: genericamente è un’insieme di dati, scritti in una forma specifica, che può essere elaborata direttamente da opportuni programmi.

Baseline: [1] processo utilizzato per la verifica delle prestazioni di una rete in condizioni di carico normale. Attraverso questo processo è possibile ottenere il tasso di trasferimento dei dati di rete (throughput), il tasso di errori verificatisi, informazioni varie sul tipo di dati trasferiti e informazioni sugli utenti collegati. [2] Fondo pagina.

BASIC: (Beginner's All-Purpose Symbolic Instruction Code) "linguaggio generico simbolico di programmazione per principianti". Si tratta di un linguaggio di programmazione di alto livello che, nelle prime versioni, era molto semplice da usare, ma non permetteva di realizzare programmi particolarmente complessi. Il BASIC venne   sviluppato negli anni '60 dai programmatori John Kemeny e Thomas Kurtz e diffuso da Microsoft negli anni '70. Dagli anni '80 questo linguaggio è stato via via aggiornato ed arricchito tanto da prevedere,con la versione Visual Basic, un utilizzo anche a livello professionale.

Basica: versione del Basic per i PC IBM. La versione corrispondente per i cloni era il GW BASIC. Entrambi sono stati sostituiti dal QBASIC.

Basso livello: in programmazione indica un linguaggio vicino al linguaggio macchina. Il linguaggio macchina è il linguaggio di più basso livello, prima del linguaggio Assembly e del C.

Batch: [1] (procedura) file che contiene elenchi di comandi per il sistema operativo. Il lancio di un file batch comporta l'esecuzione, da parte del computer, delle istruzioni contenute nel file in maniera sequenziale.[2] (modem) metodo per trasmettere più file in un unico avvio del protocollo di trasmissione; è offerto dai protocolli tipo: YMODEM e ZMODEM.

Baud: unità di misura della velocità di trasmissione dei dati (in onore dell'ingegnere francese specialista in telegrafia Emile Baudot). La velocità in Baud è il numero degli elementi trasmessi per secondo. Poiché un elemento può essere costituito da più di un bit, il baud non è sinonimo di bps (bit al secondo), comunque, ai fini pratici, spesso (ma non sempre) si può considerare un Baud equivalente ad un bit al secondo.

Baud rate: utilizzato spesso erroneamente per indicare il numero di bit al secondo (bps), il baud rate si riferisce di solito alla velocità di trasmissione dei dati di un modem. Il baud rate non misura il numero di bit trasmessi da un modem al secondo, ma il numero di cambiamenti di segnale che avvengono in un secondo.

BBS: (Bulletin Board System) bacheca elettronica. Definisce una sorta di banca dati a cui si può accedere (collegandosi con un modem) per prelevare dei file, scambiare dei messaggi di posta elettronica e conversare con altri utenti on-line.

BCC: (Blind Carbon (Courtesy) Copy) indica un messaggio di posta elettronica inviato a più persone senza che ciascuno di essi sappia chi sono gli altri destinatari. E' l'equivalente, in italiano, del campo Ccn "Copia per Conoscenza Nascosta".

BCLP: (Basic Combined Programming Language) uno dei primi linguaggi di programmazione evoluto, in seguito, al B e successivamente al C.

BD: sinonimo di Blu-ray Disc. BD-R: formato disco Blue-ray, singolo o doppio strato, registrabile una sola volta. BD-RE: formato disco Blue-ray, singolo o doppio strato, riscrivibile. BD-ROM: disco Blue-ray preregistrato.

BDSL: tipo di trasmissione assimmetrica con valori di trasferimento molto più elevati di quelli dell'ADSL. La trasmissione BDSL, che risulta molto sensibile   allo stato e alla qualità del cavo telefonico, viene utilizzata per tratte che raramente superano i 2 Km. 

Be: società produttrice di microcomputer il cui modello principale era il BeBox.

Beaconing: è il processo che segnala a tutti i nodi di una rete token ring che l'anello (ring) si è aperto ( per esempio a causa della rottura o sconnessione di un cavo).

Bead: in programmazione: miniroutine, rutinetta.

Beamer: proiettore digitale. E' quell'apparecchiatura che, collegata all'uscita video del PC, serve a proiettare in un apposito schermo le immagini del monitor.

Bedo Dram: (Burst edo ram) tipo perfezionato di Edo Dram.

Beerware: programmi freeware per il cui uso è richiesto, da parte dell'autore, il pagamento di una birra (alle volte anche solo virtuale!).

Beginner: principiante, persona che si è accostata da poco ad una certa tecnologia.

BEL: (bell) campanello, beep dell'altoparlante. Codice di controllo ASCII: 7 (7h).

Bell: 103A, 202, 212A: protocolli per la trasmissione dati.

Benchmark: punto di riferimento, unità di paragone, banco di prova. Si tratta di una procedura standard utilizzata per valutare le prestazioni di un qualsiasi dispositivo. Nel campo dell'informatica i benchmark sono programmi specifici per la misurazione della velocità operativa dei componenti HW / SW. Esistono benchmark per l'unità centrale, per le unità disco, per il SW grafico, per i videogiochi, ecc. Non esiste invece un benchmark che possa dare una risposta univoca per tutte le prestazioni (HW e SW) di un computer.

Benchmarking: vedi Benchmark.

Bending: (grafica) curvatura, piegatura, flessione.

BeOS: sistema operativo multitasking a 64 bit, sviluppato per il microcomputer BeBox della Be, successivamente portato anche sulla piattaforma Intel.

BER:  [1] (Bit Error Rate) è il numero di bit trasmessi e processati correttamente prima di incontrarne uno errato. E’ indice della qualità dei collegamenti via modem e/o rete.  [2] (Basic Encoding Rules) "regole di cifratura di base". Rappresenta le regole standard di cifratura dei dati (da non confondere con l'ASN.1 che si riferisce al linguaggio di cifratura dei dati).

Bernoulli box: periferica di memorizzazione ad alta capacità utilizzata per fare copie di sicurezza dell’HD.

BET: (Bit Enhancement Technology) funzione che consente il miglioramento delle immagini scannerizzate.

Beta: la "beta" di un software è una versione del programma ancora in fase di sviluppo, che può dunque presentare ancora errori di funzionamento o di utilizzo (bachi, o "bug"). B.Tester: così viene definito chi partecipa al programma di test preliminare di un nuovo prodotto, prima che questo sia messo in vendita, provandone la versione beta. B. Testing: la seconda fase di test di un nuovo programma.

Betaware: software in versione beta.

Bézier: (curva di) rappresentazione grafica di una curva descritta da un'equazione matematica.

BFT: [1] Brute Force Attack (vedi Brute Force). [2] (Binary File Transfer) trasferimento di file binario. [3] (Batch File Transmission) operazione che consiste nel trasmettere più file con un unico comando.

BGA: (Ball Grid Array) particolare tipo di cartuccia per microprocessori.

Bi-Linear Filtering: (grafica) tecnica utilizzata per ridurre l'effetto mosaico dalle superfici piane. (vedi anche Anisotropic Filtering).

Bias: indica la distorsione della lunghezza dei bit trasmessi. Questo fenomeno si verifica quando avviene una variazione (abbassamento o innalzamento) della tensione nel momento in cui il segnale passa dal valore 0 al valore 1 o viceversa.

Bidirezionale: (porta parallela) forma di collegamento tra personal e stampante che prevede che anche quest'ultima possa inviare informazioni al personal. Grazie a questa caratteristica è più semplice tenere sotto controllo il processo di stampa poiché la periferica può comunicare il verificarsi di eventuali problemi durante il procedimento di stampa.

Biff: notificare un nuovo messaggio di posta elettronica in arrivo.

Big Endian: definisce uno dei due modi principali di salvataggio dei dati in memoria da parte di alcuni tipi di CPU ( Motorola). Vedi anche Little Endian.

Billing: fase di emissione della fattura dopo un acquisto online.

BIN: una delle directory principali nei sistemi Unix.

Binario: [1] sistema di numeri che per ogni posizione (cifra) usa solo due simboli 0 e 1 definiti bit (BInary digiT). [2] Programma compilato in forma eseguibile (exe) quindi, in codice binario (in realtà, però, il codice è esadecimale).

Binary: binario (vedi). B. number: numero binario.

Binder: (raccoglitore), si definisce così il "contenitore logico" nel quale possono essere riuniti documenti, pur prodotti con applicativi diversi, inerenti a uno stesso progetto.

BinHex: Binario-Esadecimale. Sistema di conversione utilizzato per la trasmissione di file via Internet o posta elettronica. Questa conversione è necessaria perchè alcuni programmi sono in grado di gestire solo file in formato ASCII.

Biometrics: la scienza che utilizza caratteristiche fisiologiche misurabili, come le impronte digitali o le fattezze del volto, per riconoscere un utente in modo univoco.

Bionet: gerarchia che raccoglie i newsgroup le cui discussioni sono relative al mondo della ricerca in campo biologico.

Bionica: scienza relativa allo studio e alla realizzazione di sistemi similari ai sistemi viventi.

BIOS: (Basic Input/Output System) è un insieme di routine scritte per gestire varie funzioni e costituisce il cuore di tutte le funzioni del PC. Si trova nella memoria ROM o Flash Rom sulla scheda madre. Si tratta del SW che si incarica di svolgere tutte le funzioni che il sistema deve compiere subito dopo l'accensione ovvero prima di eseguire i programmi presenti sui dischi.

BISDN: (Broadband Integrated Service Data Network) standard adottato nelle reti  WAN (vedi) , per la gestione ad alta velocità di applicazioni che richiedono una elevata larghezza di banda (voce, video, dati, grafica).

Bit: (contrazione di Binary digiT). Il bit, o cifra binaria, può essere 0 o 1 e rappresenta l'unità d'informazione più piccola riconoscibile dal computer. Nel computer infatti tutte le informazioni sono codificate utilizzando due soli simboli che si riferiscono ai due stati elettrici fondamentali: l'assenza o la presenza di tensione equiparati rispettivamente a 0 e 1. L'unità elementare d'informazione è quindi un oggetto che può avere solo due valori (0 e 1) e viene chiamato bit; 8 bit formano un byte. B. di parità: nella comunicazione asincrona, un bit aggiuntivo utilizzato per la rilevazione degli errori in gruppi di bit di dati trasferiti all’interno di un computer oppure tra due computer. Nella comunicazione tra due modem, spesso un bit di parità viene utilizzato per controllare l’accuratezza con cui ogni carattere viene trasmesso. B. di start/stop: è il bit che segnala l'inizio o la fine della trasmissione. B. rate: indice della larghezza di banda. Genericamente rappresenta la quantità di dati (bit e NON byte) che transitano attraverso un canale di comunicazione in un secondo. Questo termine è utilizzato anche per indicare la quantità di dati che serve a "descrivere" un secondo di musica. Nel caso, ad esempio, di file in formato MP3 (standard) con bitrate a 128 KBPS si intende un file che per ogni secondo di durata necessita di 128 Kilobit di dati.

Bit per pixel: il numero di bit per pixel determina il numero di colori o toni di grigio che è possibile visualizzare o stampare.Con 1 bit per pixel possono essere visualizzati 2 colori, ovvero bianco e nero, con 4 bit per pixel possono essere visualizzati 16 colori o toni di grigio, con 8 bit per pixel possono essere visualizzati 256 colori o toni di grigio, con 24 bit per pixel possono essere visualizzati 16,8 milioni di colori.Le stampanti monocromatiche sono caratterizzate da 1 bit per pixel.

Bitloss: perdita di bit. Perdita di dati durante una trasmissione.

Bitmap: letteralmente: "mappa di bit". Formato grafico (raster), tra i più diffusi, supportato praticamente da tutti gli applicativi. Permette una memorizzazione dell'immagine senza perdita di informazioni. Alcune estensioni tipiche di file bitmap sono .BMP, .DIB, .GIF, .JPG, .PCX, .PNG, .TIFF.

BITNet: (Because It's Time Network) letteralmente: è ora di mettersi in rete. Si tratta di un'altra rete internazionale di computer, dedicata specialmente alle università e alla ricerca.

BITTE: (Because IT's Time Network) "la rete che se non ci fosse bisognerebbe inventare". E' un  servizio, spesso utilizzato   nel mondo accademico e accessibile anche da Internet, che consente di aderire ad una mailing list.

Biz: diminutivo di business.

Black list: "lista nera" un elenco di documenti interdetti.

Blank: vuoto, bianco, annullare, sopprimere.

Blast:in programmazione: liberare aree di memoria.

Blaster: sinonimo generico di "scheda" es.: graphics blaster (scheda grafica) oppure sound blaster (scheda audio).

Blauer Engel: "angelo blu". Marchio tedesco, presente in molte apparecchiature elettroniche, che ne certifica la compatibilità ambientale. Un apparecchio contrassegnato con  questo marchio può vantare buona ergonomia e basse emissioni di radiazioni elettromagnetiche.

Blemish: punto d'errore, difetto, punto difettoso.

Blending: (grafica) funzione grafica che permette di applicare l’effetto trasparenza (vetro, nebbia etc.).

Blind Carbon Copy: Copia Carbone Cieca (vedi BCC).

Blink: (o blinkare) lampeggiare.

Blivet: hardware o software irreparabile.

BLOB: (Binary Large Object) file binario che, a causa delle sue grosse dimensioni, può causare problemi durante il suo trasferimento.

Bloc Num: (tastiera) tasto con funzione di "interruttore" che serve ad abilitare/disabilitare il tastierino numerico.

Blocco: vedi cluster.

Blog: neologismo con il quale si indica una pagina web personale, aggiornata frequentemente e regolarmente, che contiene commenti, osservazioni e link ad altre pagine Internet. Un weblog, o blog, può essere considerato una sorte di scrematura, filtro o selezione, delle informazioni contenute nella Rete oppure una sorte di diario personale (vedi anche Mblog).

Blogger: inserire quotidianamente dati un una pagina "Blog" (vedi).

Blooming: (grafica) rappresenta il problema di visualizzazione che consiste in un sottile alone che circonda le parti chiare di un’immagine.

Blue Angel: marchio emesso dall’Istituto Tedesco per la Qualità che garantisce che l’apparecchiatura è conforme agli standard ergonomici, ed inoltre, è fabbricato con materiali riciclabili.

Blue Book: libro blu. Descrive lo standard per i CD creati in formato CD-Extra, CD Plus e CD Enhanced.

Blue box: un computer IBM, che non sia un personal.

Blue Ray: raggio blu. Tecnologia di scrittura ottica che adotta un raggio laser di colore blu con una lunghezza d'onda inferiore rispetto a quella tradizionale di colore rosso (Red Ray). Un raggio laser con queste caratteristiche riesce a scrivere blocchi di informazioni localizzandoli in una superficie del disco molto più piccola, conseguentemente, a parità di capacita del disco, sarà possibile registrare molti più dati. Per esempio, un DVD da 4,7GB scritto con tecnologia Red Ray può contenere fino a circa 25 GB se registrato con tecnologia Blue Ray.

Blue-ray disc: standard per la scrittura su supporti ottici basato sulla tecnologia a laser blu, nato inizialmente come formato per la registrazione di video ad alta definizione. Un blue-ray disc a singolo strato ha una capacità di 25 GB, e 50 GB per uno a doppio strato. Questo notevole incremento di capacità, rispetto ai normali DVD, è stato ottenuto, oltre che dal passaggio ad una lunghezza d'onda inferiore (raggio blu), anche alla riduzione dello spessore di copertura del supporto ottico (dai 0.6mm del DVD a 0.1 mm).

Bluejacking: così viene chiamato lo scambio di messaggi che utilizza la tecnologia Bluetooth. 

Bluetooth: standard di comunicazione (sviluppato da Ericcson) che consente la trasmissione di dati (voce, immagini, etc.) tra il PC e gli accessori di interfaccia, utilizzando onde radio che consentono collegamenti a corto raggio (tra i 10 mt, la fascia più diffusa e utilizzata, e fino a 100 mt.). Questa tecnologia, che opera all'interno della frequenza di 2.4 GHz e che è caratterizzata da un basso consumo energetico, è in grado di raggiungere un transfer rate pari a 1 Mbit/s. L'uso di una particolare tecnica chiamata Spread-Spectrum Frequency Hopping (vedi), consente al dispositivo Bluetooth di adeguare e cambiare automaticamente la frequenza di trasmissione in modo da non interferire mai con altri dispositivi che trasmettono nelle vicinanze. I dispositivi Bluetooth, grazie al anche al fatto che sono in grado di stabilire in modo automatico una connessione tra loro senza l'intervento dell'utente, possono essere proficuamente usati per collegare PC, portatili, modem, telefoni cellulari, kit vivavoce, ecc. Curiosità: il nome Bluetooth deriva da Harald Bluetooth, un re Vichingo che unificò i regni di Danimarca e Norvegia nel X secolo.

Blur: (grafica) sfocatura.

BMP:  [1] (Basic Multilingual Plane) lo spazio disponibile nel formato Unicode per la rappresentazione di caratteri o simboli. [2] vedi Bitmap.

BNC: (Bayonet Nut Coupling o British National Connector) connettore usato solitamente per il cablaggio dei terminali del cavo schermato RG58 (similare al cavo coassiale usato per il collegamento dell'antenna TV).

Board: termine inglese per la parola scheda. La più conosciuta è sicuramente la cosiddetta "motherboard" (scheda madre) sulla quale sono saldati i principali componenti del computer.

Body: corpo, parte principale. Tag HTML che indica l'inizio della descrizione di una pagina HTML.

BOF: (Beginning Of File) inizio di un file.

Bogus: hardware o software che non funziona o che funziona male.

Bold: (font) equivalente di grassetto.

Bomba: termine usato per indicare l’arresto improvviso del computer che non accetta più nessun comando.

Bombare: bloccare drasticamente i processi funzionali del PC.

Bone: osso. Indica un ramo principale di una rete.

Booklet: letteralmente "libretto". Il booklet è l'etichetta posta nella parte anteriore di una custodia porta CD o DVD. L'etichetta posteriore, invece, si chiama Inlay ("intarsio").

Bookmark: segnalibro. In Internet, questo termine è usato per indicare un indirizzo (URL) che viene memorizzato per averlo a portata di mano. B. page: un file per Web o Gopher che consente un rapido accesso ai siti in esso contenuti.

Bookware: programmi freeware per il cui utilizzo l'autore richiede l'acquisto di un libro da lui scritto.

Boole George: matematico che dimostrò che il ragionamento logico può essere rappresentato sotto forma di operazioni matematiche. Le sue teorie sono alla base del funzionamento del computer.

Boolean: vedi booleano.

Booleano: (logica) campo dell'analisi matematica nel quale si eseguono confronti. Operatori booleani possono essere ad esempio OR, AND, NOT, EQV, VERO (true), FALSO (false), ecc.

Boot: caricare. [1]  E' la procedura di avvio del computer in cui questi controlla che le sue componenti funzionino correttamente prima di caricare il sistema operativo in memoria. Spesso include anche una fase di autodiagnosi del sistema. B. Remoto: l'operazione di avvio effettuata da un computer privo di risorse locali che, per il proprio funzionamento, si connette tramite la rete a risorse remote centralizzate.  [2] Una delle directory principali di Unix.

Bootleg: questo termine, entrato anche nell'uso gergale italiano, è utilizzato generalmente per indicare un prodotto editoriale (libro, CD, DVD ecc.) realizzato in violazione delle leggi sul copyright. Inoltre il termine viene utilizzato per indicare copie abusive (a scopo di lucro) di registrazioni audio/video (ad esempio quelle eseguite con videocamere nascoste durante le proiezioni cinematografiche o ai concerti) non autorizzate dall'autore, oppure a prodotti di stampa che utilizzano loghi, personaggi di fumetti, o disegni coperti dal copyright. Il termine, che letteralmente si riferisce alla parte superiore dello stivale (quella a contatto con la gamba e non col piede) è stato associato all''usanza di nascondere in questa parte dello stivale piccoli oggetti che si vogliono nascondere per sottrarli ad eventuali ispezioni, da ciò il termine ha preso il significato di rubato o contrabbandato.

BootSector: settore di boot, corrispondente al primo settore fisico di un disco ( cilindro 1 testina 0 settore 0). Nei dischi di sistema (bootable disk) contiene il programma di bootstrap (vedi). B. Virus: così vengono definiti i virus che infettano il settore di boot di un computer copiandosi in tale traccia, in questo modo posso autoeseguirsi a ogni avvio del computer, assicurandosi così la permanenza in memoria.

BOOTP: protocollo che consente a un computer di recuperare i parametri di rete (indirizzo IP, gateway, ecc.) indispensabili al proprio funzionamento.

Bootstrap: inizializzazione all'accensione del computer (vedi boot). Questo termine, composto dalle parole inglesi boot (scarpone) e strap (laccio) deriva dalla seguente espressione: "pulling yourself up by your bootstraps", ovvero  "persona che si innalza tirandosi i lacci degli scarponi." E' un modo per dire di aver successo senza l'aiuto di nessuno.

Boss: equivalente di sysop (vedi).

BOT: (abbreviazione di roBOT) [1] programma automatico che simula il comportamento umano all’interno dei chat o dei newsgroup. [2] programma che esegue operazioni, su una rete,  ripetitive e onerose in termini di tempo.

Botola: vedi Backdoor.

Bottleneck: "collo di bottiglia".

Bounce: rimbalzo. Il termine può essere utilizzato per indicare il fallimento dll'invio di un messaggio di posta elettronica.

Bounced Mail: Un messaggio di posta elettronica che ritorna al mittente a causa di un indirizzo errato del destinatario o per altri problemi.

Box: contenitore, campo, rettangolo.

Boxed: "inscatolato". Nel caso dei microprocessori, questo termine indica un processore racchiuso nel proprio contenitore già completo di radiatore e ventola di raffreddamento.  B. message: commenti, inseriti nel listato di un programma, evidenziati e contornati da asterischi.

Bozo: termine slang utilizzato in Internet per indicare un una persona schiocca o strana. B. Filter: applicazione che serve a fare in modo che gli utenti di un sito siano costretti a passare forzatamente per determinate pagine web (scelte dal programmatore) anziché accedere direttamente a una pagina scrivendone l'indirizzo nella relativa barra.

Bozza: stampa di prova di bassa qualità.

Bpi: (bits per inch) è la quantità di bit registrati su ogni traccia di un disco.

Bpp: (bit per inch) misura la profondità del colore, ovvero la possibilità di rappresentare più colori per ogni singolo pixel.

BPS: (Byte Per Second) è l'unità di misura della velocità di trasmissione dei dati lungo un cavo di rete o una linea telefonica: bps (minuscolo) corrisponde, praticamente, a 1 bit al secondo (BPS invece 1 Byte/s). Così, ad esempio, un modem a 33600 bps, essendo un carattere (byte) composto da otto bit, è in grado di trasferire fino a 4200 caratteri al secondo. (4200*8 = 33600) (vedi anche Baud).

Bracket: sono i segni di minore "<" e maggiore ">".

Bracketing: questo termine, usato nel mondo della fotografia digitale, indica la funzionalità che consente di eseguire automaticamente una serie di foto sovra e sottoesposte.

Braindamage: così vengono definiti i programmi che agiscono in modo sbagliato, inaspettato o distruttivo. Un programma di questo tipo si caratterizza per: interfaccia non intuitiva, incapacità di risposta in modo prevedibile ai comandi, incapacità di rilascio delle risorse dopo la sua chiusura, generazione di errori fatali, ecc.

Branch: ramo di programma, saltare, diramazione, saltare ad un'altra istruzione. B. prediction: previsione di salto. Tecnica che, cercando di prevedere la sequenza di istruzioni del codice da elaborare,  velocizza l'esecuzione dello stesso (vedi anche Speculative Execution).

Brand: prodotti di marca, di qualità. E' il contrario di bulk.

Branding: (Internet) visualizzazione di un banner commerciale mirata non esclusivamente al click sullo stesso, ma all'imposizione del marchio sul mercato.

Break: rottura, interruzione, intervallo, pausa, ecc.

Breakdown: rottura, guastarsi.

Breakpoint: in ambiente di programmazione sono dei punti di arresto del programma che permettono la lettura del contenuto di alcune variabili.

Bridge: (ponte) [1] apparecchiatura di collegamento fra due reti che permette il trasferimento dei dati, indipendentemente dal protocollo di trasmissione utilizzato. [2] Il componente di un chipset che interfaccia il processore con un altro componente di sistema.

Brightness: brillanza, luminosità, splendore.

Broadband: banda larga. Sistema di comunicazione (che utilizza fibre ottiche e le linee digitali) in grado di trasmettere dati a velocità maggiori di 200 Kbps sia in upstream che in downstream. I sistemi di comunicazione che funzionano a velocità inferiori sono chiamati narrowband. B. Network: rete a banda larga.

Broadcast: (o Broadcasting) trasemttere, diffondere. Trasmissione a più terminali, trasmissione circolare. Modalità di trasmissione che prevede l'invio di un messaggio a tutti i computer collegati in rete. Nel WEB si riferisce a informazioni audio/video la cui riproduzione inizia subito dopo l'avvio del prelevamento, senza aspettare il completamento del download.

Broken: spaccato, spezzato, guasto, incompleto, mancato ecc.  B. arrow: espressione che indica un guasto o un blocco molto grave del sistema. B.link: indirizzo (URL) inesistente, collegamento rotto.

Brouter: dispositivo che svolge funzioni di bridge e di router.

Browser: sfogliare, " scartabellare ", sinonimo di programma per navigare nel WWW.

Browsing:esplorare le risorse messe a disposizione su Internet. Sinonimo di   "navigare".  B. off line: indica la possibilità di esplorare i siti Internet senza essere collegati, con continuità, in rete. Questo è possibile, ad esempio, utilizzando particolari programmi (SW) in grado di scaricare molto velocemente, sul disco fisso, le pagine HTML complete di testo, grafica e tutti i relativi collegamenti.

Brush: pennello.

Brute Force: " forza bruta". Così viene chiamato il metodo di decodifica che prova tutte le combinazioni di chiavi o password fino a quando viene trovata quella giusta. Questo sistema può richiedere tempi di lavoro estremamente lunghi che dipendono, oltre che dalle prestazioni del computer, dalla lunghezza della password. Partendo dai 92 caratteri disponibili nella tastiera (minuscole, maiuscole, numeri ecc.) il numero possibile di password è 92 elevato al numero di caratteri con cui è composta la password. Per una password di 8 caratteri, per esempio, ci sono più di cinquemilioni di miliardi (5.000.000.000.000.000) di combinazioni.

BS: backspace. Codice di controllo ASCII: 8 (8h).

BSA: (Business Software Alliance) associazione impegnata nella lotta contro la pirateria del SW.

BSOD : (Blue Screen Of Death)  la schermata azzurra che appare ogni volta che si verificano degli errori irreversibili o GPF.

BSS: (Basic Service Point) singolo punto di accesso di una rete wireless.

BTS: antenna per la trasmissione del segnale dei telefoni cellulari.

Bubble Jet: (stampante) tecnologia che differisce dalla inkjet (vedi) nel modo in cui viene depositato l'inchiostro sul foglio. Esso, infatti, viene raccolto in minuscole bolle, che per effetto del calore raggiungono il foglio con una maggior accuratezza.

Bubble Sort: tecnica di ordinamento chiamata "a bolle".

Buddy List: lista di amici. Indica un programma che consente di sapere quando dei conoscenti sono "online" (collegati alla rete) permettendo, anche,   di scambiare dei messaggi, con gli stessi,  in tempo reale.

Buffer: area di immagazzinamento (memoria RAM) di dati temporaneamente in attesa di essere processati. Il buffer di una stampante, ad esempio, copia i dati dal computer e li mantiene in attesa che la stampante sia pronta a trasferirli su carta. B. underrun: errore che si presenta quando un flusso di dati che deve essere continuo, viene interrotto anche temporaneamente. In questo caso il buffer si svuota e l’apparecchiatura deve interrompere il suo lavoro. Rappresenta uno degli errori tipici dei masterizzatori. (vedi anche: BuRN-Proof).

Buffering: gestione della memoria temporanea o di transito.

Bug: (insetto, cimice, baco o pulce) così viene definito un difetto in un programma sfuggito involontariamente all'attenzione dei suoi sviluppatori. Anche se la traduzione letterale di questo termine è "scarafaggio", in italiano si usa comunemente la parola "baco" o "buco".

Build: così viene definita una ricompilazione di un programma. Con il "numero di build" quindi, si può identificare sia la versione del programma, sia le modifiche SW apportate allo stesso.

Built-in: incorporato, integrato (Built = costruito, in = dentro)

Built to costumer: computer costruito su richiesta dell'acquirente (personalizzato).

Bulk: così vengono definiti i prodotti "non marchiati", anonimi. E' il contrario di brand.

Bullet: elenchi puntati, punti elenco.

Bulletin Board System: vedi BBS.

Bump: (CD) sono quei piccolissimi fori, chiamati anche "pit" (vedi), che vengono creati lungo il percorso della traccia a spirale, durante la fase di registrazione di un CD. Praticamente, creando dei "bumps", non si fa altro che scrivere i singoli bit: 0 = nessun bump, 1 = bump.

Bump Mapping: (grafica) tecnica utilizzata per dare l'effetto rilievo alla superficie di un oggetto.

Bundle: (pacchetto) "Fornito insieme a/con, abbinato a". Indica genericamente una dotazione optional di hardware o software omaggio inclusa in una particolare offerta di acquisto.

BuRN-Proof: (Buffer underRN-Proof) a prova di buffer underrun. Tecnologia sviluppata dalla Sanyo, simile alla Just Link (vedi), che evita gli errori di buffer underrun durante la masterizzazione dei CD.

Burning: (in fiamme, cocente, ardente, rovente, ecc.) così è definito il processo di verifica che serve a controllare che un dispositivo elettronico (o anche meccanico o elettromeccanico) funzioni correttamente e sia affidabile nel tempo. Generalmente questo processo viene effettuato lasciando il dispositivo accesso e funzionante per un determinato periodo di tempo, che può variare da ore, giorni o settimane, in funzione del tipo di dispositivo da controllare (per i computer, solitamente, viene utilizzato un test di burning che dura 2448 ore).

Burotica: il termine, che rappresenta la fusione tra le parole buro (cratico) e (informa) tica, rappresenta l'insieme delle tecnologie e delle procedure utilizzate per l'automazione del lavoro d'ufficio. Le principali aree di interesse della burotica sono: contabilità, redazione di documenti, manipolazione e archiviazione dei dati.

Burst: indica la quantità di dati trasmessi o ricevuti durante una singola operazione (esempio trasmissione o lettura dati dalla memoria, dall'HD, ecc.).

Burst cache: (memoria) identifica un tipo di memoria cache sincrona. più veloce del tipo Sram sincrono.

Bus: serie di collegamenti hardware impiegati per il trasferimento di dati tra i componenti di un sistema informatico come ad esempio: CPU, controller dischi, memorie e porte di input e output. B. locale: architettura, relativa ai collegamenti fisici, che velocizza le prestazioni del sistema. Un bus locale è un canale di trasferimento dedicato che mette in comunicazione uno o più dispositivi con la CPU. Il bus locali sono in grado di trasferire i dati a una velocità decisamente superiore rispetto al bus di sistema. I tipi più diffusi sono denominati PCI e VESA che sono solitamente utilizzati per i trasferimenti tra il microprocessore e l'interfaccia video, gli HD e la memoria. Bus-Powered: questo termine indica che si tratta di una periferica che non necessita di una alimentazione esterna, ma è sufficiente l'alimentazione fornita dal bus HUB (che è max 500mA).

Busmastering: tecnica che permette ad una scheda d'interfaccia (es. porta parallela) di accedere direttamente al computer senza caricare ulteriormente il microprocessore.

Busy: segnale d'occupato (linea telefonica).

Button: bottone, pulsante.

Buyer: nell'e-commerce è il compratore del prodotto e/o servizio.

Buzzer: cicalino, ronzatore.

Bypass: aggirare, escludere.

Byte: (Binary Term) in informatica un byte corrisponde ad un carattere. Questo viene rappresentato nel computer come un insieme di otto bit (unità di misura base) e a seconda delle combinazioni di tali bit, può descrivere una qualsiasi lettera / numero / simbolo dell'alfabeto fino ad un massimo di 256 valori diversi. In telematica, invece, nella trasmissione via modem un Byte può contenere 10 bit e non 8. Questo è dovuto al fatto che ad ogni Byte trasmesso vengono agganciati due bit di controllo, per assicurare la correttezza della ricezione.

ByteCode: (file binari JAVA) rappresenta una forma eseguibile in linguaggio Java che può essere eseguito su qualsiasi PC attraverso JVM (Java Virtual Machine). E' chiamato anche codice interpretato, o pseudocodice o p-code.

 


 

C

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Cache
Vedi Memoria

CD-ROM
Un CD-ROM è analogo a un normale CD audio, con la differenza che il primo è in grado di contenere dei dati oltre che dei suoni. Un lettore CD-ROM può venire collegato al computer per leggere in memoria le informazioni del CD-ROM, nello stesso modo in cui un lettore CD legge le informazioni dal CD nell'impianto hi-fi. Il vantaggio insito nel distribuire le informazioni con CD-ROM piuttosto che con altri media è costituito dal fatto che ciascun CD può contenere fino a 680 Mbyte di dati - equivalenti a qualcosa come 485 floppy disk ad alta densità da 3.5 pollici. Lo svantaggio è tuttavia costituito dal fatto che sui CD-ROM è possibile scrivere soltanto una volta sola, anche se questo li rende dei supporti ideali per l'archiviazione.

CISC
Vedi RISC

CPU
(Central Processing Unit). Si riferisce normalmente al processore principale o al chip posto all'interno del PC (Vedi Processore).

Crash
Si dice abitualmente che un computer è andato in crash quando risulta completamente bloccato. Un crash può essere provocato tra le altre cose da uno sbalzo di corrente, da un bug (costituito da software difettoso) o da un GPF.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

C: [1] identificatore della prima unità dell'HD (o partizione logica su disco) di un PC. [2] Linguaggio di programmazione ad alto livello, scritto da Brian Kernighan e Dennis Ritchie nel 1978, sostituisce l'Assembly ed è il più diffuso prodotto per la programmazione. Abbastanza impegnativo da imparare, consente di programmare a qualsiasi livello. C ++: evoluzione, object-oriented, del linguaggio di programmazione C che si sta imponendo sullo stesso. C++, inoltre, è caratterizzato da una interfaccia grafica (GUI) che ne semplifica, in parte, l'uso. C# (si legge C sharp) linguaggio di programmazione simile al Java sviluppato da Microsoft per Microsoft.Net.  Il Common Language Runtime (CLR) rappresenta il cuore di .Net che, come per la Virtual Java Machine del Java, fornisce l'ambiente di esecuzione per lo sviluppo dei programmi con questo linguaggio.

C-learning: indica l'ambiente di apprendimento tradizionale (dall'inglese classroom = classe e learning = apprendimento).

C-RIMM: (Continuity RIMM) il modulo RIMM vuoto necessario per riempire qualsiasi socket RIMM sulla scheda madre. (I sistemi di memoria Rambus richiedono che tutti i socket di memoria siano sempre completi).

C-training: indica l'ambiente di apprendimento tradizionale (dall'inglese classroom e training).

C2B: (Consumer to Business)  settore dell' e-commerce che consente ad un utente consumer di determinare il prezzo di un prodotto e/o di un servizio offerto da un'azienda.

C2C: (Consumer to Consumer)  l'attività di commercio elettronico che prevede lo scambio di prodotti e/o servizi tra gli utenti consumer presenti in Rete.

CAAD: (Computer Architectural Aided Design) la progettazione e disegno tecnico al calcolatore, orientato all'architettura.

Cabinet: [1] armadietto; sinonimo di contenitore metallico (vedi anche case). [2] Formato di file con estensione .cab, creato da Microsoft principalmente per la distribuzione dei file necessari all'installazione di un programma. L'algoritmo utilizzato per i file .cab è chiamato MsZip ed è basato sull'algoritmo Lempel e Ziv (vedi LZW).

Cablato: un sistema nel quale lo scambio di dati e/o informazioni avviene attraverso l'uso di collegamenti fisici (cavi), contrariamente a quanto avviene per il sistema senza fili dove le comunicazioni avvengono mediante l'uso di onde radio.

Cable: cavo, conduttore (sia elettrico e sia a fibre ottiche). Cable Modem: trasmissione di dati ad alta velocità via cavo utilizzando un modem.

Cache: nascondere. [1] (memoria) si tratta di una memoria molto veloce (circa tre volte più della RAM) utilizzata per trattenere le informazioni che il microprocessore utilizza più spesso. Si può trattare sia di un'area riservata della RAM sia di un dispositivo indipendente Esiste una cache di primo livello (detta L1) che è contenuta direttamente nel microprocessore ed una cache di secondo livello esterna. Maggiore è la cache più grande è l'aiuto che si dà al microprocessore in termini di velocità. Tuttavia un'aggiunta continua di memoria comporta incrementi di prestazioni sempre meno evidenti. [2] Genericamente per chache si intende un buffer di memoria che ha il compito di velocizzare l’esecuzione dei processi tra componenti hardware e software funzionanti a velocità diverse. C. Farm: gruppo di server utilizzato per il salvataggio di copie di pagine WEB al fine di velocizzare successive richieste di visualizzazione delle stesse. Questa tecnica, oltre che a rendere disponibili in modo più veloce le pagine web, riduce il traffico in rete poichè non è più necessario richiedere le pagine direttamente al sito WEB originale.

Caching:  [1] termine usato comunemente per indicare quella funzionalità, atta ad incrementare le prestazioni del Pc e gestita solitamente dal sistema operativo, che consiste nel mantenere in RAM una copia dei file a cui si accede più frequentemente o, a cui il sistema operativo, prevede di dover accedere prossimamente.  [2] Processo attraverso il quale una persona (coach) insegna a un'altra persona (coachee) a migliorare le sue performance, facilitando il raggiungimento degli obiettivi professionali.C. Proxy: vedi C. Network.  C. - Network: immagazzinare più copie di informazioni presenti nella rete, in una locazione vicina all'utente finale, al fine di velocizzare l'accesso al WEB.

Cactus Data Shield x: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Midbar.

CAD: (Computer Aided Design) disegno assistito dal computer.  Progettazione e disegno tecnico al calcolatore.

CAD/CAM: (Computer Aided Design and Manufacture) Integrazione degli strumenti software di progetto con sistemi di produzione controllati da computer.

Caddy: custodia in plastica usata da alcuni modelli di lettori di CD per inserire il CD ROM.

CAE:  [1] (Computer Aided Engineering) software utilizzato nella produzione industriale. [2] (Common Application Environment) piattaforma per lo sviluppo software secondo le specifiche X/Open.

CAI: (Computer Aided Instruction) istruzione assistita da computer. Si tratta dei programmi progettati per l'uso come strumenti didattici. Questi programmi propongono lezioni esercitazioni domande/risposte.

Cakebox: "scatola da pasticcere, contenitore da torta". E' quella scatola cilindrica, chiamata anche "campana", utilizzata per contenere, impilati uno sull'altro, CD o DVD venduti o distribuiti senza nessun contenitore proprio. Solitamente può ospitare da 25 fino a 50 dischi (vedi anche Spindle).

CAL: (Computer Aided Learning) software utilizzato nell’insegnamento e autoapprendimento.

Calcolatore: macchina elettronica che ha la possibilità di operare, al fine della risoluzione di un problema, eseguendo un programma, cioè una serie di istruzioni. La struttura tipo di un calcolatore comprende un'unità centrale (CPU), un sistema di comunicazione (bus), una memoria RAM di lavoro, una memoria di massa di grande capacità (floppy disk, hard disk, cd-rom, ecc.), dispositivi di input (tastiera, mouse, track ball, penna ottica, scanner, ecc.) e di output (schermo video, stampante, plotter). Cuore del pc è la CPU, un componente microprogrammato che sovrintende alla maggior parte delle operazioni. Il principio base di funzionamento è il seguente: la CPU preleva dalla RAM, utilizzando il sistema di comunicazione, una istruzione. La decodifica, manda dei segnali di controllo, elabora i dati e tiene memoria dei risultati. Il ciclo ricomincia quindi con una nuova istruzione. Il calcolatore, in genere, riconosce solo due stati di un segnale: alto e basso e per questo utilizza al suo interno il sistema di numerazione in base 2, che abbisogna di 2 soli simboli.

Calibrazione del colore: è l’operazione che serve per trovare la migliore corrispondenza possibile fra i colori visualizzati o riprodotti da monitor, stampanti e scanner.

Call: chiamare, richiamare.

Callback: (modem) funzionalità che permette al modem, quando si chiama da un numero autorizzato, di riagganciare e richiamare automaticamente il numero stesso.

Calligrafici: (font) così vengono definiti i caratteri che simulano la scrittura a mano libera.

CAM:  [1] (Computer Aided Manufacturing) rappresenta l'insieme delle attività di produzione industriale gestite e controllate da elaboratori.  [2] Contrazione di Webcam.

Campana: vedi Cakebox.

Campionamento: lo scopo del campionamento è quello di registrare in forma digitale, con la dovuta fedeltà e precisione,   tutte le informazioni di un evento di tipo analogico. Un esempio di campionamento può essere quello relativo ai CD Rom musicali. In essi, infatti, i suoni, memorizzati in formato digitale (1 e 0), sono stati campionati 44100 volte al secondo.

Campo:  [1] (database) rappresenta la più piccola unità informativa contenuta in un database. In un record (vedi), un'area specifica usata per un tipo particolare di dati.  [2] genericamente rappresenta un'area che consente la digitazione di dati.

CAN: (Cancel) annulla. Codice di controllo ASCII: 24 (18h).

Canale: [1] genericamente, un percorso di comunicazione con una determinata capacità (velocità) tra due estremi di una rete. [2] in una rete IRC i canali sono "aree di ritrovo" nei quali gli utenti si incontrano per comunicare (chattare).

Canali: (Internet) siti realizzati con tecnologie "d'information push" (vedi) ricevibili automaticamente dall'utente attraverso una procedura di subscription (sottoscrizione).

Cancel: tasto presente nelle finestre di dialogo che serve ad uscire annullando tutte le modifiche effettuate.

Cancelbot: programma usato sui newsgroups per cancellare un messaggio già inviato.

Candela: è l'unità di misura dell'intensità della luce. In un monitor CRT la luminosità massima può raggiungere, in media, 120 candele al metro quadro, mentre, in un monitor LCD, può raggiungere e superare le 250 candele al mq.

Canvas: tela, area di disegno, pannello.

Capability: capacità, facoltà, idoneità, risorsa.

Cappelletto: è il carattere ASCII ^.

CAPI: (Common Application Programming Interface) è l'interfaccia tramite la quale i programmi possono accedere agli apparecchi ISDN.

Caps: maiuscole. Caps Lock: (tastiera) indica il tasto e/o la spia blocca maiuscole (rende permanente l'azione del tasto Shift).

Caption: la scritta, in alto a sinistra, con il titolo o la descrizione della finestra.

Capture: programma o funzionalità che permette di memorizzare l’esatta riproduzione di quanto appare nello schermo o parte di esso.

Carattere: genericamente ogni simbolo che può essere utilizzato o memorizzato nella memoria di un computer. Ogni carattere occupa, di solito, uno spazio di 8bit, ovvero 1 byte (vedi anche Font). C. a Doppio Byte:  set di caratteri nel quale ogni carattere è rappresentato da due byte (questo set di caratteri è utilizzato prevalentemente per le lingue orientali quali il giapponese, il cinese e il coreano).   C. Alfanumerico: sono i caratteri che rappresentano esclusivamente lettere e numeri. Sono quindi esclusi tutti i caratteri di punteggiatura, di controllo simboli. C. Bitmap: indica un carattere la cui forma è definita da una matrice di punti. Questo tipo di caratteri possono essere ridimensionati ma il loro aspetto estetico peggiora quando assumono dimensioni diverse dall’originale. C. della Periferica: i tipi di caratteri residenti nella stampante utilizzata.C. dello Schermo: i tipi di carattere progettati per essere visualizzati sullo schermo di un computer. C. di Controllo: sono i caratteri, solitamente non stampabili, che eseguono una certa operazione  su un terminale tipo stampante, modem etc. ( es.: linefeed, ritorno carrello). C. Estesi: sono i 128 caratteri aggiuntivi del set di caratteri estesi ASCII (vedi) a 8 bit.  C. Jolly :  sono i caratteri ('?', '*' , '%)  utilizzati per indicare scelte multiple o fattori comuni di una ricerca o di un filtro (vedi  Jolly). C. Raster: sono i tipi di carattere memorizzati come bitmap e non possono essere nè ridimensionati nè ruotati. I cinque caratteri raster presenti nel S.O. sono Courier, MS Sans Serif, MS Serif, Small e Symbol. C. Scalabile: rappresentano dei caratteri che possono essere ridimensionati a piacere in quanto la loro forma è definita da regole geometriche e non da una matrice di punti come i caratteri bitmap. C. Speciale: sono i caratteri non presenti sulle tastiere che devono essere "richiamati" attraverso una combinazione di tasti. C. True Type: vedi font e True Type. C. Type1: caratteri ridimensionabili progettati per l'utilizzo con periferiche PostScript.

Carbon Copy: "copia carbone" (copia per conoscenza). Opzione, attivabile selezionando la casella contrassegnata come CC nel proprio programma di posta elettronica, che permette di spedire automaticamente, a più persone contemporaneamente, un messaggio di posta elettronica.

Card: scheda.

Cardware: così vengono definiti quei programmi freeware il cui autore richiede, come compenso per il loro utilizzo, l'invio di una cartolina illustrata della propria città o una cartolina elettronica.

Caret: è il cursore lampeggiante (normalmente rappresentato da una linea verticale), che indica il punto di inserimento del testo.

Careware: così vengono definiti quei programmi shareware il cui autore richiede, come compenso per il loro utilizzo, di fare una donazione ad un istituto di beneficenza.

Carnivore: tecnologia sviluppata dal FBI (Federal Bureau of Investigation) che consente l'intercettazione di tutte le comunicazioni via Internet (compresi i messaggi di posta elettronica), inviate o ricevute da un individuo sospetto.

Carriage: carello. Carriage return: vedi CR.

Carrier: [1] (modem) portante, supporto, onda portante. Si tratta di un segnale usato dai modem per rilevare la presenza di un altro modem. Quando due modem si connettono attraverso una linea telefonica, ognuno di essi emette un segnale detto carrier. Nel preciso momento che entrambi ricevono il carrier della controparte, emettono un segnare di ricevuto (carrier detect) e la trasmissione dei dati ha inizio. C. Detect Threshold: sistema per la misurazione della capacità di trasmissione e ricezione di un modem in caso di linea disturbata. [2] Società che possiede e gestisce linee per la trasmissione di fonia o dati.

Carry-in: in gergo informatico si intende la disponibilità del produttore a prelevare a domicilio un prodotto da riparare, durante il periodo di garanzia.

Cartella: sinonimo di directory. C. Condivisa: cartella resa disponibile per l'utilizzo in rete. C. Pubblica: vedi cartella condivisa.

Cartoline elettroniche: dette anche cartoline digitali, è un moderno sistema per spedire, utilizzando Internet, cartoline "virtuali" a conoscenti e amici.

Cartridge: cartuccia.

Cartuccia: parte delle stampanti a getto d'inchiostro o laser che contiene l'inchiostro o il toner di stampa. Le cartucce possono essere monocromatiche o a colori.

CAS: [1] (Conditional Access System) tecnologia atta a consentire l’accesso ai servizi di tipo broadcast ai soli utenti autorizzati a riceverli. [2] (Column Address Strobe latency) il tempo che intercorre tra la richiesta di lettura di un indirizzo in memoria e la risposta della RAM.

Cascading Style Sheets: fogli di stile a cascata. Vedi CSS.

CASE: (Computer Aided Software Engineerig) utilizzo del computer come ausilio per la progettazione di nuovo software.

Case: [1] (contenitore, custodia) indica il mobile metallico o plastico, chiamato anche cabinet, che contiene il computer. Tipi di case, possono essere ad esempio, i "slim" o i "tower" oppure i "mini/miditower".". [2] Istruzione, in molti linguaggi di programmazione, che serve ad indirizzare il flusso del programma in funzione al valore assunto da una certa variabile.

Case sensitive: indica la caratteristica di un programma o  una funzione degli editor di testi che discrimina tra maiuscole e minuscole (il S.O. DOS non era case sensitive).

Casella di posta elettronica: è lo spazio messo a disposizione da un server di posta del provider dove vengono salvate (ricevute) tutte le e-mail inviate all'indirizzo di posta associato. Ogni casella, rigorosamente riservata e personale, può ricevere qualsiasi tipo di file (immagini, testi, suoni, ecc.).

Cat: category.

Catalog: altro nome usato per indicare il contenuto del disco fisso ovvero: directory, cartella, folder etc.

Catch-all: catch-all è un'opzione (un indirizzo di posta elettronica) che serve per ricevere le email che non sono state configurate in un determinato dominio (solitamente personale o aziendale). Ad esempio, uno ha tre indirizzi mail sul proprio dominio MioDominio.it: info@MioDominio.it, webmaster@MioDominio.it, catchall@MioDominio.it. Se una persona invia una email a staff@MioDominio.it o a un qualunque altro indirizzo che non è stato predisposto, l'account di catch-all, catchall@MioDominio.it, riceverà quella email. Se non fosse stato creato un account di catch-all il server avrebbe rifiutato l'email.  Impostare un account di catch-all ha il vantaggio di poter recuperare tutta la posta inviata ad un certo dominio, ma ha anche il grosso inconveniente di far aumentare lo spamming.
CATV: (Community Antenna TeleVision) televisione o fornitura in abbonamento di servizi televisivi via cavo nelle abitazioni.

CAV: (Constant Angular Velocity) velocità angolare costante. Modalità di lettura in cui il motore del driver, per la lettura del disco, gira sempre ad una velocità costante. In questo modo la lettura dei dati risulta più veloce quando la testina si trova nella zona esterna del disco, e più lenta quando invece la testina si trova nella zona interna. Le velocità indicate dai lettori sono sempre le massime teoriche raggiungibili a fine disco. (Vedi anche CLV).

Cavallo di Troia: in inglese Trojan Horse è un programma pericoloso (virus) utilizzato dagli hacker che si "traveste" in modo da sembrare un innocuo file, solitamente allegato ai messaggi di posta elettronica.

Cavo: a coppie ritorte: conosciuto anche con la sigla TP (dalla parola inglese "twisted-pair") viene utilizzato spesso negli impianti telefonici. Questo conduttore è formato da due o più coppie di fili isolati e intrecciati (circa 2,5 intrecci per centimetro). Di questi tipi di cavi ne esistono due tipi: con schermo e senza schermo (quest'ultimo viene chiamato UTP (dalla parola inglese "unshielded twisted-pair"). C. a doppino intrecciato: cavo in cui i conduttori sono ritorti a coppie su se stessi, con una densità minima di spire pari a 6 giri per pollice.  C. biassiale: cavo, tipicamente utilizzato in alcune reti tocken ring, costituito da due conduttori schermati da una guaina di materiale conduttrice e alcune esterne. C. cat. 3:  utilizzato anche per il cablaggio telefonico, questo cavo è formato con doppie coppie di fili ritorti non schermati a 8 conduttori certificati per funzionare fino a 16 megahertz. Questi conduttori si possono utilizzare per reti con velocità fino a 10 Mbps. C. cat. 4: cavo formato con doppie coppie di fili ritorti non schermati a 8 conduttori certificati per funzionare fino a 20 megahertz. Questi conduttori che si possono utilizzare per reti con velocità fino a 16 Mbps, sono impiegai principalmente in reti token. C. cat. 5:   utilizzato anche per il cablaggio telefonico, questo cavo è formato da doppie coppie di fili ritorti non schermati a 8 conduttori ed è certificato per supportare frequenze di100 MHz. Può essere utilizzato nelle reti con velocità  anche superiori a 100 Mbps. C. coassiale: cavo isolato verso l’esterno da una calza metallica che impedisce interferenze causate da campi magnetici/elettrici. C. fibra ottica: "cavo" formato da fibre che consentono la propagazione della luce al loro interno.  Le fibre ottiche vengono utilizzate per la trasmissione di segnali digitali non forma  elettrica bensì sotto forma di impulsi luminosi. C. intelligente: cavo che incorpora nel proprio connettore dei circuiti elettronici in grado di determinare le caratteristiche del connettore a cui è stato collegato.  C.  modem null: cablaggio speciale che consente ai computer di comunicare su brevi distanze senza utilizzare modem. Un cavo modem null emula la comunicazione via modem. C. schermato: speciale tipo di conduttore protetto con schermature metalliche contro le interferenze eettromagnetiche.

CBEMA:  (Computer and Business Equipment Manufacturers Association) organizzazione americana di produttori e fabbricanti di hardware impegnata nella standardizzazione dei computer delle attrezzature informatiche.

CBGA: (Ceramic Ball Grid Array) contenitore per processore che al posto dei piedini utilizza delle piccole sfere in acciaio che si fissano alla scheda madre senza bisogno di saldature.

CBL: (Computer Based Learning) metodo di apprendimento basato sull'uso del computer (vedi CBT e CAI).

CBT: (Computer Based Training) si tratta di un metodo di teledidattica, cioè' di insegnamento o esercitazione a distanza, solitamente messo a disposizione dalle universita'.

CC: [1] (Courtesy copia o Carbon Copy o Copia Carbone) acronimo che indica i destinatari secondari di un messaggio di posta elettronica (vedi Carbon Copy). [2] acronimo di Corrente Continua.

CCD: (Charge Couple Device) dispositivo, usato nelle macchine fotografiche digitali e negli scanner, costituito da un elevatissimo numero di celle sensibili alla luce (fotodiodi), le quali hanno il compito di trasformare (convertire in formato digitale) l'immagine in pixel, ossia in quei puntini che costituiscono l'immagini come si vedono nei monitor.

CCFL: (Cold Cathode Fluoreshent Light) luce fluorescente a catodo freddo. Si tratta dei due sottilissimi (diametro di circa 2mm) tubi fluorescenti che forniscono la retroilluminazione (backlight) ai pannelli LCD.

CCITT: (Comitè Consultatif International Telegraphique et Telephonique): ex comitato internazionale che stabiliva le norme e gli standard nel settore delle telecomunicazioni, oggi sostituito dall’ITU.

CCN: "Copia per Conoscenza Nascosta".  Digitando uno o più indirizzi di posta elettronica in questo campo delle intestazioni delle e-mail, è possibile spedire un messaggio a più persone senza che gli indirizzi siano visibili ai destinatari. E' l'equivalente, in inglese, del campo Bcc "Blind Carbon (Courtesy) Copy".

CCP: (Compression Control Protocol): è un tipo di protocollo, di controllo, utilizzato nel processo di negoziazione in una connessione PPP (vedi).

CCS: (Common Channel Signaling) protocollo di interscambio dei dati utente tra archivi e database clienti.

CCTLD: (Country Code Top Level Domain) sono tutti i domini di primo livello (vedi TLD) riservati alle singole nazioni. Per l'Italia, esempio, il suffisso è .it, per la Germania .de, per la Francia .fr, per la Spagna .sp per l'Inghilterra .uk e via di seguito. (Vedi anche STLD e GTLD).

CD: [1] (modem) (Carrier Detect) spia indicante che il modem ha riconosciuto la portante e può iniziare a comunicare. [2] (DOS) comando che cambia la directory corrente.

CD: Compact Disc. Genericamente si tratta di un supporto in plastica policarbonata, largo circa 12 cm e alto 1,2 mm, utilizzato per la registrazione di dati in forma digitale. Curiosità: la traccia a spirale (lunga quasi 5 Km)  nella quale vengono incise le informazioni su questo tipo di supporti, è larga (si fa per dire...) circa 0,5 micron (ovvero mezzo milionesimo di metro) e ha una distanza tra un cerchio e l'altro di circa 1,6 micron, mentre le dimensioni delle incisioni (pit o bump) hanno una larghezza di 0,5 micron, una lunghezza di 0,83 micron e una profondità di 125 nanometri (125 miliardesimi di metro).   CD+G: (Compact Disc + Graphics) noto anche come karaoke, è un formato speciale di CD audio in cui vengono memorizzati testo e semplice grafica. Per leggere e   visualizzare i dati è necessario uno speciale lettore. CD di boot: CD "speciale" utilizzato per il caricamento del sistema operativo del PC. CD Bootable: un Cd che consente l’avvio del sistema perché contiene l’immagine di un disco di avvio (floppy disc o hard disk). Un Cd bootable è realizzato in base allo standard El Torito (vedi). CD Bridge: specifiche che definiscono un sistema di registrazione dei dati CD-I su dischi CD-ROM XA. Utilizzato per Photo CD e Video CD. CD Card: tipo di CD a forma di "figurina" con capacità limitata a 5 MB. CD DA: (Compact Disc Digital Audio) Tecnologia sviluppata congiuntamente da Philips e Sony (nel 1982) utilizzata per registrare e riprodurre la musica in modo digitale. Lo standard di registrazione dei dischi CD-DA è conosciuto come Red Book. CD Extra: tipo di CD ROM nel quale i dati vengono scritti in due sessioni distinte. Nella prima vengono registrate le tracce audio, mentre nella seconda viene registrata una traccia (CD-ROM XA) di dati con file system ISO 9660. Il CD Extra può essere ascoltato da un normale lettore audio (che ignorerà la traccia dati) mentre riproducendo il CD Extra in un lettore CD ROM compatibile verrà letta prima la traccia dati che contiene anche il software per la lettura delle tracce audio (standard Blue Book). CD HFS: CD con file system (HFS) adatto per i sistemi Apple Macintosh. CD I: (Compact Disc Interattivo) standard Philips per una consolle rivolta ai CD ROM multimediali. CD ibridi: con questo termine si indica, solitamente, i CD che possono essere letti da PC con diversi sistemi operativi (Windows, Macintosh). CD mixed mode: CD costituito da una traccia di dati iniziale seguita da altre tracce audio. Questo tipo di CD, in genere, non è supportato dai normali lettori di CD audio. CD MRW: (Compact Disc Mount Rainier Rewritable) formato per CD riscrivibili (vedi Mount Rainier). CD Multisessione: CD scritto in più sessioni sequenziali. Sono i CD su cui i dati vengono scritti più di una volta. Una volta scritta la prima sessione è possibile aggiungere e scrivere delle informazioni supplementari anche in formato diverso. CD Plus: vedi CD Extra. CD R: Compact Disc Recordable (Registrabile) si tratta di un supporto in policarbonato in cui è impressa una traccia a spirale che il raggio laser, del masterizzatore, segue automaticamente durante il processo di incisione. I CD "scrivibili" possono differire per la qualità e la composizione del materiale usato per realizzare la parte registrabile. Questa può essere di colore verde, blu o dorata: la prima è più economica da produrre, ma il tempo in cui si opacizza la parte riflettente è relativamente breve, la seconda invece ha una qualità migliore, mentre la terza, è la migliore in assoluto perché protetta da un substrato d'oro, e, quindi, rimane integra per un periodo molto superiore. CD ROM: (Compact Disc Read Only Memory) si tratta di un supporto di memoria molto capiente, in grado di ospitare fino a 700 Mbyte di dati. Per leggerli e realizzarli viene usata una tecnologia laser, che ne limita l'utilizzo alla sola lettura (al contrario dei supporti magnetici quali ad esempio: FD o HD). In pratica le informazioni, che sono memorizzate in una traccia a spirale, sono rappresentate da una sequenza di minuscole incisioni chiamate "pits" (vedi) o "bump", che assorbono la luce, e di "lands" (vedi), cioè le parti che non contengono incisioni, che invece la riflettono. Leggendo le sequenze di pits e land, si ricostruisce la struttura binaria dei dati (0 e 1). CD ROM XA: (CD ROM eXtenderd Architecture) è un'estensione dello standard Yellow Book ed è stato ideato per migliorare le potenzialità audio e video (derivate dallo standard CD-I) in modo da consentire un più facile utilizzo dei CD-ROM nelle applicazioni multimediali. CD RW: (Compact Disc ReWritable) CD, di capacità pari ai normali CD-ROM (650 -700 Mb), che si possono: scrivere, leggere e riscrivere (fino a 1000 volte c.a) come un normale supporto magnetico (es. HD o FD). La tecnologia usata, per questi CD, cerca di simulare le caratteristiche tracce, formate da pits e lands, utilizzando dei metalli particolari che, sottoposti alla luce del laser, modificano la loro riflessione alla luce. (Vedi anche CD-ROM). CD Text: formato, per i CD audio, che prevede la scrittura nell'indice del CD (lead-in) di un massimo di 5000 caratteri d'informazioni relative al CD (titolo, interprete, titoli dei brani e così via. Questi dati vengono visualizzati quando il CD viene riprodotto su lettori compatibili CD Text. CD UDF: (CD Universal Data Format) formato utilizzato dai CD-R e dai CD-RW che consente la registrazione di file divisi in pacchetti anziché in un flusso continuo. Con questo sistema è possibile evitare l’errore di "buffer underrun". CD WO: (CD  Write Once) lo stesso di  CD-R.

CD Burner: sinonimo di masterizzatore.

CD-Cops: sistema di protezione (anticopia) per CD.

CDA: [1] Circuito Dati Analogico. Identifica una linea con trasmissione analogica dei dati.

CDN: [1] Circuito Diretto  Numerico. Linea digitale utilizzata per la connessione permanente di una rete locale ad un provider Internet. Le linee CDN possono avere velocità comprese tra i 32 Kbit per secondo e i 2 megabit per secondo. [2] (Content Delivery Network) è un servizio che copia nella chache di alcuni server Internet, geograficamente sparsi nel mondo, alcune pagine WEB al fine di consentire un accesso più veloce delle pagine stesse.

CDT: (Color Dissali Tube) schermo a colori.

cDVD: (oppure cdDVD) variante del video DVD in cui un vero DVD (inclusi i menu e i video MPEG-2 ad alta risoluzione) si trova su un supporto CD-R.

CE: Comunità Europea. Questo marchio identifica articoli prodotti o assemblati nella comunità economica europea. E' anche sinonimo di marchio di qualità.

CeBIT: una delle principali fiere europee dell'informatica che si svolge annualmente in primavera ad Hannover (Germania). Ne esiste anche un'edizione estiva dedicata, in modo particolare, ai prodotti  per il mercato consumer.

CED: sinonimo di Centro Elaborazione Dati.

Celeron: versione "economica" del più noto processore Intel  Pentium II. C. Mobile: versione del processore Celeron adattato ai computer portatili.

Cella: [1] quadrato che rappresenta l’intersezione tra una colonna e una riga di una tabella. La cella è anche l’oggetto in cui si basa il funzionamento dei fogli elettronici. [2] Porzione di memoria o pacchetto di dati a dimensione finita.

Cello: uno dei primissimi browser grafici per Microsoft Windows.

Center: centro, centrare.

Centrino: tecnologia mobile di Intel composta dai seguenti componenti: processore Pentium M,  chipset 855 e Intel PRO/Wireless 2100 per la trasmissione wireless secondo standard IEEE 802.11b. Solo i sistemi che utilizzano questi tre componenti possono utilizzare il logo Centrino. Evoluzione di questa tecnologia è Sonoma (vedi).

Centronics: è il nome che nel mondo DOS è diventato ormai sinonimo di interfaccia parallela. Il nome deriva da quello dell'azienda che creò questo tipo di collegamento.

CERN: Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare. E' il laboratorio europeo di fisica nucleare che ha ospitato la prima conferenza sul World Wide Web. Viene considerato luogo di nascita della tecnologia WWW.

CERT: (Computer Emergency Response Team): organismo internazionale (nato nel 1988) per la sicurezza su Internet. Rappresenta un punto di riferimento per i problemi di sicurezza della Rete.

Certificato: (o Certificato Digitale) file utilizzato per l’autenticazione e lo scambio protetto dei dati su reti non protette, come Internet. Un certificato collega in maniera protetta una chiave di crittografia pubblica all’entità che conserva la corrispondente chiave di crittografia privata. Sui certificati viene apposta una firma digitale dall’autorità di certificazione che li rilascia, in questo modo i certificati possono essere gestiti per un utente, un PC o un servizio.

Cestino: in ambiente Windows, è la posizione in cui vengono archiviati i file eliminati dall'utilizzatore.

CFOS: (modem) un drive (emulazione modem) che consente di utilizzare praticamente ogni software tradizionale per modem nella tecnologia ISDN. I tradizionali comandi AT vengono tradotti dalla CFOS in comandi per interfaccia CAPI.

CFV: (Call For Votes) è la fase durante la quale si raccolgono i voti per creare un nuovo newsgroup.

CGA: (Color Graphics Adapter) semplice scheda video (1981) in grado di rappresentare i colori e la grafica a bassa risoluzione (320x200 - 2 colori)).

CGI: [1] (Common Gateway Interface) protocollo che consente lo scambio di informazioni fra Server e Client Web. [2] (Color Graphics Interface) vecchio standard di scheda video degli anni '80. [3-bin: il nome che si utilizza per la directory di un server Web che ospita i file CGI. L'abbreviazione "bin" indica i file eseguibili.

CGM: (Computer Graphic Metafile) standard grafico utilizzato nel WEB.

Chain: catena, concatenamento.

Channels: vedi canali.

CHAP: (Challenge Handshake Authentication Protocol): si tratta di un protocollo per l'autenticazione di password al momento della richiesta del collegamento.

Char: carattere. In programmazione indica un dato composto da un solo carattere(lettera, numero o simbolo).

Character:  lettera, numero o simbolo usato per rappresentare l'informazione.

Charity-Ware: i programmi distribuiti, attraverso questa formula, possono essere liberamente copiati ed usati pur di non apportare ad essi alcuna variazione. Per l'uso regolare è comunque raccomandato il versamento di qualcosa in beneficenza.

Chart: diagramma, grafico, tracciare, rappresentare graficamente.

Chat: (chiacchiera) dialogo (via tastiera) virtuale o conversazione telematica con altre persone effettuato tramite qualsiasi tipo di collegamento: Internet, Intranet, rete locale ecc.Per poter "chattare" è necessario utilizzare appositi programmi (es. mIRC o Netmeeting), oppure utilizzare le Web chat disponibili in alcuni siti Internet. C. Line: l'ambiente virtuale dove è possibile svolgere un’attività di chat.  C. Room: stanza per chiacchierare. Area di un servizio on-line in cui gli iscritti possono comunicare tra loro in tempo reale.

Chattare: indicare le conversazioni tra utenti che avvengono nelle chat line.

Chatting: chiacchierare.

Check: controllare, verificare. C. bit: bit di controllo (ad esempio il bit di parità). C. box: piccola casella, all’interno di una finestra, che è possibile selezionare/deselezionare con il puntatore del mouse. C. list: lista delle cose da fare. C.mark: segno di spunta. C.spelling: controllo ortografico. C.sum: vedi CRC.

Chiave/i: [1] (crittografia) Asimmetriche: coppia di chiavi crittografiche, una privata e l’altra pubblica, correlate tra loro, utilizzate nei sistemi di validazione. C. Primaria: elemento della coppia di chiavi crittografiche asimmetriche, conosciuto dal soggetto titolare, per mezzo del quale si appone la firma digitale in un documento informatico o si decifra il documento precedentemente cifrato mediante la corrispondente chiave pubblica. C. Privata: chiave Primaria. C. Pubblica: elemento della coppia di chiavi crittografiche asimmetriche destinato ad essere reso pubblico, con il quale si controlla la firma digitale apposta in un documento informatico dal titolare delle chiavi asimmetriche o si cifrano i documenti informatici da trasmettere al titolare delle predette chiavi. C. Simmetrica sistema di crittografia che utilizza una sola chiave sia per la crittazione e sia per la decrittazione. Vedi anche Key. [2]  (database) un campo o una combinazione di campi che serve a stabilire l'ordine dei record di una tabella. Le chiavi di ordinamento rendono più facili e veloci le ricerche dei record e molte altre operazioni sui database. [3] Sezione del registro di Windows (vedi registro).

Child: figlio.

Chiocciola: il simbolo @, usato negli indirizzi degli utenti sulle reti (Internet, ecc.).(Vedi anche indirizzo di e-mail).

Chip: "scheggia, coriandolo, frammento". Piastrina di silicio contenente circuiti integrati. All'interno di un chip possono trovare posto milioni di componenti elettronici. I computer contengono moltissimi chips, di tipi e funzioni differenti il più noto dei quali è, probabilmente, il microprocessore.

Chipset: (logica di controllo) circuiti elettronici montati sulla scheda madre, che aiutano il microprocessore in compiti come: la gestione della memoria, il funzionamento del bus delle schede Isa e Pci delle porte seriali e parallele ecc.

Chkdsk: (DOS) verifica l’integrità fisica e logica di un disco. (controlla la FAT e la superficie del disco).

Chorus: effetto che permette di potenziare un suono raddoppiandone l'intensità.

Chromeless : così vengono definite le finestre senza il bordo e senza la barra del titolo.

Churn: indica il tasso di abbandono definitivo di  un servizio da parte di un cliente.

Cianina: sostanza organica, di colore bluastro, utilizzata nella costruzione dei supporti ottici (CD e DVD). Questo materiale, che fu introdotto per realizzare CD-R più leggibili, garantisce ottime prestazioni in lettura, ma poca durata (si altera facilmente) nel tempo. Per questo motivo la cianina impiegata viene stabilizzata mediante processi chimici e le varie aziende stimano che la durata di un CD-R, conservato in modo corretto, possa essere superiore ai 50 anni. (vedi anche Ftalocianina e AZO).

Ciattare: scambiarsi interattivamente, tra due o più utenti, dei messaggi in tempo reale. (vedi Chat).

Cibercaffè: locale pubblico (tipo bar o simili) che mette a disposizione dei clienti dei computer abilitati all’uso di Internet.

Ciberguerriero: vedi Cyber warrior.

Cibernauta: vedi Cybernauta.

Cibernetica: complesso di studi e di ricerche matematiche e di elettronica che cerca di tradurre in termini analitici e fisici le relazioni tra attività psicomotoria e fenomeni di autoregolazione e adattamento, tipiche degli organismi viventi. La schematizzazione del comportamento neuropsichico e meccanico dell'uomo, guidato dal sistema nervoso e dal cervello, ha permesso d'individuare l'azione svolta dai neuroni, cellule tipo funzionanti come centrali elettroniche. Da questo la cibernetica ha tratto gli elementi fondamentali che, tradotti in pratica dall'elettronica, hanno permesso la fabbricazione della " memoria " dei calcolatori elettronici e delle calcolatrici analogiche. La funzione operativa svolta dalle macchine si basa sulla constatazione che l'informazione, cioè il problema da esaminare, contiene in sé gli elementi fondamentali per la soluzione del problema: l'informazione si avvale della comunicazione (parola, scritto, simboli, nell'uomo; grandezze elettromagnetiche, nella macchina), la quale, quindi, fornisce i termini di un problema che, valutati statisticamente, daranno la soluzione. Le macchine pertanto agiscono come il cervello umano quando si trova a dover risolvere un codice cifrato, un rebus e simili: questi trasmettono un'informazione che ha già in sé la soluzione. Essa verrà trovata attribuendo, per sostituzione intuitiva (solo nell'uomo) e statistica, l'esatto significato a ogni simbolo.

Ciberspazio: vedi cyberspazio.

Ciclo:  [1] (loop) serie di istruzioni eseguite ripetutamente fino al verificarsi di una determinato evento o condizione.  [2] Intervallo di spazio o di tempo in cui un insieme di eventi o fenomeni viene completato.

Cifratura: vedi encrypt.

Cinepack: nato sul Macintosh, è uno tra i più diffusi algoritmi di compressione e decompressione per sequenze video digitali.

Cinch: tipo di spinotto diventato standard per gli impianti Hi-Fi e per il video.

Ciphertext: così viene definito un testo crittato (cifrato).

Circuito logico: circuito che accetta in ingresso una serie di cifre binarie (0,1) e produce una uscita binaria ottenuta facendo passare i dati attraverso una serie di porte logiche (and, or, xor, not, flip, flop).

CIRC: (Cross-Interleaved Reed-Solomon Code) processo di riconoscimento e correzione degli errori integrato in modo permanente nell'hardware di un lettore o masterizzatore CD.

CIRS: (Cross Interleaved Reed Solomon) sistema per il rilevamento e la correzione degli errori per i CD ROM.

CIS: (Contact Image Sensor) sensore di scansione per l’uso nei dispositivi non professionali. Con risoluzioni fino a 600 dpi garantisce una qualità simile a quella offerta dai sensori CCD, ma a costi decisamente inferiori.

CISC: (Complex Instruction Set Computer) architettura di elaborazione che usa un ampio insieme di istruzioni complesse che possono richiedere numerosi cicli di elaborazione per la loro esecuzione. Definisce l'architettura, cioè lo schema costruttivo, del microprocessore (CPU) di un PC. Questo tipo di costruzione è particolarmente orientata all'esecuzione diretta delle istruzioni dei linguaggi di alto livello, quali ad esempio Fortran, C, Ada, Pascal. (Vedi anche RISC).

Claim: richiesta, richiedere.

CLAN: (Cordless Local Area Network) rete locale realizzata utilizzando un collegamento radio dei dati invece che tramite cavi.

Clarinet: rete simile a Usenet,  che ospita i newsgroup  solo di tipo commerciale e a pagamento.

Classe: [1] (Internet) C. A: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 1 e 126. Appartengono a questa classe la reti utilizzate dalle università e dalle istituzioni governative. C. B: una rete con indirizzo IP (vedi) che inizia con le cifre comprese tra il 128 e 191. Appartengono a questa classe le reti utilizzate dalle maggiori aziende e dalle grandi istituzioni. C. C: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 192 e 221. Vengono normalmente utilizzate dai fornitori di servizi, dalle piccole imprese e dalle scuole. [2] In ambiente di programmazione una classe è un oggetto con proprietà, eventi, funzioni e strutture. Può essere istanziata più volte e, ogni nuova istanza, pur presentando la medesima struttura contiene dati diversi.

Clear: azzerare, cancellare, riportare a blank.

Clear to send: vedi Cts / Rts.

ClearPlay: sistema di filtri software in grado di "censurare" alcuni contenuti di un Dvd al momento della visione. Il sistema consente di eliminare automaticamente scene di sesso, violenza e linguaggio osceno. Il film, semplicemente, in presenza di scene ritenute inadatte alla visione dei bambini, salta all'inquadratura successiva o elimina l'audio.

ClearType: (font) tecnologia antialiasing (vedi Aliasing) che migliora notevolmente la visualizzazione dei caratteri sugli schermi LCD.

Clessidra: il simbolo, caratteristico del sistema operativo Windows, che compare in sostituzione del puntatore del mouse mentre il computer è occupato e non può rispondere alle richieste dell’utente.

Cliccare: (mouse) in termini informatici significa premere e rilasciare (rapidamente) il pulsante del mouse una volta senza spostarlo. Doppio clic: premere e rilasciare, come sopra, il pulsante del mouse due volte. Con questa operazione, generalmente, si avvia un programma.

Click: vedi cliccare. C. and highlight: clicca e seleziona. C. Here: clicca qui. C. on: clicca su. C. Through: l'azione che corrisponde al click su di un banner di una pagina WEB. C. Stream: il totale di pagine vistate dall'utente nel sito raggiunto grazie al click-through.

Clickstream: sistema statistico e di monitoraggio che registra il comportamento di un utente Internet all’interno di un sito.

Client: è un software o un computer utilizzato dall'utente in grado di accedere a un servizio offerto da un programma che gira su un altro computer, che si chiama "server". La rete (Internet o un altro tipo di network) è il mezzo tramite cui client e server comunicano. C. Ftp: programma per il prelevamento di file in Internet. (vedi anche Ftp). C.Side: questo termine indica che tutto il lavoro di elaborazione viene svolto nel proprio PC senza l'aiuto di un Server esterno.

Clip: tagliare. C. Art: "ritaglio di illustrazione". Raccolta / librerie di immagini, fotografie, disegni ecc., che possono essere usate (copiate) su documenti. Questo nome deriva dall'usanza, durata per decenni, di allegare  immagini a libri e riviste, per consentire ai lettori di ritagliarle e incollarle nei documenti

Clipboard: è l'area di memorizzazione temporanea dei dati utile per lo scambio fra applicazioni all'interno dello stesso sistema operativo.

Clipper: linguaggio di programmazione per base dati della Computer Associates.

Clipping: ritaglio. Frammento di testo o immagine che può essere spostato da un’applicazione all’altra trascinandolo con il mouse.

Cloaking: "coprire, coprire con un mantello, dissimulare". L'insieme di tecniche utilizzate per mascherare il proprio indirizzo di e-mail quando si inviano messaggi. Questo sistema è usato, ad esempio, dalle aziende che inviano messaggi pubblicitari non richiesti (spamming). Nell'ambito dei motori di ricerca, invece, il cloaking è l'azione di mostrare allo spider (vedi) un contenuto diverso e ottimizzato rispetto a quello che realmente il sito propone ai visitatori.

Clobber: sovrascrittura, sovrascrivere.

Clock: è il circuito elettronico, in un calcolatore, che genera un flusso continuo di impulsi di temporizzazione, ovvero i segnali digitali che sincronizzano qualsiasi operazione. Rappresenta il ritmo con il quale vengono eseguite le istruzioni. (vedi anche megahertz). C. rate: (modem) ritmo di trasmissione.

Clonare: copiare e/o  duplicare fedelmente.

Clone: genericamente si intende la copia fedele e compatibile di un elaboratore o di un software commerciale.

Close(d): chiudere, chiuso.

CLS: (DOS) ripulisce lo schermo e riposizione il cursore in alto a Sx.

CLSID: (Class Identifier) chiamato anche GUID (vedi) rappresenta un numero unico identificativo di un componente del sistema. Questo numero è sempre composto dalle seguenti parti: parentesi graffa di apertura, 8 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale, 4 cifre esadecimali, trattino orizzontale,12 cifre esadecimali e, infine,  parentesi graffa di chiusura. Il tutto per un totale di 38 caratteri (1+8+1+4+1+4+1+4+1+12+1). Un classico esempio  di CLSID è rappresentato da: {645FF040-5081-101B-9F08-00AA002F954E}, che identifica univocamente il cestino di Windows. Tutti i CLSID vengono memorizzati nel registro di Windows.

Cluster: (grappolo) è l'unità fisica di base, usata nei dischi magnetici, per la memorizzazione: è formato da 2 o più settori contigui all'interno della stessa traccia in un disco magnetico. Il cluster (o blocco) rappresenta lo spazio minimo utilizzato per memorizzare informazioni con un certo tipo di file system.

Clustering: raggruppare, stringersi. Opzione per raggruppare i risultati di un motore di ricerca.

CLUT: (Color Look Up Table) tabella della corrispondenza dei colori.

CLV: (Costant Linear Velocity) tecnica di lettura dei CD-ROM in cui la velocità di rotazione (angolare) del CD varia in modo da mantenere costante il flusso dei dati letti: diminuisce verso l'esterno (vedi anche CAV).

CMC : (Computer Mediated Communication) qualunque comunicazione implementata con l'uso di mezzi informatici.

CMOS: (Comlementary Metal Oxid Storage) un'area della memoria nella quale le impostazioni di sistema relative al BIOS sono conservate in modo permanente. La memoria CMOS richiede in genere una piccola batteria dedicata.

CML: (Chemical Markup Language) linguaggio di marcatura (vedi Markup) per applicazioni chimiche.

CMY: (grafica) Cyan-azzurro, Magenta-fucsia, Yellow-giallo. Modello di colore in cui ciascun colore è formato da quantità variabili di azzurro, fucsia e giallo. È il modello di colore standard utilizzato per la stampa.

CMYK: sinonimo di quadricromia (vedi), C = cyan, M = magenta, Y = yellow, K = black. Sono i quattro colori a partire dai quali è possibile stampare qualunque immagine a colori o in b/n.

CNIDR: (Cleringhouse for Networked Information Discovery and Retrieval) Ente che si occupa dello sviluppo degli strumenti e dei programmi di ricerca e indicizzazione delle informazioni contenute nelle reti.

CNIPA: Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione. Dal 1° gennaio 2004 il CNIPA è titolare di compiti, funzioni ed attività esercitate in precedenza dall'AIPA (Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione) e dal Centro Tecnico per la R.U.P.A. (Rete Unitaria per la Pubblica Amministrazione).

COA: (Certificate of Authenticity) Certificato di autenticità. "Etichetta" con avanzate e sofisticate caratteristiche anticontraffazione (ologrammi, codici a barre, ecc.)  che consentono di accertare l'autenticità del software Microsoft acquistato.

COAST: (Cache On A Stick) così viene chiamato lo zoccolo, per l'espansione della memoria cache, presente in alcune main-board (scheda madre).

COBOL: (COmmon Business Oriented Language) si tratta di uno dei primi linguaggi di programmazione (di alto livello) per computer adatto per lo sviluppo di programmi applicativi complicati, usati per i problemi di natura economica. La caratteristica del COBOL, che non è un linguaggio modulare né orientato all'oggetto, è quella di essere un linguaggio letterale, che non usa, nel suo codice, formule algebriche o simboli.

CoD: (Content on Demand) consegna immediata su richiesta, attraverso una rete, di contenuti presentati in uno specifico formato media.

Coda: (stampante) così viene definito l'elenco dei documenti in corso di stampa.

Code: codificare, codice.

CoDec: "COmpression" e "DECompression" o "COder/DECoder" indica generalmente le tecniche utilizzate in ambiente audio e video per comprimere e decomprimere sequenze digitali multimediali.

Codepage: tabella codici. Ogni carattere è contraddistinto da un valore decimale che lo identifica all'interno della sua tabella codici. Per esempio nel set di caratteri ASCII standard ( 7 bit/carattere), il carattere W corrisponde al numero decimale 87. Le tabelle codici sono definite univocamente all'interno di alcune convenzioni internazionali e, diversificate per lingua.

Codice: termine usato per indicare, in modo generico, le istruzioni di un programma. (Vedi anche Linguaggio di programmazione). C.binario: codice che utilizza rappresentazioni a due caratteri, 0 e 1. C. a barre: insieme di barre verticali di ampiezza variabile con le quali è possibile codificare praticamente ogni genere di informazione, dai codici dei prodotti alimentari a programmi per computer. I formati più comuni sono l’Universal Product Code e EAN (European Article Numbering Association). C. sorgente: un file comprensibile, dall'intelletto umano, che dovrà poi essere compilato o interpretato per poter essere utilizzato dal computer. Praticamente si tratta di una lista di istruzioni, ovvero di cose da fare, che vengono eseguite, dal PC, secondo l'ordine e il contesto prestabilito dal programmatore.

Cold boot: avvio o riavvio "a freddo" di un sistema e cioè, accendendo ( o spegnendo e riaccendendo) il computer.

Collate: inserire.

Collegamento: [1] nel sistema operativo Windows indica un’icona che non rappresenta direttamente un programma, ma costituisce semplicemente un modo alternativo per avviarlo. [2] quando si naviga in un sito Internet, indica una serie di pagine collegate tra loro (link) da puntatori evidenziati con una sottolineatura.

Colon: i due punti, :

Colori Primari: nei monitor, che usano il metodo RGB, i colori primari sono: rosso, verde e blu; mentre, nelle stampanti, che invece usano solitamente il metodo CMYK, i colori primari sono: ciano magenta giallo e nero.

Column: colonna, posizione.

COM: [1]  (COMunication) nel sistema operativo MS-DOS indica la / e porte seriali (COM1,COM2,COM3 e COM4). [2] (Internet) suffisso che in una URL indica un sito di tipo commerciale (company) registrato negli US. [3] Component Object Model: generalmente indica un modello di programmazione, simile all'architettura di Windows, in cui ogni oggetto è identificato nel sistema da un suo CLSID (vedi) e da altre informazioni contenute nel registro. [4] (Computer Output Microfilm)  la produzione diretta di immagini su microfilm, utilizzando i dati forniti da un computer.
Comandi At: (modem) insieme di caratteri che vengono utilizzati per configurare il modem (vedi AT).

Combo Drive: questo termine indica le unità in grado di svolgere sia le funzioni di lettore DVD e sia quelle di un masterizzatore.

Comm: identifica una categoria di newsgroup (vedi) che tratta argomenti relativi a dispositivi che servono per le comunicazioni (telefoni, servizi, ecc.).

Comma: virgola.

Command: comando. Command.com: è il file di sistema che interpreta ed esegue i comandi DOS. C. Line: linea di comando. Una riga di istruzioni attraverso la quale l'utilizzatore dice al PC cosa fare.

Commento: la parte del codice sorgente di un programma che ha la funzione di spiegare il codice stesso o alcune sue funzioni (vedi anche Rem).

Commodore: fondata nel 1974 da J. Tramiel a Santa Clara (California) è la nota società che produsse i primi  home computer: il VIC 20 ed il Commodore 64/128 e l'Amiga.

Commodore 64: fu il successore del mitico home computer, VIc 20 (vedi). Rispetto a questo era dotato di maggior memoria e di una risoluzione grafica migliore e grazie anche alla grande quantità di software disponibile (soprattutto giochi) ed all'utilizzo di un floppy drive da 5.25"  è stato venduto in oltre 20 milioni di unità, record tuttora imbattuto.

Common carriers: gestore pubblico delle telecomunicazioni.

Comp: [1] (DOS) confronta la corrispondenza di due file segnalandone le eventuali differenze. [2]  identifica una categoria di newsgroup (vedi) che tratta argomenti relativi a computer, hardware e software.

Compact disc: vedi CD.

CompactFlash: schede con memoria Flash RAM usate nei computer palmari o tascabili e nelle fotocamere digitali (vedi anche SmartMedia).

Companion: premesso che Windows esegue prima i file con estensione .com e poi i file con estensione .exe, se nella stessa cartella ci sono due file con lo stesso nome ma con estensioni di questo tipo, verrà eseguito per primo il file con estensione .com. I virus di tipo companion sfruttano proprio questa caratteristica e, dopo essersi installati, in modalità nascosta, in una cartella contenente un file .exe, si rinominano essi stessi con lo stesso nome ma con estensione .com. In questo modo quando si tenterà di avviare l'applicazione si avvierà, invece, il virus stesso.

Compaq: azienda produttrice di computer IBM compatibili, prima a mettere sul mercato un clone del IBM PC.

Compare: confrontare, comparare.

Compatibilità: caratteristica dei dispositivi hardware (ma anche dei software applicativi) in base alla quale possono essere sostituiti con altri senza provocare conflitti tra i componenti. C. elettromagnetica: con questo termine si indica sia la caratteristica di un dispositivo elettrico/elettronico ad emettere basse quantità di radiazioni elettromagnetiche e sia la caratteristica di non essere sensibile alle radiazioni elttromagnetiche emesse da altri apparecchi vicini.

Compattare: creare un file compresso, comprimere, con apposito SW, un file (vedi compattatori).

Compattatori: programmi che servono per diminuire sensibilmente il volume dei dati senza ovviamente perderli. Questo tipo di SW utilizza algoritmi molto sofisticati per rendere un file più corto anche del 70% (vedi Lossless e Lossy).

Compilatore: applicazione fornita con linguaggio di programmazione che ha il compito di leggere le istruzioni traducendole e riscrivendole in linguaggio macchina. Quando si compila un programma si ottiene un file che può essere direttamente eseguito. (Vedi anche Linguaggio di programmazione).

Compilazione : è la traduzione, eseguita da un  compilatore, delle istruzioni scritte in un linguaggio di alto livello,  in un linguaggio interpretabile dalla macchina.

Compiler: vedi compilatore.

Complementare: il colore complementarei ha valore opposto rispetto a quello primario. Se si combina un colore con il suo complementare, il risultato sarà il bianco. I colori complementari del rosso, verde e blu sono, rispettivamente, il ciano, il magenta e il giallo (vedi primario).

Componenti di rete: i principali componenti di una rete sono: il server di rete che distribuisce le informazioni, il programma client che consente di collegarsi alle risorse di rete (file, cartelle, stampanti, etc.), la scheda di rete che consente di collegare fisicamente il computer alla stessa e il protocollo di comunicazione.

Compressione: tecnica usata per diminuire lo spazio occupato dai dati sul disco. Si tratta di un particolare tipo di operazione eseguita da programmi specifici che serve a ridurre, anche notevolmente, le dimensioni dei file (vedi compattatori). C. Dati: (modem) si tratta di una funzione presente nei modem più evoluti che consente di "impacchettare" le informazioni provenienti dal computer in modo tale da poterle inviare in un tempo più contenuto.

Compuserve: famoso provider americano.

Computer: termine inglese, ormai largamente usato, con il quale si indica il calcolatore elettronico. C. Art: utilizzare tecniche grafiche computerizzate per la creazione di immagini, disegni o stampe. C. Crime: reato commesso mediante l'uso di procedimenti informatici.  C. Graphics: termine con il quale ci si riferisce al complesso delle tecniche di elaborazione delle immagini al calcolatore elettronico. Tali procedure informatiche trovano impiego nel disegno industriale, nelle simulazioni, nelle animazioni e nella cosiddetta computer art. C. Music: sinonimo di musica informatica. C. Shop: i negozi che vendono personal computer, software e tutto ciò che interessa il mondo dell'informatica.

ComSec: (Communications Security) sono le misure adottate per garantire la sicurezza nelle comunicazioni (crittografia, protezione delle trasmissioni, ecc.).

Comunicazione asincrona: tipo di trasmissione dati con cui vengono inviate e ricevute le informazioni a intervalli regolari, un carattere alla volta. Dal momento che i dati vengono ricevuti a intervalli regolari, è necessario segnalare al modem di ricezione quando iniziano e finiscono i bit di dati di un carattere. Questa operazione viene eseguita mediante bit di avvio e fine.

Comunità virtuale: gruppo di utenti online che si aggregano in Rete per discutere e scambiare idee su argomenti di interesse comune.

Concatenazione: unione di due o più stringhe alfanumeriche per ottenerne una più lunga.

Concentratore: dispositivo che raccoglie i dati da diversi terminali, li ordina e li invia ad un canale unico (vedi Hub).

Cocept designer: colui che studia e progetta nuovi modelli di comunicazioni, brand (marchi), servizi e messaggi pubblicitari on-line, al fine di rendere la comunicazione più accattivante e innovativa.

CONCIT: Comitato Nazionale di Coordinamento per l'Informatica e le Telecomunicazioni formato da UNI, CEI e ISPT.

Condex: la maggiore fiera informatica del mondo che si tiene, con cadenza semestrale,  negli Stati Uniti. A questa manifestazione sono presenti tutti i maggiori produttori hardware e software che presentano le novità ed i prodotti più importanti.

Condivisione: permettere l'accesso a risorse tipo: cartelle, stampanti, dschi, ecc., anche ad altri utenti.

Condizione :  uno degli elementi base della logica booleana. Le condizioni sono formate da operatori di paragone (<,>,=, etc.) e da operatori condizionali (AND, OR, XOR, NOT, EQV ed IMP).

Config (.SYS): file di testo contenente una lista di comandi che MS-DOS esegue ogni volta che parte il PC. Il file viene eseguito prima del caricamento dell'interprete dei comandi (command.com) e prima dell'Autoexec.bat e serve essenzialmente per alcuni settings e per il caricamento di drivers.

Configuration: configurazione (vedi).

Configurazione: indica i parametri base per il funzionamento di un programma, del computer, di una periferica, ecc.

Conflitto: è l'evento che si genera quando due (o più) periferiche tentano di accedere contemporaneamente alle stesse risorse di sistema.

Content: contenuto.

Connection: connessione (vedi).

Connectionless: servizio senza connessioni. Sono quei protocolli che insieme ai dati trasmettono un pacchetto con tutte le informazioni necessarie per raggiungere il destinatario. (Es. il protocollo tipo il TCP/IP).

Connessione: collegamento fisico tramite onde radio, cavo, fibra ottica etc . C. Dial-Up: la connessione realizzata tramite una normale chiamata telefonica. C. Remota: collegamento di due o più computer, fisicamente lontani, effettuata attraverso la linea telefonica.

Connettività: rappresenta la capacità di intercomunicazione tra computer o sistemi diversi.

Consolle: (o console) dispositivo periferico, come ad esempio la tastiera, che permette la comunicazione con un generico sistema (PC, Terminale, ecc.).

Consumer: è l'area di mercato dei computer (o dei prodotti, in generale) da casa, spesso venduti negli stessi negozi di elettrodomestici.

Contagocce: (grafica) vedi Eyedropper.

Content Developer: il responsabile della raccolta e dell'aggiornamento dei dati presenti in un sito. Cura lo stile della comunicazione e può svolgere, all'occorrenza, anche attività giornalistica on-line.

Content Editing: chiamato anche heavy editing o substantive editing, è il lavoro redazionale che consiste nell'organizzazione e nella logica dei contenuti di un sito Internet.

Content delivery: (Internet) vedi Information push.

Content Manager: responsabile della progettazione e della strutturazione dei contenuti di un sito Internet.

Content Management: l'attività di ricerca, produzione e organizzazione dei contenuti in un sito Internet.

Content Provider: produttore di contenuti per siti Internet.

ConTone: a tono continuo. Indica la possibilità di riprodurre 16,7 milioni di toni (24 bit).

Contrasto: [1] (grafica) nitidezza di un'immagine. Aumentando il contrasto di un'immagine composta da due soli colori, ciascun colore si avvicinerà maggiormente al bianco o al nero. Aumentando il contrasto in un'immagine a colori, si otterrà una gamma di colori più ampia. [2] (monitor) la differenza di luminosità, espressa sotto forma di rapporto, tra pixel accesi e pixel spenti.

Controller: unità di governo / controllo. Il controller è un dispositivo che viene utilizzato per permettere lo scambio dei dati tra il microprocessore e le periferiche collegate al computer. Esistono controller per tutti i tipi di periferiche tra cui il drive per FD, per HD, per il lettore di CD, ecc. i controller possono essere integrati direttamente sulla piastra madre del computer o inseriti in una slot di espansione (per le periferiche standard tipo: FD, HD, porte seriali e parallele, CD, ecc. il controller è normalmente integrato nella piastra madre). La sua funzione è simile a quella di un traduttore: esso, infatti, organizza il flusso dei dati provenienti dal microprocessore e lo traduce in un formato gestibile dalla periferica a cui sono inviati.

Controllo: genericamente un componente, come ad esempio un pulsante o una casella di testo, utilizzato nell’interfaccia utente.

Convergenza: (monitor) è la capacità di allineamento dei tre segnali: rosso, verde e blu. Siccome, in un monitor, tutti i colori sono formati da una combinazione di questi tre colori, maggiore è la convergenza, è maggiore sarà anche la qualità dell’immagine (nitidezza e fedeltà del colore).

Conversione: in generale si tratta del procedimento che serve a cambiare il formato di un file in un altro tipo analogo, ma che utilizza uno standard diverso, es: la conversione di un file di testo con estensione .txt in un altro file, sempre di testo, ma con estensione .rtf o .doc.

Cookbooker: questo termine, che potrebbe essere tradotto con "scrittore di libri da cucina", identifica gli scrittori (hacker) di manuali o di libri con le tecniche di hacking e i trucchi per accedere, fraudolentemente, nella rete.

Cookie: "biscottino, dolcetto" sono informazioni trasferite sul proprio computer dal server Web a cui ci si collega. Questi messaggi servono alle aziende, o agli amministratori dei server, per controllare/monitorare le consultazioni del loro sito. I cookie, che sono dei file di testo di dimensioni inferiori ai 4Kb, non possono contenere programmi, di conseguenza, non possono essere potenziali veicoli di virus; inoltre possono essere utilizzati esclusivamente dal Web che li ha inviati, rendendo quindi impossibile da parte di altri siti Internet, conoscere le pagine visitate dall'utente.

Cooperativo: vedi multitasking.

Copia Carbone: vedi Carbon Copy. Copia Carbone Cieca: vedi BCC.

Copia e Incolla: i due comandi più usati nell'ambiente Windows per copiare (copy) una parte di un documento o un oggetto in memoria (clipboard) per inserirlo (paste) successivamente all'interno di altre applicazioni.

COPPA: (Children's Online Privacy Protection) legge degli U.S. ideata per proteggere la privacy il linea dei bambini ad di sotto dei 13 anni. Questa legge obbliga i siti WEB che raccolgono informazioni sui minori a richiedere preventivamente l'autorizzazione ai genitori o ai tutori.

Coprocessore (matematico):componente elettronico specificatamente progettato per l'esecuzione rapida di calcoli matematici anche notevolmente complessi.

Copy: (DOS) esegue la copia di un file.

Copyleft: nome "ironico" (rappresenta il contrario di copyright) usato per definire la filosofia su cui si ispira il software libero (vedi GPL).

Copyright: © divieto alla riproduzione non autorizzata. Il copyright è il diritto legale che tutela una proprietà letteraria, musicale, di un programma, ecc. e ne vieta la riproduzione, a meno che non vi sia il consenso del proprietario. Tutti i software in vendita sono protetti da copyright, così come lo possono essere molte immagini e testi pubblicati sui siti Internet.

CORBA: (Common Object Request Broker Architecture) specifiche per la compatibilità tra programmi (oggetti) scritti con linguaggi diversi.

Cordless: senza cavi, senza fili. Termine generalmente applicato alla tecnologia radio in cui un ricevitore viene utilizzato entro una distanza limitata rispetto alla stazione base corrispondente.

Core: il nucleo centrale e più importante di un sistema o di un software.

Corpo:  chiamato anche "body",  indica, nel caso della posta elettronica, la parte del messaggio contenente solo il messaggio stesso e non le informazioni su mittente, destinatario e data del messaggio.

CorPortal: abbreviazione di: Corporate Portal.

Corrupt: difettoso, guasto, corrotto.

Corsivo: (caratteri/font) è uno stile in cui i caratteri sono stampati inclinati.

Costante: tipo di variabile il cui valore rimane immutato per tutta l’esecuzione di un programma.

Cougar: ultima edizione del linguaggio HTML.

Counter: contatore. Questo "oggetto" è spesso presente in molti siti Internet ed ha lo scopo di conteggiare il numero di accessi che il sito ha ricevuto.

Country Code: codice paese. Nello standard OSI, è il nome del dominio di primo livello nelle URL Internet, esempio: .it = Italia, .fr = Francia, .es = Spagna.

Courier: (font) tipo di carattere a larghezza fissa. E’ il carattere utilizzato più spesso per tabelle e altri testi che richiedono un esatto incolonnamento dei caratteri.

Courseware: termine che indica un insieme completo e strutturato di materiali didattici in forma digitale, fruito attraverso appositi sistemi software, multimediali o telematici.

Cover: copertura, etichetta, copertina, rivestimento, coperchio.
COW: (Chatacter Oriented Windows) ambiente operativo intermedio fra quello testuale (tipo DOS) e quello grafico (tipo Windows).

CP/M: (Control Program / Microcomputer) sistema operativo, usato negli anni '70, creato da Gary Kildall (fondatore della Digital Research) per processori 8080, 8085 e Z80.

CPE: (Customer Premises Equipment) equipaggiamento locale del cliente. Apparecchiatura di comunicazione installata presso il cliente. Può essere di proprietà oppure in affitto.

CPI: (Character Per Inch) caratteri per pollice. Chiamato anche passo di stampa "pitch", indica il numero di caratteri che possono essere stampati nello spazio orizzontale di un pollice.

CPS: (Character Per Second) caratteri per secondo, è una delle unità di misura utilizzate per indicare la velocità di stampa di una periferica.

CPU: (Central Processing Unit) unità di elaborazione centrale (microprocessore). È il cuore del computer, in cui avviene l'esecuzione effettiva delle operazioni sui dati e dei calcoli. Il processore contiene un'unità di controllo che interpreta ed esegue il programma ed un'unità logica aritmetica che esegue calcoli ed operazioni logiche. Inoltre, il processore dirige le informazioni al punto destinato, controlla l'input e l'output e memorizza contemporaneamente i dati.

CR: (Carriage Return) ritorno a capo del carrello (stampante), o del cursore (video). Codice di controllo ASCII: 13 (Dh).

Craccare: vedi Crackare.

Crack: spezzare. Programma in grado di generare (illegalmente) codici di registrazione di programmi non freeware. Crackare un programma è una azione illegale!

Cracker: colui che spezza. Sono considerati gli hacker della peggior specie. Non si introducono (illegalmente) in una rete di computer soltanto per dimostrare la loro abilità nell'infrangerne i sistemi di sicurezza - che costituisce invece l'unico scopo di molti hacker - ma per distruggere dati e applicazioni.

Crackare: copiare illegalmente software o violarne le chiavi di protezione usate.

Craddle: così viene chiamata la base a cui si attacca un PC palmare, per collegarlo a un PC per la sincronizzazione dei dati o per caricare le batterie. Il craddle può anche essere dotato di collegamento seriale o USB.

Crash: fare a pezzi. Sinonimo di blocco del computer per cause software o hardware.

Crawler: letteralmente "persona o cosa che striscia", identifica un tipo di Motore di ricerca (vedi), oppure un messaggio (banner) pubblicitario che, spostandosi e muovendosi in una pagina WEB, si rende maggiormente visibile.

CRAY-1: il "supercomputer" a 75MHz,  64-bit prodotto della Cray Research. Con una velocità di 160 megaflops era, a suo tempo, il più veloce in assoluto.

Cray Computer: casa produttrice americana di "supercomputer"   fondata da Seymour Cray nel 1989, dopo aver lasciato la Cray Research. Questa società produsse il Cray-3, un supercomputer con 1 Ghz di velocità, e iniziò lo sviluppo del Cray-4 ma, a causa dei costi eccessivi, dovette chiudere la produzione nel 1995 per mancanza di clienti.

Cray Research: casa produttrice americana di "supercomputer"   fondata da Seymour Cray nel 1972.  Nel 1989 Seymour Cray lasciò la Cray Research per fondare la Cray Computer e nel 1996 la Cray Research fu acquistata dalla Silicon Graphics.

CRC: (Cyclical Redundancy Check o Control) indica un sistema di verifica dei dati, usato per i modem e anche per gli HD, che ne garantisce la correttezza e anche l'eventuale correzione.

Crenatura: funzione che consente di ridurre la spaziatura tra coppie di caratteri.

Criptatura: vedi crittografia.

Cristalli liquidi: tipo di schermo speciale per notebook che si sta diffondendo anche per i normali computer. (Vedi LCD).

Crittanalisi: la disciplina finalizzata alla violazione della segretezza dei sistemi di crittografia.

Crittazione: vedi crittografia.

Crittografia: metodo per, cifrare e decifrare i dati, attraverso l'uso di opportuni algoritmi, in modo che, solo chi possiede la chiave di decifrazione, possa leggerli (vedi anche Steganografia e Watermarking).

Crittografia a chiave pubblica: metodo di crittografia, chiamato anche crittografia asimmetrica, in cui vengono utilizzate due chiavi diverse: una pubblica e una privata. I dati crittografati con la chiave pubblica possono essere decodificati con la chiave privata e viceversa (vedi anche Chiave).

Crittologia: scienza che, a mezzo varie tecniche di crittografia, consente di nascondere i dati attraverso l'uso di sistemi matematici (algoritmi).

Cromaclear: (monitor) tecnologia di costruzione basata sullo standard Invar dove i tre cerchi della griglia sono sostituiti da altrettante aperture rettangolari mentre i fosfori sono disposti a bande verticali come nei monitor Trinitron. (vedi anche Trinitron e Invar).

Cronologia: (Internet) l'elenco delle pagine visitate a partire dall'apertura del browser.

Cropping: selezione dell'area di un'immagine da visualizzare.

Crosslinking: lo scambio di link reciproci tra due siti.

Crossover: speciale tipo di cavo "incrociato" che permette il collegamento diretto tra due computer.

Crosspost: invio incrociato. Spedizione multipla dello stesso messaggio, a più conferenze o gruppi di discussione.

CrossTalk: diafonia, interferenza, disturbo.

CRT: (Cathode Ray Tube) tubo a raggi catodici.

CS: (modem) (Clear to Send) indicatore luminoso che indica che il modem è pronto a ricevere un qualsiasi comando dal computer.

CSIM: (Client Side Image Map) metodo per gestire mappe cliccabili su pagine web. Con questo sistema la mappa dei link è contenuta nella stessa immagine e l’interpretazione delle coordinate viene fatta dal browser.

CSLIP: (Compressed Serial Line Internet Protocol)  protocollo slip (vedi) con una particolare compressione.

CSS: [1] (Cascading Style Sheets) fogli di stile collegati a documenti codificati con linguaggio di marcatura come HTML. Determinano le modalità di visualizzazione del documento. [2] (Contact Start/Stop) sistema che consente il posizionamento delle testine dei dischi in posizione di sicurezza al fine di evitare danneggiamenti durante trasporti o spostamenti. [3] (Content Scrambling System) sistema di protezione per impedire la duplicazione digitale dei DVD.

CTRL: (tastiera) tasto control; quando premuto, cambia il significato degli altri tasti (in funzione anche del software usato).

CTS/RTS: (Clear To Send - Ready To Send) segnali con i quali computer e modem gestiscono il flusso dei dati in entrata ed uscita. Pronto ad inviare o ricevere.

Cupertino: è la località, in California, sede della Apple Computer Incorporated.

Cursor: cursore (vedi).

Cursore: normalmente si tratta di una barra o di una sottolineatura lampeggiante che indica l’esatta posizione nella quale si sta lavorando all’interno di un documento.

Custom: personalizzato. C. designed: fatto su misura.

Customerizzazione: dall'inglese Custom, equivale a personalizzazione.

Customize: personalizzare. Modificare un software, nella parte grafica o logica, al fine di adattarlo alle proprie esigenze.

Cut:  taglia, tagliare. Cut and paste: taglia e incolla.

Cyanine: vedi Cianina.

Cybercafe: locale pubblico dotato di computer che consentono ai clienti del bar di navigare in Internet.

Cyber Bookstore: sinonimo di libreria in rete.

Cyber warrior: altro modo per definire i cracker. Si possono definire una sorte di mercenari del ciberspazio pagati per penetrare nei sistemi altrui.

Cyberia: il nome del primo "Cybercafè" aperto in Inghileterra.

Cyberlaking: vedi Cyberslaker.

Cybernauta: termine derivato dal greco "Kybernetikos" (nocchiero, navigatore) usato per definire chi naviga nel cyberspazio.

Cyberslaker: "fannulloni della rete". Così vengono definiti i dipendenti che passano parte del proprio tempo in ufficio a navigare in Internet per scopi personali.

Cyberslang:  indica il linguaggio, ovvero i neologismi, nati attorno e dentro ad Internet.

Cyberspace: vedi Cyberspazio.

Cyberspazio: neologismo usato per definire lo spazio virtuale di Internet, ovvero l'insieme degli indirizzi accessibili attraverso la rete.

Cybersquatting: la registrazione di un sito (dominio) Internet con lo scopo, speculativo, di rivenderlo successivamente a società o persone che ne facciano richiesta perchè desiderano utilizzarlo per la propria attività.

Cyborg: contrazione di Cybernetic Organism, organismo cibernetico. personaggio fantastico metà uomo e metà macchina.

Cycle: vedi ciclo.

Cylithografica: (stampante) tecnologia di stampa che non impiega alcun tipo d'inchiostro o toner. Le immagini sono ottenute tramite un polarizzatore che fa salire i polimeri verso la superficie della carta (speciale), questi vengono successivamente fissati tramite una procedura di compressione.

 


D

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

DRAM
Vedi Memoria

DOS
(Disk Operating System). Una volta era il sistema operativo standard per i PC, mentre ora è stato sostituito da Windows 95 e da Windows NT.

DPI
(Dots per Inch). Punti per pollice, si tratta di un'unità di misura comune per la risoluzione delle stampanti, degli scanner o dei monitor.

Drive controller
Una scheda di espansione che interpreta i comandi tra il processore e i dischi.

Driver
Un driver è costituito da del software che pilota una certa periferica. I driver fungono da interpreti tra il computer e un dispositivo quale il lettore CD-ROM. Se si ha collegato un lettore CD-ROM SCSI, è possibile utilizzarlo su un PC oppure su un Mac semplicemente caricando il driver adatto su ciascuna macchina.

DCS1800
Digital Cellular System
Tecnologia di trasmissione digitale per cellulari GSM,migliora la qualità audio nei luoghi particolarmente densi di utenti.

Digest
Una raccolta di messaggi inviata a una mailing list (vedi) nel corso degli ultimi giorni.

Dinamic HTML
Un'estensione HTML ("linguaggio di internet") sviluppata per i browser Microsoft 4.0 e Netscape 4.0 ( vedi browser),
che permette di modificare il contenuto di un documento HTML dopo che è stato caricato.

Distinctive ring
Quando c'è una chiamata in entrata, il modem è in grado di stabilire il tipo di segnale da trattare (fax,dati o voce) e
indirizzare questo alla postazione adeguata.

Documenti compositi
Con l'HTML  in versione 4.0 è possibile l'inclusione nelle pagine di elementi multimediali ed elementi eseguibili,
come gli Applet Java (vedi) con un unico marcatore (comando in linguaggio HTML); il marcatore è chiamato Object.

Dominio
E' la parte di un indirizzo internet corrisponde al nome dell'host
com - per le aziende;
edu - per le scuole e le universita';
gov - per gli enti governativi;
int - per le organizzazioni internazionali;
mil - per le organizzazioni militari;
net - per i fornitori di accesso e di servizi in rete;
org - per le altre forme di organizzazione

Doppino
Il comune cavo telefonico costituito da due fili di rame con una ridotta larghezza di banda rispetto ad altri mezzi 
di trasmissione.. 

Download (Scaricare)
Recuperare software da un computer remoto e scaricarlo sul proprio computer.

Drive controller
Una scheda d'espansione che interpreta i comandi tra il processore e alcune
periferiche come ad esempio dischi rigidi.

DSN
Domain Name Server. Server in rete predisposti a traslare i nomi, indirizzi nei loro numeri equivalenti (ad esempio
www.nome.dominio, gruppo cui appartiene la macchina, la nazione, oppure il sistema organizzativo dove risiede la
macchina ), effettua il mapping del nome dell'host in un indirizzo IP (vedi).

DSVD
Acronimo di Digital Simultaneous Voice Over Data, indica la possibilità di usare voce e dati in formato digitale.
Permette di trasferire dati mentre si sta parlando sulla stessa linea telefonica

Dual Band
Cellulari GSM compatibili con entrambi le tecnologie digitali a 900Mhz che 1800 Mhz

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

D2T2:  (Dye Diffusion Thermal Transfer) tecnologia " a caldo" per la stampa a colori.

D channel: il canale per la trasmissione dei comandi in una linea ISDN.

D sub: connettore standard tra scheda grafica e monitor.

D.D.N.: (Defense Data Network): Rete di trasmissione dati globale che collega le installazioni militari ed è gestita dalla Defense Information Systems Agency (Disa).

DAC: (Digital to Analog Converter) è il circuito complementare dell'ADC: converte segnali digitali in segnali analogici.

DAE: (Digital Audio Extraction) estrazione digitale dell'audio.

Daemon: (demonio) è un programma, nato inizialmente per il sistema operativo Unix, che opera in background su una macchina server, rimanendo in attesa di richieste. Su Internet è probabile incontrarne uno quando una e-mail ritorna per impossibilità di recapito, e in questo caso, il mailer daemon, tenta anche di spiegare perché l'e-mail non è andata a buon fine.

Daisy chain: ghirlanda di margherite. In gergo indica dell'hardware collegato in serie: il primo collegato al secondo, il terzo al secondo e così via.

DAO: [1] (Disc At Once)  sistema di registrazione dei CD-R audio in un’unica sessione. Tutti i brani vengono scritti, senza nessuna interruzione, in un’unica operazione. [2] (Data Access Object) Interfaccia che consente di accedere (tramite Microsoft Jet) direttamente a tabelle di Access o ad altri database attraverso ODBC.

Dark fiber: letteralmente "fibra scura". Questo termine è utilizzato per indicare quei tratti di fibra ottica già posati (spesso in previsione di un aumento dei transiti) ma non ancora utilizzati.

DARPA: (Defense Advanced Research Project Agency ) l’ente governativo statunitense fondatore di ARPANET (la rete che ha originato Internet).

Dash: è il carattere "lineetta" ---.

DAT: (Digital Audio Tape) Unità di memoria di massa, basata su cartucce a nastro, incise in modo Digitale.

Data: dati. D. Acces Time: vedi seek time. D. Broadcasting: sistema che consente di ricevere dati attraverso il normale segnale televisivo. D. Carrier Detect: (modem) vedi DCD.  D. Dump: (stampante) vedi Dump esadecimale. D. Entry: inserimento di dati. Operazione relativa all'immissione di dati nella memoria di un computer.  D. Fork: attributo esclusivo dei sistemi operativi Macintosh. I file Macintosh si compongono di due parti: "data fork", che contiene la gran parte delle informazioni del documento, e "resource fork" che contiene, invece, le informazioni "accessorie" come l'autore, l'icona o un'immagine in anteprima del documento. D. Glove: "guanto digitale". Dispositivo a forma di guanto usato nelle applicazioni di realtà virtuale, i cui sensori convertono i movimenti della mano e delle dita in comandi. D. Mailing:(e-commerce) Processo che consente di identificare modelli o rapporti di utilità commerciale tra i dati presenti in un database. D. Mininig: processo per l'estrapolazione dei dati presenti in un database. D. Processing: elaborazione dati. D. Processor: dispositivo in grado di effettuare l'elaborazione dei dati.  D. Rate: sinonimo di Bit Rate (vedi).  D. Register: registro contenente dati. D. Retrival:reperimento dei dati.  D. Storage: immagazzinamento di dati. Indica la capacita di un supporto, come ad esempio un hard disk, di contenere dati. D. Warehouse: "grande magazzino dati". Servizio di raccolta, trasformazione e distribuzione dei dati.

Data set ready: (modem) vedi DSR.

Data source: in programmazione si riferisce ad una sorgente di dati, solitamente un database, a cui collegare un’applicazione.

Data terminal equipment: vedi DTE.

Database: significa archivio. È una raccolta di informazioni di vario tipo strutturate in modo da essere facilmente reperibili in base ad una chiave di ricerca determinata. Per estensione, questo termine viene anche usato per indicare un'applicazione destinata alla gestione di simili insiemi di informazioni. I database tradizionali sono suddivisi in campi, record e file. Un campo coincide con una determinata informazione, un record è composto da una serie completa di campi e un file è un insieme di record. D. Relazionale: insieme di database collegati fra di loro tramite dei campi chiave.

Databook: manuale tecnico di consultazione.

Datagram: vedi datagramma.

Datagramma: così si indica un messaggio, composto di un solo pacchetto, che contiene le informazioni necessarie (indirizzi) per instradare se stesso dal mittente al destinatario.

Dataminer: "strumento" ideato da Alexa (società rilevata da Amazon) che serve per la catalogazione dei siti web. Dataminer inserisce una funzione che è in grado di visualizzare, a richiesta, una lista di siti che giudica simili, per contenuto, a quello aperto nella finestra del browser.

Datasheet: documento (foglio) parte di un Databook che riporta le caratteristiche tecniche di un componente HW.

Daughter board: vedi scheda figlia.

dB: vedi decibel.

DB: sinonimo di Data Base.

DB  x: sono i connettori trapezoidali dotati di 9,15 o 25 piedini utilizzati per collegare le porte seriali e/o parallele.

DBASE III: potente database relazionale per il sistema operativo DOS. DBASE, prodotto dalla Ashton-Tate,  costituiva, nella metà degli anni '80, un vero e proprio standard per la sua categoria.

DBF: [1] (monitor) (Dynamic Beam Forming) tecnologia usata nei monitor che assicura una messa a fuoco dell'immagine precisa e uniforme su tutti i punti dello schermo (lati compresi).

DBMS: (DataBase Management System) Software che da un lato agevola l'amministrazione dei database (es. creazione, modifica ecc.) e dall'altro facilita l'esecuzione dei software che fanno uso di database. .

DC: [1] (Direct Current) corrente continua. [2] Device Context.

DCC: Digital Compact Cassette.

DCD: (modem) rilevatore di linea portante.

DCE: (Data Communication Equipment) apparecchiatura per comunicazione dati, normalmente un modem.

DCL: (Data Control Language) comandi SQL per la gestione amministrativa di un database.

DCT: (Discrete Cosine Transform): sistema di compressione della grafica usato nella registrazione dei CD ROM.

DD: (Double Density) il floppy da 720 Kb.

DDC: (monitor/scheda graf.) (Data Display Channel) predisposizione per lo standard di riconoscimento, da parte del sistema operativo, delle caratteristiche del monitor e della scheda grafica. In questo modo è possibile abbinare, automaticamente, la risoluzione ed il refresh ottimale.

DDE: (Dynamic Data Exchange). Protocollo per lo scambio di dati in ambiente Windows che realizza collegamenti dinamici tra applicazioni. Il DDE avvia automaticamente l'applicazione che ha generato il file e quindi lo apre attivando lo scambio con l'applicazione "chiamante".

DDL: (Data Definition Language) è il linguaggio di definizione dei database utilizzato per  definire le strutture logiche dei dati (campi, tabelle, etc) e la creazione di regole o di Query. Il linguaggio di definizione dei dati più utilizzato è SQL.

DDoS: Distributed Denial of Service (vedi).

DDR: (Double Data Rate)"doppio tasso di dati"  tipo di RAM presente nei moduli DIMM. Rappresenta un’evoluzione delle memorie SDRAM. Le memorie DDR trasmettono due dati per ogni ciclo di clock (uno sul fronte di salita e uno sul fronte di discesa), raddoppiando quindi la banda passante. Inoltre, rispetto alle memorie SDRAM, hanno il vantaggio di avere dei consumi molto ridotti.

Deactivate: disattivare.

Deadlink: link che porta ad una pagina web non più esistente (in questo caso, quindi, viene visualizzato l'errore HTTP 404).

Deadlock: condizione di errore o di stallo di un sistema.

Dealer:è il termine che viene utilizzato per indicare un rivenditore di apparecchiature informatiche. I dealer rappresenta l'ultimo anello della catena di distribuzione dei prodotti.

Deallocare : liberare un'area di memoria precedentemente allocata.

Deathmatch: tipo di videgioco in cui ciascun giocatore cerca di eliminare l'avversario più volte possibile. Si ottengono i punti (o 'frag') uccidendo gli avversari.

Debug: mettere a punto un programma, eliminare gli errori.

Debugger: programma che agevola il compito di correzione degli errori che si commettono durante la creazione di un applicativo. Il debugger permette, fra l'altro, di eseguire un'istruzione di codice alla volta.

Debuggin: la ricerca e la rimozione di errori da un programma.

DEC: Digital Equipment Corporation.

Decadico: vedi Impulsi.

Decibel: unità per la misurazione del volume di un suono in rapporto alla capacità dell’orecchio umano.

Decimal digit: una delle cifre decimali comprese tra 0 e 9.

Decimale : il sistema di numerazione a base 10. Le sue cifre vanno dallo 0 al 9.

Decode: decodificare.

Decompressione: particolare tipo di operazione eseguita da programmi adatti a riportare i file compressi allo stato originale, ricostruendo eventualmente le directory che li contenevano in origine. Il risultato della decompressione è la ricostruzione dell'archivio e/o dei file in formato compresso, per poterli nuovamente utilizzare.

Decriptare: (o decrittare) vedi Decrypt

Decrypt: operazione di decodifica dei dati dalla forma protetta e crittografata a una forma chiara e leggibile.

Deep Blue: il "mitico" PC di IBM che ha battuto G. Kasparov a scacchi.

Deep linking: si tratta di una tecnica (anche se si dovrebbe chiamare espediente) che utilizza dei collegamenti verso pagine web di altri siti, per presentare o arricchire le  informazioni presenti nel proprio sito, relativamente ad un certo argomento.

Default: mancanza. Valore di un parametro che viene assunto dal sistema o da un programma, quando non viene fornito alcun valore specifico.

Defrag: contrazione di defragmentation, deframmentazione. Vedi deframmentazione.

Deframmentazione: operazione, svolta da programmi specifici, che consiste nel raggruppare i file in aree contigue dell' HD. Durante l'uso del computer, infatti, i file lunghi tendono a spezzettarsi sulla superficie del disco, occupando più spazio del dovuto, inoltre, a causa della frammentazione, il file richiede più tempo per essere letto.

Degauss: (monitor) funzione che permette la smagnetizzazione del cinescopio.

Dejanews: server Internet che archivia i milioni di messaggi spediti ogni giorno dai lettori dei Newsgroup consentendone anche la successiva ricerca organizzata per argomenti.

DEL: [1] (DOS) cancella uno o più file. [2] (tastiera) il tasto che serve a cancellare il carattere posto a destra del cursore. [3] (Delete) cancella. Codice di controllo ASCII: 127 (3Fh).

Delay: ritardo, tempo di ritardo.

Delete: cancellare, annullare, eliminare.

Delivery Status Notification: (posta elettronica) sono i messaggi generati automaticamente dai sistemi di posta elettronica che danno informazioni a riguardo lo stato della mail inviata. I messaggi più comuni sono: "Mailbox Full", la casella alla quale si sta scrivendo non è in grado di ricevere il messaggio perchè è piena; "Bad Destination Mailbox Address", indirizzo sconosciuto; "Routing Server Failure", errore provocato, solitamente, dall'errata digitazione del dominio (la parte destra del simbolo @); "Relaying Not Allowed", errore che si verifica quando si tenta di spedire una mail con un server di posta diverso da quello a cui si è collegati; "Other Or Undefined Protocol (o Mail system o Network o Router) Status", errore, temporaneo, provocato dal sistema di posta in remoto; "Action Failed", il messaggio non è stato inoltrato (potrebbe esserci un errore nell'indirizzo); "Action Delivered", il messaggio è stato recapito correttamente; "Action Relayed", il messaggio è stato ritrasmesso; "Delivery Time Expired", nonostante i ripetuti tentativi il messaggio non è stato recapitato; "Message Too Big", il messaggio inviato non è stato accettato dalla casella di destinazione perchè di dimensioni troppo elevate; "Invalid Domain Name", l'indirizzo non è stato scritto correttamente.

Deltree: (DOS) cancella una dirctory e tutto il suo contenuto.

Demo: (demonstration) dimostrazione. Così viene definita la versione dimostrativa di un programma normalmente strutturata in modo tale da poter dimostrare le funzionalità senza però essere realmente utilizzabile.

Demone: programma sempre attivo che interviene, eseguendo l’operazione per il quale è stato progettato, nel momento in cui si verifica un certo evento (vedi Daemon).

Demosaicizzazione: si tratta del processo di interpolazione che, elaborando le singole informazioni relative ai colori base (RGB oppure CMYK), genera il colore finale. Questi complessi algoritmi di calcolo sono generalmente utilizzati in tutte quelle apparecchiature (es. fotocamere, scanner) che utilizzano dei sensori digitali (tipo CCD) per acquisire una immagine.

Demoware: software rilasciato per dimostrazione, spesso non è abilitato in tutte le funzioni.

Denial of Service: inondare di dati un indirizzo IP in modo tale da mandare in crash o far sconnettere il/i computer. Un attacco DoS, generalmente, è rivolto contro un server web (vedi anche DDoS).

DEP: (Data Execution Prevention) si tratta di una tecnologia, a livello hardware, per la protezione del PC da alcuni tipi di attacchi di virus e simili. Perchè DEP funzioni, occorre utilizzare un processore compatibile.

Deployment: messa in opera, in funzione, di un'applicazione, come un database, dopo la fase di programmazione e quella di beta test.

Deponente: (caratteri/font) carattere con un'altezza ridotta di circa 2/3 rispetto a quella normale, che viene stampato nella parte inferiore dello spazio destinato al carattere (è il contrario di esponente).

Depth Cueing: (grafica) tecnica che permette di sfumare verso il nero gli oggetti che si "allontanano" dallo schermo.(vedi anche Foggin).

Deretinatura: funzione che permette di ridurre l'effetto moiré (vedi) durante la scansione di un'immagine.

DES: (Data Encryption Standard) potente sistema di crittografia.

Description: descrizione. Nel linguaggio HTML è il campo dei meta TAG che contiene una breve descrizione del sito per le ricerche effettuate dai motori di ricerca.

Descrittore di volume: sono i dati aggiuntiI a ciascuna traccia del CD che contengono le informazioni relative alla data di creazione, all'editore, al titolo e così via. Il descrittore di volume è importante per CD in formato Video CD, Photo CD e CD-i perchè include in questi tipi di CD le informazioni sul programma da utilizzare per leggere i dati memorizzati sul CD stesso.

Design: progetto. D. Time : in programmazione indica la fase di progettazione di un programma.

Desk: tavolo, ripiano, leggio.

Desktop: la schermata di Windows viene chiamata desktop, cioè " piano della scrivania ". È il posto su cui appoggiano gli oggetti con cui si lavora: documenti, cartelle, programmi. Tali oggetti vengono visualizzati come icone. D. Computer: "elaboratore da tavolo" (unità centrale di ridotte dimensioni, unità video e tastiera).  D. Publisher: sinonimo di editoria elettronica D. Video: l'editing di un video effettuato tramite computer.

DEV:  la directory di di Unix che ospita il software per la gestione delle periferiche.

Development: sviluppo. Riferito all'ambiente di programmazione significa lo sviluppo di un programma o parte di esso.

Device: apparecchiatura, dispositivo. D. Bay: tecnologia sviluppata congiuntamente da Compaq, Intel e Microsoft che permette di togliere o aggiungere una periferica (es. CD Rom) senza dover spegnere e riaccendere il computer. D.Context: una struttura dati che contiene informazioni e/o funzioni su un dispositivo di output (video, stampanti, etc.). D. Driver: software che estendono le capacità dei sistemi operativi per consentire un’utilizzo ottimale di periferiche tipo: stampanti, monitor etc.

DFT: (Drive Fitness Test) software autodiagnostico per hard disk.

DHCP: (Dynamic Host Configuration Protocol) protocollo di servizi TCP/IP che offre configurazioni dinamiche di indirizzi IP dell’host e distribuisce altri paramenti di configurazione ai client di rete autorizzati. DCHP garantisce configurazioni di rete TCP/IP sicure, affidabili e semplici, impedisce conflitti di indirizzi e consente di conservare l’utilizzo degli indirizzi IP dei client sulla rete.

DHTML: (Dynamic HyperText Markup Language) si tratta di una struttura integrata dove vbscript, javascript e fogli di stile (CSS)   interagiscono tra loro per fornire pagine HTML interattive e dinamiche.

Diafonia: chiamato in inglese Crosstalk è quel fenomeno che provoca interferenze e disturbi in una linea telefonica.

Diagramma di flusso: grafico composto da simboli e testi utilizzato per la descrizione dell’algoritmo da utilizzare per la soluzione di un certo problema.

Dial: telefonare, comporre un numero telefonico, collegamento (modem) . D. - IN: account Internet per il collegamento, a mezzo linea telefonica, di un PC alla rete attraverso il protocollo TCP/IP.  D. Tone: è il segnale che si sente alzando la cornetta nelle linee telefoniche americane. D. - UP: (linea telefonica commutata.) Una delle modalità di accesso alla rete (es. Internet), via linea telefonica con l'impiego di un modem.

Dialer: programma per chiamata telefonica diretta. Questo tipo di software, spesso, viene usato arbitrariamente e all'insaputa dell'utente , in modo tale da modificare le impostazioni di connessioni ad Internet reindirizzandole verso numeri telefonici molto costosi.

Dialing: composizione del numero telefonico da parte del computer.

Dialog box: finestra di dialogo. E’ la finestra che appare quando è necessario l’inserimento di dati da parte dell’utilizzatore del programma.

DialUp: collegamento temporaneo tra due macchine stabilito su una normale linea telefonica.

Diapositiva: (slide) ciscuna pagina di una presentazione di Microsoft Power Point.

DIB: [1] (Dual Indipendent Bus) il nome attribuito da Intel ai due bus che collegano la CPU alle altre parti di un PC. [2] (Device Independent Bitmap) formato di file grafico, a mappa di bit, progettato per essere visualizzabile esattamente come in originale, con qualunque applicazione.

Dibit:coppia di bit. Con due bit è possibile ottenere solo 4 combinazioni: 00, 01, 10, 11. Nelle telecomunicazioni i segnali vengono modulati attraverso quattro stati (utilizzati per codificare gli spostamenti di fase sulla linea), che vengono codificati con un dibit.

DICE: (Digital Image Correction Enhancement) tecnologia combinata (HW e SW) per migliorare il risultato grafico nella scansione di diapositive.

DICOM: (Digital Imaging and Communications in Medicine) organizzazione che ha lo scopo di regolamentare i formati di trasferimento delle immagini medicali e dei dati relativi ai pazienti e ai loro esami clinici.

Dictiokaraoke: "sorte" di karaoke fatto utilizzando e assemblando, in modo casuale o intenzionale, i files audio utilizzati per far ascoltare la corretta pronuncia delle parole straniere. In pratica, partendo da una base musicale, con pazienza e molta fantasia si inserisce il cantanto utilizzando questi files.

Die: tradotto letteralmente "matrice", così viene chiamato il pezzo di silicio su cui viene costruita la logica del processore.

DIF: (Data Interchange Format) specifiche per lo scambio di dati fra software diversi.

Diffusione d’errore: metodo grafico per rappresentare le mezzetinte. Viene utilizzato per rappresentare immagini molto dettagliate.

Digerati: con questa parola composta dall'inglese Digital e dal latino Literati, si identificano le persone protagoniste della nuova cultura informatica e di Internet.

Digest: raccolta, riassunto, selezione. Può rappresentare un file "cumulativo"  inviato periodicamente che contiene dei messaggi di posta elettronica riguardanti un certo argomento.

Digit: cifra, indice, numero.

Digital: digitale (vedi). D. Audio: audio digitale. D. Camera: macchina fotografica o telecamera digitale. D. Certificate: testo usato da una persona per crittografare o firmare messaggi inviati ad un'altra persona. Noto anche come chiave pubblica, è costituito dal nome e dall'indirizzo di e-mail. Viene usato in abbinamento a un codice segreto, detto chiave privata. D. Imaging: settore dell'informatica (personal computing) che si occupa della gestione delle immagini digitali: dagli scanner ai software per il fotoritocco, dalle fotocamere digitali alle applicazioni di archiviazione elettronica dei documenti. D. Research: importante software house americana di Pacific Grove (California), fondata da G. Kildall. D. Signature: firma digitale. Testo, solitamente aggiunto al corpo principale di un messaggio di e-mail, utilizzabile dal destinatario per autenticare l'identità del mittente.D. Watermark: filigrana digitale.

Digitale: termine che si riferisce all'uso dei digit (cifre, numeri) per rappresentare le informazioni. È contrapposto ad Analogico.

Digitalizzare: trasformare una informazione (analogica) in un formato (digitale) elaborabile da un computer. Si possono digitalizzare immagini, sequenze audio e video. Per effettuare questo tipo di operazione è necessario avere una periferica appropriata: per esempio, per digitalizzare un'immagine, è necessario lo scanner.

Digitare:termine che indica l'immissione di informazioni, mediante tastiera, in un sistema di elaborazione.

Digitize: usare dei caratteri numerici per rappresentare dei dati.

Digitizer: tavoletta grafica che consente di realizzare disegni elettronici.

DIL: (Dual In Line) connettori con i pin disposti in due linee parallele.

DIME: (DIrect Memory Execute): funzionalità di alcune schede grafiche (AGP) che consente di utilizzare la RAM di sistema come se fosse memoria presente direttamente nella scheda.

DIMM: (Dual In-line Memory Module) memorie RAM (con 168 pin) con prestazioni migliori  delle Simm (72 pin). Hanno un bus di indirizzi a 32 o 64 bit  con tempi di accesso  di circa 10 nsec.

DIN: serie di criteri di normazione creati dal Deutsche Industrie Norm per i connettori multipolari.

Dingbats: (font) sono i simboli speciali diversi dai normali caratteri alfanumerici. Un’esempio di questo tipo di font è il "Wingdings" presente praticamente in tutti i sistemi Windows.

DIP: [1] (Document Image processing) sistema specializzato utilizzato per la registrazione, ricerca, archiviazione di documenti. [2] (Dual In-line Package)   involucro rettangolare  per circuiti integrati, con i pin disposti su due file, una per ogni lato nel senso della lunghezza.

Dip switch: microinterruttore.

Dir: (DOS) visualizza il contenuto di una directory.

Direct access: accesso diretto. Questo termine solitamente è relativo a un dispositivo di memoria.

Directory: elenco.  [1] termine inglese che in informatica indica l'elenco degli archivi contenuti in un'unità di memoria. In pratica è una lista che indica il nome, la posizione, la dimensione, e la data della creazione o modifica di ciascun file.  Le directory sono organizzate gerarchicamente in una struttura chiamata "ad albero" (Tree).  Dalla directory superiore, chiamata radice o root, si dipartono tutte le altre directory inferiori, dette subdirectory, ciascuna delle quali può contenere, a sua volta, altre subdirectory oppure dei file.   [2] Tipo di Motore di ricerca (vedi).

DirectX: tecnologia (insieme di API)  Microsoft che permette, a un programma, di dare comandi diretti a parti del computer con lo scopo di velocizzare l'esecuzione. Le DirectX sono composte da diversi moduli ognuno dei quali si occupa della gestione di un particolare elemento di sistema. Es.: DirecAnimation offre il supporto a vari tipi di media diversi (grafici vettoriali 2-3D, sprite, suoni e video) DirectDraw consente all'applicazione di accedere direttamente alle risorse dell' HW grafico, DirecMusic è un ambiente interattivo per gli sviluppatori di siti Web e per i compositori di musica, DirecPlay è un'interfaccia che semplifica l'accesso dei giochi ai servizi di comunicazione del sistema,  DirectSound si occupa della parte audio, Direct3D consente l'accesso alla scheda video 3D, DirectInput controlla la gestione dei dispositivi quali mouse, joystick e tastiera. DirectShow si occupa di gestire i vari filtri di riproduzione in modo da indirizzare i flussi multimediali verso il codec appropriato.

Disable: disabilitato; è il contrario di Enable.

Disc: con la c finale usato per identificare i cd rom.

Disc-at-once: modalità (opposta alla track-at-once) con la quale il masterizzatore scrive i dati senza nessuna pausa tra un brano e l'altro. Questa modalità è la più indicata per registrare CD audio da riprodurre con impianti stereo domestici o per auto.

Discendente: (font) parte di una lettera che sporge in basso al di fuori del corpo principale: esempio le lettere "p" e "g" hanno un discendente mentre "s" e "r" non lo hanno.

Discguard: sistema di protezione contro la copia (duplicazione) dei CD.

Dischetto: piccolo disco rimovibile su cui si registrano i dati, programmi ecc. Normalmente viene definito Floppy Disk.

Disclaimer: rifiuto, smentita. Termine che indica il disconoscimento di responsabilità. Un autore, ad esempio, può non assumersi la responsabilità per un software difettoso, oppure, un editore può non assumersi la responsabilità per i contenuti scritti da altre persone, oppure ancora, un provider può non assumersi la responsabilità relativamente alle operazioni di download del software presente nel sito, ecc.

Disco: genericamente, supporto magnetico di varia grandezza utilizzato per la memorizzazione dei dati. Di avvio: disco che contiene tutte le informazioni necessarie per l'avvio del PC senza la necessità di fare uso del disco fisso.

Di Boot: vedi disco di avvio. Di sistema: così viene chiamato il dischetto che contiene il codice con i comandi essenziali di un sistema operativo e che può essere utilizzato per far ripartire un computer anche senza l’utilizzo del disco fisso. D. Fisso: sinonimo di Hard Disk (vedi). D. Flessibile: sinonimo di floppy disk. D. Locale: disco che fa parte di un computer ma non di una rete e quindi può essere utilizzato solo dalla la macchina a cui appartiene. D. Ottico: a differenza degli HD e FD i dischi ottici usano un sistema non elettromagnetico, ma ottico, per la memorizzazione dei dati. Per la lettura e scrittura viene normalmente usato un dispositivo laser. L’esempio più conosciuto è rappresentato dai CD-ROM. D. RAM: così viene definito l'utilizzo di parte della memoria RAM come se si trattasse di un disco. In questo modo si aumentano considerevolmente le prestazioni del computer (il tempo di accesso alla RAM è inferiore a quello di accesso al disco rigido). D. Rigido: equivalente a disco fisso. D. Rimovibile: in genere indica i modelli di

HD esterni (portatili) che possono essere collegati alle porte USB o Firewire. D. Virtuale: RAM gestita come un disco virtuale, da un apposito programma, lavora molto più velocemente dei dischi, ma perde le informazioni allo spegnimento della macchina. Viene utilizzato nei personal computers portatili a batteria.

DiscT@2: (si pronuncia tatoo, tatuaggio) sistema che consente di "disegnare-incidere" con il laser di un masterizzatore che supporta questa funzionalità, testo e/o immagini nell'area non registrata di un supporto ottico (CD - DVD). (Vedi anche LighScribe).

Disk: con la k finale usato per identificare i floppy disk o gli hard disk. D. Array: insieme di dischi che vengono considerati come unica risorsa del sistema. D.Cache: porzione della memoria RAM riservata per contenere temporaneamente le informazioni lette dal disco. D. Drive: il lettore di floppy disk.

Disk mirroring: tecnica per salvaguardare l'integrità dei dati nel caso di guasti di un'unità a disco. Il disk mirroring, conosciuto anche come RAID 1, consiste nell'installare due dischi rigidi distinti, sui quali vengono eseguite le medesime operazioni di accesso. D. spanning: in italiano "multivolume" è una funzione che permette la divisione, su più floppy disk, di un unico file di dimensioni tali da non poter essere memorizzato in un solo dischetto. D. striping: vedi stripping e RAID 0.

Diskcomp: (DOS) confronta il contenuto di due floppy disk.

Diskcopy: (DOS) copia l’intero contenuto di un dischetto in un altro.

DispID : (Dispatch ID)  è l'identificativo (ID) numerico di una funzione  Component Object Model (COM) utilizzato  dal sistema operativo per identificare, in modo univoco, una funzione all'interno di una Classe ActiveX.

Display: visualizzazione, presentazione visiva. In elettronica e in informatica, dispositivo di visualizzazione di informazioni e dati alfanumerici, impiegato in apparecchiature elettroniche.

Distribute Denial of Service: utilizzare più PC per sferrare un attacco DoS (vedi). L'hacker, in questo caso, prende il controllo di più computer e li usa simultaneamente contro il server web rendeno più difficile il riconoscimento della sua identità.

Dithering: (grafica) tremore. Tecnica matematica utilizzata nella gestione delle immagini (video e stampa), che consiste nella sostituzione dei tratti bianchi e neri dei disegni o delle immagini in genere con toni di grigio. Serve per simulare sfumature, smussare i tratti spigolosi delle immagini, rendere più morbide e naturali le curve. Questa tecnica viene anche usata per convertire un'immagine con colori continui (alta risoluzione) ad una retinatura ad un bit (bassa risoluzione). I colori sono in dithering quando la scheda video ed il monitor non hanno sufficiente risoluzione per visualizzare tutti i colori. Dithering crea l'illusione di un colore accostando tra loro punti di colori diversi a distanza molto ravvicinata.

Divx ;-): codec (COmpressor-DECompressor) compatibile con lo standard MPEG4. Si tratta di un driver multimediale scritto per essere utilizzato da tutte le applicazioni che gestiscono i file audio-video (es. Windows Media Palyer della Microsoft). Il formato DiVX ;-)  può essere utilizzato per memorizzare filmati di qualità elevata (quasi a livello dei DVD) utilizzando supporti comuni come i CD-ROM, oppure per produrre filmati di dimensioni estremamente ridotte pur conservando una qualità ancora accettabile.

DLP: (Digital Light Processor) tecnica di visualizzazione digitale (progettata da Texas Instruments) che trasforma i dati relativi alle immagini in luce. In questo modo le immagini proiettate in uno schermo risultano particolarmente chiare e precise senza nessuna perdita di risoluzione.

DMA: (Dynamic o Direct Memory Access) una delle modalità di trasferimento dati da/verso una periferica. In un trasferimento DMA, la CPU si limita a comunicare alla periferica quale dato bisogna leggere/scrivere e in quale zona di memoria depositarlo/prelevarlo: dopodichè può occuparsi d'altro. La periferica, quindi, assumerà il controllo del BUS che porta alla memoria ed effettuerà tutte le operazioni richieste. Per tutto il tempo del trasferimento, la CPU è libera di servire altri processi, valorizzando al meglio le caratteristiche di un sistema multitasking.

DMD: (Digital Multiplayer Disc) tecnologia sviluppata da D Data per aumentare la capacità di scrittura nei dischi ottici (CD - DVD). A differenza della tecnologia Blue-ray (vedi) DMD utilizza i più economici  laser rossi.

DME: (Direct Memory Execute) funzionalità di talune schede grafiche, che permette di accedere direttamente alla memoria principale del PC.

DMI: ( Desktop Management Interface) insieme di specifiche standard che consentono di eseguire, in modalità remota, il monitoraggio di una qualsiasi postazione di lavoro.

DML: (Data Manipulation Language): comandi SQL per l’elaborazione dei dati prelevati in tabelle di database grazie ai comandi DQL (vedi).

DMT: (Discrete MultiTone) tecnologia che permette di utilizzare, le normali linee telefoniche, per la trasmissione dati con protocollo ADSL.

DMZ: (DeMilitarized Zone) così viene definita una sezione di rete locale all'esterno del firewall (vedi). Solitamente contiene informazioni che devono essere accessibili al traffico Internet.

DNS: Domain Name Server, Server Nome Domini. Ciascuno degli host che formano Internet è contrassegnato in modo univoco da un numero (indirizzo IP), che va utilizzato per collegarsi ad esso. Per evitare agli utenti di dovere utilizzare questo codice numerico, gli stessi vengono sostituiti con nomi più significativi e più facili da ricordare (URL). In ogni ISP è presente un database (il DNS) in cui a ciascuno dei nomi è associato il numero che gli corrisponde. Quando l'utente indica un indirizzo (URL) al proprio browser, per esempio www.tol.it, il sistema 'interroga' il DNS per conoscere il numero dell'host al quale deve collegarsi, e quindi effettua la connessione.

Docking: ancoraggio. D. station: accessorio dei notebook che si tiene sulla scrivania e permette di espandere le potenzialità con periferiche che non potrebbero essere contenute nel portatile stesso.

Documento: con il nome generico di documento si indica il lavoro (o parte di esso) creato con un'applicazione. Esempi di documento sono i file creati con un programma di videoscrittura, i fogli elettronici ecc.

Dolby Digital: tecnologia di compressione dati audio che supporta configurazioni a sei canali che spaziano dai tradizionali formati mono e stereo al formato surround.

Dolby Pro Logic II: tecnologia che consente la riproduzione di sorgenti a due canali (MP3, CD audio, VCD ecc.) in un ambiente a più altoparlanti (ad es. 4 o 6).

Dolby Surround: tecnologia nata negli anni '70 che codifica la riproduzione a quattro canali con sorgenti audio a due canali.

DOM: (Document Object Model)   struttura gerarchica dei documenti di HTML dinamico.

Domain: vedi dominio.

Domain address: indirizzo Internet presentato in un formato più facilmente memorizzabile ("mionome@miasocieta.it") rispetto al corrispondente indirizzo IP ("mionome@195.21.26.10"). La conversione del Domain address in numero IP viene effettuata dai DNS (vedi).

Dominio: (Internet) nome alfabetico che identifica un server su Internet ed è costituito dal nome assegnato al computer del service provider e da una sigla (suffisso) che indica il tipo del dominio o l'appartenenza geografica (vedi tabelle) . Ci sono vari tipi di dominio di livello generico negli USA: .com (commerciale), .edu (ist. scolastico), .gov (ente governativo), .int (organizzazioni internazionali), .mil (militare) , .net (azienda di rete), .org (organizz. no profit). A questi sette tipi di dominio l'ICANN (vedi) ha aggiunto altri sette suffissi validi in tutto il mondo: .biz (businesses), .name (individuals), .museum (museums), .pro (professionals), .aereo (aviation), .coop (cooperatives), .info (general information).   La maggior parte degli ISP (vedi) americani utilizza uno di questi  tipi di dominio di livello generico, ma ci sono altri provider (soprattutto Europei) che al posto di un tipo di dominio usano un codice geografico che specifica il paese di appartenenza ( es. .it per Italia o .fr per Francia). D. di primo livello: è la parte destra della URL che identifica spesso la nazione del dominio (es. it = Italia, uk = Inghilterra) oppure la sua qualificazione (es. com = commerciale, org = organizzazione). D. di secondo livello: in genere è la parte intermedia della URL come ad esempio "governo" in "www.governo.it". Sottodominio: in genere la parte più a sx della URL come ad esempio "documenti" in "www.documenti.governo.it".

Domotica: scienza delle tecnologie telematiche nelle abitazioni. (Gestione completa della casa anche a distanza).

Done: fatto, compiuto, finito.

Dongle: sistema di protezione per il software consistente in una "chiave" hardware inserita in una delle porte del PC (seriale, parallela o USB).

Doorway:("vano della porta") una pagina html di reindirizzamento automatico verso un'altra pagina html. Praticamente arrivando in una pagina "doorway", dopo un certo numero di secondi l'utente viene reindirizzato verso un'altra pagina. Le pagine doorway sono anche chiamate "Gateway page" (pagina ponte).

Doppia densità: formato di memorizzazione dei dati in un dischetto.

Doppino: il comunissimo cavo telefonico costituito da due fili di rame.

Doppio clic: (mouse) due clic eseguiti in rapida successione utilizzando uno (solitamente il sx) dei due pulsanti del mouse. Per essere correttamente interpretato il doppio clic deve essere eseguito in pochi decimi di secondo, questo tempo è comunque modificabile in fase di configurazione del sistema operativo.

Dorsale: vedi Backbone.

DOS: (Disk Operating System) primo sistema operativo standard per personal computer della famiglia x86 , nato nel 1980, e basato su interfaccia testuale. Realizzato da Microsoft, il DOS aveva un'interfaccia a caratteri (prompt) su cui si digitavano le istruzioni ed era un sistema monotasking, cioè in grado di gestire un solo processo per volta.

DoS: Denial of Service (vedi).

Dot: letteralmente " punto", nei monitor è sinonimo di pixel. Dot e pixel vengono usati come unità grafica e, di norma, più alti sono i valori più alta è anche la qualità dell'immagine. D. Address: indirizzo numerico di un host di Internet.  D. matrix: matrice di punti. Metodo di visualizzazione o stampa di un carattere, formato tramite una griglia o, appunto, una matrice di punti. D. pitch: indica il diametro dei punti che formano l'immagine sul video. Praticamente è la distanza (in millimetri) che intercorre fra punti adiacenti sullo schermo che hanno lo stesso colore; è indice della capacità di risoluzione del monitor. Un valore uguale o inferiore a 0,28 mm, ad esempio, caratterizza un monitor di buona qualità (vedi Sottopel).  D. trio: la disposizione standard di un gruppo di fosfori (RGB) sulla superficie di uno schermo CRT (vedi Sottopel).

Dotted decimal: è la rappresentazione di un indirizzo di quattro byte attraverso numeri decimali separati da punti, esempio: 123.76.2.28.

Dotted Quad: l'insieme dei quattro numeri che costituiscono un indirizzo IP, es: 123.12.240.28

Dots/inch: punti per pollice (1pollice = 2,54 cm).

Double: doppio. D. buffering: tecnica che consente di preparare la successiva immagine, in un secondo buffer di memoria, in modo da velocizzarne la visualizzazione. (Vedi anche Page flipping). D. click: doppio click. Con questo termine si intende l'atto di premere due volte consecutivamente il tasto sinistro del mouse. D. Layer: doppio "strato". Così vengono definiti i DVD incisi in un supporto a doppio strato (cotrariamente ai DVD Single-Layer che, invece, sono incisi su supporto a strato unico). D. precision: doppia precisione. Uso di due "parole" word (2 byte + 2 byte) per rappresentare un numero. D. Side: doppio lato. Così vengono definiti i DVD che sono incisi da entrambe i lati (cotrariamente ai DVD Single-Side che, invece, sono incisi da un solo lato).

Down: giù, in basso. Questo termine viene anche usato per indicare lo stato di un computer o un sistema momentaneamente non utilizzabile a causa di un malfunzionamento o per manutenzione. D. time: tempo di inattività.

Downlink: collegamento fra satellite e la Terra.

Download: scaricare. [1] (caratteri/font) sono i caratteri definiti e registrati nella stampante dall'utente. [2] Copia o prelievo di file da un computer a un altro a mediante un modem o una connessione in rete. Il contrario di upload.

Downmixing: processo in base al quale vengono combinati cinque o più segnali audio digitali  in due soli canali (ad esempio per l'ascolto in cuffia).

Downsizing: la migrazione, all'interno di un azienda, da applicazioni informatiche funzionanti su piattafrme proprietarie, a nuovi sistemi standard con costi più contenuti.

Downstream: flusso di dati in entrata, velocità massima di scaricamento raggiungibile da una linea dati. Si misura in bit per secondo.

DPI: (Dots Per Inch) punti per pollice. Misura il numero di punti in un pollice quadrato (2,54 mmq), ed è l'unità di misura usata per definire la risoluzione di una stampante, di un monitor, ecc.

DPMS: (Data Power-Management Signaling) sigla che identifica i monitor in grado di ridurre automaticamente i consumi di energia oscurando lo schermo quando il sistema rimane inattivo per un certo periodo di tempo, generalmente impostabile dall'utente.

DPOF: (Digital Print Order Format) tipo di file utilizzato dalla macchine fotografiche digitali per memorizzare e trasmettere alla stampante le foto.

DPS: (Data protection System) sistema utilizzato da hard disk, per la protezione dei dati.

DQL: (Data Query Language) comandi SQL per il recupero dei dati da tabelle di database che permette anche di determinare la formattazione degli stessi.

DR-DOS: sistema operativo, sviluppato dalla Digital Research, alternativo al DOS, ma con esso quasi completamente compatibile.

Draft: (stampante) abbozzo, schizzo. Modalità di stampa veloce di bassa qualità.

Drafting: procedimento di produzione legislativa attraverso l'ausilio informatico.

Drag and drop: trascina e lascia. Tecnica che consente di trasferire i dati da un punto all'altro di un programma mediante il semplice trascinamento del mouse (drag: trascinare - drop: cadere).

DRAM: (memoria) (Dinamic Random Access Memory) è il tipo di memoria più comune utilizzata nei computer e costituisce la memoria centrale definita per brevità RAM.

Draw: disegnare, tracciare linee.

DRDOS: sistema operativo testuale (concorrente con MS-DOS) sviluppato dalla Digital nel 1988.

DRDRAM: Direct Rambus Dynamic Random Access Memory.

DreamWeaver: tool di sviluppo creato da Macromedia che permette la realizzazione, in modo semplice, di pagine html statiche. La variante Ultradev consente di realizzare siti dinamici con accesso a database.

Dribbleware: aggiornamenti software rilasciati singolarmente appena sono disponibili.

Drill & Practice: "provare per tentativi ed esercitazioni". Software didattico che raccoglie i programmi finalizzati all'esercitazione pratica strutturata e progressiva mediante computer. Questi programmi prevedono esercitazioni (con domanda, risposte e verifica) che permettono all'utente di controllare il grado di conoscenza di un argomento. Tipici sono gli eserciziari di aritmetica, di algebra, di geometria, di linguistica. I programmi "drill & practice" possono presentare diversi gradi di difficoltà.

Drive: la parola drive è usata normalmente per indicare: il lettore di dischetti, il disco rigido o l'unità di lettura dei CD-ROM. D. by: alloggiamento per disco fisso.

Driver: (pilotare) è il software di controllo che consente la gestione delle periferiche installate nel computer. I driver sono forniti dal costruttore dell'apparecchio per consentirne l'uso in vari sistemi operativi. D. virtuale: funzionalità di Windows che agisce come intermediario tra l’applicazione e i driver delle periferiche consentendone una miglior gestione.

DRM: (Digital Rights Managements) "gestione dei diritti digitali". Gruppo di tecnologie, sviluppate contro la diffusione della pirateria informatica, mediante le quali i titolari di diritti d'autore possono esercitare ed amministrare tali diritti nell'ambiente digitale. Alle volte la sigla DRM viene anche tradotta come Digital Restrictions Management, "gestione delle restrizioni digitali", a causa di tecniche alle volte invasive utilizzate per la protezione dei diritti d'autore (vedi rootkit).

Drop: omettere, caduta di tensione / potenza ecc.

Dropout: "perdita di bit". Un dropout durante una trasmissione di dati, indica una pausa nel segnale dovuta a una perdita di dati.

DS: [1] (Double Sided) i floppy che possono essere "scritti" da entrambi i lati. [2] (Digital Signal : unità di misura per le trasmissioni digitali. L'unità fondamentale è DS0, pari a 64 Kbps.

DSL: (Digital Subscriber Line) linea digitale dell'abbonato: protocollo per il trasferimento dei dati tramite linea telefonica che consente di raggiungere velocità  notevolmente superiori rispetto al protocollo 56K. Esistono due tipi principali di DSL: quello asimmetrico (che consente velocità maggiori in ricezione, adatto quindi per i collegamenti Internet) e simmetrico (che consente maggior velocità sia in ricezione che in trasmissione). Tra i principali tipi DSL troviamo: HDSL (High bit rate DSL) di tipo simmetrico con flusso di 2Mbit/s RX/TX, ADSL (Asymmetric DSL) di tipo asimmetrico con flusso di 640 Kbit/s RX e 128 Kbit/s TX, RADSL (Rate Adaptive DSL) che modifica la velocità del flusso in base alla qualità del segnale, VDSL (Very high bit rate DSL) che utilizza, in parte, collegamenti con fibra ottica. Vedi anche IDSL.

DSM: (Defect Sector Management) tecnologia di gestione dei settori difettosi che consiste nel verificare, prima della scrittura dei dati e direttamente dall'HW, l'integrità di ogni settore nel disco,

DSN : (Data Source Name) nome di origine dati. Si tratta di un collegamento ad un database, residente all'interno di una rete, e accessibile solo a determinati programmi.

DSP: [1] (Digital Signal Processor) indica un chips, presente su alcune schede audio, che consente un'elaborazione più sofisticata del suono, aggiungendo direttamente effetti come il riverbero l'eco ecc. Questo chips viene usato anche nei modem per effettuare l'elaborazione Digitale dei suoni. [2] (Dye Sublimation Printing) stampanti a sublimazione di colore.

DSR: (modem) Data Set Ready, appar. per trasmissione dati (DCE) pronta.

DSSS: (Direct Sequence Spread Spectrum) tecnologia di trasmissione utilizzata dallo standard IEEE 802.11b che serve a ridurre i fenomeni di interferenza (vedi anche FHSS).

DSS1: (Digital Subscriber Signalling System 1) protocollo di linea, chiamato anche Euro-ISDN, che rappresenta lo standard europeo.

DSTN: (Double Super Twisted Nematic display) monitor a matrice passiva dove i pixel che compongono l'immagine vengono illuminati da delle fonti di luce laterali che permettono, però, una perfetta visione solo da una posizione frontale (vedi anche Tft).

DSVD: (modem) (Digital Simultaneus Voice and Data) indica la capacità del modem di trasmettere simultaneamente voce e dati in forma Digitale (vedi anche ASVD).

DTCP: (Digital Transmission Content Protection) standard internazionale che indica il modo in cui i dati digitali vengono criptati per consentirne solamente un utilizzo autorizzato (es. l'esecuzione, ma non la copia, di un disco DVD).

DTE: (Data Terminal Equipment) apparecchiatura terminale per dati, computer, stampanti, modem, terminali, ecc.

DTF: (Drive Fitness Test) software (IBM) diagnostico per HD.

DTMF: (Dual Tone Multi-Frequency) (toni multifrequenza. Il sistema a toni, adottato dai telefoni per comporre un numero telefonico, che ha sostituito il vecchio sistema a  impulsi dei telefoni a disco. Per ogni numero digitato vengono inviati due toni distinti.

DTP: (Desktop To Publishing) "editoria elettronica". Così vengono definiti i programmi di impaginazione elettronica.

DTR: [1]  (Data Terminal Ready) terminale dati (DTE) pronto. [2] (DeskTop Replacement) sostituti del desktop. Così vengono definiti i PC portatili che hanno caratteristiche simili ai normali PC da desktop, conseguentemente possono rappresentare una valida e migliore alternativa rispetto a questi ultimi.

DTT: (Digital Terrestrial Television) termine, non prettamente informatico, che indica la TV digitale terestre.

Dual boot: configurazione del computer che può avviare due diversi sistemi operativi.

Dual core: "doppio nocciolo". Così vengono definiti i processori che riuniscono due CPU in un unico chip (contenitore). Questa tecnica consente di moltiplicare notevolmente le prestazioni della CPU mantenendo una frequenza di clock relativamente bassa. In questo modo, oltre ad un aumento delle prestazioni, sia ha un contestuale diminuzione dei consumi e, conseguentemente, del riscaldamento dei componenti.

Dual scan: monitor LCD a matrice attiva.

Dual Spindle: PC portatile che integra al suo interno il solo disco fisso ma, a differenza della versione Single Spindle (vedi), dispone in più di un vano multifunzione che può ospitare vari tipi di periferiche intercambiabili a seconda delle necessità.

Dumb: stupido. Terminali "passivi" che non sono dotati né di memoria né di processore.

Dummy: fittizio, di esempio, privo di significato, nullo; persona sciocca, stupida. Nel mondo Internet indica una persona con poca esperienza, alle prime armi (un Newbie).

Dump: riversare. Operazione di copia del contenuto di una memoria, in una unità di memorizzazione ausiliaria. (stampa, disco ecc.).

Dump esadecimale: (stampante) modalità operativa della stampante che facilita l'individuazione dei problemi di comunicazione tra la stampante e il computer. Quando la stampante si trova in questa modalità, ogni codice ricevuto viene stampato nel suo valore esadecimale e con caratteri ASCII. Questa modalità è usata anche per visualizzare i file binari (esadecimali).

DUN: DialUp Networking.

DV: [1] (Domain Validation) funzionalità del protocollo SCSI che rileva, all’avvio o all’inserimento nella catena SCSI un nuovo elemento, le caratteristiche di quest’ultimo. [2] (Digital Video) standard per la registrazione video professionale su nastro. La definizione dell'immagine di questo formato soddisfa gli standard televisivi Pal (720x576  - 25 frame/s) e Ntsc (720x480 - 30 frame/s).

DVB: (Digital Video Broadcasting) standard europeo per la trasmissione video digitale. D.-T (Digital Video Broadcasting - Terrestrial) vedi DTT.

DVD: [1] (Digital Versatile (Video) Disc) con una capacità di memorizzazione fino a 25 volte superiore (16 GB), rispetto ai normali CD, rappresenta una tecnologia destinata a sostituire l'attuale CD-ROM. La lettura avviene come per i tradizionali CD a mezzo di un raggio laser che, rilevando i solchi incisi a spirale su di uno strato di materiale riflettente, li converte in una sequenza binaria di 0 e 1 che forma il codice Digitale comprensibile dal computer. A differenza dei normali CD, invece, nel DVD le incisioni (bump o pit) sono molto più piccole, permettendo così di aumentare la capacità del supporto fino a 4,7 Gb, inoltre, essendo possibile effettuare queste incisioni, su due differenti livelli di profondità, e su entrambe i lati del disco, la capacità complessiva può arrivare fino a 16 gigabyte. I DVD utilizzano il file system UDF (vedi) ma, comunque, è possibile accedere ai dati anche mediante un sistema di dati ISO9660, anch'esso incluso nel DVD. La velocità di trasferimento dei dati, in un DVD 1x, corrisponde a 1350 Kbyte/s contro i 150 Kbyte/s dei  CD.  Curiosità: la traccia a spirale (lunga quasi 15 Km)  nella quale vengono incise le informazioni su questo tipo di supporti (supporti del tutto uguali come dimensioni ai normali CD) , è larga circa 0,5 micron (ovvero mezzo milionesimo di metro) e ha una distanza tra un cerchio e l'altro di circa 0,74 micron, mentre le dimensioni delle incisioni (pit o bump) hanno una larghezza di 0,5 micron, una lunghezza di 0,4 micron (0,44 nei DVD a doppio strato) e una profondità di 120 nanometri (120 miliardesimi di metro). DVD 5 disco DVD in cui è inciso un solo lato con un singolo strato (4,7 GB), DVD 9 disco DVD in cui è inciso un solo lato con due strati sovrapposti (8,5GB), DVD 10 disco DVD in cui sono incisi entrambi i lati con un singolo strato (9,4GB), DVD 18 dico DVD in cui sono incisi entrambi i lati con due strati sovrapposti (17GB). DVD Alliance: consorzio che ha creato lo standard DVD+R. DVD anamorfici: i DVD anamorfici ottimizzano l'immagine per i televisori a schermo panoramico allungandola sia orizzontalmente che verticalmente. DVD audio: supporto audio ad elevata capacità. DVD Forum: consorzio che ha creato lo standard DVD-R. DVD-R: (DVD "meno" R) creato dal consorzio DVD Forum, è uno degli standard più diffusi anche per merito della sua altissima compatibilità con la maggioranza dei lettori da "tavolo". Questo tipo di DVD può essere del tipo single-side (singolo lato) con capacità di 4,7 GB oppure double-side (doppio lato) con capacità di 9,4 GB. DVD+R: (DVD "più" R) questo formato è stato creato dal consorzio DVD-Alliance ed ha caratteristiche migliori rispetto al formato DVD-R ma riscontra una minore compatibilità con i lettori da "tavolo". Come per il formato -R, questo DVD può essere del tipo single-side (singolo lato) con capacità di 4,7 GB oppure double-side (doppio lato) con capacità di 9,4 GB.   DVD-RAM: formato di DVD riscrivibile realizzato dal consorzio DVD Forum. La caratteristica principale di questo formato, oltre alla possibilità di essere riscritto fino a 1.000.000 volte (contro le "sole" 1000 dei formati DVD+R e -R), è quella di poter essere utilizzato come un normale Hard Disk.  DVD-ROM: supporto per dati. DVD-RW: DVD riscrivibile (con capacità di 4,7 GB) che può essere letto da quasi tutte le unità DVD-ROM o lettori DVD standard. DVD+RW: DVD riscrivibile (con capacità di 4,7 GB) che può essere letto da quasi tutte le unità DVD-ROM o lettori DVD standard. A differenza dei DVD-RAM, i DVD+RW possono essere riprodotti su unità DVD-ROM standard e lettori DVD autonomi. DVD video:   DVD che contengono film completi (codificati in formato MPEG-2) con qualità audio e video elevata. [2] (unità) periferica di memorizzazione su disco che utilizza la tecnologia DVD. Un’unità DVD legge sia CD ROM che DVD; in ogni caso, è necessario disporre di un decodificatore per visualizzare filmati DVD sullo schermo del computer.

DVE: (Digital Video Editing) elaborazione e montaggio digitale di spezzoni video.

DVI: [1] (Digital Video (Visual) Interactive) insieme di specifiche per la fusione contemporanea di fonti di tipo differente: audio, video, dati che consente la realizzazione di sistemi multimediali. [2]  (Digital Video Interface): interfaccia per il segnale digitale fra scheda grafica e monitor digitale.

DVMT: (Dynamic Video Memory Technology) tecnologia Intel che consente l’uso di una parte della RAM di sistema come memoria video.

Dvorak: tipo di tastiera (progettata negli anni ’30 da A. Dvorak) nella quale i tasti sono disposti in modo diverso rispetto alla tastiera QWERTY. Questo per agevolare la digitazione delle lettere più utilizzate nella lingua inglese.

DWC: utility di compressione prodotta da: Dean W. Cooper.

DWF: Drawing Web Format.

DWord: (Double Word)  "parola doppia". Normalmente definisce un tipo di dati  con massimo di spazio assegnato di quattro byte (32bit).

Dye: (tinta, colore) così viene chiamato il "pigmento organico" che viene modificato dal laser durante il processo di masterizzazione di un CD-Rom.

Dynamic Adaptive Routing: reinstradamento automatico del traffico in base alla rilevazione e all'analisi della situazione corrente della Rete.

Dynamic Data Echange : vedi DDE.

 


 

E

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

EIDE
Vedi IDE

EISA
(Extended Industry Standard Architecture). Si tratta di un bus standard progettato per fare concorrenza al bus MCA. E' stato ora sostituito dal bus PCI.

E-mail, email
(Electronic Mail). Posta elettronica, che costituisce ancora la forma più diffusa di utilizzo di Internet. Quando si stipula un contratto di abbonamento con un ISP, viene assegnato un indirizzo E-mail. Normalmente è possibile incorporare il proprio nome, o parte di esso, all'interno dell'indirizzo E-mail per renderlo più semplice da ricordare.

Espansione, scheda di
Schede con circuiti stampati che vengono inserite all'interno del PC per mettere a disposizione delle funzionalità aggiuntive. Per esempio, una scheda potrebbe essere costituita da un modem interno, fornendo in questo modo le medesime funzionalità di un apparecchio esterno (che è più comune) pur restando all'interno del PC. Le schede di espansione sono progettate per essere installate e rimosse da persone dotate anche soltanto di una conoscenza superficiale del PC.

EISA
Extended Industry Standard Architecture. Si tratta di un bus standard progettato per fare concorrenza al bus MCA
(vedi MCA). E' stato ora sostituito dal bus PCI (vedi PCI)e dai più recenti USB.

eBook
Libro elettronico, nuovo formato ad alta definizione che permette una maggior chiarezza e leggibilità pari a quella di
uno stampato.Tale tecnologia Clera Type è stata sviluppata dalla Microsoft, per leggere gli eBook occorre Microsoft Reader.

E-commerce
Commercio elettronico, vendita e acquisto di beni tramite la rete Internet.

E-mail, email
Electronic Mail, posta elettronica, che costituisce ancora la forma più diffusa di utilizzo di Internet. Quando si stipula un
contratto di abbonamento con un ISP, viene assegnato un indirizzo e-mail. Normalmente è possibile incorporare il proprio
nome, o parte di esso, all'interno dell'indirizzo e-mail per renderlo più semplice da ricordare.

E-mod
Elettronic Music On Line Delivery. File audio compresso utilizzato in Rete.

E-money
E' la moneta virtuale, in futuro ormai prossimo, che diverrà mezzo di pagamento su Internet.

Emulazione
Modo in cui il nostro pc interagisce con il sistema operativo del sito con cui sono collegato.
Vi sono molti programmi di comunicazione che permettono di scegliere il tipo di "emulazione" 
( vedi ad es. VT100).

Ethernet
Un cavo che collega gli elementi di una rete locale con uno schema particolare.

Eudora
Un programma di gestione della posta elettronica tra i più diffusi, che gira su Macintosh e 
sotto Windows.

Extranet
Sono delle reti con tecnologia TCP/IP (vedi TCP/IP) che connettono tra loro le reti locali 
aziendali, limitandone l'accesso ai soli utenti autorizzati., vedi anche VPN

 

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

E-: (Electronic) prefisso usato per indicare i termini legati o usati alla Rete (in particolare Internet). E- Book:  [1] PC, dalle dimensioni simili a quelle di un palmare, progettato per la lettura dei libri elettronici. [2] (electronic book) "libro elettronico". Questo termine viene utilizzato per indicare un testo (inteso come opera letteraria monografica) in formato digitale, nato per essere letto su appositi dispositivi hardware. E-book reader:software utilizzato per rendere agevole e comoda la lettura dei libri digitali (E-book).  E- Brand: marca di un prodotto o di un'azienda che opera solo on-line. E-Business: affari elettronici, ovvero, il commercio elettronico via Internet. E-Card: cartolina elettronica. E-Cash: denaro elettronico. E-commerce: commercio elettronico via Internet. E-Mail: Posta Elettronica (vedi più sotto). E-Learning: la formazione a distanza on line.  E-MOD: (electronic Music Online Delivery) tipi di file audio compressi utilizzati in Rete. E-Money: la moneta virtuale. E-Procurement: le soluzioni software, utilizzate da un azienda, per la gestione dei propri acquisti in rete.  E-Shop: commercio elettronico. .E.Tail:electronic retail. Significa vendita al dettaglio elettronica che avviene in Internet.  E-Zine: (Electronic magazine) publicazioni (riviste, giornali, ecc.) elettroniche.

E-Mail: (Electronic Mail) messaggio o testo "elettronico", spedito ad una persona attraverso una rete telematica. Per ricevere una e-mail occorre avere una casella postale, chiamata mail box, in un calcolatore. L'indirizzo sarà composto dal nome utente e dal nome del calcolatore, separati dal segno @ (si pronuncia "et").

E-TACS: (Extended Total Access Communication System) il sistema di telefonia mobile precedente al GMS (Global System for Mobile Communication).

EABLE: (Enhanced Adaptive Battery Life Extender) tecnologia, utilizzata nei pc portatili (notebook), che consente di limitare il consumo della batteria limitandone gli sprechi.

EAI: (Extended Application Integration) rappresenta l’insieme degli strumenti e dei metodi per aggiornare e facilitare l’uso delle applicazioni informatiche in un’azienda.

EAP: (Extensible Authentication Protocol) insieme di specifiche che consentono agli adattatori wireless di comunicare con i servizi di autenticazione.

Earth: terra o massa (elettrica).

Easter egg: uovo di pasqua. "Sorprese" inserite dai programmatori in applicazioni software, e talvolta anche in qualche hardware, che consistono nella visualizzazione di messaggi e animazioni che elencano le credenziali degli autori. Queste "sorprese", solitamente, sono attivabili digitando una sequenza di comandi nascosti.

Easy Ball: tipo di mouse adatto ai bambini che assomiglia ad una grande trackball (vedi).

EB: (exabyte) 1024 petabyte (260 =  1.152.921.504.606.846.976 byte).

EBCDIC: (Extended Binary Coded Decimal Interchange Code) sistema (messo a punto dalla IBM) di rappresentazione dei dati espressi secondo un codice composto da otto posizioni binarie (più una nona posizione utilizzata per il controllo di parità). Con questo sistema, che è analogo al sistema ASCII, è possibile rappresentare 256 caratteri diversi, tanti, cioè, quante sono le possibili combinazioni di otto bit.

EBONE: (European BackbOne Network)  rete dorsale geografica europea per la connessione a Internet.

EBPP: (Electronic Bill Presentment and payment) sistema "sicuro" per effettuare ricezione, pagamento e controllo delle fatture, in un sito bancario, a mezzo Internet.

ECC: [1] (Error Correction Code) sistema per il rilevamento e la correzione degli errori durante la fase di lettura dei dati. Durante la fase di scrittura viene effettuato e registrato un checksum (vedi) dei dati scritti che viene poi confrontato con il checksum dei dati letti, se questi coincidono significa che non c’è stato nessun errore. [2] (Error Control and Checking) sistema in base al quale gli errori che possono verificarsi durante la registrazione/lettura dei dati nella RAM possono venire intercettati e corretti in modo dinamico.

ECDL: (European Computer Driving License) "patente europea per il computer". Si tratta di una certificazione europea, riconosciuta anche a livello mondiale (vedi  ICDL), che attesta una generica abilità all’uso del computer . L'ECDL è nata nel 1996 per volontà del CEPIS (Council of European Professional Informatics Societes), ente che riunisce molte associazioni europee di informatica (l'Italia è rappresentata dall'AICA: Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico). La Fondazione dell'ECDL, che ha sede a Dublino (Irlanda), coordina e redige i programmi degli esami. Il programma di studio sulla patente europea, è articolato in 7 moduli che hanno come obiettivo l'insegnamento dei principali applicativi. I sette moduli sono: 1) Concetti di base della tecnologia dell'informatica. 2) Uso del computer e gestione dei files. 3) Elaborazione testi. 4) Foglio elettronico. 5) Basi dati. 6) Strumenti di presentazione. 7) Reti informatiche.

Echo: [1] ripetizione automatica dei caratteri digitati dall'utente in una schermata di un programma di comunicazioni. [2] (DOS) visualizza i comandi che fanno parte di un file batch (.bat).

Echomail: sistema di conferenze in rete in cui ogni messaggio scritto viene letto da tutti i partecipanti (echo).

ECMA: (European Computer Manufacturer’s Association) rappresenta l'associazione europea delle aziende produttrici di computer, fondata nel 1961, dedicata alla standardizzazione dei sistemi di comunicazione e di informazione.

ECML: (Electronic Commerce Markup Language) linguaggio tipo markup usato per i siti di commercio elettronico.

ECP: (Extended Capability Port) porta con funzioni avanzate. Tipo di porta parallela compatibile Centronics che attraverso modifiche HW e SW consente di trasferire dati ad una velocità di 2 Mbyte/s contro i 150 Kbyte/s della centronics. Velocità di trasmissione inferiori sono possibili nella modalità bidirezionale. Consente elevate prestazioni soprattutto nel collegamento di scanner e stampanti grafiche.

EDC: (Error Detection Code) vedi ECC.

EDGE: (Enhanced Data rates for Global Evolution) tecnologia radio che permette agli operatori di aumentare la velocità e la capacità di trasmissione dati di 3/4 volte rispetto al GPRS (vedi). EDGE è in grado di raggiungere velocità di trasmissione fino a 384 kbps.

EDI: (Electronic Data Interchange) protocolli per lo scambio di documentazione legale di cui è richiesta l’autenticità.

Edit: editare, modificare, redigere. Genericamente con questa operazione si intende la modifica di dati o del formato di un file.

Edit Mask: controllo o formato che serve per validare un dato immesso dall’utente.

Editing: (video) tutte quelle operazioni che si effettuano alla fine delle videoriprese per cercare di migliorare la qualità del filmato finale. (Taglio riprese / aggiunta titoli / effetti particolari e così via).

Editor: semplice elaboratore di testi che consente di scrivere e di salvare in un unico file tutte le istruzioni che costituiscono un programma.

EDO: (memoria) (Extended Data Out) tipo di memoria RAM che consente alla CPU di leggere i dati in un solo ciclo di clock anziché due.

EDP: [1] (Electronic Data Processing) elaborazione automatica dei dati basata sull’impiego dei calcolatori. [2] (monitor) (Enhanced Dot Pitch) tecnologia, sviluppata da Hitachi, che prevede, per la disposizione dei gruppi di fosfori, una distanza orizzontale minore di quella verticale.

Edu: suffisso utilizzato negli indirizzi Internet per indicare l’appartenenza dell’azienda al settore educativo come università, scuole etc.

Edutainment: termine derivato dalla contrazione di education (educativo, didattico) e entartainment (divertimento, intrattenimento, svago) che identifica una categoria di programmi, solitamente per bambini e ragazzi, che combina gioco e didattica. L'edutainment si basa sull'assunto che l'individuo possa "imparare giocando".

EDVAC:(Electronic Discrete Variable Automatic Computer) progettato da J. Von Neumann presso l'università di Princeton negli Stati Uniti all'inizio degli anni 50, fu il primo computer elettronico con programma memorizzato.

EEPLD: (Electtronically Erasable Programmable Logic Device) chip, contenente firmware o altro software, che può essere programmato cancellato e riprogrammato elettricamente senza la necessità di essere rimosso.

EEPROM: (Eletrical Erasable Programmable Read-Only Memory) ROM programmabile che ha sostituito le EPROM. Normalmente contiene il BIOS o il firmware. Può essere programmata via software senza la necessità di essere rimossa dal circuito.

EFF: (Electronic Frontier Foundation) associazione americana per l’uso libero di Internet.

EFT: Euro-Filetransfert. Protocollo indipendente per la trasmissione dei dati via ISDN.

EFTPOS: (Electronic Founds Transfert at Point Of Sale): il sistema di pagamento POS.

EGA: (Enhanced Graphics Adapter) standard video (1984) in grado di rappresentare i colori e la grafica a bassa risoluzione (640 x350 - 16 colori). Evoluzione della CGA.

Egosurfing: questo neologismo viene usato in riferimento a quanti usano i motori di ricerca della rete come il classico specchio di Narciso, ovvero, per cercare notizie relative a se stessi.

EIA: (Electronic Industries Association). è l'organizzazione dei costruttori di elettronica e informatica americani. Raccomanda procedure e interfacce per l'interconnessione di apparati di fornitori diversi. Una norma EIA universalmente nota è la RS-232 (vedi porta seriale).

EIDE: (Enhanced Integrated Drive Electronics) interfaccia per HD conosciuta anche come Fast Ata o ATA-2, è una variante dell'interfaccia IDE standard per la gestione di periferiche da parte di un pc. Un controller EIDE supporta dischi fissi con capacità da 528 MB a 8 GB e consente la connessione massima di 4 periferiche contemporaneamente, inclusi lettori di CD-ROM e unità a nastro.

Eidomatica: trattamento informatico delle immagini (dal greco eidos - immagine).

EISA: (Enhanced Industry Standard Architecture) è un'estensione del noto standard ISA per il bus di sistema, rispetto al quale dispone di vari miglioramenti (bus dati 32 bit, DMA migliorato ecc) che lo rendono notevolmente superiore rispetto al predecessore.

Eject: espellere.

El Torito: la specifica che descrive la struttura di un CD utilizzato per avviare un PC. In un computer, dotato di un BIOS compatibile, è possibile avviare il sistema operativo dal CD anziché da un disco floppy o dal disco rigido.

Elaborazione: (processing) genericamente è l’insieme organizzato delle azioni elementari da intraprendere per l’esecuzione di una determinata attività, avente normalmente per obiettivo la soluzione di un determinato problema.

ELAN: (Educational LANguage) linguaggio di programmazione ad alto livello.

ELEA: ELaboratore Elettronico Automatico. Primo computer progettato e realizzato in Italia nel 1959 da Olivetti in colaborazione con l'Università di Pisa.

Electronic Mail: lo stesso di  E-Mail (vedi).

Emailware: un programma rilasciato con questo tipo di "licenza" può essere liberamente utilizzato a patto che l'autore venga avvisato, tramite e-mail, del suo utilizzo.

Embedded: sono i software (chiamati anche integrati) scritti non per far funzionare il computer ma apparati elettronici meno complessi (es: gli sportelli elettronici delle banche).

Embedding: integrare, incorporare, inserire.

EMBP: (grafica) (Environment Mapped Bump Mapping) filtro per l’effetto rilievo.

Emotag: usate genericamente nei messaggi di posta elettronica o negli articoli dei newsgroup, sono delle lettere o delle parole racchiuse tra parentesi angolari (<>) che descrivono l'atteggiamento con il quale interpretare quanto scritto (<G> ciao! = sorriso + ciao!).

Emoticons: vedi smiles.

Empty: vuoto.

EMS: [1](DOS) (Expanded Memory Specification) rappresentano le specifiche per la gestione della memoria espansa. [2] (Enhanced Messaging Service) sistema "intermedio" tra gli SMS e gli MMS (Multimedia Messaging Service). Gli EMS consentono di allegare ai messaggi di testo immagini e suoni e, inoltre, possono essere utilizzati per ricevere loghi e suonerie.

Emulazione: sistema adottato per consentire ai programmi sviluppati per un diverso sistema operativo di funzionare ugualmente. Il computer cioè simula la presenza di un sistema diverso da quello installato.

Enable: abilitare, attivare, sbloccare, autorizzare; è il contrario di Disable.

Encode: codificare.

Encrypt: così si definisce l'operazione effettuata per crittografare i dati.

End: [1] (tastiera) è il tasto che sposta il cursore alla fine della riga un di testo. [2] termine che genericamente indica la fine e/o il termine di un programma o di una sessione di esso  [3] E. node : vedi Host. E. user: utente finale.

Energy star: sono delle specifiche che riguardano il risparmio energetico. Nei personal più recenti è possibile fare in modo che il monitor, l'hard disk e perfino il microprocessore si spengano o diminuiscano il consumo di energia autonomamente dopo un certo periodo di tempo di inattività del computer. (vedi anche Tco).

Enhancement: miglioramento, aumento delle prestazioni.

ENIAC: (Electronic Numerical Integrator And Calculator) nato all'inizio degli anni '40 è stato quello che si può definire il primo calcolatore moderno. Usato e voluto dall'esercito americano, l'ENIAC utilizzava, per il suo funzionamento, circa 18.000 valvole (per un consumo totale di circa 200kW) e, con un peso di quasi 30 tonnellate, occupava una superficie di 160 mq. Rimase in funzione fino al 1955.

ENQ: (ENQuire) richiesta. Codice di controllo ASCII: 5 (5h).

Enter: (tastiera) indica il tasto invio.

Entertainment: divertimento.

Entry: ingresso, entrata, immissione (dati), sezione operativa. E. level: sinonimo di un computer economico con configurazione di base. E. Point: un file di programma exe contiene, ovviamente, le istruzioni del programma stesso. Tuttavia quando questo viene eseguito, la prima istruzione non è necessariamente quella all'inizio del file, e  generalmente può essere in una posizione qualsiasi.L'entry-point di un file exe rappresenta, appunto, questa posizione, che cambia da file a file.

Envelope: indica la destinazione di un messaggio di posta elettronica.

Environment: ambiente, operazioni, configurazione.

Enumerazione : in programmazione indica un tipo di dati numerico che consente di assegnare delle costanti a dei valori raggruppati per tipo.

EOB: (End Of Block) fine del blocco. Nella trasmissione dei dati, un carattere speciale che indica il completamento di un blocco di informazioni.

EOF: (End Of File) fine del file. Carattere speciale che indica il termine di un dato file.

EOT: (End Of Transmission) fine trasmissione dati.  Codice di controllo ASCII: 4 (4h). Nella trasmissione dei dati, un carattere speciale che indica il termine della trasmissione.

EPOC: sistema operativo dedicato ad apparecchi wireless (cellulari o PDA) sviluppato da Symbian.

EPP: (Enhanced Parallel Port) porta parallela "potenziata" compatibile centronics, che con modifiche HW e/o SW consente di trasferire dati ad una velocità almeno doppia rispetto all'interfaccia parallela tradizionale usando anche un flusso bidirezionale (500 Kbyte/s contro 150 Kbyte/s).

EPROM: (Erasable Programmable Read-Only Memory) memoria di tipo semipermanente non volatile. I dati contenuti in una Eprom possono essere cancellati mediante esposizione alla luce ultravioletta, e reinseriti con un dispositivo apposito detto programmatore di eprom. E’ stata sostituita dalle EEPROM.

EPS: Encapsulated PostScript. File grafico vettoriale compresso codificato in linguaggio Postscript.Si usa per definire delle immagini di alta qualità usate nell’editoria elettronica.

Equipment: apparecchiatura.

Erase: vedi delete.

Ereditarietà: in ambiente di programmazione consiste nella caratteristica che consente la realizzazione di oggetti e classi le cui proprietà e funzionalità discendono direttamente da oggetti già esistenti.

Ergonomia: scienza che studia le caratteristiche delle macchine avendo come obiettivo il benessere delle persone che dovranno utilizzarle. In campo informatico questa scienza viene applicata nella progettazione di: tastiere, mouse, monitor nonché alla progettazione della postazione di lavoro nel suo complesso (sedie, tavolo, illuminazione etc.).

ERP: (Enterprise Resource Planning) sistema informatico integrato che gestisce tutti i processi commerciali di un’azienda.

Errorlevel: codice di errore che viene trasmesso al sistema operativo dal programma che lo ha generato. Risulta possibile utilizzare questo codice di errore, all'interno di altri programmi, per prevedere le opportune azioni da eseguire a seguito del tipo di errore identificato da errorlevel.

Errore di protezione generale: vedi GPF.

Esacromia: (stampa) composizione del colore mediante l’uso di sei colori base: ciano, ciano chiaro, magenta, magenta chiaro, giallo e nero. E’ utilizzato nelle stampanti a qualità fotografica.

Esadecimale: sistema numerico basato sulla potenza di 16. Usa i numeri da 0 a 9 e le lettere da A a F. Viene usato di preferenza dai programmatori al posto del sistema binario (il linguaggio nativo dei computer), in quanto più facile.

ESC: [1] (tastiera) tasto escape (fuga); consente, di norma, di interrompere od abbandonare il lavoro corrente oppure di uscire da un programma. [2] (Escape) esci. Codice di controllo ASCII: 27 (1Bh).

Escape: sequenza di combinazioni di caratteri ASCII, di cui i primi due corrispondono sempre al carattere Escape (codice 27) ed alla parentesi quadra aperta (codice 91). Queste "stringhe" di caratteri vengono usate per vari controlli (cursore, colori, ecc.) in ambiente DOS (vedi Ansi).

ESD: (Electronic Software Distribution) vendita di software a mezzo Internet.

ESDI: (Enhanced Small Device Interface) interfaccia per HD o floppy che non necessita di un controller in quanto la codifica e la decodifica dei dati avviene direttamente sul disco rigido ottenendo un sensibile aumento delle prestazioni. E’ stata sostituita dalla IDE.

Eseguibile: solitamente un file con estensione .com, .exe o .bat. In Windows è sinonimo di applicazione, programma.

Esponente: (caratteri/font) carattere con un'altezza ridotta di circa 2/3 rispetto a quella normale, che viene stampato nella parte superiore dello spazio destinato al carattere (è il contrario di deponente).

Espressione: genericamente, assieme di funzioni costanti e operatori utilizzati per effettuare un qualsiasi calcolo.

ESS: (Environmental Stress Screening) particolari prove molto gravose per testare l’affidabilità di un computer la cui affidabilità risulta di vitale importanza.

ESSID: (Extended Service Set IDentifier) è l'identificatore allegato ad ogni pacchetto di dati trasemsso in una rete WLAN. Viene applicato sia agli Access Point e sia alle schede wireless in modo tale che il punto di accesso sia in grado di riconoscere e organizzare i dati ricevuti.

Estensione: [1] (file) un insieme da 1 a 3 (o più) caratteri che segue il nome del file. L'estensione viene separata dal nome tramite un punto (.), e serve per identificare il tipo di file; TXT, ad esempio identifica un file di testo, EXE o COM invece un file eseguibile ecc. Molte applicazioni assegnano automaticamente un'estensione predefinita, quando il file viene salvato per la prima volta. (vedi tabella). [2] Versione ampliata e/o potenziata di un linguaggio o di un programma che ne migliora e ne amplia funzionalità e caratteristiche.

Ethernet: rete sviluppata da Xerox per il collegamento di minicalcolatori. I nodi della rete sono collegati da un cavo coassiale o da un normale doppino telefonico. Lo standard ethernet prevede che tutti i computer possano trasmettere in qualsiasi momento. Se due o più stazioni iniziano a trasmettere contemporaneamente e si verifica una collisione tra i dati, i computer si mettono in attesa e ricominciano a trasmettere dopo un tempo casuale. Schematicamente la rete ethernet si compone di un cavo chiuso ai due lati da un terminatore, a cui vanno collegate le schede di tutti i computer. E. Address: indirizzo a 48 bit (281.474.976.710.656 combinazioni possibili) che identifica, in modo univoco, una scheda Ethernet. Questo indirizzo per metà è assegnato dall'IEEE e per l'altra metà dal costruttore stesso.

Etichetta: (label) è il nome attribuito a un hard disk o a un floppy disk.

ETRN: protocollo per SMTP che consente ad un server SMTP di recuperare da un altro server SMTP la posta in giacenza per un certo dominio. Viene usato quando non si dispone di una linea dedicata per l'accesso a Internet.

ETX: (End of TeXt) fine del testo. Codice di controllo ASCII: 3 (3h).

Eudora: si tratta di un diffuso programma di posta elettronica disponibile per diverse piattaforme (Windows, UNIX, Macintosh).

Euristica: metodo per la soluzione di problemi che viene applicato quando non esiste un algoritmo che conduca certamente al risultato finale voluto. Nel campo dei SW antivirus, ad esempio, applicando la ricerca euristica si è in grado di "intuire" la presenza di un virus informatico controllando anche l’eventuale modifica dei parametri vitali del sistema operativo, o del suo funzionamento. Con questo sistema di "intelligenza artificiale" il SW antivirus è in grado di intercettare non solo i tipi di virus presenti, come modello, nel proprio archivio (database) ma anche virus non ancora conosciuti.

Euro-Filetransfert: vedi EFT.

Euro-ISDN: vedi DSS1.

Evaluation: valutazione.

Evento: in ambiente di programmazione è un’avvenimento che provoca la risposta di un oggetto. Esempio di evento può essere: il clic o il doppio clic del mouse, oppure il cambiamento di un valore.

Evidenziare: l'operazione che consiste nel selezionare, con il mouse, una parte di testo o una immagine per poterla copiare nella memoria (appunti) e usarla, successivamente, in una procedura di elaborazione (editor di testo, programmi di grafica, ecc.).

Exabyte: vedi EB.

Excel:  foglio di calcolo della Microsoft che, impostosi come standard di mercato, ha sostituendo il precedente standard rappresentato da Lotus 1-2-3.

Exchange: programma di posta elettronica (Microsoft) utilizzato nelle prime versioni di Windows.

Exe: è l'estensione che indica, "per eccellenza", un file eseguibile, ovvero un programma che può essere lanciato direttamente dall'utilizzatore.

Executable: eseguibile (vedi EXE).

EXIF: (EXchangeable Image File) standard, basato su una compressione Jpeg,  per i file immagine generati dalle fotocamere digitali. Il formato Exif contiene anche tutti i metadati, ovvero, una stringa che associa alla foto la descrizione dei principali parametri con la quale è stata realizzata (tempo di scatto, diaframma ecc.) nonchè data e ora e fotocamera utilizzata.

Exit: uscita, uscire.

Explorer: questo termine solitamente è usato come abbreviazione di Internet Explorer, il browser Microsoft.

Express Card: schede di espansione di memoria tipo PC Card (vedi PCMCIA).

Extended Markup Language : vedi  XML.

Extension: vedi estensione.

Extract: estrarre.

Extranet: rete geografica (con tecnologia TCP/IP) di ampia portata che viene utilizzata unicamente per scopi privati e alla quale possono accedere solamente le persone autorizzate da una determinata azienda che ne è gestore e proprietaria. (vedi Intranet).

Eyedropper: (grafica)  contagocce. E' lo strumento usato per prelevare (leggere) il colore da un punto o da un'area di un'immagine. Il colore così selezionato può essere utilizzato da altri strumenti, come i pennelli o gli strumenti di riempimento.

EZ-DVD: si tratta di un tipo di DVD, con durata limitata, che diventa illeggibile dopo un determinato periodo di tempo. Lo scopo principale di questa caratteristica è quella di poter "noleggiare" un DVD senza poi dover avere l'obbligo della restituzione, visto che dopo un certo tempo (da un giorno al massimo di un anno) il DVD sarà illeggibile. La tecnica utilizzata per raggiungere questo scopo si basa sull'inserimento, fra le tracce del DVD, di un composto chimico trasparente che reagendo con l'ossigeno dell'aria, diventa opaco impedendo la lettura del raggio laser. Per questo motivo questi DVD vengono venduti in contenitori a chiusura ermetica.

 


 

F

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Floppy disk drive
Praticamente tutti i PC sono dotati di un floppy disk drive da 3.5 pollici in HD (High Density, alta densità). I floppy disk da 1.44 Mbyte costituiscono attualmente lo standard, vengono prodotti in un contenitore plastico e hanno sostituito i più vecchi dischi effettivamente floppy (floppy: flessibili) da 5.25 pollici.

Font
Un font è un alfabeto disegnato in uno stile particolare. I font si applicano ai caratteri visualizzati sullo schermo e a quelli stampati. I font TrueType e quelli Type 1 vengono memorizzati come descrizioni del contorno dei caratteri, scalabili in qualsiasi dimensione.

Formattazione
L'operazione necessaria per inizializzare un floppy o un disco fisso al fine di prepararlo ad accettare i dati.

FAQ
Frequently Asked Questions, una lista delle domande più richieste nei Newsgroup ( vedi Newsgroup) con le risposte.

Fax Gateway
Prodotti software da installare in rete per tradurre i messaggi di e-mail in fax.

Fidonet
E' una rete mondiale di BBS (vedi bbs ).

Finger
E' un programma che visualizza delle informazioni su qualcuno presente su Internet.

Firewall
Software di protezione e sicurezza di sistemi informatici collegati in rete.

Flaming
Messaggi di posta elettronica con eccessive invettive contro l'utente.

Font
Un font è un alfabeto disegnato in uno stile particolare. I font si applicano ai caratteri visualizzati sullo schermo e a
quelli stampati. I font TrueType e quelli Type 1 vengono memorizzati come descrizioni del contorno dei caratteri,
scalabili in qualsiasi dimensione.

FormWeb
Una specie di modulo con campi da riempire rispondendo a domande, per es. nome-indirizzo di posta elettronica ;
dopo aver completata la form viene inviata al server Web per poter essere elaborata.

Free Agent
Un semplice lettore di News (vedi news) per Windows.

Freenet
Un sistema in linea gratuito; in molte reti gratuite è possibile collegarsi mediante Telnet da un rete all'altra (vedi Telnet).

Free Minder
Una agenda virtuale e gratuita della rete che permette di farsi mandare messaggi e-mail (vedi e-mail) in occasioni di
certi eventi o determinate scadenze.

Full-duplex
Linea di connessione nella Rete che permette di operare simultaneamente in entrambi i sensi direzionali.

FTP
File Transfer Protocol (il protocollo di trasferimento file). E' anche il nome di un programma che utilizza il protocollo
per trasferire i file su tutta Internet, la forma è ftp://dominio.it.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

F2F: Face To Face. Usato per indicare comunicazioni tra due sole persone, faccia a faccia.

Faccine: vedi smiles.

Face: faccia.

Facility: software realizzato per semplificare l'uso di procedure di tipo ripetitivo.

Fading: (monitor) (dissolversi, scolorarsi, sbiadirsi) l'affievolimento della fluorescenza che inizia subito dopo che un elettrone "accende" un pixel del monitor. Questo processo di affievolimento risulta visibile, all'occhio umano, in circa un sessantesimo di secondo, quindi, impostando un refresh-rate (vedi) superiore a 60 Hz (es. 75-80 Hz) l'immagine visualizzata nel display risulta stabile e non "tremolante" (assenza di flikering).

Failed: fallito, non andato a buon fine.

Failetto: sinonimo di un file di piccole dimensioni (5-10 Kb).

Failover: sistema di soccorso automatico che entra in funzione a seguito di un guasto.

Failure: guasto, avaria, malfunzionamento.

Fall: caduta, salto, capitolazione. Questo termine si trova spesso anche associato ad un messaggio di errore tipo: "abort, retry, fall?" (Annulla, Riprova, Tralascia?). Questo errore, tipico del sistema operativo DOS, si verifica a seguito al fallimento di un'operazione di input/output.

Fallback:[1] Sistema di riserva. [2] (modem) un modem è in grado di raggiungere velocità di trasmissione elevate solo in presenza di una buona linea. Con una linea qualitativamente scarsa, la comunicazione può interrompersi spesso. Per evitare questo inconveniente, i modem possono passare a una modalità più lenta durante la trasmissione chiamata appunto: fall back.

Fan: ventola, ventilatore. Solitamente usato nei computer per il raffreddamento dell'alimentatore e delle CPU. F. Blower: ventola soffiante.

Fanfold: modulo continuo, tabulato.

Fanzine: contrazione di FANdommagaZINE, indica una rivista distribuita in rete o anche per posta, prodotta dai fan (ammiratori) di un particolare gruppo o persona.

FAQ: (Frequently Asked Questions) domande poste frequentemente. Rappresentano le risposte alle domande poste più frequentemente. Numerosi siti Internet mettono a disposizione dei file FAQ che contengono le risposte alle domande tipicamente poste dagli utenti su un determinato argomento. Generalmente le FAQ sono anche disponibili nei siti delle case produttrici di HW e SW e contengono le risposte ai classici problemi di configurazione del PC e di utilizzo dei programmi.

Fast: [1] veloce, rapido; è il contrario di Slow. F. Ata: vedi EIDE. F. Ethernet: standard simile a Ethernet che opera a 100Mbps. F.Page: (memoria) tipo di memoria RAM che richiede due cicli di clock per ciascun accesso da parte della CPU. [2] (Fedaration Against Software Theft) associazione nata tra vari produttori di SW che ha lo scopo di ostacolare l'uso di software "pirata".

FAT: [1]  (File Allocation Table) è la "tabella", utilizzata da alcuni sistemi operativi, che tiene traccia di come sono distribuiti i dati (file) nel disco (sia HD sia FD). Di fatto quando si cancella un file dal disco, questi non viene rimosso fisicamente ma viene cancellato il suo riferimento nella Fat rendendo quindi disponibile alla sovrascrittura lo spazio da esso occupato. F. 12: file system utilizzato dal DOS per i floppy disk. F. 16: file system a 16 bit utilizzato dal DOS, Windows 3.x e dalle prime versioni di Windows 9x. FAT32: file system, che supporta dimensioni del cluster minori (4Kb) di quelle supportate da FAT16 (32 Kb). Ciò comporta una più efficiente allocazione dello spazio sull’HD (vedi anche NTFS). [2] binario grasso. Viene indicato in questo modo un file che ha delle dimensioni molto grandi.

FAU: (Film Adapter Unit) adattatore usato negli scanner per leggere il materiale trasparente tipo: pellicole, diapositive, etc.

Fault: vedi failure.

Fault-tolerant: tecnologia capace di interpretare, gestire e neutralizzare eventuali problemi tecnici per garantire la massima continuità e linearità di esercizio.

Favorite: preferiti. Altro nome d'uso per i bookmark (vedi).

Fax: "FAC Simile" con questo termine si intende, normalmente, la possibilità di trasmettere a distanza documenti tramite rete telefonica (telematica). Il fax converte le tracce di inchiostro del documento da trasmettere in segnali elettrici che possono essere inviati attraverso la linea telefonica. F. Modem: un modem con capacità di spedire o ricevere fax.

FDB: (Fluid Dynamic Bearing) "calibrazione fluido dinamica". Tecnologia impiegata negli HD che utilizza, al posto dei normali cuscinetti a sfera, un fluido viscoso per mantenere la calibrazione dell'asse dei piatti in rotazione. In questo modo, oltre ad eliminare il numero delle parti meccaniche in movimento, si ottiene un considerevole diminuzione della rumorosità.

FDC: Floppy Disk Controller.

FDD: (Floppy Disk Drive) la periferica che serve per leggere/scrivere i floppy disk.

FDDI: (Fiber Distributed Data Interface) standard di trasmissione dei dati a mezzo fibra ottica che raggiunge la velocità di 100 Mbit/s.

Fdisk: (DOS) partiziona un disco fisso in una o più unità logiche identificate da una lettera diversa.

FDX: vedi Full duplex.

Feature: [1] dispositivo, attrezzatura, funzione. [2] Caratteristiche, distinzioni. Così vengono definite le nuove caratteristiche (feature) di un programma.

FEC: (Forward Error Correction) tecnica adottata per la correzione degli errori utilizzata nella trasmissione dei dati.

Feed: (stampante) avanzamento/spostamento (della carta), alimentazione.

Feed Aggregator: vedi News Aggregator.

Feedback: retroazione, effetto retroattivo di un messaggio su chi lo ha prodotto, effetto di un evento su chi lo ha generato. Nell’ambito dei programmi informatici, il feedback è utilizzato dalle reti neurali artificiali che aggiustano i loro parametri per adattarli sempre più al risultato che si vuole ottenere.

Fetch: estrarre, prelevare (da memoria), ricuperare, prelevamento di informazioni, acquisizione. In generale, azione consistente nel recupero di codice dalla memoria, per la successiva elaborazione e esecuzione.

FF: (Form Feed) passa a una nuova pagina. Codice di controllo ASCII: 12 (Ch).

FHSS: (Frequency Hopping Spread Spectrum) tecnologia di trasmissione dati utilizzata dal protocollo Bluetooth, dai telefoni cordless e dai dispositivi IEEE 802.11 di prima generazione (vedi anche DSSS).

Fiber optics: vedi Fibra Ottica.

Fibra Ottica: mezzo trasmissivo costituito da materiale dielettrico nel quale impulsi luminosi sono utilizzati per trasferire informazioni da un punto all'altro.

Fibra monomodale:  fibra ottica caratterizzato dal ridotto diametro del nucleo che consente il passaggio di un solo fotone, o modo di luce, garantendo l'assenza di dispersioni e la minima attenuazione.

Fibra multi modale: fibra ottica caratterizzato da un diametro del nucleo tale da consentire il passaggio di vari fotoni, o modi di luce.

Fidonet: rete di BBS amatoriali estesa a tutto il mondo. Il nome deriva da uno dei primissimi programmi di BBS, Fido.

Field: campo (di un record ecc.), zona, area.

FIFO: (First In First Out "primo arrivato primo uscito") termine inglese usato dai programmatori per descrivere una struttura di dati in coda dove il primo dato immagazzinato è anche il primo ad essere letto o estratto. Si contrappone a una struttura LIFO (Last In-First Out "ultimo arrivato primo uscito") in cui è l'ultimo dato a essere elaborato per primo.

File: archivio, insieme omogeneo e organizzato di dati per l'elaborazione mediante calcolatore. E' la struttura principale in cui il computer archivia i dati e i programmi che elabora. In un file possono essere archiviate le informazioni più diverse, come una lista di istruzioni, un testo scritto, un archivio di dati, un'immagine o disegno, una sequenza di suoni. I file sono costituiti da una sequenza complessa di byte registrati su un supporto fisico, solitamente nastro o disco magnetico. F. attach: vedi Attach. F. batch: sono i file, con estensione .bat, che contengono comandi batch in forma testuale. Le istruzioni contenute in questi file, che vengono utilizzati per automatizzare alcune operazioni ripetitive, sono rappresentate dai normali comandi DOS. Il più conosciuto file batch è sicuramente il file "Autoexec. bat" che, nei sistemi DOS, viene utilizzato per alcune configurazioni iniziali del PC.  F. binario: un file che, a differenza di un file di testo, contiene anche caratteri non stampabili. Ad esempio tutti i file che contengono immagini o programmi sono dei file binari. F. di cattura: vedi log. F. compresso: file elaborato da un programma di compressione al fine di occupare meno spazio sul supporto di memorizzazione. F. extension: estensione (vedi) di file. F. log: vedi log. F. di paging: file nascosto su HD utilizzato per conservare parti di programma e file che non entrano in memoria. I file di paging e la memoria fisica (RAM) includono la memoria virtuale. F. di scambio: detto anche swap file, è il file creato sull’hard disk dal sistema operativo per salvare momentaneamente una parte delle informazioni contenute nella RAM in modo da liberare spazio per altre elaborazioni. F. di testo: genericamente qualunque file che contiene solo caratteri stampabili. F. Handle: numero intero positivo usato per identificare in modo univoco un file precedentemente aperto da un programma.  F. Risorse: tecnica, usata in programmazione, che consiste nel memorizzare stringhe, immagini, icone ed altri tipi di dati all'interno di un file separato che, al momento della compilazione del programma, verrà inglobato nello stesso. F. Immagine: l'immagine fisica di un file creata durante il processo di scrittura in un CD. Il contenuto dell'immagine corrisponde esattamente ai dati che verranno scritti sul CD.  F. Server: computer su rete locale da cui gli utenti possono prelevare i files. F. Sharing: file "condiviso" al quale è possibile accedere da parte di più utenti contemporaneamente. Con questo termine si intende anche lo scambio di file tra computer collegati alla rete. F. sorgente: vedi codice sorgente.F. Swap: file contenente dati che temporaneamente non possono o non devono essere conservati nella memoria RAM del computer. F. system: questo termine indica, in un sistema operativo, la struttura generale in cui i file vengono nominati, memorizzati e organizzati. Il file system per dischi magnetici più usato è sicuramente FAT. Altri noti file system per HD sono l'HPFS (High Performance File System) usato da OS/2 e NTFS (New Tecnology File System) usato da WindowsNT e da Win98; entrambi hanno la capacità di indirizzare i singoli settori indipendentemente dalle dimensioni della partizione,grazie all'adozione di indirizzi a 32bit, adottando inoltre architetture più avanzate della FAT, il che comporta maggiore affidabilità, migliori prestazioni e maggiore versatilità e comodità d'uso. Per supporti di massa strutturalmente diversi sono necessari file system a parte: ad esempio per i CD-ROM si utilizza ISO9660. F. Testo: file contenente informazioni in formato testo.

Filing: registrazione in archivio.

Fill: riempire (con).

Filo d'Arianna: chiamato anche Thread, è un gruppo d messaggi di un newsgroup, su un unico argomento, collegati tra loro.

Filter: filtro.

Find: [1] trova. [2] (DOS) cerca una stringa all’interno di un file.

Finestra: una porzione dello schermo, di varie dimensioni, che può contenere dati digitati dall'utilizzatore, controlli di un'applicazione e dati contenuti in un file. Se la dimensione di una finestra non è sufficiente per mostrare l'intero contenuto di un file, viene aggiunta automaticamente una barra di scorrimento verticale e/o orizzontale per consentire all'utente di accedere alle porzioni nascoste dalla finestra. F. Attiva: la finestra in cui si sta lavorando è la finestra attiva. F. Dialogo: la finestra che compare quando il programma necessita di informazioni da parte dell'utente prima di poter eseguire un'operazione. F. Messaggio: la finestra che compare quando il programma ha qualcosa da segnalare all’utente come ad esempio l’impossibilità di stampare etc.

FINGER: (Internet) dito. Lo strumento che consente di acquisire maggiori informazioni, sulle generalità di un utente, di cui conosciate soltanto l'indirizzo di posta elettronica se questo ha prima creato un file "plan" (vedi).

Fingerprint: [1] impronta digitale. Sistema di rilevazione dell’impronta digitale per consentire l’accesso ad un computer o altra risorsa. [2] scandire un sistema al fine di scoprire quale sistema operativo è in esecuzione. Questa operazione, spesso, viene effettuata dagli hacker al fine di pianificare la strategia migliore di attacco ad un computer.

Firewall:  parete tagliafuoco. Meccanismo HW e/o SW che permette di impostare restrizioni all'accesso ad uno o più computer collegati in rete. In genere rappresenta l'insieme delle misure di sicurezza a protezione dei dati fra la Rete (aziendale o esterna) e un calcolatore.

FireWire: (cavo di fuoco) standard per la trasmissione veloce dei dati tra dispositivi elettronici di tipo digitale (video e fotocamere, videoregistratori, HD, scanner, masterizzatori, ecc.). Questa tecnologia, che nasce nel 1985 in casa Apple, successivamente venne utilizzata anche da Sony con il marchio i.LINK. Nel 1995 IEEE rilasciò le specifiche della Firewire con il nome IEEE1394 (vedi). Questo bus seriale, che può operare su  quattro bande diverse: 100, 200, 400 e 800 Mbit/s., utilizza una connessione tipo "Peer to Peer", quindi, ogni apparecchio connesso può comunicare con l'altro senza la necessità di un host dedicato. Inoltre, FireWire, oltre ad autoconfigurarsi con la periferica collegata, è "hot pluggable", ovvero può essere connesso o disconnesso in qualunque momento senza creare nessun problema.

Firma: vedi signature.

Firma digitale: è il risultato della procedura di validazione basata su un sistema di chiavi (coppia) asimmetriche (vedi chiave).

Fix: rimedio, correzione.

Fixare: correggere un programma in modo che funzioni come voluto.

Fixed disk: il nome con il quale venivano chiamati i primi dischi fissi nati negli anni '50.

Firmware: (SW incorporato nello HW) programmi (software) residenti su ROM, scritti esclusivamente per il funzionamento / controllo di apparecchiature elettriche, elettroniche o elettromeccaniche, SW residente nel sistema.

Flag: bandiera, indicatore, insegna. Nel linguaggio di programmazione così viene definita la variabile che consente di registrare le condizioni dell'applicazione in uso. Usando i valori booleani di vero/falso, un flag può essere usato ad esempio per controllare se l'utente ha già inserito un dato.

Flame: (Internet) "fiammata". Così viene definito in rete un messaggio che contiene polemiche e attacchi personali.

Flaming: messaggio con molte invettive contro il destinatario.

Flash: linguaggio di programmazione (programma di authoring di grafica vettoriale ) di Macromedia che è diventato lo standard per realizzare e visualizzare le animazioni grafiche (e multimediali, in genere) in Internet.

Flash Eprom: memoria Eprom (vedi) che può essere cancellata e riprogrammata.

Flash Rom Bios: bios che può essere aggiornato via software.

Flashpix: (grafica) formato grafico per la memorizzazione Digitale delle immagini. La caratteristica principale di questo formato è che la stessa immagine viene memorizzata in diverse dimensioni (risoluzioni) indipendenti tra di loro. Ogni immagine memorizzata è normalmente la metà di quella precedente (es. 1280x960 - 640x480 - 320x240). Le applicazioni che utilizzano questo formato sono in grado di selezionare automaticamente la risoluzione più adatta al lavoro in corso. Ad esempio, se l'immagine dovrà essere visualizzata in una pagina Web, verrà utilizzata la risoluzione più bassa, in modo tale da velocizzare il caricamento della pagina. Viceversa, se l'immagine dovrà essere utilizzata per una stampa fotografica, verrà utilizzata la risoluzione più alta disponibile.

Flat: con questo termine si indica, generalmente nel mondo delle telecomunicazioni, tutti quei tipi di contratti che consentono connessioni alla rete 24 su 24 con una tariffa fissa mensile, senza nessun altro costo telefonico aggiunto. F.   panel: indica un monitor a schermo piatto (es. LCD o monitor al plasma). F.   screen: schermo piatto.

Flickering: sfarfallio, tremolio. Si tratta di quel fastidioso fenomeno che consiste nel vedere l'immagine che "sfarfalla"; ciò è dovuto ha una bassa velocità di rinfresco (vedi refresh rate) del monitor.

Flip: commutare.

Float: aritmetica a virgola mobile.

Floating point: calcoli matematici con numeri decimali (a virgola mobile).

Floppy disk: (dischi flessibili) supporto magnetico rimovibile per la registrazione / lettura dei dati.

Floppy disk drive: vedi FFD.

Floodare: vedi Flooding.

Flooding: allagamento. Così viene definito l'invio di una grande quantità di messaggi, ad un indirizzo di posta elettronica, che ha come scopo quello di infastidire o arrecare danno al destinatario.

FLOPS: (Floating point Operations Per Second) rappresenta il numero di calcoli a virgola mobile, eseguiti in un secondo, da un processore.

Flowchart: diagramma di flusso (vedi) e/o schema a blocchi.

Fluff: ovatta. Termine in uso nei newsgroup e/o mailing list per indicare tutti quelli interventi che, non aggiungendo niente di nuovo alla discussione, servono solo per aumentare il numero dei messaggi inviati in rete.

Flush:  forzatura che consiste nel trasferire tutti i dati presenti in una memoria temporanea, nella loro destinazione definitiva.

Flying spot: punto mobile.

Fn: tasto particolare presente sulle tastiere dei computer portatili che serve per attribuire nuove funzioni ai tasti esistenti. Si può utilizzare, ad esempio, per regolare l'illuminazione del display o il volume dell'altoparlante,ecc.

FOC: (Free Of Charge) gratuito.

Focus: la zona "sensibile" all’interno di una finestra. Per esempio in una finestra di dialogo, rappresenta la zona nella quale verranno visualizzati i caratteri digitati dalla tastiera.

Foggin: (grafica) tecnica che consente di sfumare verso il bianco gli oggetti che si "allontanano" sullo schermo.(Vedi anche Depth Cueing).

Foglio: di calcolo: vedi spreadsheet. F. di stile: insieme di istruzioni sulle caratteristiche di impaginazione di un documento /vedi CSS). F. elettronico: vedi spreadsheet.

Folder: piega, sinonimo di cartella (directory) per dati.

Follow-up: (Internet) seguito, a seguire. Così viene definito, nell'ambiente newsgroup, un messaggio pubblico che risponde a un intervento precedente.

Font: "carattere". I font rappresentano i diversi tipi di caratteri che vengono utilizzati nei documenti visualizzati e stampati. L'altezza di un font si misura in punti; ogni pollice corrisponde a 72 punti. Ogni font può assumere diversi stili: normale, grassetto, corsivo, sottolineato e barrato. (vedi anche true type e Outline).

Font and Background Spoofs: (Internet) "inganno su carattere e sfondo".  Tecnica che consiste nel porre del testo invisibile (perchè dello stesso colore dello sfondo della pagina) all'interno di una pagina html al fine di migliorare il posizionamento nei motori di ricerca senza influire sull'estetica della pagina stessa.

Foo (foobar): (Internet) sorta di variabile (tipo "Pippo" in italiano), riempita in modo diverso di volta in volta. Per esempio, per sapere se un sito è gestito da un'azienda, diremmo: guarda se il suo indirizzo è del tipo: foo.@foobar.com. Tradotto in Italiano: pinco@pallino.com.

Footer: riga a piede di pagina. Messaggio ripetitivo posto nella parte inferiore di una pagina.

Forbidden: vietato, proibito. Questo messaggio viene visualizzato, associato al codice di errore HTTP 403, quando si tenta di accedere, senza averne l'autorizzazione, ad una pagina WEB protetta.

Foreground: elaborazione in primo piano, con alta priorità. È il contrario di Background (vedi)..Questo termine viene utilizzato in ambienti dove è possibile la multiprogrammazione (multitasking) ossia l'esecuzione contemporanea di più processi applicativi. Durante l'esecuzione, ogni processo è caratterizzato dalla priorità ossia un indicatore che stabilisce quante risorse tale processo deve avere in più o in meno rispetto agli altri. Un processo in foreground è quello che ha la priorità più alta di tutti ed è quello generalmente che interagisce con l'utente ed è quindi in primo piano anche dal punto di vista visivo. I processi secondari, si dice allora, che girano in background.

Foreign Key: (database) colonna, o insieme di colonne, che rappresentano una chiave primaria per un’altra tabella dello stesso database.

Form: in Internet un form rappresenta un modulo virtuale composto da uno o più campi che possono essere compilati dall’utente e spediti via rete. F. factor: termine gergale che fa riferimento alla dimensione e forma fisica di un oggetto. F. feed: carattere di comando avanzamento carta, alimentazione dei moduli (vedi FF).

Format: (DOS) predispone il floppy disk (o il disco rigido) alla scrittura dei dati.

Formato: struttura o aspetto di un'unità di dati, per esempio un file, dei campi di un record in un database o del testo in un documento ottenuto con un elaboratore di testi. Un file può essere memorizzato nel formato tipico di una certa applicazione, oppure in un formato più generico, come semplice testo ASCII che contiene tutte le parole, ma poche specifiche per quanto riguarda l'impaginazione.

Formattazione:[1] nel caso di un documento di testo, gli elementi relativi allo stile e alla presentazione che vengono aggiunti attraverso l'impiego di margini, rientri e caratteri di differenti dimensioni. [2] dischi HD / FD: processo in cui viene opportunamente magnetizzata la superficie del disco, in modo da renderla "compatibile" con il sistema di scrittura / lettura del sistema operativo usato. Normalmente i dati vengono registrati, sulla superficie del disco, seguendo cerchi concentrici chiamati TRACCE, a loro volta divisi in regioni chiamate SETTORI. I normali floppy - disk da 3½ - 1,44 Mb doppia faccia, sono divisi (formattati) in 80 tracce x 18 settori x faccia; ogni settore può contenere 512 byte la capacità totale risulta quindi: 512x18x80x2 = 1,44 Mb.

Forth: linguaggio di programmazione sviluppato da C. Moore negli anni 70.

FORTRAN: (FORmula TRANslator) linguaggio di programmazione di alto livello sviluppato negli anni 50 e utilizzato soprattutto per applicazioni scientifiche/matematiche.

Forum: gruppo di discussione imperniato su un argomento specifico e gestito tramite lo scambio di messaggi di posta elettronica.

Forward: "inoltro" l’invio di un messaggio, ricevuto per posta elettronica, ad un altro indirizzo. Il forward dei messaggi si effettua quando si vuole portare a conoscenza di altri il contenuto di un messaggio ricevuto. I messaggi "forwardati" si riconoscono, normalmente, dalla presenza del prefisso "Fwd" prima dell’oggetto.

Forwarding: vedi Forward.

Forza bruta: indica la caratteristica di un algoritmo che affronta un problema di tipo combinativo tentando tutte le soluzioni possibili senza mettere in pratica nessun affinamento diretto per ridurre le possibilità da analizzare. (vedi Brute force).

FPM: (Fast Page Memory) primo tipo di RAM utilizzata nelle SIMM per la memoria principale del computer. E’ stata sostituita dalle memorie EDO.

FPS: (Frame Per Second) fotogrammi al secondo. Per ottenere una buona fluidità l'occhio umano ha bisogno di vedere immagini che scorrono a una velocità di almeno 25-30 fps.

FPU: (Floating Point Unit) sezione logica del processore (detta anche coprocessore matematico) che si occupa di svolgere i calcoli con numeri dotati di parte frazionaria (virgola mobile). Questi numeri non sono gestibili direttamente dalla Alu (vedi).

FQDN: (Fully Qualified Domain Name) URL completa, dal primo al 3/4 livello (es. www.computer.accessori.com).

Frag: termine gergale che viene usato, di solito nei videogiochi tipo "sparatutto", per indicare un "colpo" andato a segno che elimina l'avversario, ma può anche indicare il punteggio raggiunto. Essere 'fragged', significa essere stati uccisi o pestati.

Frame: [1] (telaio, quadro, casella, cornice, trama) fotogramma di un filmato sia digitale che su nastro o su pellicola. F. Buffer: il buffer che, in una scheda video, memorizza le immagini.  F. Grabber: sistema in grado di digitalizzare, ovvero convertire da Analogico a Digitale, un segnale video trattando un fotogramma (frame) intero. F. Rate: è il nome tecnico che indica il numero di fotogrammi al secondo (vedi anche Fps). F. Relay: protocollo di comunicazione digitale per reti geografiche. [2] Una delle parti in cui può essere divisa una pagina HTML.

Frameset: un tag HTML che definisce le partizioni di una pagina HTML.

Framework: [1] scheletro, intelaiatura, fondamenta. Termine normalmente riferito ad una struttura predisposta, tipo template, di un’applicazione. [2] Nel linguaggio informatico, Framework viene usato per descrivere la struttura operativa nella quale viene elaborato un determinato software. Di solito un framework include software di supporto, librerie, ecc. che aiutano ad assemblare le varie componenti di un progetto software.

Framework.NET: è l'insieme delle tecnologie che stanno alla base della .NET Platform (Microsoft). Si tratta di un ambiente per la creazione, la distribuzione e l'esecuzione di tutti gli applicativi che supportano .Net, siano essi Servizi Web o altre applicazioni.

Frammentazione: indica l'immagazzinamento di dati in maniera non contigua in un hard disk (o in dischetto). La frammentazione rallenta l’accesso al disco e degrada le prestazioni generali delle operazioni del disco.(Vedi deframmentazione).

Frattale: sono forme geometriche, generate matematicamente, contenenti una quantità infinita di dettagli. Vengono usate per generare superfici o paesaggi reali (come nei simulatori) oppure nella computer art. Essendo generate matematicamente, la loro qualità non varia con il variare delle dimensioni.

Fraunhofer: Fraunhofer Institut Integrierte Schaltungen (I.I.S.) è il gruppo di ricerca tedesco che ha elaborato l'algoritmo (encoder) MPEG-1 Layer3 meglio conosciuto come MP3 (vedi).

Fred: vedi Pippo.

Free: libero, gratis. F. Agent: lettore di News per Windows. F. Minder: agenda virtuale gratuita della rete.

Freeze: congelarsi. Termine spesso riferito nei casi in cui il PC smette di funzionare improvvisamente o nei casi di blocco o sospensione volontaria dell'attività del computer.

Freeware: programmi che possono essere usati e distribuiti gratuitamente ma di cui gli sviluppatori, spesso, ne mantengono comunque tutti i diritti. La differenza principale tra programmi freeware e OpenSource (vedi) è che normalmente di un SW freeware non viene fornito il codice sorgente, cosa che invece accade sempre nel caso di OpenSource.

Frequently Asked Questions: vedi FAQ.

Frequenza: numero di cicli per unità di tempo, di un qualsiasi processo ripetitivo. F. di campionamento: espressa in kHz, è tanto maggiore quanto più elevata è la qualità di registrazione dei suoni di una scheda audio. I CD musicali hanno una Fdc di 44 kHz, mentre per un file parlato sono sufficienti 22 kHz. F. di clock: vedi MegaHertz. F. orizzontale: nei monitor, definisce il numero di righe orizzontali che vengono visualizzate in un secondo. Viene misurata in KHz e può variare da un minimo di 30KHz ad un massimo di 125 KHz. F.Verticale: chiamata anche refresh rate, esprime il tempo di cui ha bisogno il monitor per ridisegnare completamente lo schermo. Una frequenza di refresh troppo bassa, inferiore a 75 Hz, causa un fastidioso effetto di sfarfallio (flickering).

Front-end: (inizio) computer ausiliario (o parte del sistema principale) per la gestione dell'I/O dell'elaboratore principale. E' anche sinonimo di interfaccia utente.

Frontdoor: porta di ingresso principale. Spesso viene definità così l'interfaccia principale che ci consente di loggarci (vedi Login) ad una applicazione o ad un PC remoto.

Front Office: è il contrario di Back Office (vedi).

FrontPage: programma della Microsoft per la creazione e la gestione di pagine e siti Web.

FSB: (Front Side Bus) è quella parte del bus di sistema in collegamento con il processore.

FSDI: (File System Driver Interface) interfaccia usata dagli sviluppatori di file VxD (vedi).

FSK: (modem) (Frequency Shift Keying) Sono quei segnali acustici che vengono prodotti dal modem durante la conversione dei dati: gli "1" sono convertiti in un segnale a 1300 Hz, mentre gli "0" in un segnale a 2100 Hz.

FST: (monitor) (Flat Square Tube)  i monitor CRT a "schermo piatto".

Ftalocianina: sostanza inorganica, di colore giallino, utilizzata nella costruzione dei supporti ottici (CD e DVD). Questo materiale, a differenza della Cianina (vedi), ha un'ottima durata e resistenza ma presenta caratteristiche di riflessione inferiori che possono rendere il supporto più difficilmente leggibile. Le aziende stimano che la durata di un CD-R, conservato in modo corretto, possa essere di circa 100 anni. (vedi anche AZO).

FTP: (File Transfer Protocol) protocollo adottato da molti computer di Internet che consente lo scambio dei files. Un server Ftp è un sistema su Internet che si occupa di inviare, tramite la rete, i files messi a disposizione da provider e società. I prelevamenti di questi files possono essere fatti direttamente con il browser o con apposito programmi detti Client Ftp. FTP Anonymous: consente di prelevare files in modo anonimo e cioè, senza specificare nessun account.

Full: pieno. F. duplex: sistema di comunicazione e/o trasmissione che permette operazioni simultanee in entrambi le direzioni (vedi anche simplex e half-duplex). F.-stroke: (HD) indica il tempo max necessario alla testina di lettura/scrittura per spostarsi dalla traccia più esterna a quella più interna. Questo parametro, però, non è molto significativo in quanto l'organizzazione delle tracce varia da modello a modello; si preferisce quindi usare il valore medio "average seek time" (vedi). F. text: indica la modalità di ricerca su tutto il contenuto di un documento. F. text-search: sistema di ricerca nel quale è possibile eseguire delle ricerche non solo per parole chiave ma su tutto il testo   utilizzando anche espressioni personalizzate.

Function: vedi funzione.

Funzione: in ambiente di programmazione rappresenta un insieme di istruzioni accomunate da un alias. Questo alias viene poi usato per richiamare l’insieme del codice, contenuto nella funzione stessa, senza doverlo scrivere nuovamente.

Fuoco: chiamato anche stato attivo, è la capacità di un oggetto a prendere un’input, come ad esempio la pressione di un tasto o il clic del mouse.

Fuzzy logic: forma di logica usata prevalentemente nelle tecniche di intelligenza artificiale nella quale alcune variabili, o affermazioni, possono assumere diversi gradi di verità e non solo essere completamente vere o false.

FW: abbreviazione di firmware.

 


 

G

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

GPF
(General Protection Fault). Errore generale di protezione.

Grafica, scheda
Una scheda di espansione che interpreta i comandi per il monitor provenienti dal processore. Se si desidera ottenere sul monitor un'immagine migliore e con una risoluzione più elevata rispetto a quella attuale, è necessario sostituire la scheda grafica e/o il monitor.

GUI
(Graphical User Interface). Interfaccia utente grafica, vedi Windows.

GPF
General Protection Fault. Errore generale di protezione che blocca il funzionamento del pc.

Gateway
Un computer che collega una rete ad un'altra quando due reti utilizzano protocolli diversi.

GIF
Graphics Interchange Format. Un file di grafica a 256 colori molto diffuso nella Rete.

Gopher
Un sistema che vi consente di trovare informazioni su Internet,utilizzando dei menu., che ha preceduto il WWW
(vedi WWW ).Esistono nel mondo vari siti gopher (Gopherspace), con informazioni specialistiche nei vari ambiti non
dipsonibili sul Web, del tipo gopher:// ( invece del solito http://).

Gprs
General Packet Radio System 
Standard per la trasmissione dati nella rete telefonia cellulare attraverso la commutazione di pacchetto,sopporta inoltre 
la commutazione di circuito (GSM),che gli SMS. La massima velocità e di 115,2 Kbps .utilizzando contemporaneamente tutti 
gli otto timeslot disponibili, contro i 9,6 Kbps del GSMr

Gruppi Alt
Sono delle newsgroup ( vedi newsgroup) non ufficiali su tematiche alternative.

Gryphon
Versone ridotta di Windows per wallet pc ("mini pc").

GSM
Global System for Mobile Communications
Standard europeo per le reti digitali che garantisce compatibilità tra gli apparecchi, opera nella banda di frequenze a 900Mhz.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

G: giga. Questo prefisso moltiplica per un miliardo (109) l'unità che lo segue.

G2C: government to citizens: commercio elettronico a valore aggiunto che il Governo offre ai cittadini.

G2E: government to employees: commercio elettronico tra il Governo e i propri impiegati.

G2G: government to government:commercio elettronico tra il Governo e altri enti governativi, nazionali o internazionali.

G.Lite: chiamata anche ADSL Lite, è la versione più lenta dell'ADSL standard (1 Mbit/sec in downstream e 128 Kbit/sec in upstream).

GAB: (Global Area Network) Rete basata su sistemi satellitari.

Game port: connettore, generalmente posto dietro al computer, nel quale viene inserito un joystick per poter sfruttare meglio i giochi elettronici.

Gamez: software di gioco copiato illegalmente mediante forzatura delle protezioni.

Gamma: (grafica) è la misura del contrasto che determina i mezzitoni di un’immagine.

Gamma testing: così viene indicata la terza fase di test (dopo la fase alfa e beta) di un nuovo programma . In questa fase il programma dovrebbe essere già praticamente privo di errori.

Gamut: (grafica) così viene definita la gamma di colori riprodotti da un dispositivo. L'occhio umano, ad esempio, è in grado di percepire un gamut di colori molto esteso.

Gap: intervallo. Questo termine è utilizzato anche per indicare le zone non utilizzate che separano i blocchi o i settori di un disco fisso.

Garbage: rifiuto, scarto.

GARR: Gruppo Armonizzazione Reti Ricerca. Ha lo scopo di coordinare la rete universitaria italiana.

GART: (Graphics Address Remapping Table) chipset utilizzato nelle schede grafiche AGP che ha la funzione di ottimizzare la gestione delle texture.

Gate: cancello.

Gates: Bill Gates, nato a Seattle nel 1955, fondò nel 1975, assieme a Paul Allen, la Microsoft Corporation, società americana, con sede a Redmond (Washington), leader nella produzione di software.

Gateway: letteralmente "via di uscita" è sinonimo anche di: punto di accesso, nodo di transito, passaggio. Si tratta di un dispositivo impiegato per collegare reti diverse, cioè network che utilizzano differenti protocolli di comunicazione, allo scopo di rendere possibile il trasferimento di dati da una all'altra.

Gatored: con questo termine si indica chi è vittima di un programma che, dopo aver preso il controllo del browser, visualizza messaggi pubblicitari e siti WEB non richiesti. Questi programmi, di solito, vengono installati come plug-in all'insaputa degli utenti.

GB: 1.024 Megabyte (230 = 1.073.741.824 byte).

GDI: (Graphics Device Interface) tecnologia che permette a Windows di gestire delle funzioni solitamente devolute alla stampante. Questo consente di privare le stampanti stesse di alcuni componenti e quindi di essere più economiche.

GDl32: libreria (DLL) "Graphics Device Interface" di Windows, che contiene le funzioni che hanno a che fare con l'output dei dispositivi. La maggior parte delle funzioni relative a disegni, contesto video, metafile, coordinate e caratteri si trova in questa DLL.

Geek: indicano i tecnofili più fanatici o persone che possiedono conoscenze informatiche decisamente superiori alla media. Originalmente questo termine indicava persone con  qualche difficoltà nei rapporti sociali.

Gender changer: adattatore per convertire un connettore maschio in connettore femmina e viceversa.

General MIDI: tabella composta da 128 suoni e strumenti standard utilizzata sulle schede audio e sui sintetizzatori.

General Protection Fault : vedi GPF.

General Purpose: utilizzo generico. Indica la versatilità di un componente ad eseguire una molteplicità di compiti.

Genlock: periferica in grado di miscelare le immagini generate dal computer con quelle provenienti da una fonte esterna tipo: telecamera, videoregistratore o televisione.

GEOS:  (Geo-stationary Earth Orbit Systems) sistema di telecomunicazioni che utilizza satelliti in orbita geostazionaria come mezzo di scambio delle informazioni.

Gerarchia: indica un tipo di organizzazione strutturata ad albero. In questo albero virtuale ogni ramo è collegato al ramo di livello superiore. In  informatica molti elementi sono organizzati in questo modo: ad esempio i file sono organizzati all'interno del disco in cartelle e sottocartelle e ogni cartella può contenere file e sottocartelle gerarchicamente inferiori, che, a loro volta, possono contenere altri file e altre sottocartelle gerarchicamente inferiori ecc.

Get: in programmazione: istruzione di lettura.

Getto d'inchiostro: genericamente è la tecnologia di stampa in cui l'inchiostro viene spruzzato da un ugello finissimo verso la carta e poi opportunamente indirizzato da un campo elettromagnetico.

Ghost: "fantasma" in Internet questo termine è utilizzato per indicare un sito WEB abbandonato o non più accessibile.

GHz: (Gigahertz) 1 miliardo di Hz.

Gibs: questo termine, che deriva dalla parola 'giblet' (interiora del pollo), viene solitamente usato nei videogiochi per indicare le immagini cruente visualizzate in occasione dell'uccisione dell'avversario.

GIF: (Graphics Interchange Format) standard, prodotto da Compuserve (1987), per file grafici ; consente di registrare immagini con al massimo 256 colori. Formato molto diffuso, supporta qualsiasi tipo di immagine comprese quelle trasparenti e possiede un algoritmo di compressione (LZW) senza perdita di dettaglio. Il formato GIF, riconosciuto da numerosi browser, è stato sviluppato soprattutto per trasmettere e visualizzare immagini su Internet. Tecnicamente esistono vari formatid di gif, Gif 86, Gif 87a e Gif 89a che differiscono tra loro per la possibilità di creare immagini interlacciate, trasparenti o animate. G. animato: (animated GIF) tipo di file GIF contenente una serie di immagini che vengono visualizzate in sequenza in modo da creare un'animazione. G. interlacciato: (interlaced GIF) particolare formato opzionale dei file GIF che serve a far visualizzare al browser l'immagine per passaggi progressivi.

Giftware: programmi freeware per il cui utilizzo l'autore richiede una piccola donazione ad un ente benefico indicato dall'autore stesso.

Gigabyte: vedi GB.

Giga: Nel sistema metrico decimale il prefisso giga significa 1 miliardo (1 giga = 1000 mega).

Gigaflops: miliardo di operazioni in virgola mobile al secondo.

GigaPop: (Gigabit Point Of Presence) POP ad alta velocità.

GIGO: (Garbage In Garbage Out) significa che se i dati di input sono errati anche i dati di output saranno errati.

GIS: (Geographics Information System) sistemi utilizzati per l’elaborazione dei dati riferiti alla superficie terrestre.

Giustificato: in campo tipografico, rappresenta un testo disposto in modo da avere entrambi i margini sinistro e destro in perfetto allineamento.

Glare: tipi di monitor alternativi ai tradizionali TFT (vedi). I pannelli Glare sono caratterizzati da una superficie più lucida e da una maggiore luminosità rispetto ai normali TFT. Rispetto a questi, inoltre, questi tipi di monitor offrono una visione tridimensionale dando il senso di profondità e consentono la perfetta visione da qualunque angolazione.

Glide: API grafica che consente, ai programmatori,di accedere direttamente all'hardware del sistema in modo tale da accelerare l'esecuzione delle animazioni grafiche.

Glitch: indica un bug di piccola entità.

Glossy: lucido. Contrariamente a "Mat" (opaco) Indica un tipo di carta fotografica "lucida" per stampanti.

GM: (General Midi) standard (ora evoluto nel XG) che permette la compatibilità tra apparecchiature Midi diverse.

GMR: (Giant Magneto Resistive) la tecnologia per le testine magnetiche presente nei dischi rigidi che permette di registrare una maggior quantità di dati rispetto alla tecnologia magnetoresistiva.

GNOME: (GNU Network Object Model Environment) Ambiente sul Modello di Network ad Oggetti. Software composto da, interfaccia grafica (tipo GUI ed user-friendly) e varie applicazioni di utilità, completamente gratuito. E’ stato sviluppato per il sistema operativo Linux.

GNU: (Gnu’s Not UNIX) software per la creazione di un ambiente di sviluppo completo indipendente dall’architettura hardware e software. GNU, che non ha fini di lucro ed è sostenuto dalla Free Software Foundation, viene ceduto gratuitamente (compreso il codice sorgente) e consente a chiunque di apportare modifiche.

Gnutella: si tratta di una tecnologia, che inizialmente era anche un software, che consente la condivisione sul Web di qualsiasi tipo di file. In pratica ogni utente può decidere di condividere una parte del disco fisso con il resto del mondo, consultando a sua volta gli archivi degli altri.

Gold -(Disk): altro nome con cui vengono definiti i CD R, ossia i compact disc registrabili, a causa del loro caratteristico colore dorato (vedi CD-R).

Google: è uno tra i più potenti e veloci motori di ricerca.

Googlerank: termine non ufficiale usato frequentemente per descrivere la posizione dei loro siti all'interno delle pagine dei risultati di ricerca di Google.

Gopher: strumento di navigazione di Internet che include Ftp in un sistema informativo globale chiamato World Wide Information System (WWIS).

Gouraud Shading: (grafica) funzione che permette il disegno di superfici curve senza scalettature.

Gotcha: sinonimo di bug, è un difetto di programmazione

Gov: suffisso degli indirizzi di posta elettronica e delle URL dei siti web che identifica gli organismi governativi statunitensi.

GPF: (General Protection Failure o Fault) è il classico messaggio di "errore di protezione generale". Questo errore è causato da Windows quando un applicativo tenta di eseguire un'operazione non autorizzata, generalmente l'utilizzo di memoria già utilizzata da un altro programma o dal sistema operativo stesso.

GPG: (GNU Privacy Guard) sistema di crittografia a chiave pubblica, in ambiente GNU (vedi).

GPL: (General Public License) licenza creata da R. Stallman (uno dei padri del movimento "open source"). Il software distribuito con questo tipo di licenza deve essere libero e deve includere il codice sorgente che può essere modificato e ridistribuito senza nessuna limitazione.

GPRS: (General Packet Radio Service) sistema che permette il collegamento ad Internet e la trasmissione di dati a pacchetto, mediante un normale telefono GSM.

GPS: (Global Positioning System) sistema che consente di localizzare in modo preciso (con tolleranza inferiore ai 100 mt) la posizione di un oggetto sulla Terra. Utilizza una rete di 24 satelliti che orbitano intorno alla Terra alla quota di 17.500 Km e che determinano latitudine, longitudine, quota e velocità dell'oggetto individuato, dotato di un apposito ricetrasmettitore.

Grafica: ASCII: la realizzazione di semplici disegni ottenuta affiancando tra loro più caratteri del set ASCII . Esempio, ecco una piccola rosa: @-\-\--- . G. Bitmap: un’immagine di questo tipo è composta da una matrice di punti ognuno dei quali ha un proprio colore che può essere modificato indipendentemente dal colore dei punti adiacenti. G. Rasterizzata: vedi bitmap. G. Vettoriale: sistema in base al quale si rappresenta un’immagine come una serie di linee e di punti definiti dalle proprie coordinate. La dimensione di questo tipo di immagini può essere modificata più facilmente di una bitmap.

Grafo: un "disegno" che mostra le relazioni esistenti nell’ambito di un certo insieme di numeri.

Graph: (disegno) tracciare.

Graphic: grafica. G. Accelerator: acceleratore grafico. G. Designer: disegnatore grafico.

Grassetto: rappresentazione dei caratteri tipografici in modo più marcato, usato in genere per evidenziare delle parti del testo.

Gray scale: (grafica) scala di grigi. In questa modalità l'immagine è rappresentata in varie tonalità di grigio.

Grazie: (font) chiamate anche "serif", sono le piccole linee ornamentali che appaiono alle estremità di certe famiglie di font (tipo Roman). Per esempio, l'estremità inferiore e superiore del carattere "I" ha piccole grazie orizzontali.

Greater: maggiore ">".

Green Book: standard per i CD creati in formato CD-I.

Green Gold: così vengono definiti i CD registrabili in cui il materiale usato per la realizzazione della parte registrabile, è di colore verde (vedi CD-R).

Grep: programma che analizza un file di testo alla ricerca delle righe che contengono una particolare sequenza di caratteri.

Grid: griglia, grata.

Griglia: insieme di riferimenti orizzontali e verticali preimpostati nei programmi di grafica o di impaginazione che servono per aiutare l’utilizzatore ad allineare le righe di testo e le immagini.

Grok: termine gergale inglese il cui significato è: "avere assimilato pienamente un concetto". In Italia questo termine è tradotto in :"groccare".

Ground: terra o base, mettere/collegare a massa.

Groupware: (Group+ Software) lavoro di gruppo. Indica l'utilizzo delle stesse risorse e delle stesse informazioni da parte di un gruppo di persone che quindi possono lavorare a stretto contatto (vedi anche Workgroup).

Gruppo di continuità: vedi UPS.

Gryphon: versione ridotta di Windows per wallet pc ("mini pc").

GS: (Geprüfte Sicherheit) sicurezza controllata. Marchio di "qualità" tedesco che certifica la conformità ai requisiti stabiliti dalla legge in termini di sicurezza dei prodotti. E' l'equivalente italiano al marchio di qualità: IMQ.

GSM: (Global System for Mobile communication) è lo standard per comunicazioni cellulari digitali adottato in Europa.

GTLD: (Generic Tpo Level Domain) chiamati anche International Domain, sono i domini di primo livello (vedi TLD) che possono essere registrati da qualunque persona nel mondo. Esempi di suffissi GTLD sono: .net, .org e .com. (vedi anche STLD e CCTLD).

Guadagno: l’amplificazione di un segnale audio/video ottenuta attraverso un circuito elettronico.

Guest: ospite. Nome comune di login che consente l'accesso (solitamente limitato) senza l'uso di password, ad una risorsa di rete o a un computer.

Guestbook: è il libro degli ospiti attraverso il quale è possibile lasciare i propri messaggi oppure esprimere un giudizio sul sito visitato.

GUI: (Graphical User Interface) interfaccia grafica genericamente intesa, che consente di visualizzare diversi programmi in finestre separate sullo schermo (come quella di Windows). Un’altro tipo di interfaccia utente è quella del DOS, che lavora in modalità testo.

GUID:  (Global Unique Identifier) vedi CLSID.

GW Basic: (Gee Whiz Basic) una delle versioni del Basic prodotta da Microsoft.

 

 


 

H

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Hard disk
Equivalente di disco fisso: si tratta di dischi rigidi ermeticamente sigillati in grado di contenere dati e programmi. Le capacità dei dischi aumentano continuamente. Il valore standard è attualmente pari a 1 Gbyte, mentre sono disponibili dischi con capacità anche fino a 9 Gbyte.

Hardware
Tutti i componenti elettronici di un computer, comprese le periferiche, le schede di espansione e i dispositivi di input/output.

HTML
(HyperText Markup Language). E' il linguaggio standard utilizzato per la creazione di pagine Web.

Handshake
Scambio di segnali tra due modem quando provano a connettersi, serve per stabilire come dovranno essere trasferiti
i dati.

HDLC
High-Level Data-Link Control, meccanismo di incapsulamento dei datagrammi , strutturato in frame, vedi anche PPP.

Hdml
Handheld Device Markup Language
Linguaggio progettato da Phone.com per le reti wireless,con ridotta larghezza di banda, da cui deriva  il WML (vedi).

Hdsl
High Big-Rate Digital Subscriber Line, tecnologia di trasmissione dati di tipo simmetrico tra le più evolute nel campo
Xdsl, consente una velocità trasmissiva tra 1,544Mbps e i 2,048 Mbps.  

H.324
Lo standard che definisce il funzionamento hardware e software dei sistemi di videoconferenza su linee telefoniche analogiche.

Home page
E' la principale pagina web di una applicazione, attraverso l'Home page possiamo collegarci alle altre pagine del sito.

HomePNA
Nuova tecnologia di rete che consente di utilizzare il normale doppino telefonico presente nelle case per collegare nuove 
periferiche senza interferire con il servizio telefonico.

Home Online Banking
Servizio che permette all'utente di effetuare una serie di operazioni bancarie (aprire conti correnti, fare prelievi, ecc.).

HPC
Handheld pc, un piccolo pc palmare.

Hot list
Segnalibro, l'elenco delle pagine Web più visitate.

Host
Un computer su Internet cui potete collegarvi per entrare in rete.

Housing
Pubblicare il proprio sito su un host a pagamento o gratuito, generalmente nel Provider, rendendo così le proprie informazioni 
disponibili on-line.

HTML
Hyper Text Markup Language. E' il linguaggio standard utilizzato per la creazione di pagine Web che si basa sul linguaggio
SGML(vedi SGML).L'html descrive la struttura di un documento Internet.

HTTP
Hypertext Transfer Protocol. Un protocollo di trasferimento per le pagine www ( vedi www) su Internet.

 

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

H xxx: serie di specifiche elaborate dalla ITU per le trasmissioni in videoconferenza.

Hack:  tacca, toppa. Modifica di poco conto al codice di un programma.

Hacker: questo termine è usato spesso quale sinonimo di esaltato o pirata dell'informatica che cerca di penetrare nei sistemi informatici altrui, meglio se pubblici o aziendali, allo scopo di creare danni. Siccome, però, in origine il termine era tutt'altro che dispregiativo, un hacker era un bravo programmatore senza intenti maliziosi, anche adesso  questo termine viene usato per indicare una persona molto esperta e capace: Un Kernel Hacker, ad esempio, è un esperto programmatore del Kernel (il nucleo del S.O.). (vedi anche Cracker). H. Crackdown: la prima operazione di polizia, avvenuta nel 1990 negli USA, contro gli hacker informatici.

Hacktivist: colui che promuove azioni politiche o sociali facendo attività di hacking (vedi hacker).

HAG: (Home Access Gateway ) dispositivo HW che permette di collegare fino a tre pc (con scheda di rete ethernet ) un decoder TV ed i telefoni analogici domestici alla rete telefonica su fibra ottica o sul doppino telefonico in rame per ADSL.

HAL: il nome del computer, parlante e pensate, protagonista del film di S. Kubrik :"2001 Odissea nella spazio". Leggenda vuole che questo nome sia stato ricavato, da un amico del regista, scambiando ognuna delle lettere della parola IBM con quella immediatamente precedente nell'alfabeto.

Half: metà, mezzo.  H. Adjust: arrotondamento. H. Duplex: sistema di comunicazione che permette la trasmissione di dati in entrambi le direzioni alternativamente (vedi anche simplex e full-duplex). H. Router: dispositivo per il collegamento di una rete  a un'altra rete.

Halftone: (grafica) mezzitoni. Immagine formata da chiaro-scuri e toni intermedi di grigio o a colori.

Halftoning: (grafica) l’utilizzo di più pixel adiacenti per creare l’impressione di avere a disposizione più toni di colore o di grigio.

Handheld PC: PC "che si tiene in mano". Sinonimo di palmare. Rappresenta un PC "tascabile" con dimensioni estremamente ridotte.

Handhold: tascabile.

Handle: letteralmente "maniglia". [1] elaborare/gestire, espletare, manipolare, svolgere un lavoro, routine per la gestione di una unità esterna. [2] sinonimo di nome d'arte o pseudonimo - alias con il quale un utente si identifica a un BBS per motivi di privacy. [3] numero univoco o riferimento utilizzato per accedere (e quindi per identificare) alle risorse di Windows. [4] nei programmi di grafica, sono quei piccoli riquadri neri visualizzati sui bordi e lungo il perimetro dell'immagine che servono per modificarne le dimensioni o la forma.

Handler: gestore. Programma che gestisce l'invio o la ricezione di dati da una periferica.

Handimatica:la disciplina che studia l'applicazione dell'informatica alla soluzione dei problemi delle persone handicappate

Handover: modalità (automatica) che consente ad un cellulare di sganciarsi da una cella, il cui segnale è troppo basso, per agganciarsi a un'altra dal segnale più forte.

Handshake: (modem) stringersi la mano .Questo termine indica la fase di negoziazione tra due modem, durante la quale stabiliscono il protocollo da usare e la velocità di trasferimento. Procedura di sincronizzazione delle comunicazioni prima del trasferimento dati.

Handshaking: scambio di segnali che avviene tra due computer (o due modem) per il controllo della trasmissione dei dati (vedi handshake).

Hang: stallo. Condizione in cui l'attività del computer sembra essere completamente sospesa in quanto non accetta più i comandi dell'utente (vedi anche freeze).

Hangup: (modem) "riagganciare" comando che si deve dare alla fine di un collegamento per rendere di nuovo libera la linea telefonica.

Hard Coded: con questo termine si indica, generalmente, il software che non consente modifiche o personalizzazioni. Si usa così com'è.

Hard Copy: documento stampato, registrazione permanente su carta, la copia stampata che riproduce esattamente i dati che appaiono in un determinato momento sul terminale video di un elaboratore. In opposizione a Softcopy.

Hard Disk: disco fisso e/o rigido. Supporto magnetico per la registrazione e/o lettura dei dati, chiamato così in contrapposizione al "floppy disk". In questi supporti magnetici la scrittura delle informazioni avviene cambiando la polarizzazione magnetica delle particelle depositate sulla superficie del disco, la successiva lettura invece, avviene andando a rilevare tali polarizzazioni imposte. Il primo HD venne realizzato nel 1956 da IBM, e nonostante le sue grosse dimensioni (era costituito da 50 dischi da 24") aveva una capacità di soli 5Mbyte.

Hard Reset: nell'ambito dei computer palmari, consiste in un riavvio del sistema operativo che comporta la totale perdita di informazioni memorizzate sul disco fisso.

Hard Wired: [1] un sistema progettato in modo da non supportare espansioni future, quindi, immodificabile.  [2] Apparato fisicamente collegato ad una rete o a un sistema attraverso un connettore e un cavo.

Hardware: in inglese significa "ferramenta, roba meccanica" che si produce con lavoro materiale. In informatica rappresenta la componente fisica del computer (unità principale, monitor, tastiera, dischi, mouse, stampante ecc.).

Hash: [1] rumore, segnale di disturbo, dati senza senso. [2] Metodo di ricerca usato con i DataBase.

Hashing: tecnica per la memorizzazione di informazioni all’interno di un file facendo in modo che possano essere rapidamente rintracciate senza dover leggere l’intero file.

Hayes: (modem) linguaggio per inviare comandi ai modem, sviluppato dalla Hayes per i propri Smartmodem, e diventato successivamente uno standard compatibile con tutte le principali periferiche per la comunicazione remota. Tutti i comandi iniziano con il prefisso "AT" e sono composti da lettere e numeri: ATH0, ad esempio, ordina al modem di chiudere la comunicazione.

HCP: (Handheld PC) sinonimo di PC (palmare) estremamente piccolo e portatile.

HD: [1] sinonimo di hard disk. [2] (High Density) il floppy con capacità di 1440 Kb.

HD-CE: (Hard Disc for Consumer Eletronics) specifica di Intel e Hitachi per lo sviluppo di dischi fissi di dimensioni ridottissime.

HD DVD: (High Density Digital Versatile Disc) è lo standard, promosso e sviluppato dal DVD Forum, (lo stesso che ha fatto nascere il DVD) dei DVD a laser blu. A differenza dello standard Blu-ray Disc, questo standard utilizza le stesse specifiche del DVD con l'unica variante rappresentata dal passaggio dell'utilizzo del laser a luce rossa a quello a luce blu. Un disco HD DVD, nella versione a singolo strato, può contenere fino a 15 GB (al posto dei 4,7 GB dei normali DVD), 30 GB nella versione a doppio strato e, 45 GB nella versione a triplo strato. HD DVD ROM: supporto HD DVD preregistrato. HD DVD R: supporto HD DVD registrabile una sola volta. HD DVD RW: supporti HD DVD riscrivibili.

HDD: Hard Disk Drive.

HDL: Hardware Description Language.

HDLC: (High level Data Link Control) protocollo di trasmissione per le reti ISDN.

HDMI: (High Definition Multimedia Interface) connessione digitale in grado di trasmettere il segnale audio-video nella migliore qualità possibile. Questa connessione, obbligatoria per il collegamento con la TV ad alta definizione, può essere utilizzata, con l'ausilio di un adattatore, anche con una uscita DVI.

HDML: (Handheld Device Markup Language) estensione del linguaggio HTML che consente di realizzare pagine e siti Internet consultabili con i cellulari a tecnologia WAP.

HDSL: (High-speed Digital Subscriber Line) vedi DSL.

HDTV: (High Definition TV) televisione ad alta definizione. La TV ad alta definizione può raggiungere risoluzioni di 1920x1080 pixel (un normale DVD video raggiunge una risoluzione di 720x576 pixel).

HDX: vedi Half duplex.

Head: "testa" [1] dispositivo di lettura, registrazione/cancellazione di dati.  [2] Tag HTML che raccoglie le informazioni sul documento come titolo, parole chiave e script.

Head crash: termine usato per indicare che le testine di lettura/scrittura del disco fisso, forse a causa di un urto, hanno staccato un frammento del rivestimento del disco e questo può provocare danni irreversibili. Generalmente, questo tipo di problema, viene evidenziato da un aumento di rumorosità del disco stesso.

Head Settling Time: indica il tempo di "assestamento", (ovvero il tempo impiegato per fermarsi), necessario alle testine di lettura di un HD, prima di cominciare a leggere i dati.

Header: intestazione. In un messaggio di posta elettronica rappresenta la parte che contiene gli estremi del mittente e del destinatario, in un file, invece, sono i dati iniziali che servono a facilitarne l'identificazione.

Heading: intestazione.

Heap: piccole regioni di memoria dove Windows conserva gli elementi delle finestre, delle finestre di dialogo e altre cose che appaiono sullo schermo.

Help: indica, genericamente, le funzioni di aiuto che servono ad aiutare l’utente durante l’uso di un programma. H. Desk: è il centro di assistenza aziendale, chiamato anche Call Center, che fornisce aiuto e supporto al cliente.

Helper: aiutante, applicazione di supporto.

Helvetica: (font) uno tra i font più utilizzati nei computer.

Hercules: standard video (1982) monocromatico con supporto per la grafica (720x348). Migliore rispetto al MDA.

Hertz: è l'unità di misura della frequenza. Indica il numero di oscillazioni al secondo di un'onda elettromagnetica od acustica.

Heuristics: tecnologia usata dai programmi antivirus (vedi Euristica).

Hewlett-Packard: conosciuta più semplicemente con la sigla HP, la Hewlett-Packard Corporation è una società statunitense produttrice di apparecchiature elettroniche. L'azienda, che venne fondata nel 1939 da William Hewlett e David Packard, ha la sua sede a Palo Alto in California.
Hex: esadecimale.

Hexadecimal: vedi Hex.

HFS: (Hierarchical File System) sistema di memorizzazione dei dati usato dai PC Macinthos.

HGA: Hercules Grapichs Adapter (vedi HGC).

HGC: Hercules Grapichs Card: scheda video, in uso nei primi anni '80, che consentiva una risoluzione di 720x348 2 colori.

Hi-tech: (High Technology) sinonimo di   tecnologia avanzata, alta tecnologia.

HiColor: vedi High color.

HID: (Human Interface Device)  termine che indica qualunque oggetto utilizzato per interagire con un computer (es. tastiera, mouse, telefono, fax). Questo termine si riferisce anche allo standard utilizzato per la classificazione di questi dispositivi in riferimento al software che li dovrà supportare.

Hide: celare, nascondere.

Hidden: (attributo) file nascosto.

HiFD: unità floppy di Sony (con le esatte dimensioni dei normali floppy da 1,44MB) con capacità di 200MB.

High: alto. Corrisponde al valore logico 1. H-bit-set: vedi upper ASCII.  H. Color: modalità video a 65.536 colori (16 bit). H. Density: (floppy-disk) alta densità.  H. Light: sinonimo di testo evidenziato. H. Resolution: Alta risoluzione. In contrapposizione con Low Resolution indica un dispositivo in grado di visualizzare testi o grafica con estrema nitidezza e precisione nei dettagli. H. Sierra: vedi Iso-9600. H. Speed: alta velocità. H. Tech: (High technology) alta tecnologia.

Highlight: evidenziare. E' l'operazione che consiste nel selezionare, con il mouse, una parte di testo o una immagine per poterla copiare nella memoria (appunti) e usarla, successivamente, in una procedura di elaborazione (editor di testo, programmi di grafica, ecc.).

Hijackware: programma che, spacciandosi per un innocuo plug-in, pende il controllo del browser al fine di visualizzare banner pubblicitari o, peggio, indirizzare la navigazione verso i siti di alcune società compiacenti. Questi software, solitamente, vengono scaricati e installati direttamente dall'utente perchè sono offerti come programmi gratuiti in grado di migliorare la navigazione.

History: storia; sinonimo di cronologia. Nei browser, ad esempio,  è quell'opzione che consente di vedere l'elenco degli ultimi documenti o URL visitati.

Hit: colpo, successo. Indica il risultato positivo, esempio il numero di ricorrenze trovate, in una ricerca all’interno di un database. Questa parola è usata anche per indicare il numero di accessi a un sito o i singoli file scaricati da Internet: se ad esempio una pagina è composta da 5 file, la sua "ricezione" darà luogo a 5 hit.

Hint: aiuto, suggerimento.

Hives: così vengono chiamate le sei sezioni (chiavi) del registro di configurazione di Windows.

HKEY: HivesKey, le sezioni chave del registro di configurazione di Windows (vedi registro).

Hoax: burla, bufala, scherzo. Così vengono chiamati in "gergo" anche i finti virus che hanno come unico scopo quello di spaventare la gente che li riceve allegati alle mail.

Hollerith: codice usato per rappresentare i dati su una scheda perforata.

Home: casa, abitazione. H. Banking: rappresenta il controllo a distanza (da casa e/o ufficio) del proprio conto corrente interagendo direttamente con il computer della banca. E' possibile quindi effettuare quasi tutte le normali operazioni bancarie che non necessitano della presenza fisica del cliente. H.brew: "fatto in casa", per uso domestico o personale. Si tratta di  hardware o software non sviluppato come prodotto commerciale. H. page: così viene definita la pagina principale, di presentazione, dil un sito Web in cui sono normalmente contenuti i collegamenti con le altre pagine. H. PC personal computer adatto all’uso casalingo.

Hook: aggancio, collegamento. In programmazione indica la possibilità di "agganciarsi" e intercettare la messaggistica di sistema in modo da associare determinate procedure quando si verifica un certo evento.

Host: "ospite" (colui che ospita). Unità di elaborazione principale. E' il computer remoto, chiamato anche "end node", attraverso il quale gli utenti possono comunicare con tutte le macchine connesse. H. File: "archivio" residente sul PC del dell'utente, che contiene gli indirizzi Ip degli host a cui ci si collega più frequentemente. L'utilizzo di questo archivio evita la necessità di dover digitare l'equivalente indirizzo numerico da parte di chi non accesso a un server dedicato a questa funzione. H. Mode: "modalità ospite" un computer che viene attivato in modo da usare l'host mode può ospitare automaticamente le chiamate di altri computer. In pratica si trasforma in una piccolissima BBS. H. Name: nome che viene assegnato a un particolare computer.

Honeypot: "vasetto di miele". Programmi di protezione pensati per richiamare e sviare eventuali hacker che tentano l'accesso o l'attacco ad una rete.

Honker: termine gergale, originario della Cina, che indica un hacker.

Hosting: disponibilità di un certo spazio su di un server Internet per la registrazione di file personali o per la realizzazione di un sito.

Hot: notizia particolare, speciale o urgente.

Hotmail: famoso sito Microsofot che offre un servizio di posta elettronica gratuita.

Hot line: così vengono definite le "linee telefoniche" messe a disposizione dei propri clienti, da parte dei produttori (o anche rivenditori), per la risoluzione dei problemi degli utenti.

Hot-key: vedi acceleratore.

HotFix: a differenza di una "Service Pack" (vedi) un HotFix è la modifica di un componente (raramente più componenti) software che serve a risolvere un problema specifico.

Hot list: rappresenta la lista dei siti "preferiti. Netscape questi riferimenti li chiama bookmark, Explorer li chiama favorites ma rappresentano comunque soltanto una lista di Url. (vedi anche bookmark page).

Hot pluggable: vedi Hot swap.

Hot spot:  [1] "punto caldo". Con questo termine si indica   il punto attivo del puntatore del mouse. L'hot spot  è rappresentato da un unico pixel che, quando il puntatore ha la forma di una freccia, coincide con la sua punta, quando, invece, ha la forma di una crocetta, coincide con il punto centrale.  [2] Un area pubblica o commerciale all'interno della quale viene offerto un servizio wireless di accesso ad Internet.

Hot swap: è la modalità che consiste nella possibilità di collegare o rimuovere una periferica ad un PC acceso, senza la necessità di spegnere e riavviare il sistema. Questa modalità, che è intrinseca nei dispositivi USB o IEEE 1394, può essere estesa ad altri dispositivi per mezzo di una speciale interfaccia hardware.

Housing: sistema per avere un proprio sito Internet, con dominio autonomo, senza dover affrontare le spese di installazione e di collegamento di un server indipendente. In pratica si acquista un PC con funzioni di server e lo si fa ospitare (a pagamento) da un ISP o da altro soggetto che offre questo servizio.

HP: abbreviazione di Hewlett-Packard (vedi).

HPC: (Handheld Personal Computer)   abbreviazione di handheld (vedi).

HPFS: (High Performance File System) file system di OS/2 (IBM).

HREF: un TAG HTML che indica un link   ipertestuale o un indirizzo  URL a cui è possibile accedere.

HS: (modem) (High Speed) spia indicante che il modem sta comunicando ad una velocità di 2400 baud o superiore.

HSB: (Hue, Saturation, Brightness) è uno dei sistemi (come ad esempio l’RGB) di descrizione dei colori. La tonalità (hue) è il colore in senso stretto (rosso, verde etc.), la saturazione (saturation) indica la purezza del colore mentre, la luminosità, (brightness) misura quanto il colore è chiaro o scuro, ovvero la presenza di bianco o nero.

HSP: (modem) (Host Signal Processing) un modem (economico) che utilizza il processore del PC per la ricezione e la trasmissione dei dati perché privo di un chipset dedicato.

HSSB: (High Speed Serial Bus) collegamento seriale ad alta velocità.

HT: [1] (Horizontal Tab) tabulazione orizzontale. Codice di controllo ASCII: 9 (9h). [2] vedi Hyper Threading.

HTML: (HyperText Mark-up Language) linguaggio per creare ipertesti; è il linguaggio di programmazione con cui vengono realizzate le pagine del Web.

HTTP: (HyperText Transfert Protocol) protocollo per il trasferimento dei dati in formato ipertestuale (vedi).

http://: è il prefisso per l’indicazione dell’indirizzo di un sito Internet che utilizza il protocollo HTTP.

HTTPD: (Hyper Text Transfer Protocol Daemon)

HTTPS: (HyperText Transfer Protocol Secure) evoluzione del protocollo http in grado di eseguire transazioni sicure nelle quali i dati sono codificati in modo da non poter essere intercettati.

Hub: fulcro. [1] apparecchio che consente di creare un sistema di cablaggio a stella per una rete Ethernet (vedi).[2] "moltiplicatore di porte". Un Hub consente di collegare più dispositivi ad una singola porta.

Hue: (grafica) tonalità, sfumatura di colore.

Huffman:  [1] (grafica) Variante del tipo di compressione RLE.   [2] Algoritmo di compressione "lossless" (senza perdita di dati), utilizzato per i file di tipo testuale, inventato da D.A. Huffman (vedi Shannon-Fano).

Hunt and peck: "caccia e colpisci". Indica un modo inesperto di digitare i caratteri sulla tastiera.

HW: abbreviazione di hardware.

Hypen: trattino, -

Hyper-Threading: funzionalità dei processori Intel Pentium4 (dalla versione a 3GHz) che consente di ottenere una maggiore efficienza nell'esecuzione del codice, facendo "credere" al SW (che deve essere, però, stato ottimizzato per questa funzione) di avere a disposizione due CPU.

Hypercard: software progettato per l'Apple Macintosh, che fornisce all'utilizzatore la possibilità di gestione delle informazioni con caratteristiche simili a quelle degli ipertesti.

Hyperlink: (Internet) ipercollegamento. Sistema per collegare due risorse Internet attraverso una parola o frase o immagine grafica, sulla quale l'utente possa cliccare con il mouse per far partire la connessione.

Hypermedia: termine che indica un testo elettronico che interagisce con suoni, video e grafica.

Hypertext:  ipertesto. Indica un testo di un sito Web che contiene link (o collegamenti ipertestuali).

Hytelnet: strumento di ricerca che consente di sfogliare ipertesti che elencano siti, in particolare di università e biblioteche, accessibili via telnet.

Hz: Hertz: unità di misura della frequenza elettrica. Un hertz corrisponde ad un ciclo al secondo.

 

 


I

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

IBM-compatibile
In origine questo termine si riferiva a qualsiasi PC compatibile con il DOS. Attualmente tende a individuare quei PC dotati di processore Intel o compatibile in grado di funzionare con il DOS o con Windows.

IDE
(Integrated Drive Electronics). Si tratta di un sistema di controllo progettato per permettere ai computer e ai dispositivi di comunicare tra loro. Una volta costituiva lo standard per i dischi fissi del PC, mentre ora è stato sostituito dallo standard EIDE (Enhanced IDE), il quale mette a disposizione prestazioni migliorate e funzionalità aggiuntive.

Internet
Milioni di computer interconnessi in una rete globale.

ISP
(Internet Service Provider). Un servizio che mette a disposizione l'accesso a Internet. Si utilizza il proprio modem per collegarsi telefonicamente con il modem dell'ISP. L'ISP dispone di un collegamento permanente con Internet a banda larga.

IRDA
(Infra-Red Data Association). Uno standard per l'interscambio di dati attraverso i raggi infrarossi, tipicamente tra un PDA o un notebook verso un PC o una stampante.

ISA
(Industry Standard Architecture). Si tratta dell'architettura originale del bus dei PC 286. Noto anche come AT-bus (i computer 286 venivano chiamati anche AT), è ancora in uso al giorno d'oggi. E' piuttosto lento per gli attuali standard dei modem, ma è ancora così largamente utilizzato che vengono ancora prodotte delle schede di espansione per questo standard.

ISDN
(Integrated Services Digital Network). Una rete telefonica per voce e dati che dovrebbe sostituire quella analogica attuale. Gli adattatori ISDN stanno già iniziando a sostituire i modem quale mezzo veloce per accedere a Internet e per trasferire i dati.

IBM-compatibile
In origine questo termine si riferiva a qualsiasi PC compatibile con il DOS. Attualmente tende a individuare quei PC
dotati di processore Intel o compatibile in grado di funzionare con il DOS o con Windows.

ICMP
Internet Control Message Protocol. Un protocollo utilizzato da Internet che controlla il corretto passaggio dei pacchetti 
dati da un router ad un'altro, vedi ancheda Ping.

IDE
Integrated Drive Electronics. Si tratta di un sistema di controllo progettato per permettere ai computer e ai dispositivi
di comunicare tra loro. Una volta costituiva lo standard per i dischi fissi del PC, mentre ora è stato sostituito dallo
standard EIDE (Enhanced IDE), il quale mette a disposizione prestazioni migliorate e funzionalità aggiuntive.

IMAP
Un protocollo che permette di accedere alla posta elettronica sul server (vedi Server),con una serie di molteplici funzioni
come : creare/rimuovere caselle postali, creare gerarchie di caselle ecc.; l'ultima versione è stata denominata IMAP4,
vedi anche POP3.

I-Mode
Standard giapponese per i cellulari che possono navigare su internet e spedire e.mai.

Indirizzo
Un codice segreto utilizzato da Internet per identificarvi affinché gli altri non possano inviarvi posta. Di solito assomiglia
 a "nomeutente@nomehost", dove "nomeutente è il vostro nome, nome di login o numero di account e "nomehost"
è il nome utilizzato da Internet per il computer o il provider Internet da voi utilizzato. Il nome dell'host può essere costituito
da alcune parole collegate da punti. 

Information Appliances
Dispositivi di accesso alla Rete che consentono di gestire le informazioni multimediali (voce,dati,immagini), es.terminali portatili, 
screenphone, pda evoluti.

Internet
Milioni di computer interconnessi in una rete globale.

Internetworking
Interconnessione tra più reti che possono essere diverse tra loro.

InterNIC
L'Internet Network Information Center è un deposito di informazioni su Internet.

Intranet
Una rete aziendale inacessibile ad un utente Internet se non autorizzati, per motivi di sicurezza, ma tuttavia con possibi-
lità di accesso ad Internet.

IP
Internet Protocol. Uno schema che consente di indirizzare le informazioni da una rete all'altra in base alla necessità, vedi
anche Skip.

IPng
Revisione del protocollo Ip, vedi Ipv6.

IPv6
Nuovo protocollo standard che rinnova Ipv4 che consentirà di ampliare il numero di indirizzi Ip (vedi), portando l'indirizzo
Ip da 32 bit a 128 bit, e una maggior capacità di instradamento.
Supporterà sia reti ad alto rendimento (Gigabit,Ethernet,OC-12,ATM) che reti a larghezza di banda ridotta.

ISA
Industry Standard Architecture. Si tratta dell'architettura originale del bus dei PC 286. Noto anche come AT-bus
(i computer 286 venivano chiamati anche AT), è ancora in uso al giorno d'oggi. E' piuttosto lento per gli attuali
standard dei modem, ma è ancora così largamente utilizzato che vengono ancora prodotte delle schede di espansione
per questo standard.

ISDN
Integrated Services Digital Network. Una rete telefonica per voce e dati che dovrebbe sostituire quella analogica
attuale. Gli adattatori ISDN stanno già iniziando a sostituire i modem quale mezzo veloce per accedere a Internet e
per trasferire i dati consentento velocità pari a 64 Kbps + 64 kbps.

Iso/IEC:10646
Set di caratteri per l'HTML nella sua versione 4.0, per rappresentare tutte le lingue internazionali.Le versioni prece-
denti dell'html sono state : html 1.0, html 2.0, html 3.0 (o html+), html 3.2; non tutti i browser (vedi browser) supportano
le più recenti versioni dell'html.

ISP
Internet Service Provider. Un ente che mette a disposizione l'accesso a Internet. Si utilizza il proprio modem per
collegarsi telefonicamente con il modem dell'ISP. L'ISP dispone di un collegamento permanente con Internet a banda
larga.

IRC
Internet Replay Chat. Un protocollo standard che consente di comunicare in tempo reale con altri utenti, attraverso la
tastiera del pc.

IRC Client
Un programma per poter accedere ad un servizio Chat (vedi Chat).

IRDA
Infra-Red Data Association. Uno standard per l'interscambio di dati attraverso i raggi infrarossi, tipicamente tra un PDA
o un notebook verso un PC o una stampante.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

I / O: sinonimo di input/output. Gestione/governo delle entrate e uscite.

I-LINK: altro nome per indicare la "porta" FireWire.

i-mode:  (information mode) tecnologia wireless sviluppata dalla giapponese NTT DoCoMo che permette l'accesso a Internet attraverso telefoni cellulari. A differenza del WAP, I-Mode ha contenuti realizzati in linguaggio CHMTL (Compact HTML).

IA: [1] Intel Architecture. IA-32 processori a 32 bit che utilizzano il set di istruzioni x86 messo a punto da Intel. IA-64 processori Intel a 64bit. [2] Intelligenza Artificiale (vedi AI).

IAB: (Internet Activies Board) organismo tecnico che sovrintende allo sviluppo dei protocolli Internet.

IANA: Internet Assigned Numbers Autority. Ente che gestisce l'assegnazione delle porte (vedi) compre nel range da 0 a 1023.

IAP: (Internet Access Provider) fornitore di accesso ad Intenet.

IBC: (Internet Billing Company) organizzazione che si occupa della sicurezza delle transazioni effettuate con la carta di credito attraverso la rete.

IBM: (International Business Machines) è una delle più grandi aziende produttrici di computer presente sul mercato fin dal 1950.

IBM compatibile: termine che si riferiva a qualsiasi PC compatibile con il DOS. Attualmente individua quei PC dotati di processore Intel o compatibile in grado di funzionare con il DOS o con Windows.

IC: (Integrated Circuit) circuito integrato.

ICANN: Internet Corporation for Assigned Names and Numbers. Società privata americana, non a scopo di lucro, che ha il compito di amministrare e assegnare gli indirizzi IP, i nomi di dominio e altre questioni tecniche relative a Internet.

ICC: (International Color Consortium) l'organizzazione che ha promulgato lo standard (che porta lo stesso nome) per la corrispondenza dei colori tra più dispositivi diversi di input e output (monitor, stampante, scanner, ecc.).

ICCE: (Imaging Consumables Coalition of Europe) associazione fra alcuni importanti produttori di HW, che ha lo scopo di combattere la diffusione dei prodotti falsificati.

ICDL: (International Computer Driving Licence) rappresenta l'estensione della patente europea del computer anche a nazioni non facenti parti della Comunità Europea (vedi anche ECDL).

ICM: (Image Color Matching) sistema di gestione dei colori di Windows ideato per consentire di ottenere la visualizzazione uniforme e accurata di tutti i colori rappresentati in tutte le periferiche utilizzate per la pubblicazione. Questo software visualizza sullo schermo i colori riproducendoli esattamente come sono sui documenti acquisiti e li riproduce in stampa così come appaiono sullo schermo.

ICMP: (Internet Control Message Protocol)  protocollo di rete con funzioni diagnostiche e informative.

Icon: vedi icona.

Icona: piccolo disegno che rappresenta graficamente, a video, file di documenti, programmi e comandi.

ICQ: software che consente, in Internet, di rintracciare persone (amici, colleghi, conoscenti, etc.) non appena questi si collegano in rete in modo tale da poter scambiare messaggi "in diretta" (chat). Nota: pronunciano in inglese le lettere ICQ equivale a dire "I SEEK YOU" ovvero, tradotto in italiano: "ti cerco".

ICRA: (Internet Content Rating Association) associazione che ha lo scopo di creare una classificazione dei siti Internet. Nata nel 1999, ne fanno parte grosse aziende tra cui: Microsoft e IBM.

ICS: (Internet Connection Sharing)"connessione ad Internet condivisa". Funzione del S.O. Windows (dalla versione 98 in poi) che consente la condivisione dell'accesso ad Internet. Utilizzando questa tecnologia è sufficiente che un solo computer di una rete LAN disponga di una connessione ad Internet e tutti gli altri PC collegati alla rete potranno utilizzarlo come "gateway" (vedi) per l'accesso ad Internet.

ICT: (Information and Communication Technology) l'insieme dei settori riguardanti l'informatica (It) e le telecomunicazioni (Tlc) che usano la tecnologia digitale.

ID: (IDentifier o IDentity) "identificativo" indica la vostra identità. Viene usato spesso come password per l'accesso a un sistema oppure a una rete.

ID3-Tag: la parte di un file MP3 che contiene le informazioni di un brano (interprete, titolo, genere, ecc.).

IDE: [1] (Integrated Drive Electronics) standard di collegamento (bus) chiamato anche ATA, sviluppato nel 1986 da Compaq, Western Digital e Segate. Successivamente è stato migliorato con lo sviluppo di controller EIDE. Nato per i dischi fissi, ed oggi adottato anche dai CD ROM, ha il vantaggio di essere disponibile in pratica su tutti i computer. La sigla IDE indica che la parte elettronica che controlla il funzionamento del componente si trova accoppiata/integrata allo stesso. [2] (Integrated Development Environment) ambiente di sviluppo integrato.

Idle: inattivo, a riposo, in attesa.

IDSL: (Internet DSL) protocollo ad alta velocità (può raggiungere 1,1 Mbps) per i collegamenti Internet , mediante l'utilizzo di una normale linea telefonica in rame. Vedi anche DSL.

IE: sinonimo di Internet Explorer ovvero il browser della Microsoft.

IEC: (International Electrotecnical Commission) è la commissione per la definizione degli standard in campo elettrico ed elettronico.

IEEE: (Institute of Electrical and Electronics Engineers) istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici. Organismo statunitense, senza fini di lucro, che emette le specifiche IEEE. - 488:  BUS per la trasmissione dei dati per la strumentazione sviluppato da Hewlett-Packard. -802.3: standard noto come Ethernet . -802.4: standard  noto come token-bus. 802.5: standard noto come token-ring. 802.6: standard per rete metropolitana. 802.11x: standard per la comunicazione senza fili in rete locale.  1284:standard per la comunicazione su porta parallela sia monodirezionale che bidirezionale. Questo standard definisce il protocollo relativo alle seguente modalità di funzionamento: (SPP (Standard Parallel Port), BPP (Bidirectional Parallel Port), EPP (Enhanced Parallel Port) e ECP (Enhanced Capabilities Port).  1394: conosciuto anche come FireWire o iLINK, si tratta di un bus di connessione, nato per applicazioni audio/video, che trasferisce dati in tempo reale tra le periferiche e il computer alla velocità di 100, 200 o 400 Mbit/sec. Al pari dell'USB (vedi) l'IEEE 1394 supporta il Plug and Play e l'Hot Plug e, quindi, si possono connettere e sconnettere le periferiche anche con il PC in funzione. IEEE 1394 supporta fino a 63 dispositivi connessi sullo stesso BUS e può utilizzare collegamenti (cavo) lunghi al massimo quattro metri.

IETF: (Internet Engineering Task Force) gruppo (all'interno dell'IAB) che studia le soluzioni tecniche per il superamento di ogni possibile tipo di problema sulla rete.

IIS: (Internet Information Server) software   per la gestione di server Web in ambiente Internet.

iLINK: vedi IEEE e FireWire.

ILMS: (Integrated Learning Management System) rappresenta il complesso degli strumenti hardware, software e telematici, con cui viene gestito un sistema di e-learning.

IM:  [1] (modem) spia indicante che il modem sta ricevendo, da parte del computer, i comandi di inizializzazione.  [2] IMing: (Istant Messaging): software che consente di verificare se una data persona, o gruppo di persone, sono collegate in rete oppure no e, se lo sono, consente lo scambio immediato e rapido di messaggi.

Image: immagine. I. Map: un'immagine che contiene al suo interno delle zone "sensibili" sulle quali l'utente, cliccando, può attivare un determinato URL.

Imagesetter: stampante in grado di stampare alla definizione di 1200 punti per pollice.

Imaging: sistema hardware e software che consente l’acquisizione e l’archiviazione di immagini o documenti tramite scanner.

IMAP: (Internet Mail Access Protocol) protocollo per l'accesso ad un server di posta elettronica. IMAP4  protocollo per la gestione della posta elettronica che permette di visualizzare alcune informazioni sui messaggi in giacenza (autore, data, oggetto) senza dover scaricare tutto il messaggio.

IMEI: (International Mobile Equipment Identifier)) numero seriale che identifica, in modo univoco, ogni telefono cellulare.

IMG: TAG HTML che consente l'inserimento di immagini in una pagina HTML.

Import: importare. La funzione che consente di "importare" dati da un'altra applicazione. Ad esempio la possibilità di importare una immagine in documento di testo.

Impression: (Internet) visualizzazioni. La visualizzazione singola di un banner. Il numero di "impression" serve per calcolare il numero di volte che il messaggio pubblicitario è stato visualizzato.

Impulsi: (modem) modalità di composizione del numero telefonico, usata con le centrali telefoniche di tipo decadico, che si basa sulla ripetizione dello stesso segnale sonoro tante volte quanto è la cifra del numero da chiamare.

Inbox: in entrata. Questo termine, solitamente, è riferito alla cartella che si trova nei programmi di posta e contiene le mail ricevute ancora da leggere.

Inch: pollice: corrisponde a 2,54 cm.

Incollare: Inserire in un documento, un'immagine o del testo, copiato o tagliato dagli appunti (clipboard) di Windows.

Incorporare: inserire informazioni, ad esempio un'immagine creata con un programma grafico, in un documento di un'altra applicazione, ad esempio un elaboratore di testi. Le informazioni incorporate, o oggetti, diventano parte integrante del documento.Facendo doppio clic su un oggetto incorporato in un altro programma, verrà avviata l'applicazione che lo ha creato, rendendone possibile la modifica.

Increase: incrementare, aumentare.

Indent: rientro (di una riga, ecc.). Vedi Indentare.

Indentare: lasciare una serie di spazi a sx  all’inizio di una riga di testo. L’identazione può essere usata per rendere più gradevole una lettera oppure per evidenziare una parte di testo. Nella scrittura del codice di programmazione,   serve a facilitarne la lettura e l'interpretazione.

Indeo video: si tratta di uno dei principali algoritmi per la compressione/decompressione di filmati registrati in formato digitale. Sviluppato nel 1992 da Intel è stato distribuito   liberamente a tutti i produttori di software.

Index: indice.

Indirizzo : genericamente indica la posizione logica di dati o risorse hardware. I. I/O: (Input/Output)  porzione specifica della memoria (RAM) utilizzata da ogni componente. Questa porzione riservata della RAM viene identificata dall'indirizzo di I/O; ciò permette all'unità centrale di inviare le informazioni in ingresso (input) ed in uscita (output) nella giusta porzione di memoria. L'indirizzo I/O, inoltre, serve per identificare, in modo univoco, ogni componente hardware. I. assoluto: (absolute address) descrizione completa della posizione di un file che comincia con il nome del computer o del disco che ospita il file stesso, es.: C:/cartella/sottocartella/nomefile.estensione.  I. e-mail: è una parola che identifica in modo univoco, in tutta Internet, un singolo utente. La posta elettronica si basa sugli indirizzi di e-mail, che vengono assegnati al momento della sottoscrizione dal provider. L'indirizzo è composto da due parti separate dal carattere @; la prima è l'identificativo della persona mentre la seconda è il dominio di posta elettronica. I. Internet: è la stringa numerica (IP) o di testo (DNS) che identifica, in modo univoco, un computer host (nodo) all'interno di una rete (LAN o Internet) connessa tramite protocollo TCP/IP.  I. IP: utilizzato per identificare un nodo sulla rete e per specificare le informazioni d'instradamento. Ad ogni nodo della rete deve essere assegnato un’indirizzo IP univoco, costituito dall’ID di rete più l’ID host assegnato dall’amministratore di rete. Questo indirizzo viene rappresentato, di norma, nella notazione con punto decimale (con il valore decimale di ogni ottetto separato da un punto, es.:138.67.3.21). I. di memoria: qualunque locazione nella memoria principale dove i dati possono essere conservati e rintracciati.  I. mnemonico: espressione che consente di ricordare, in modo semplice,  un equivalente indirizzo numerico, ad esempio: MioSitoPreferito.it può sostituire l'indirizzo numerico 191.88.32.7 che risulta sicuramente molto più difficile da ricordare. I. Numerico: (Internet) identifica una PC connesso alla Rete  che utilizza il protocollo IP. L'indirizzo è composto da 4 numeri separati da un punto (vedi indirizzo IP). I. di porta: la locazione di memoria utilizzata dalla CPU per la manipolazione dei dati attraverso una porta di I/O.  I. web: vedi URL.

InfiniBand: architettura per il bus fra processore e unità di I/O, che garantisce una banda di trasmissione di circa 2,5 Gigabyte/sec. Dovrebbe soppiantare il bus ISA.

Infoglut: (Info = informazione - Glut = scorpacciata) tutte le informazioni trasmesse e usufruite in formato digitale.

Informatica: per informatica si intende comunemente la scienza che studia la progettazione di calcolatori elettronici, di programmi di gestione dell'informazione, nonché l'utilizzo e l'applicazione di essi. Il termine deriva dal francese informatique,contrazione di information ed automatique.

Information: informazione. I. Push: (Internet) con questo termine vengono identificate tecnologie diverse che prevedono l'invio automatico all'utente di contenuto informativo, senza la necessità di ricercarlo in rete. Altra espressione usata al riguardo è "content delivery". I. Retrieval: sinonimo di Motore di ricerca.  I. Technology: insieme delle tecnologie per l'elaborazione, la memorizzazione, l'utilizzo e la comunicazione delle informazioni.

Infrared: infrarossi. I. port: porta a infrarossi. Porta (ingresso) in grado di leggere e decodificare il segnale di un dispositivo con trasmettitore ad infrarossi. I. tranciever: si tratta di un trasmettitore e ricevitore a raggi infrarossi di cui sono dotati alcuni computer . Con questo dispositivo si possono scambiare dati senza alcun collegamento fisico (cavi elettrici).

Infrarosso: (IR) tecnologia wireless a cortissimo raggio (2-3 mt) con velocità di trasmissione massima di 4 Mbps. Viene utilizzata principalmente per la sincronizzazione tra dispositivi palmari o telefoni cellulari, e computer.

Inizializzazione: genericamente si intende il porre ai valori iniziali i parametri di un programma.

Ink ribbon: nastro inchiostrato. Il nastro continuo inchiostrato utilizzato solitamente nelle stampanti ad aghi.

Inkjet: (stampante) tecnologia di stampa a getto di inchiostro. La stampa viene effettuata spruzzando sul foglio minutissime goccioline d'inchiostro.

Inlay: letteralmente "intarsio". L'inlay è l'etichetta posta nella parte posteriore (che ricopre anche i due lati) di una normale custodia porta CD o DVD. L'etichetta anteriore, invece, si chiama Booklet ("libretto").

Input: (introdurre, immettere, entrata, ingresso) questo termine è usato per indicare l'immissione dei dati da parte dell'utente in un programma o, per identificare i dispositivi di ingresso, cioè quelli che permettono al computer di ricevere i dati. (vedi anche output).

Inquire: interrogare.

INS: (tastiera) tasto speciale che permette di alternare la modalità di scrittura tra inserimento e sovrascrittura.

Insert: inserire.

Install: installare, caricare un programma.

Installazione: l'insieme di operazioni necessarie per installare un programma, affinché funzioni correttamente, nel proprio disco fisso. Questa operazione, oltretutto, prevede anche una procedura contraria di disinstallzione che rimuove automaticamente tutti i componenti installati.

Instruction: istruzione.

Integer: numero intero (senza decimali).

Integrate: integrato.

Intel: fondata nel 1968 da Gordon Moore e Bob Noyce, è un'azienda leader nella produzione di microprocessori e circuiti integrati. Alla Intel Corporation, che ha sede a Santa Clara (California), si deve l'invenzione del microprocessore che ha reso possibile lo sviluppo del personal computer.

Intellisense : tecnologia di alcuni ambienti di sviluppo che consente la facilitazione della scrittura del codice mediante la visualizzazione  di elenchi   contenenti  le scelte  applicabili in un determinato momento.

Interactive: interattivo.

Interattivo: così viene definito un sistema che prevede un "dialogo" (interazione) tra utente e computer, attraverso domande e risposte in tempo reale (o quasi).

Interchange: scambiare.

Interface: interfaccia.

Interfaccia: [1] collegamento fisico tra due dispositivi elettrici o elettronici che permette ai due apparecchi di comunicare superando eventuali incompatibilità. [2] termine che indica genericamente il punto di contatto tra due elementi che possono interagire l'uno con l'altro, come possono essere il computer e l'uomo il personal e una unità periferica (stampante, modem). In questo senso l'interfaccia può essere parallela o seriale.

Interfaccia utente: è l’insieme delle finestre, dei menu e dei comandi che caratterizzano un determinato programma.

Interlacciato: (monitor) vedi scansione.

Interleaving: [1] tecnica di numerazione dei settori in un FD o HD che permette una più rapida lettura dei dati. In pratica i settori vengono numerati in progressione sequenziale in posizioni non adiacenti in modo da sincronizzare la velocità di lettura con lo spostamento della testina. Ad esempio, invece di posizionare i settori su un disco secondo l'ordine (1, 2, 3, 4...) in posizioni contigue, è possibile ricorrere a una intercalazione (interleaving)  a passo 3 (1, 12, 7, 2, 13, 8, 3...), nella quale due settori numericamente consecutivi sono separati da altri due. Con questa operazione si accelera l'accesso ai dati perchè si  riduce il tempo medio d'attesa necessario affinché il settore richiesto dalla procedura sia pronto per la lettura. [2] Combinazione di segnali audio e video in un unico segnale.

Interlink: vedi Interleaving.

Internet: abbreviazione di INTERconnected   NETwork è la più grande rete mondiale, a cui tutti possono accedere connettendosi via modem (è nata negli anni '60 in USA). Internet può essere considerata come un insieme di calcolatori, collegati fra loro, che costituiscono una rete che permette di trasferire e trovare rapidamente informazioni contenute in ciascun computer collegato, usando dei linguaggi comuni per il trasferimento e trattamento dei dati. Uno dei "canali" usati per il trasferimento dei dati è il World Wide Web (WWW) costituito da più linguaggi fra cui lo standard HTML. I. Cafè: locale pubblico che mette a disposizione dei clienti (a pagamento) dei PC collegati ad Internet. I. Explorer: sviluppato dalla Microsoft, è uno dei browser per la navigazione nel WEB, più diffusi.

Interpolazione: (scanner) algoritmi matematici che consentono di migliorare notevolmente il risultato della digitalizzazione, eseguendo complessi calcoli per aumentare la risoluzione dell'immagine digitalizzata.

Interprete: software in grado di trasformare il codice sorgente (vedi) in "linguaggio-macchina".

InterNIC: (INTERnet Network Information Center) organizzazione che si occupa, a livello mondiale, della gestione e registrazione dei nomi di dominio e degli indirizzi IP. Tutti i nuovi nomi di dominio, prima di essere accessibili, devono essere registrati su questa organizzazione che ne controlla la disponibilità e, ovviamente, l'unicità.

Interrogazione: (DataBase) sinonimo di query. Processo per l’estrazione e la presentazione dei dati da un database.

Interrupt: è il segnale che interrompe momentaneamente l’esecuzione di un programma per passare il controllo ad un’altra applicazione. Gli interrupt possono essere di due tipi: hardware, inviati da una periferica (ad esempio la stampante), oppure software, inviati da un programma. (vedi IRQ).

Intranet: con questo termine si intende una rete privata realizzata entro i confini dell'azienda e invisibile o solo parzialmente visibile dall'esterno. Viene utilizzata per convogliare informazioni all'attività produttiva interna ed esterna. E' imperniata sul protocollo TCP/IP e spesso utilizza server Web come punto di centralizzazione e pubblicazione delle informazioni. Quando esce dai confini aziendali prende il nome di extranet, ossia una rete geografica di ampia portata che viene utilizzata unicamente da persone autorizzate per scopi privati.

Invalid: non ammissibile, non ammesso, proibito, non valido.

Invar: (monitor) tecnologia di costruzione dei monitor che ricorre a una griglia fabbricata con un materiale Invar, realizzato mediante la successione di tre cerchi. A ognuno di essi corrisponde un gruppo di tre particelle luminose, rossa, verde e blu, attraverso le quali passano i fasci luminosi prodotti dai cannoni. (vedi anche Trinitron e Cromaclear).

Inverter: dispositivo usato nei gruppi di continuità (UPS) statici per generare una tensione alternata, partendo da una tensione continua.

Invio: (tastiera) chiamato anche "Enter" è un tasto al quale sono associate molteplici funzioni. In particolare serve per confermare l’inserimento dei dati e/o andare a capo al termine di una riga.

Ioni di litio:  tecnologia impiegata per fabbricare le batterie dei notebook, e di altre apparecchiature portatili, al posto dell'idruro di nichel. Il vantaggio rispetto a quest'ultima è una capacità di accumulazione elettrica circa doppia, a parità di peso rispetto all'idruro metallico di nichel.

IP: (Internet Protocol) protocollo utilizzato per la trasmissione dei dati sulla rete Internet. L’IP trasporta gli indirizzi del mittente e del destinatario di ogni pacchetto. Gli indirizzi sono composti da 4 byte, una parte dei quali identificano la rete e la restante parte il nodo all’interno della rete. Ogni byte è separato dagli altri con un punto, per questo gli indirizzi IP hanno una struttura di questo tipo: 194.21.28.40.Ogni nodo della rete dispone di un indirizzo IP unico ed è quindi identificato con assoluta certezza. L’assegnazione dei numeri IP viene effettuata da un ente americano che li distribuisce, singolarmente o in blocco, ai richiedenti. IP Dinamico: indirizzo IP variabile che viene assegnato all'utente ogni volta che si collega alla rete. IP Statico: chiamato anche pubblico, è l'indirizzo IP "fisso" assegnato al momento del collegamento in rete.

IPC: (Instructions Per Clock) il numero di istruzioni eseguite dalla CPU per ogni ciclo di clock.

Iperconnessione: vedi Ipertesto.

Ipermedia:sinonimo di Multimediale (vedi).

Ipermediale: indica un documento complesso che integra, in modo interattivo, testo, immagini, video e suoni.

Ipertesto: è un documento formattato con un metodo idoneo a creare collegamenti e riferimenti incrociati, le cosiddette iperconnessioni, fra più file. Questi possono essere del tipo solo testo, grafici oppure sonori.

IPNG: Internet Protocol Next Generation.

iPOD: prodotto da Apple Computer, e presentato alla fine del 2001, l'iPOD è un lettore di musica digitale, in formato MP3, diventato un vero e proprio oggetto 'cult' per milioni di ragazzi e non solo. La principale caratteristica innovativa di questo "oggetto del desiderio" è la presenza di un disco fisso, di notevole capacità e di ridottissime dimensioni, che consente di archiviare migliaia di brani musicali e, nelle ultime versioni, anche immagini.

IPP: (Internet Printing Protocol) protocollo che permette ad un computer l’invio, tramite Internet, di un documento ad una stampante remota.

IPS: (in Plane Switching) tecnica che ottimizza l'angolo di visualizzazione in uno schermo LCD.

IPTV: Internet Protocol TV. Servizio che consente di utilizzare le normali linee telefoniche per fornire servizi televisivi.

IPv6: standard proposto per la prossima generazione di IP (vedi).

IPX/SPX: protocolli di trasferimento utilizzati nelle reti Novell NetWare, che insieme corrispondono alla combinazione di TCP e IP nel protocollo TCP/IP.

Iridium: sistema satellitare di comunicazione mobile globale, in grado di coprire tutta la superficie terrestre. Iridium è stato progettato per fornire servizi digitali (voce, data, fax e paging) mediante terminali di tipo portatile, indipendentemente dalla posizione dell’utilizzatore nel mondo e dalla disponibilità di reti di telecomunicazioni tradizionali.

IRC: (Internet Relay Chat) "chiacchierata" o conversazione tra più utenti condotta su Internet. La comunicazione avviene scrivendo con la tastiera i messaggi da inviare agli altri partecipanti.

IrDA: (Infrared Data Association) connessione senza fili a infrarossi, che permette, ad esempio, di trasferire file da o verso un portatile o di stampare senza bisogno di alcun cavo.

IRQ: (Interrupt ReQuest lines) richiesta di interruzione. È il numero di priorità assegnato ad un dispositivo. Questo numero aiuta l'unità centrale ad eseguire una scelta nel flusso di dati che arrivano dai dispositivi presenti nel computer.

ISA: (Industry Standard Architecture) bus, che ha avuto una grandissima diffusione, adottato inizialmente nei PC XT e poi esteso anche ai PC AT. Nella prima versione aveva un clock di 4,77 MHz / 8 bit. Successivamente, con l'adozione dei PC AT, si è evoluto passando ad un clock di 8 MHz / 16 bit. E’ stato sostituito dal bus PCI.

ISAM: (Indexed Sequencial Access Method) tipo di driver che fornisce l'accesso a database esterni.

ISAPI: Internet Server Application Programming Interface.

ISDN: (Integrated Service Data (Digital) Network) rete telefonica (telematica) Digitale integrata, un termine usato per definire le nuove linee del telefono destinate a sostituire progressivamente la rete commutata (Rtc) attualmente in uso. ISDN è studiata per trasmettere non solo voce ma anche dati. Non richiede l'uso di modem, ma di speciali adattatori. Questa rete digitale è in grado di trasmettere dati ad una velocità di 64000 bps, contro i 9600 bps della rete tradizionale (portati a 33600 o 56000 bps con particolari sistemi). -B: (ISDN Broadband) ISDN a banda larga.

ISO: (International Organization for Standardization). Emette standard in tutti i campi interessati, con esclusione dei settori elettrico ed elettronico che sono di altre competenze. ISO 9660:  è lo standard che stabilisce il file system dei CD ROM, ovvero descrive come i dati (files e directory) devono essere archiviati. Rispetto al più recente formato Joliet (vedi), ISO 9660 presenta le seguenti limitazioni: il numero massimo di caratteri per i nomi dei files o cartelle non può essere superiore a 8, e i file possono avere un'estensione di massimo 3 caratteri. I caratteri utilizzabili per i nomi dei files e delle cartelle sono le lettere dalla A alla Z, i numeri da 0 a 9 e il trattino basso _ (underscore); inoltre, la gerarchia delle cartelle, può avere massimo otto livelli. IL formato ISO 9660 viene chiamato anche High Sierra. ISO-OSI : vedi OSI.

ISP: (Internet Service Provider) fornitore di servizi Internet. Un ISP è un'azienda che mette a disposizione degli utenti uno o più computer (chiamati server) che fungono da intermediari tra il PC e la rete.

Issue: problema. Problema tecnico, "known issue": problema tecnico conosciuto.

Istant messaging: messaggeria istantanea. Trattasi di software che consente di verificare se un altro utente è in linea e iniziare, in tempo reale, una conversazione (chat).

Istanza: in programmazione rappresenta un oggetto creato partendo da uno dello uguale. L’istanza si può realizzare solo nel momento in cui si esegue l’applicazione.

Istogramma: [1] genericamente è un tipo di grafico costruito a barre verticali. [2] Grafico che visualizza la distribuzione dei dati di luminosità di un'immagine. Un'immagine è formata da un insieme di dati a cui sono assegnati diversi valori di luminosità che vengono espressi come intervallo di valori da 0 (nero - ombre) a 255 (bianco - luci).

Istruzione: rappresenta l'elemento fondamentale per qualunque programma per microprocessori. Ogni istruzione specifica cosa deve essere fatto in un certo istante e come deve essere fatto.

ISV: (Indipendent Software Vendor) così si definiscono quelle SWHouse che utilizzano per la distribuzione dei loro prodotti il supporto di grosse e famose aziende produttrici di software (es. Microsoft, IBM, Apple, HP ecc.).

IT : Information Technology.

Italico: (font) chiamato anche corsivo (vedi) è uno degli stili applicabili ad un testo.

Itapac: rete pubblica italiana per dati.

ITC: Information and Communications Technology.

Item: dettaglio, elemento, voce in un database.

Iterate: eseguire ripetutamente.

Iterazione: processo ripetuto un numero finito o infinito di volte.

ITU: (International Telecommunications Union) ex CCITT, definisce gli standard nel settore delle telecomunicazioni e, quindi, anche per le connessioni modem. ITU-T:   telecomunicazione. ITU-R: radiodiffusione.

iTunes: software musicale, disponibile per i Sistemi operativi Mac e Windows, distribuito gratuitamente sul sito della Apple, la casa produttrice del software e dei Mac. Questo software consente di riprodurre, su piattaforma Mac Os e Windows, cd musicali, importare musica da cd su disco rigido, acquistare musica dall'itunes music store, creare playlist, masterizzare compilation, condividere musica sull'itunes music store e ascoltare radio in streaming direttamente online.

 

 


J

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 AGGIORNA

JPEG
Vedi MPEG

Java
Versatile linguaggio di programmazione, orientato agli oggetti, che sviluppa degli Applet (vedi Applet) autonomi, è eseguibili
all'interno del browser (vedi browser);molto utilizzato in ambiente Internet.Le applicazioni java,invece,per essere eseguite non
non necessitano del browser.

Java Beans
Architettura a componenti per Java simile agli OCX (vedi OCX).

Java Script
E' un linguaggio di scripting simile a Java ma molto più semplice.Lo script è un piccolo programma il cui codice è
inserito all'interno di una pagina HTML che viene interpretato dal browser permettendo delle estensioni interattive
alla pagina stessa.

Java Virtual Machine
Macchina virtuale Java che si occupa della portabilità (vedi portabilità) delle applicazioni Java. Consiste in un insieme
di procedure e funzioni di controllo del browser permettendo l'esecuzione ed il controllo di un codice Java.

JPEG
Joint Photographic Expert Group, un formato grafico compresso per le immagini, molto adatto per Internet, è un codec
utilizzato prevalentemente per immagini ferme e non sequenze animate.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

Jabber: sistema di trasmissione istantanea basato su XML. Jabber è un software di pubblico dominio.

Jack: dispositivo per collegare un cavo a una porta hardware o a una presa. J. in: collegarsi a un computer o a una rete. J. out: scollegarsi da un computer o da una rete.

Jacket: custodia (floppy-disk).

Jambala: piattaforma creata da Ericsson per lo sviluppo di servizi e applicazioni di rete intelligente. Questa piattaforma unisce le caratteristiche proprie dei prodotti del mondo della telecomunicazione con quelle sviluppate per i prodotti del IT (Information Technology).

JAR: (Java ARchive) formato di file utilizzato per raggruppare e comprimere tutte le componenti richieste da un applet Java.

Java: linguaggio di programmazione orientato ad oggetti (realizzato dalla Sun Microsystems) che permette di arricchire le pagine del Web con animazioni e altri effetti speciali. Queste applicazioni, che una volta compilate vengono chiamate applet (vedi), possono essere eseguite su qualunque computer dotato di un browser predisposto per la gestione di questo linguaggio. J. Beans: standard che consente la creazione, da parte dei programmatori, di componenti simili agli OCX (ActiveX). J. Script: linguaggio di programmazione più semplice di Java. Permette di creare, con una certa facilità, documenti interattivi. Il codice JavaScript può essere inserito in pagine HTML standard per gestire elementi interattivi senza il bisogno, al contrario di Java, di essere compilato. J.  Virtual Machine: insieme di procedure e funzioni di controllo del browser che permettono l'esecuzione ed il controllo di un codice Java.

JAZ: periferica per la registrazione di dati su cartucce rimovibili.

JDBC: (Java DataBase Connectivity) l'equivalente Java a ODBC che consente ai programmi Java di colloquiare con i database relazionali.

JDK: (Java Development Kit) ambiente di sviluppo completo  per i programmatori Java.

Jewel box: sono i contenitori (custodie) dei CD ROM.

Jewel case: letteralmente "astuccio per gioielli", è la custodia in plastica dei CD-ROM.

JIT: (Just In Time) riferito ad un'installazione, indica che i componenti vengono installati solo quando servono. In questo modo si risparmia spazio su disco.

Jitter: alcuni lettori di CD-ROM non sono in grado di leggere un singolo settore di un disco audio, e questo provoca la formazione di brevi spazi vuoti nel flusso dei dati.  In questo caso, la correzione jitter, sincronizza il flusso dei dati in modo da eliminare la formazione di questi spazi vuoti.

Job: sinonimo di lavoro o procedura, indica un'elaborazione tipica dei grossi sistemi informatici.

Jobs: Steven Jobs, nato nel 1955 a Los Altos (California) fondò nel 1976, assieme a Stephen Wozniak, la Apple Computer.
Join: [1] (database) rappresenta un legame fra due o più tabelle che contengono dati distinti ma in qualche modo correlati. [2]  unire, unirsi a, parteciapre.

Joliet: specifiche  elaborate da Microsoft per il file system dei CD-ROM. Questo formato, che tra l'altro consente sia l’uso di nomi "lunghi" fino a 64 caratteri e sia un numero illimitato dei livelli delle cartelle, è stato rilasciato per colmare le limitazioni del formato ISO 9660. (vedi anche Romeo).

Jolly: (carattere) simbolo speciale usato per rappresentare qualsiasi carattere singolo (?) o stringa di caratteri (*) in un nome di un file (vedi Wild - card). Il simbolo di asterisco * rappresenta qualsiasi sequenza di caratteri mentre il ? sostituisce un singolo carattere nella medesima posizione.

Joypad: accessorio, tipo joystick, utilizzato per i videogiochi.

Joystick: chiamato anche puntatore Digitale è un dispositivo di input costituito, nella sua forma più semplice, da una leva e due o più pulsanti. Viene usato generalmente nelle applicazioni grafiche e nei giochi. Solitamente i joystick devono essere collegati a una porta giochi, presente nelle schede audio.

JPEG: (Joint Professional (Photographic) Expert Group) algoritmo di compressione prodotto da JPEG. Definisce il più diffuso standard per creare immagini compresse. Viene usato specialmente in ambito grafico (per archiviare immagini fotografiche) perché permette di creare file di dimensioni molto contenute. Non adatto all'archiviazione di immagini molto dettagliate in quanto queste diventano meno nitide aumentando inoltre di molto le dimensioni del file. J.2000: versione di JPEG che consente una compressione dei file immagine fino a duecento volte superiore a quella del normale formato JPEG, mantenendo la stessa qualità.

Jscript: versione Microsoft di JavaScript integrata in Internet Explorer.

JSP: (Java Server Pages) sistema di scripting, simile alle ASP di Microsoft, in grado di realizzare pagine web interattive a contenuto dinamico.

JSSS: sistema di controllo (tipo i fogli CSS), adottato da Netscape, per la formattazione delle pagine HTML.

Jump: salto; vedi branch.

Jumper: (ponticello) piccolo conduttore che unisce due parti di un circuito elettrico.

Jumper-less: tecnologia che consente di impostare i vari settaggi dei componenti HW attraverso l'uso di istruzioni software residenti nel componente stesso.

Junk-mail: "posta spazzatura" vedi Spam.

Just-in-time: sistema aziendale che prevede la costruzione o l'assemblaggio   dei computer (o anche altri dispositivi) all'atto dell'ordine. In questo modo, il just-in-time evita la produzione anticipata e l'immagazzinamento, per preferire la scelta dei componenti più aggiornati al momento della richiesta.

Just Link: tecnologia sviluppata dalla Ricoh, simile alla BurnProof (vedi),  che evita gli errori di buffer underrun durante la masterizzazione dei CD.

JVM: (Java Virtual Machine) software che interpreta i programmi Java compilati.

 

 


K

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 AGGIORNA

Kbit (kilobit), Kbyte (kilobyte)
Vedi Bit

Killfile
Un file che dice al vostro lettore di news quali aricoli del newsgroup desiderate saltare.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

K: in minuscolo (k) viene usato per indicare 1000 volte l’unità di misura (es. kHz = 1000 Hz). In informatica, invece, viene usato in maiuscolo (K) per indicare 1024 (KB = 1024 byte).

K56 flex: (modem) protocollo di trasmissione (confluito nel V.90) sviluppato da Lucent Technologies e Rockwell. Permette una velocità di trasmissione di 56 Kbps. (non compatibile con lo standard X2 di Us Robotics).

Kb: vedi Kilobit.

KB: vedi Kilobyte.

Kbps: indica Kbit al secondo nelle trasmissioni dati.

Kenjin: (in giaponese: "uomo saggio") è un sistema di ricerca in grado di riconoscere ed interpretare il contesto della pagina web visualizzata e suggerire altre pagine con contenuti simili.

Kermit: (modem) protocollo di trasmissione e compressione via modem.

Kernel: anima, nocciolo. E' il nucleo di un sistema operativo, il livello più basso più vicino all' hardware, responsabile dell'intermediazione fra l'hardware ed i livelli software più alti di un sistema.

Kernel32: è la DLL (vedi) di Windows, che gestisce le funzioni operative di basso livello. Vi si trovano la gestione della memoria, la gestione delle attività (task), la gestione delle risorse e le operazioni correlate.

Kerning: (crenatura) indica il metodo di espansione o riduzione della distanza tra i caratteri di un testo, al fine di renderlo più facilmente leggibile.

Key: tasto, chiave, criterio di identificazione. K. Escrow: sistema nel quale una persona proprietaria di una chiave privata ha l'obbligo di depositarla presso l'autorità pubblica in modo tale che, se necessario, si possano decodificare i suoi dati. K.Logging: si tratta di software (malware) in grado di memorizzare (registrare) tutte le azioni che l'utente compie sul proprio computer. La specialità di questi programmi,  installati all'insaputa dell'utilizzatore, sta nel registrare i tasti digitati e inviare queste informazioni alla persona che ha installato il programma. Così facendo, vengono inviati anche i dati sensibili relativi a password e login di accesso ai vari servizi, con conseguenze piuttosto semplici da immaginare.
K. Pal: amico di tasti. E' l'equivalente di "pen pal" (amico di penna) ovvero la persona che non si conosce personalmente ma con la quale si è instaurata un duratura corrispondenza attraverso la posta elettronica. K. Recovery: sistema nel quale, pur non essendo previsto il deposito della chiave privata, risulta sempre possibile da parte dell' autorità pubblica, decifrare qualsiasi documento che sia stato in precedenza cifrato. K. Repository: l'archivio elettronico nel quale sono depositate le chiavi pubbliche. K. Server: lo stesso di Key Repository.

Key2audio: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Sony.
Keyboard: tastiera.

Keyframe (grafica) "fotogramma chiave" indica un fotogramma molto importante per il sistema di compressione del filmato, oppure per la base di sequenze animate. K. interpolation:  funzione tipo "morphing" (vedi) che calcola i fotogrammi intermedi a quelli calcolati dal chip grafico durante un movimento di un oggetto in modo da far apparire la sequenza più fluida e naturale.

Keying: digitare.

Keylook: (tastiera) bloccaggio dei tasti.

Keypad: (tastiera) chiamato anche tastierino numerico, è il gruppo separato dei tasti numerici che si trovano all'estrema destra della tastiera.

Keyword: parola chiave, sinonimo di password.

Kick: "calcio". Questo termine viene usato, solitamente, nelle chat per indicare la necessità di allontanare qualche frequentatore indesiderato, a causa dei suoi comportamenti scorretti.

Kill: uccidere. Gergo informatico, di origine Unix, significa eliminare/cancellare un processo dalla memoria o un file dal disco.

Kilobit: = 1024 bite (210).

Kilobyte: = 1024 byte (210).

Kiosk: presentazione multimediale interattiva, installata nei nei punti informativi delle città.

KISS: Keep It Simple, Stupid: letteralmente, "tienilo semplice, stupido". Principio base della moderna informatica in base al quale le applicazioni devono essere semplici da utilizzare e da imparare.

Know-How: "sapere come". Rappresenta l'insieme di conoscenze, esperienze e abilità in uno specifico settore.

Knowbot: programma che cerca autonomamente siti Internet e ne ricava dati secondo criteri specificati dall'utente. Non è, comunque, un motore di ricerca.

Knowledge: conoscenza, pratica, consapevolezza, nozioni.

 

 


 

L

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 AGGIORNA

LAN
(Local Area Network). Vedi Network

Local Bus
Lo standard PCI (Peripheral Component Interconnect) sviluppato da Intel costituisce l'attuale standard per l'architettura Local Bus. E' più veloce rispetto al precedente VL-bus (Video Electronic Standards Association Local bus) che è stato ora quasi del tutto sostituito.

L2F
Layer 2 Forwarding, un protocollo per la comunicazione di reti VPN (vedi VPN), sviluppato dalla Cisco.

L2TP
Layer 2 Tunneling Protocol, un protocollo per la comunicazione di reti VPN, vedi anche Tunneling.

Lan
Una piccola rete di computer locale.

LCP
Link Control Protocol, un componente del protocollo di collegamento PPP ( vedi PPP).

Lillo  ( Autore della presente pagina web   -Prof. Tommaso Lillo - )

Linee Dedicate
Linee per collegamenti permanenti ad alta velocità, possono essere di due tipi: CDA (circuito 
diretto analogico a 2 o 4 fili velocità da 19,2 a 28,8 Kbps) o CDN (linea di tipo digitole velocità
da 19.200Kbps a 2Mbps più costosa).Hdsl (vedi) sta progressivamente sostituendo tali soluzioni. 

Link
Collegamento, può riferirsi al collegamento tra due computer o tra due file presenti in un altro luogo.

Linux
Sistema operativo gratuito, simile all Unix, con alta connetività nel pianeta Internet; più di 50% dei provider usano
Linux con Apache (vedi Apache) come Web server.

List server
Una famiglia di programmi che gestisce automaticamente le mailing list ( indirizzi di posta elettronica).

Login
Procedura di ingresso ad un host computer ( vedi host ).

Logoff
Procedura di uscita da un host computer.

Lurker
Un termine che indica un semplice osservatore che non partecipa attivamente ai gruppi di discussione in Rete ( vedi
Newsgroup ).

Lynx
Un programma client World Wide Web che funziona con interfaccia testuale, disponibile sugli account dei provider
Shell (vedi Provider).

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

L1: cache di primo livello.

L2: cache di secondo livello.

Label: [1] etichetta, contrassegno. [2] (DOS) attribuisce un nome a un dischetto o a un disco fisso.

Labelflash: tecnica simile a Lightscribe (vedi) che consente di incidere, utilizzando il masterizzatore, scritte e immagini sulla superficie di supporti ottici opportunamente predisposti per questa funzionalità (vedi anche DiscT@2).

LAG: situazione di rallentamento della ricezione e trasmissione delle informazioni su di una rete. Questo fenomeno può verificarsi per diversi motivi quali: limiti fisici delle apparecchiature (modem o sistema di comunicazione), traffico eccessivo sulla rete configurazione tecnicamente non corrette, ecc.

Lamer: zoppo. Questa definizione viene usata per indicare una persona che parla di argomenti informatici (ma non solo) senza conoscerne realmente il significato, oppure per indicare coloro che diffondono in Internet software piratato, oppure molto vecchio o infetto da virus oppure, ancora, per indicare un utente delle chat line che utilizza spesso le lettere maiuscole, che insulta gli altri, o che utilizza troppe abbreviazioni.

LAN: (Local Area Network) rete su area locale. Piccola rete locale composta da un insieme di computer collegati fra loro posti entro un'area limitata. Normalmente questa è relativa ad un ufficio o ad un edificio, ma può interessare anche più edifici in un raggio massimo di una decina di chilometri.

Lanciare: avviare e/o aprire un programma.

Land: (CD) terreno, suolo, regione. Così vengono chiamate le "parti piane", cioè senza microincisioni, presenti tra due pit (vedi).

Landing page: (Internet)  pagina di atterraggio. Così è definita la pagne WEB che si raggiunge cliccando su un banner pubblicitario.

Landscape: (paesaggio) termine, normalmente riferito alle impostazioni di stampa, indicante che i documenti verranno stampati in orizzontale nel senso della larghezza del foglio.

Language: linguaggio. L. Translator: traduttore.

LAPM: (Link Access Procedures for Modems) protocollo per la conversione asincrona-sincrona e correzione di errori durante il trasferimento dei dati via modem.

Laptop:  che sta in grembo. Si tratta di un computer portatile, dotato di schermo LCD incorporato. Un laptop include generalmente tutte le componenti principali di un normale PC come ad esempio: FD, HD, una porta seriale e una porta parallela, ecc. Può essere alimentato da una batteria o dalla normale rete elettrica.

Larghezza di banda: nelle comunicazioni, è la differenza tra la frequenza massima e minima di un dato intervallo. Ad esempio, una normale linea telefonica utilizza una larghezza di banda di 3000 Hz, ossia la differenza fra la frequenza minima (300Hz) e massima (3300Hz) sopportabile. Nelle reti di computer,la larghezza di banda maggiore indica la possibilità di trasferimento dati più veloce e viene espressa in bit al secondo (bps).

Larsen: è quell'effetto, consistente in un fastidioso fischio acuto, che spesso si innesca quando un microfono si trova vicino all'altoparlante che riproduce i suoni catturti dal microfono stesso.

Laser: [1] (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è il sistema con il quale vengono letti i dati incisi su CD ROM; la tecnica sfrutta un raggio di luce che colpisce la superficie del disco in base all'intensità del raggio riflesso si può leggere il dato precedentemente inciso sul CD. [2] Tecnologia di stampa che ricalca il processo usato sulle fotocopiatrici. Le stampanti laser sono quelle che garantiscono la migliore qualità.

LaserJet: marchio di fabbrica di un noto e diffuso modello di stampante prodotto da Hewlett Packard. Queste stampanti utilizzano un proprio linguaggio, il PCL, che di fatto è diventato uno degli standard più diffusi.

Last: ultimo. L. Name: cognome.

Latch: dispositivo in grado di trattenere un segnale, registro tampone.

Laserlock: sistema di protezione contro la copiatura (duplicazione) dei CD.

Latency: latenza.

Latenza: [1] così viene definito il tempo di attesa nelle connessioni in rete. La latenza può dipendere dalla lentezza di un collegamento, dal sovraffollamento in Internet o dall'uso di componenti HW non perfettamente integrati. [2] il tempo, espresso in millisecondi, necessario per portare il settore di un disco rigido in corrispondenza della testina di lettura.

Launch: lancio. L'atto di avviare una applicazione o un PC.

Layer: [1] strato, livello. [2] algoritmo per la codifica e decodifica dei suoni utilizzato negli standard MPEG. [3] L. break: è il punto in cui avviene il passaggio (in lettura o in scrittura) tra i due livelli di un DVD Double Layer.

Layout: impaginazione, schema, disposizione. Genericamente questo termine indica la disposizione del testo, delle immagini, degli sfondi all'interno di una pagina.

Lazy snapping:(grafica)  tecnologia, sviluppata da Microsoft, in grado di individuare in modo molto semplice e quasi automatico, il bordo (contorno) di un oggetto grafico da ritagliare o selezionare. Questa tecnologia, che si basa sull'analisi dei livelli di contrasto presenti nell'immagine, ha una precisione notevolmente maggiore rispetto a quella ottenuta con oggetti tradizionali tipo "magic wand" o similari.

LC: (Liquid Crystal) vedi LCD.

LCD: (Liquid Crystal Display) visualizzatore a cristalli liquidi. Sono i monitor normalmente utilizzati nei notebook . La tecnologia LCD si basa sull'impiego dei cristalli liquidi; questi sono una sostanza organica con forma liquida e struttura molecolare cristallina. Allo stato di riposo, le molecole di questi cristalli hanno una disposizione parallela che può essere controllata e modificata applicando un campo elettrico a bassa tensione. Mediante l'adozione di speciali filtri è possibile ottenere le varie tonalità di colore.

LDAP: (Lightweight Directory Access protocol) protocollo dei server di posta elettronica che consente la ricerca di indirizzi di e-mail negli elenchi presenti su Internet.

LE: Light Edition. Versione "leggera". Così vengono definiti i programmi che, rispetto alla versione "full", sono privati di alcune funzionalità.

Lead Out: termine usato per indicare gli ultimi 90 secondi (pari a 6.750 settori, circa 13 MByte) che segnalano la fine di un CD oppure la fine di una sessione. Eventuali lead-out successivi occupano ciascuno 2.250 settori (30 secondi, pari a circa 4 MByte).

Lead In: la zona iniziale delle singole sessioni su CD-R lasciata vuota per scrivere l'indice della sessione. Il lead-in viene scritto alla chiusura della sessione e può contiene anche il successivo indirizzo scrivibile su disco, per consentire l'aggiunta di ulteriori sessioni (a meno che il CD non venga chiuso).

Leak: "falla, fare acqua, disperdere". Errore che si verifica quando un programma, in fase di chiusura, non libera la memoria o altre risorse del sistema.

Learn by doing: sinonimo di "impara operando".

Leased line: linea (di trasmissione) affittata, viene anche chiamata linea dedicata.

Least significant: in un sistema numerico indica la cifra più a destra, la meno significativa.

LED: (Ligh Emitting Diode) diodo emettitore di luce.

Leecher : vedi lurker.

Leetspeak: "linguaggio (speak) d'élite (leet)". Questo termine indica una sorte di linguaggio (codice) attribuito agli hacker che consiste nel convertire, quanto più possibile, le lettere di una parola in simboli e numeri in modo da creare delle parole riconoscibili solo nella forma ma non nel contenuto. In pratica, ogni normale carattere dell'alfabeto viene sostituito e rappresentato da altri caratteri che richiamano visivamente la parola a cui ci si riferisce, ad esempio "leetspeak" tradotto, diventerebbe !337$p34k. Questo linguaggio, diffuso principalmente nelle chat, si basa su alcune regole tra le quali: i numeri, quando possibile, sostituiscono le lettere (leet = 1337), caratteri simili possono essere scambiati (5 = S o $), le lettere possono essere sostituite da altre con "suono" simile (Z = S oppure C = K), caratteri alfanumerici vengono usati per comporre altre lettere (/\/\ = M oppure |-| = H).

Left: sinistra.

Leg: vedi branch.

Legacy: nei personal computer definisce l’hardware (connettori, interfacce etc) di tipo ormai obsoleto, che viene comunque inserito anche nei nuovi modelli per compatibilità con le precedenti versioni. Oppure, viene definito Legacy, anche la parte di software che serve per mantenere la compatibilità con le precedenti versioni. L. Device o Code: con questi due termini si intendono i dispositivi e i programmi progettati in modo proprietario e non secondo i più aggiornati standard. L. Free: sono i computer che non contengono hardware o software obsoleto. L. System: sistema "chiuso" di computer collegati tra loro.

Legale: dimensione (35,6 per 21,6) dei fogli di carta utilizzati negli Stati Uniti per i documenti di carattere legale.

Leggimi: chiamato anche "readme", è un file di testo (in formato ASCII) che contiene le informazioni che l'utente deve leggere prima di usare un determinato programma.

Length: lunghezza.

Less: minore "<".

Letter: formato standard dei fogli delle stampanti usati negli Stati Uniti. (27,9 per 21,6 centimetri). L. Quality: stampa di alta qualità.

Level: livello, grado di difficoltà.

LF: (stampante o video) (Line Feed) salto/avanzamento riga. A capo, scende di una linea. Codice di controllo ASCII: 10 (Ah).

LHA: programma di compressione prodotto da: Haruyasu Y.

Libcrypt: sistema di protezione contro la copiatura (duplicazione) di CD (utilizzato per alcuni videogiochi).

Library: vedi libreria.

Libreria: raccolta di funzioni, routine, file, caratteri, documenti etc.

Libro: Arancione, Bianco, Blu, Rosso, Giallo. Più conosciuti con il nome in inglese (Orange book, White book, ecc.) contengono le informazioni che descrivono gli standard per i CD (vedi Orange o White o Blue o Red o Yellow book).

Licenza: nel mondo informatico è quel contratto che rende legale sia il possesso e sia l'utilizzo di un software.

LIFO: (Last In First Out) vedi FIFO.

Light: nel caso di software, identifica una versione semplificata ed economica.

Light pen: vedi penna ottica.

LightScribe: tecnologia, sviluppata e brevettata da Hewlett Packard, che consente di personalizzare e abbellire la superficie etichettabile dei supporti ottici (CD,DVD). Con questa tecnologia è possibile "imprimere" in modo indelebile, utilizzando il laser del masterizzatore che, come per i supporti ottici deve sopportare questa funzionalità, immagini e/o testo direttamente sul lato del disco non utilizzato per la scrittura dei dati (vedi anche Labelflash e DiscT@2).

Lilloweb  indirizzo del mio sito ( www. lilloweb.it ) e (www.lilloweb.eu )

Line feed: vedi LF.

Line in/out: si tratta rispettivamente delle linee audio di ingresso (in) e di uscita (out) presenti sul PC o su altri dispositivi. Alla linea "in" è possibile collegare microfoni, specifici strumenti musicali, ecc., mentre alla line "out" di norma vanno collegate le casse, le cuffie, periferiche di registrazione ecc.

Line Probing: (modem) procedura automatica che si avvia alla connessione di due modem, che controlla la qualità della linea telefonica, impostando di conseguenza, la corretta velocità di trasmissione per evitare errori di comunicazione dovuti a disturbi presenti in linea.

Linea: nelle telecomunicazioni è un collegamento fisico (tramite un cavo) di dispositivi di trasmissione e ricezione come telefoni, calcolatori e terminali, ecc. L. commutata: vedi connessione dial-up. L. dedicata: connessione realizzato tramite un cavo a essa riservato. Questa connessione è indicata anche come CDN (Circuito Dati Numerico).

Lingo: linguaggio di programmazione di Director di Macromedia tramite il quale è possibile creare applicazioni multimediali.

Linguaggio: a basso livello: vedi linguaggio di programmazione. ad alto livello: vedi linguaggio di programmazione. di programmazione: un linguaggio di programmazione è semplicemente un intermediario tra il programmatore e la macchina. Il linguaggio di programmazione traduce le istruzioni del programmatore nel linguaggio nativo del calcolatore. Questo linguaggio nativo si compone, sostanzialmente, di cifre binarie (0 e 1) di difficile manipolazione da parte del programmatore quindi, risulta assai più facile, scrivere delle istruzioni testuali chiamate codice sorgente (vedi). I linguaggi di programmazione che sono più vicini al linguaggio parlato, sono chiamati linguaggi di alto livello (es. BASIC, Pascal, COBOL, C, ecc.) mentre quelli più vicini alla natura fisica del calcolatore sono chiamati linguaggi di basso livello (es. Assembly e linguaggio macchina). L. di Marcatura: vedi HTML.  L. Macchina: è il linguaggio in codice binario in cui sono scritte le istruzioni elementari che il processore esegue.

Link: agganciare (programmi), interconnettere / unire (parti di programma), collegamento, rinvio. In Internet ed in linguaggio HTML, indica genericamente un riferimento ad una pagina HTML presente sulla rete, ad un file su un server FTP o ad altro materiale. I link appaiono per convenzione sottolineati nelle pagine HTML.

Linker: software in grado di collegare tra loro varie routine, funzioni e moduli, in modo da costruire un programma completo.

Linux: sistema operativo distribuito gratuitamente e secondo condizioni simili a quelle del "copyleft" di GNU. Prende il nome dal suo ideatore Linus Torvalds. Sistema molto affidabile e, sia per la sua alta compatibilità con UNIX e sia per i costi minimi, si è molto diffuso presso università, provider Internet e piccole aziende. 

LISP: (List Processing) linguaggio di programmazione, sviluppato alla fine degli anni 50, con l’obiettivo di manipolare complesse strutture di dati.

List box: finestra nella quale compare un’elenco di oggetti tra i quali l’utente può effettuare una selezione.

Listing: elenco di istruzioni che costituiscono un programma.

ListServer: sistema automatizzato per la distribuzione di mailing list (vedi). Spedendo un messaggio con determinate caratteristiche a questo indirizzo, si ricevono periodicamente i contributi di tutti gli altri aderenti a quel gruppo di discussione.

Lite: così viene chiamata la versione "crackata" di un programma.

Little Endian: definisce il modo di salvataggio dei dati in memoria da parte di alcuni tipi di CPU (Intel x86). Vedi anche Big Endian.

LiveScript: linguaggio di programmazione simile a Java sviluppato da Netscape Comrnunications.

LLL: (Low Level Language) indica un linguaggio di programmazione di basso livello (il più vicino possibile al linguaggio macchina come ad esempio l’Assembler).

Lo Res: Low Resolution (vedi).

Load: caricare, caricamento (di dati, programmi ecc.).

Loader: caricatore, programma utilizzato per caricare un altro programma.

Loading: caricamento.

Local: Area Network: vedi LAN. L. Bus: canale di collegamento diretto, e quindi estremamente veloce, tra la CPU ed alcuni componenti del computer (esempio la scheda video).

Localhost: è l'indirizzo "letterale" corrispondente all'Ip numerico 127.0.0.1, ovvero all'indirizzo della macchina locale.

Locale:  indica che il componente HW e/o SW  in una struttura di rete si trova installato nello stesso computer che effettua la richiesta. È opposto a remoto.

Localizzazione: è il processo di adattamento di un programma a un particolare paese. La localizzazione richiede la traduzione dei messaggi, dei menu e delle istruzioni, nella lingua locale.

Locazione: un "settore" (locazione) o una porzione di memoria indirizzabile singolarmente in grado di mantenere memorizzata un'informazione (byte, word, dword).

Lock: bloccare, istruzione di blocco.

Lockout: inibire, bloccare.

Log:  registrare (risultati, ecc.), listato (del programma), giornale, diario, registro.

Logfile: file di log.

Logico:  concetto naturale rappresentato in  forma immateriale come numero o software. Il termine è opposto a fisico.
Logging: registrazione cronologica.

Login: effettuare la procedura di Login equivale ad accedere alla rete: bisogna inserire il nome o identificativo ed eventualmente la password.

Logo: [1] linguaggio di programmazione sviluppato al MIT (da Seymour Papert nel 1968) con l’obiettivo di insegnare la programmazione ai bambini. L’idea fondamentale su cui si basa il Logo è la presenza del simbolo di una tartaruga che si muove sul video rispondendo ai comandi impartiti dai bambini. Un programma consiste dunque in una serie di istruzioni di movimento della tartaruga sullo schermo. Oltre a questi comandi elementari e introduttivi il Logo dispone anche di funzioni più evolute. Non è, comunque, possibile utilizzarlo per la realizzazione di programmi professionali. [2]: in gergo grafico si definisce così il simbolo o l’immagine che contraddistingue un’azienda o una società.

Logoff: funzione di scollegamento alla banca dati, chiusura del colloquio con il calcolatore, terminare una sessione (di collegamento), vedi anche sig off.

Logon: apertura del colloquio con il calcolatore; aprire una sessione di collegamento alla banca dati con il codice di riconoscimento.

Logout: vedi logoff.

Look and feel: indica l’aspetto estetico dell’interfaccia utente di un programma e la sensazione che il suo utilizzo provoca nell’utente.

Loop: (anello chiuso) vedi ciclo.

Loopback:  canale di trasmissione utilizzato come riferimento allo stesso canale di invio dati. Genericamente indica l'interfaccia della macchina sulla quale si lavora. Nelle reti TCP/IP l'indirizzo di loopback è 127.0.0.1. Questo termine identifica anche un test diagnostico nel quale i segnali trasmessi vengono rimandati   al dispositivo che li ha trasmessi.

Loss: perdita di trasmissione.

Lossless: indica un sistema di compressione dei dati senza nessuna perdita di dettaglio.

Lossy: sistema di compressione di immagini o di animazioni video che produce però una perdita di dettaglio. Ovvero, l'immagine dopo la riduzione non può essere riportata alle esatte condizioni iniziali con una decompressione.

Low: basso. Stato corrispondente al valore logico 0.

Low Resolution: bassa risoluzione. In contrapposizione con High Resolution indica un dispositivo in grado di visualizzare testi o grafica con bassa nitidezza e bassa precisione nei dettagli.

Lowercase: minuscolo. Contrario di Uppercase che significa invece maiuscolo.

LPI: (Lines Per Inch) linee (righe) per pollice. Unità di misura della risoluzione spaziale equivalente all'altezza dell'immagine per la sua larghezza in pixel. Il numero di linee per pollice (LPI) di un'immagine ne determina la qualità visiva. Maggiore è il valore di LPI e maggiore sarà il numero di pixel disponibili per la creazione dell'immagine.

LPT: (Line PrinTer) indica la porta parallela. (Vedi Centronics).

LQ: (stampante) (Letter Quality) modalità di stampa in cui le lettere vengono stampate con la migliore risoluzione possibile.

LRU: (Least Recently Used) sistema di gestione della cache con il quale, i dati usati meno di recente, vengono cancellati per memorizzare i nuovi.

LS-120: definiti anche superdisk, si tratta di unità similari alle unità floppy, ma con capacità di memorizzazione di 120MB. Queste unità utilizzano una tecnologia ibrida "ottico-magnetica". La registrazione viene eseguita magneticamente quasi come con un normale floppy disk, mentre il posizionamento della testina, avviene con lo stesso sistema ottico utilizzato in un lettore CD.

LSB: (Least Significant Bit) la cifra meno significativa di un numero binario.

LUG: (Linux User Group)sono le comunità virtuali utilizzate dagli utenti Linux per scambiarsi informazioni e consigli.

Luminanza: così si definisce l'aspetto chiaro o scuro di un'immagine determinato in base a: luminosità (densità di colori o toni di grigio), contrasto (differenza tra colori o toni di grigio adiacenti), fattore gamma (rapporto tra il contrasto delle aree chiare e scure). La luminanza di norma viene espressa in "candele per metro quadro" (cd/m2) o in piedi Lambert: 1ftL = 3,426 cd/m2 oppure anche in "Nit" (vedi).

Luminosità: la luminosità è determinata dalla quantità di bianco e/o nero contenuta in un'immagine. Luminosità al 100% e allo 0% creano rispettivamente il bianco e nero. La luminosità è uno dei tre componenti di un colore; tonalità e saturazione sono gli altri due.

Lurkare: l'azione di "spiare" (leggere) un newsgroup senza parteciparvi direttamente.

Lurker: contemplativi. Così vengono definiti coloro che nei newsgroup leggono i messaggi, consultano gli archivi ma non partecipano attivamente alle discussioni. Il termine deriva dall'inglese "to lurk" (annidarsi, nascondersi).

Lurking: vedi Lurkare o Lurker.

Lycos: motore di ricerca su Internet, attivo dal 1994.

Lynx: browser testuale per sistema Unix. È una delle interfacce base per WWW.

LZW: (Lempel-Ziv-Welch) algoritmo di compressione utilizzato per comprimere, conservando la stessa qualità, i file grafici. E’ usato nei file GIF e TIFF.

 

 

 


 

M

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Macintosh (Mac)
Un personal computer prodotto da Apple che risulta incompatibile con i PC. Sviluppato come standard rivale, il suo sistema operativo è simile a Windows, con l'eccezione che (secondo il parere di molti) quest'ultimo è copiato dal primo e funziona meno bene.

Matematico, coprocessore
Un chip specializzato che gestisce i calcoli matematici (operazioni a virgola mobile) per conto del processore. I processori moderni come il Pentium hanno al loro interno un coprocessore incorporato.

Mbit (megabit)
vedi Bit

Mbyte (megabyte)
Vedi Bit

MCA
(Micro Channel Architecture). Un tipo di bus progettato da IBM per battere lo standard EISA. Anche se risulta più veloce rispetto a quest'ultimo, non è mai diventato popolare perché ogni macchina che lo implementava doveva pagare dei diritti a IBM, e perché non era compatibile verso il basso con lo standard ISA.

MPEG
(Moving Picture Expert Group). Si tratta di uno standard per la compressione del video disponibile in varie tipologie: MPEG 1, MPEG 2 e MPEG 4. Quello JPEG (Joint Photographic Expert Group) è invece uno standard per la compressione delle immagini statiche.

Memoria
Questo termine si riferisce normalmente alla RAM (Random Access Memory). Si tratta del tipo di memoria che perde il proprio contenuto quando si spegne il computer, e che risulta molto più veloce da accedere rispetto al disco fisso. Funziona come luogo di stazionamento tra il disco fisso del computer e il processore principale. - DRAM (Dynamic Random Access Memory). Richiede che il proprio contenuto venga sostituito ogni millesimo di secondo, e costituisce il tipo più comune di memoria all'interno del PC. - SRAM (Static RAM). Mantiene il proprio contenuto fino a che non venga tolta l'alimentazione. - VRAM (Video RAM). Più veloce rispetto alla DRAM, viene usata dalle schede grafiche. - EDO (Extanded Data Out RAM). Si tratta del tipo più recente di memoria, e mette a disposizione delle prestazioni migliorate.

Memoria cache
Memoria temporanea predisposta per contenere le informazioni di uso più frequente. Il processore Pentium dispone di 8 Kbyte di cache incorporata. Può essere ulteriormente velocizzata con l'uso di una cache secondaria, tipicamente da 256 Kbyte. Una parte della DRAM viene spesso utilizzata come cache per il disco fisso.

Memoria ROM
(Read Only Memory). Si tratta di un tipo di memoria che può essere soltanto letta: non è possibile apportarvi modifiche come invece avviene per la RAM. Viene utilizzata comunemente per dati che non hanno mai necessità di essere modificati, come per le informazioni richieste dal computer al suo avvio.

Modem
La parola è una contrazione di "modulator/demodulator", il che significa che il modem è una scatola (oppure, meno comunemente, una scheda di espansione) che consente al computer di dialogare con altri computer attraverso le linee telefoniche.

Monitor
Lo schermo del computer. I segnali vengono inviati al monitor dalla scheda grafica.

Motherboard
La scheda madre a circuiti stampati che ospita il processore, la memoria e altri componenti.

Macintosh (Mac)
Un personal computer prodotto da Apple che risulta incompatibile con i PC. Sviluppato come standard rivale, il suo
sistema operativo è simile a Windows, con l'eccezione che (secondo il parere di molti) quest'ultimo è copiato dal primo
e funziona meno bene.

Mail box
E' la parte di un indirizzo Internet che precede il simbolo @, di solito si tratta del vostro nome personale, nome utente.

Mail server
Un computer su Internet che offre servizi di posta, una specie di ufficio postale.

Mailer
Un programma per la gestione di posta elettronica, come ad es. Eudora (vedi).

Mailing list
Uno speciale indirizzo di posta elettronica che rispedisce la posta in ingresso a un elenco di sottoscrittori della
mailing list.Ogni mailing list prevede un argomento specifico.

Mailory
Database diindirizzi sviluppato dalla TIN (Telecom Italia Net).

Mailto
Un protocollo che si riferisce agli indirizzi di posta elettronica.Lo schema URL mailto (vedi Url) che indica un indirizzo
di posta elettronica,mailto:nome@dominio.it.

Marimba Castanet
Programma client per poter ricevere dei "canali radio o tv", dei siti Web, attraverso la Rete con una procedura di
sintonizzazzione dei canali, chiamato anche turner.

Markup
Definizione del tipo di linguaggio;un linguaggio markup come ad esempio l'html (vedi html),o il Troff su Unix (vedi Unix)
o Latex, parte dal testo e aggiunge alcuni particolari di stile o formattazione attraverso i comandi tag nel caso dell'html
(vedi tag).

MCI Mail
Un sistema di posta elettronica commerciale collegata ad Internet.Disponendo di un account MCI Mail,avrete un vostro
indirizzo Internet composto di cifre,sia un indirizzo composto dal nome utente : 1234567@mcimail.com oppure
"nomeutente@mcimail".

M-Commerce
Mobile commerce, cioè un commercio elettronico mobile, tramite telefoni cellulari di terza generazione come UMTS.

Microsoft Exchange
Programma di posta elettronica della Microsoft, che fa parte di MSN di Windows 95.

Microsoft Net
Framework di interazione tra programmi ,server,servizi applicativi, sfrutterà Xml (vedi) rendendo possibile
utilizzazione dei dati,privati,aziendali,di altro tipo, via Web. 

Microsoft Network (MSN)
Servizio commerciale in linea gestito dalla Microsoft,servizi di posta elettronica, WWW, net-search, comunity..

MIME
Multipurpose Internet Mail Exstension, un formato per la codifica, la trasmissione e la gestione di informazioni di
tipo binario (0,1) attraverso la posta elettronica, come ad es. immagini, a colori,file suono che non siano semplice testo.

Mirror
Si tratta di un server che fornisce copie di file presenti su un altro server(vedi server).

Misc
Si tratta di un tipo di newsgroup che discute di argomenti non classificabili sotto altri tipi ( misc.---)

Modem
La parola è una contrazione di "modulator/demodulator", il che significa che il modem è un dispositivo (oppure,
meno comunemente, una scheda di espansione) che consente al computer di dialogare con altri computer attraverso
le linee telefoniche.

Mosaic
Un programma che consente di leggere le informazioni WWW , ha preceduto gli attuali browser ( vedi browser)
Netscape e Microsoft Explorer.

Motif
Interfaccia grafica per l'ambiente Unix (vedi), simile a Windows.

Motore Di Ricerca
Si tratta di un programma in Rete che permette di fornire e ricercare ,su richiesta dell'utente,dati e informazioni presenti
in Internet.

MP3
MMPEG-2 (tecnica compressione dati) Audio Layer-3, sistema di compressione dati audio, con rapporto 1:12 , senza
perdita di qualità; si stà diffondendo sulla Rete attraverso dei siti musicali MP-3.

MP-4
E' la versione più evoluta di MP-3 ancora in fase di sviluppo.

MPEG
Moving Picture Expert Group. Si tratta di uno standard per la compressione del video disponibile in varie tipologie:
MPEG 1, MPEG 2 e MPEG 4. Quello JPEG (Joint Photographic Expert Group) è invece uno standard per la compressione
delle immagini statiche.

MPLS
Multi Protocol Label Switching, sistema per assegnare priorità differenziate  ai flussi di traffico sulle reti Ip, consentirebbe 
la "quality of service" delle reti Ip..

MUD
Multi User Dungeons, giochi di ruolo su Internet .

MSN
Vedi Microsoft Network.

MTU
Massima capacità  di trasferimento dei pacchetti dati supportata da una rete (esempiomuna Lan), viene  misurata  in Kbyte.

 

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

M-Commerce: (Mobile Commerce) il commercio tramite tecnologie wireless (hardware e software senza cavi es.: telefoni gsm).

Macchina di Turing: si tratta di un computer immaginato da A.M. Turing nel 1930 per individuare l’insieme dei problemi risolvibili con un calcolatore. La sua struttura, molto semplice, si basa in una striscia di carta, teoricamente infinita, e una macchina attraverso la quale essa può scorrere. Le quattro operazioni eseguibili sono: lo scorrimento di un passo della carta, l’aggiunta di un segnale, l’eliminazione di un segnale e l’interruzione dell’elaborazione. Questa macchina, sia pure difficilmente realizzabile in pratica, sarebbe in grado di risolvere tutti i problemi che possono essere risolti da un qualsiasi computer.

Machine language: linguaggio macchina (vedi).

Mac: [1] sinonimo dei computer Macintosh. [2] vedi MAC Address.

MAC Address: (Media Access Control Address). Indirizzo fisico, applicato dal produttore, che identifica in modo univoco un dispositivo HW . Ogni singola unità HW connessa in rete deve possedere un MAC diverso.

Macintosh: (Mac) modello di computer, introdotto dalla Apple Computer Corporation nel 1984, caratterizzato da un'interazione semplice, ma efficace con l'utente. E’ stato il primo computer ad usare un sistema operativo di tipo GUI. Curiosità: Macintosh è il nome di una mela californiana.

Macro: indica una sequenza di istruzioni scritte nel linguaggio proprio del programma che si sta utilizzando. Alcuni programmi incorporano un semplice linguaggio interno costituito da istruzioni dedicate allo svolgimento delle funzioni dell'applicazione. Una macro è quindi costituita da un'insieme di queste istruzioni e serve generalmente per svolgere automaticamente operazioni ripetitive.

Macro Virus: virus compilato nel linguaggio macro associato ad una certa applicazione (es. VBA di Microsoft).

Macrocontent: è la parte principale del contenuto di una o più pagine Web (vedi anche Microcontent).

Macroprogramming: programmazione con uso intenso di macroistruzioni.

Magazine: indica una rivista periodica, di solito mensile, in forma cartacea o elettronica.

Magic Wand: (grafica) bacchetta magica. Lo strumento che serve per selezionare una data parte di un immagine in cui i pixel contigui hanno lo stesso colore o una certa gradazione.

Magnetic tape: nastro magnetico.

Magneto-Ottico: vedi MO.

Mail: genericamente sinonimo di posta, corrispondenza. M. Address: indirizzo di e-mail. M. Bombing: così viene definita la reazione messa in atto da alcuni utenti di Internet nei confronti dello spamming. Il mail bombing consiste, di solito, nella restituzione al mittente di alcune decine di copie del messaggio indesiderato al fine di provocare un intasamento della sua casella di posta elettronica. M.Bot: programmi autonomi in grado di interagire automaticamente, a mezzo posta elettronica e grazie a regole precedentemente impostate, con qualunque utente.  M. Box: casella postale per il traffico e-mail.  M. Gateway: computer che collega due o più sistemi di posta elettronica e trasferisce i messaggi tra loro. M. List: lista elettronica.Sistema per la distribuzione automatica di messaggi e-mail a gruppi di persone. M. Merge: funzione tipica degli elaboratori di testo che serve ad unire due file per produrre delle lettere personalizzate. Un file contiene tutti gli indirizzi, mentre l’altro file contiene il testo della lettera. La funzione ricava gli indirizzi dal primo file e gli inserisce nel secondo completando e personalizzando così la lettera.  M. Server: computer che risponde automaticamente alle richieste di  informazioni via posta elettronica.

Mailer: programma per la gestione della posta elettronica.

Mailing: azione che consiste nell'inviare, a persone potenzialmente interessate, della documentazione promozianale. M. list: lista di posta. Gruppo di interesse i cui messaggi vengono spediti individualmente nella casella postale di ogni partecipante (simile ai newsgroup).

MAILORY: database di indirizzi sviluppato dalla TIN (Telecom Italia Net).

Mailreader: programma per la gestione di messaggi di posta elettronica.

Mailto: protocollo Internet utilizzato per inviare posta elettronica.

Main: con questo termine, che in inglese significa "principale", si definisce, nel linguaggio di programmazione, il componente primario di un programma, come ad esempio la routine iniziale.

Mainboard: sinonimo di scheda madre o motherboard, cioè la scheda in cui è installata la CPU.

Mainframe: sinonimo di elaboratore centrale. Grande computer con elevate prestazioni in termini di capacità di calcolo e di memoria, usato in alcune reti come macchina centrale per lo smistamento delle informazioni.

Mainmemory: memoria principale costituita da un insieme di locazioni   connesse direttamente con la CPU.

Maintenance release: nuova versione di un programma che si distingue dall’originale per l’incremento nella parte decimale del numero di versione. Esempio da 4.0 a 4.1.

Mall: in Internet un "Mall" rappresenta un sito nel quale una azienda presenta  e, eventualmente vende, i propri prodotti.

Majordomo: noto programma che gestisce e supporta i mailing list Internet.

Make: creare, produrre, costruire.

Malware: neologismo usato per definire tutti i programmi "nocivi" per il PC quali i virus, backdoor, ecc.

MAN: (Metropolitan Area Network) rete di trasmissione dati che serve un'area metropolitana.

Manifesto: nei newsgroup indica l'argomento trattato, le informazioni su chi lo ha creato e gli eventuali moderatori.

Maniglie: sono le caselle quadrate che appaiono negli angoli ed ai lati del rettangolo di delimitazione di un'area quando questa è selezionata. Le maniglie vengono utilizzate per ridimensionare un'area.

Manipolare: sinonimo di elaborazione; nel contesto grafico manipolare l'immagine significa modificarla con tecniche digitali di fotoritocco.

Manufactuer: costruttore, produttore.

MapCache: funzionalità simile alla "chaching" che, invece di copiare i file a cui si accede più frequentemente dalla cache alla RAM, tratta il contenuto della cache come una porzione della RAM stessa. In conseguenza di ciò si ottiene un'ulteriore risparmio di tempo e di memoria, migliorando ulteriormente le prestazioni del PC. (vedi anche caching).

MAPI: (Mail (Messaging) Application Programming Interface) interfaccia (API) di Windows che consente la gestione  dei vari sistemi di posta elettronica esistenti, senza avere vincoli rispetto all'ambiente in cui tale intefaccia dovrà funzionare. I programmi applicativi compatibili MAPI possono inviare messaggi di posta elettronica senza possedere una codifica di trasmissione specifica.

MAPS: (Mail Abuse Prevention System) si tratta di una "Black-list" (lista nera) che contiene le segnalazioni relative ai messaggi di posta elettronica, di contenuto commerciale, ricevuti dagli utenti, ma non richiesti (spamming).

Marcatore (Tag): nel linguaggio HTML un marcatore rappresenta una parola chiave che indica all'interprete HTML come gestire una porzione di testo, un disegno ecc.

Markup:  contrassegno. M. Language: linguaggio per la descrizione di una pagina di testo (allineamento, grassetto, sottolineato etc.). Il linguaggio HTML utilizzato per la realizzazione delle pagine Web, ne è un’esempio.

Marquee: estensione HTML che visualizza il testo con effetto "scorrevole".

Mask: genericamente maschera.

Mass storage: sinonimo di memoria di massa (dischi, nastri magnetici, ecc.).

Massimizzare: allargare al massimo le dimensioni di una finestra.

Master: (capo, padrone, principale), nei sistemi informatici, rappresenta l'unità principale di controllo degli altri dispositivi ("slaves").

Masterizzatore: dispositivo hardware in grado di incidere/scrivere/registrare (e leggere) informazioni su CD ROM.

Masterizzazione: procedimento di memorizzazione dei dati all'interno di un CD ROM.

Mat: opaco. Contrariamente a "Glossy" (lucido) Indica un tipo di carta fotografica "opaca" per stampanti.

Match: essere uguali, accoppiare, coincidere, combinarsi, corrispondere a, ecc.

Matching: comparazione.

Matrice: (variabile) lista di variabili dello stesso tipo e con lo stesso nome. Si possono creare matrici di numeri, stringhe e oggetti. Si può accedere agli elementi di una matrice tramite i rispettivi indici. M. attiva: tipo di monitor LCD utilizzato nei computer portatili; in un display a matrice attiva, ogni punto luminoso viene acceso o spento individualmente, a differenza dei display a matrice passiva nei quali i punti sono accesi o spenti in righe o colonne. Per questo motivo i display a matrice attiva risultano più luminosi di quelli di tipo passivo e riproducono meglio le immagini in movimento come i filmati video. M. di punti: (stampante) tecnologia di stampa. La qualità è inferiore sia alla inkjet sia alla laser (vedi anche Dot-matrix). M. passiva: tipo di monitor LCD utilizzato nei computer portatili, di qualità inferiore rispetto ai monitor a matrice attiva.

Matrix: matrice.

MB: vedi Megabyte.

MBit: megabit (1.048.576 bit).

Mbps: 1024 Kbps (Kilobyte per second).

MBR: (Master Boot Record) detto anche MBS (Master Boot Sector) è il primo settore (fisico e logico) dell'hard disk e corrisponde al primo settore della traccia 0, faccia1 del disco. E' il settore che viene letto per primo, durante la sequenza di boot, e che permette di far partire il sistema operativo.

MBS:(Master Boot Sector) vedi MBR.

MCAD: (Mechanical Computer Aided Design): programmi di tipo CAD per la progettazione di parti meccaniche.

MCGA: (MultiColour Graphics Adapter) scheda video creata dalla IBM nella metà degli anni ottanta. Si tratta di un' evoluzione della CGA, con risoluzione massima 640x480 ed un massimo di 256 colori utilizzabili solo con la 320x200.

MCI: (Media Control Interface) interfaccia standard per la gestione delle periferiche e dei file multimediali.

Md: (DOS) comando che serve per creare una directory.

MD5: (Message Digest 5) sistema di crittografia unidirezionale.

MDA: (Monochrome Display Adapter) standard video in B/N dei primi computer (anni '80) senza supporto per la grafica. Indicato per computer usati come terminali.

MDF: (Microsoft Distribution Format) il formato speciale dei floppy, che raggiunge capacità di quasi 2MB, utilizzato dalla Microsoft per la distribuzione   del software.

MDI: (Multiple Document Interface) indica un programma in cui l’utente può lavorare su più di una finestra. Esempio di applicazione MDI sono i fogli di Excel. Vedi anche SDI.

Mean: media, valore medio.

Media: [1] qualunque strumento usato dall'uomo per comunicare (giornale, TV, ecc.) . [2] supporto di archiviazione e distribuzione delle informazioni esempio: CD, nastri magnetici, dischetti, stampati, etc.

Mediacloq: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Sunncomm.

Megabit: = 1000 Kbit (1.048.576 bit ovvero 220).

Megabyte: = 1000 Kbyte (1.048.576 byte ovvero 220). In pratica però, nei calcoli della capacità dei dischi ad esempio, il Mbyte, che per definizione è uguale a 1000Kbyte (ossia 1000x1024), assume come valore: 1.024.000 byte e non 1.048.576 byte.

MegaHertz: tutti i processori funzionano generando ogni secondo una certa quantità di impulsi elettrici. L'unità utilizzata per misurare la quantità di impulsi che la CPU è in grado di generare in un secondo ( la cosiddetta frequenza di clock) è il MHz. Ogni MHz equivale a un milione di impulsi (o cicli) al secondo. Per eseguire ciascuna delle operazioni che consentono il funzionamento del PC, il microprocessore impiega uno o più cicli, a seconda della complessità dell'operazione stessa.

Megapixel: un milione di pixel. Questo termine è spesso usato per definire la risoluzione massima del CCD (vedi) delle macchine fotografiche digitali. Con un sensore (CCD) da 3,2 Megapixel, ad esempio, si possono ottenere fotografie ad una risoluzione di 2040 x 1536 pixel.

Meltdown: collasso completo di una rete di computer causato da un livello di traffico che la rete non è in grado di sopportare.

Memmaker: (DOS) configura in modo automatico la gestione della memoria.

Memoria: area di esecuzione, ad alta velocità, contenuta nel computer, dove i dati sono contenuti, copiati e caricati. M. Base: sono i primi 640 Kb di memoria di un computer IBM compatibile. M. Cache:è un tipo di memoria estremamente veloce che aumenta le prestazioni del processore e del trasferimento dati, immagazzinando dati da elaborare più di una volta. M. Convenzionale: detta anche memoria base, è quella parte della RAM di un personal computer al di sotto dei primi 640 KB utilizzabile direttamente dai programmi MS-DOS. M. di Massa: dispositivo che consente la registrazione e/o lettura di grandi quantità di dati. Sono memorie di massa, ad esempio, gli Hard Disk, i CD ROM etc. M. Espansa: memoria detta anche EMS gestibile dai programmi MS-DOS in aggiunta ai 640 KB di memoria convenzionale, compresa fra i 640 KB e 1 MB. é utilizzabile con un apposito device driver a blocchi di 64 KB ciascuno.M. Estesa: è quella parte di memoria che risiede oltre il primo Megabyte di memoria principale. M.Flash: memoria, di tipo non volatile, con accesso random.  M. Locale: viene chiamata così la memoria presente in una scheda (es. scheda grafica) per distinguerla dalla memoria di sistema. M. Non paged: memoria di cui non è possibile eseguire il paging (vedi). M.Principale: l'insieme di RAM e ROM a cui la CPU può rivolgersi direttamente.  M. RAM: è la memoria ad alta velocità contenuta nei circuiti dei computer, sulla quale si possono eseguire operazioni di lettura e scrittura. M. Video: porzione di memoria destinata a contenere la riproduzione esatta del contenuto del video. In genere la CPU può accedere direttamente alla memoria video migliorando le prestazioni del sistema M. Virtuale: consente di utilizzare lo spazio su disco fisso come se fosse memoria RAM. M. Volatile:è la memoria ad accesso casuale (RAM) che memorizza informazioni fintanto che il computer è in funzione.

Memory: memoria (vedi).

Message board: forum di discussione completamente automatico.

Menu: elenco di opzioni tra cui, chi usa il programma, può scegliere in modo da poter eseguire l'azione desiderata. M.bar: barra dei menu. M.button: pulsante del menu. M. contestuale: il menu che appare quando, dopo aver evidenziato un oggetto, si fa clic sul pulsante destro del mouse. Tale menu, tipicamente, contiene esclusivamente le opzioni riguardanti l'oggetto corrispondenti ad azioni possibili in quel momento.  M.item: voce del menu. M.shortcut: tasto di scelta rapida per la selezione di una voce di menu.

Merge: fondere due o più flussi di dati in uno unico flusso ordinato, inserire.

Metamotori di ricerca: vedi MetaSearch Engine.

MetaSearch Engine: sono quei motori di ricerca in grado di effettuare delle ricerche contemporaneamente su più motori di ricerca (vedi Motore di ricerca).

Meta Tag: TAG HTML che forniscono delle informazioni aggiuntive del documento ipertestuale. Questi TAG servono anche per fornire le informazioni ai motori di ricerca.

Metadato: stringa che fornisce informazioni aggiuntive in riferimento al dato a cui si riferisce. Nel caso, ad esempio, della fotografia digitale, il metadato, associato al file della foto digitale, contiene informazioni riguardanti il tempo di esposizione, il diaframma, la data, l'ora, la fotocamera utilizzata, ecc. (vedi anche Exif).

Metafile: file in cui viene memorizzata un'immagine rappresentata come insieme di oggetti grafici quali linee, cerchi e poligoni, anziché in pixel. Sono disponibili due tipi di metafile: standard e avanzato. I metafile standard hanno estensione wmf mentre quelli avanzati hanno estensione emf. In caso di ridimensionamento i metafile consentono di ottenere immagini più precise rispetto a quelle composte da pixel.

Metodo: nella programmazione rappresenta l'azione di un oggetto che il programmatore può richiamare (caricamento di dati, spostamento, ridimensionamento, etc.)

Mezzetinte: (grafica) metodo grafico usato per rappresentare la gradazione del colore. L’immagine viene risolta in punti: il colore scuro viene espresso con una grande quantità di punti, mentre, quello più chiaro, viene espresso da una minore quantità di punti.

Mezzitoni: (grafica) immagini composte da punti neri di dimensioni diverse, spaziati in modo da simulare diverse tonalità di grigio o diverse sfumature di colore.

Mflops:(Million Floating-point Operations Per Second) è l'unità di misura che indica quanti milioni di operazioni in virgola mobile, al secondo, svolge un'unità di calcolo (solitamente un microprocessore, vedi FPU).

MFM: (Modified Frequency Modulation) tecnologia di codifica utilizzata per la registrazione dei dati in un floppy disk (vedi anche RLL).

MHS: Message Handling Service) altra definizione della posta elettronica.

MHz: vedi megahertz.

Mickey: il più piccolo incremento di movimento rilevabile dal mouse.

MICR: (Magnetic Ink Character Recognition) tecnologia di riconoscimento dei caratteri alfanumerici, tramite l’uso di un particolare inchiostro magnetico.

Micro: un milionesimo (1/1000.000)

Microcontent: contrariamente a Macrocontent (vedi) indica i titoli, i sottotitoli, i link e le voci di indice di una pagina Web.

Micro Dry: (stampante) tecnologia a getto d'inchiostro che utilizza un inchiostro più secco del normale che forma sulla carta una pellicola di quattro strati di dimensioni di 3 micron. La pellicola è fatta di una resina speciale e si fissa sulla pagina senza essere assorbita.

MicroDot: (stampante) tecnologia che ha consentito di costruire testine di stampa (per Ink Jet) con ugelli del diametro di 5-6 picolitri.

Microdrive: disco rigido di ridotte dimensioni costruito per permetterne l’uso con fotocamere digitali, computer portatili e PC palmari.

Micron: millesimo di millimetro.

Microprocessore: il processore centrale (CPU) di un computer.

Microsoft: azienda statunitense produttrice di sistemi operativi, programmi applicativi e periferiche hardware fondata nel 1975 da Paul Allen e Bill Gates. (Si dice...  che il nome Microsoft è stato inventato da William Gibson nel romanzo Neuromancer).

Microsoft video1: standard di memorizzazione in file delle sequenze video, usato da Microsoft.

Middlewave: programma che, interponendosi (intefacciandosi) tra altri due programmi ne permette lo scambio o l'estrazione dei dati.

MIDI: (Musical Instrument Digital (Device) Interface) interfaccia digitale per strumenti musicali. Standard audio che consente di collegare un computer a strumenti e sintetizzatori musicali. Uno spartito Midi può, ad esempio, essere composto su una pianola elettronica e riprodotto dal computer direttamente o, viceversa, oppure, il computer può controllare strumenti elettronici Midi esterni. I file MIDI contengono istruzioni per riprodurre note musicali e per definire il tempo e gli strumenti da usare.

Millennium bug: "baco del millennio".  Problema nato alle soglie dell'anno 2000 per i sistemi informatici che usavano la datazione a sei cifre (ggmmaa). L'utilizzo del formato a due cifre dell'anno, infatti, avrebbe potuto creare confusione ai calcolatori che avrebbero considerato lo 00 non come 2000 ma come 1900.

MIME: (Multipurpose (o Multimedia) Internet Mail Extensions): uno dei vari formati con i quali è possibile collegare, ad un messaggio di posta elettronica, qualunque tipo di file. Siccome i file spediti su Internet non possono contenere caratteri ASCII con valore superiore a 128, MIME codifica i messaggi in modo da superare questa limitazione.

MIMO:(Multiple In Multiple Out) nuovo standard Wifi, corrispondente allo standard 802.11n. La tecnologia MIMO garantisce un collegamento più efficiente sia sul piano delle prestazioni sia sul piano della copertura.

MiniDIN: connettore utilizzato per collegare la tastiera e il mouse al computer.

Minidisc: tecnologia Sony, destinata a sostituire le normali cassette audio, costituita da un disco da 2 pollici e mezzo contenuto in un case plastico (che lo rende molto simile ai comuni floppy disk). Per la registrazione dei dati su questi supporti, che possono arrivare a contenere fino a 140 MB, viene utilizzato un sistema magneto ottico .

Minimizzare: ridurre al minimo la dimensione di una finestra.

Minitower: contenitori per computer con le stesse caratteristiche dei Tower (vedi) ma di dimensioni più compatte.

Minus: così vengo chiamati i DVD -R. Minus deriva dal nome inglese del simbolo - (meno) posto davanti alla R (vedi anche Plus).

MIPS: [1] (Millions of Instructions Per Second) unità di misura usata per valutare le prestazioni globali di un computer. [2] (Microprocessor without Interlocking Pipe Stage) famiglia di processori RISC e società omonima.

mIRC: famoso client IRC gratuito per Windows.

Mirror: specchio. Nei programmi di grafica questa parola è usata per indicare l’azione di rovesciamento di un’immagine come se fosse riflessa in uno specchio. Nel mondo Internet, invece, un mirror è una copia di un sito residente in un server diverso da quello ufficiale. M. site: letteralmente, "sito-specchio".

Mirroring: è l’operazione di duplicazione di dati, ai fini di conservare copie di sicurezza, che possono essere usate in caso di guasto alle memorie di massa principali.

Misc: identifica una categoria di newsgroup (vedi) che tratta argomenti vari.

Misfeed: mancata alimentazione (di documenti ecc.), alimentazione irregolare.

Misspellings: (Internet) tecnica con la quale si indicano gli errori ortografici voluti. La tecnica consiste nell'attivare siti con nomi famosi, ma scritti volutamente in maniera sbagliata, al fine di garantirsi molti accessi non affatto casuali.

Mistake: errore.

Mixer: "miscelatore". Controllo software del volume relativo ai vari tipi di suoni prodotti da una scheda audio, esempio: musica MIDI, riproduzione di file wave e parlato sintetizzato.

MJPEG: (Motion JPEG) tipo di file video, formati da una serie di fotogrammi compressi in JPEG.

MMS: (Multimedia Message Service) la tecnologia che consente l'invio di messaggi multimediali attraverso un telefono cellulare.

MMX: (MultiMedia eXtension) sigla che identifica i tipi di processori con funzioni specifiche multimediali.

MNP: (Microm Networking Protocol) famiglia di protocolli per modem sviluppati dalla Microcom.

MO: (Magneto Optical) magneto-ottico. Unità di memoria di massa, di tipo rimovibile, in cui i dati vengono registrati utilizzando sia un raggio laser (che "prapara" la superficie del disco) e sia una normale testina che magnetizza la superficie di un disco speciale. I dischi MO, solitamente contenuti in una custodia di plastica rigida, possono essere scritti e cancellati più volte, anche parzialmente. La loro capacità è simile a quella di un normale CD ROM.

Mobile: portatile. Riferito a tutti i dispositivi portatili come cellulari, laptops, PC palmari, ecc.

Moblog: sorta di galleria "fotografica" personale pubblicata e aggiornata, on line, come avviene per il blog (vedi). I siti che offrono questo servizio, spesso permettono l'invio delle foto da mettere in rete direttamente dal telefono cellulare senza la necessità di effettuare un collegamento attraverso un PC.

MOD: (Magneto Optical Disk) vedi MO.

Modec: contrazione delle parole "MODem/codEC" che indica un dispositivo digitale che genera segnali modem analogici.

Modello predefinito: hanno lo scopo di facilitare chi usa il computer per creare dei documenti comuni (standard). Molti applicativi predispongono alcuni formulari da personalizzare, ad esempio, sono già disponibili strutture predisposte di fatture, bollettini, carte intestate ecc. (vedi template).

Modem: modulatore-demodulatore. La funzione del modem è di convertire i segnali digitali, provenienti da un computer o altro dispositivo con output Digitale, in segnali analogici in grado di modulare la portante di una linea telefonica; invece, in fase di ricezione viene eseguita l'operazione inversa cioè, i segnali telefonici, vengono demodulati e convertiti nella sequenza di bit, originale. M. bonding: utilizzo simultaneo di due modem analogici, connessi a due linee telefoniche separate, al fine di raddoppiare la velocità di trasferimento dei dati.  M. Voice: modem che includono la funzionalità di  gestione dei messaggi vocali (utili come segreteria telefonica).

Moderatore:  persona (o gruppo di persone) che gestisce una mailing list moderata o un  Newsgroup. Il suo compito è quello di informare tutti gli utenti sulle condizioni e le limitazioni di attinenza all'argomento (on-topic) e di buona creanza (no-flames).

Modern: (font) famiglia di font, a passo fisso (cioè la lettera "M" occupa lo stesso spazio della lettera "I") che utilizza linee a larghezza costante (per il disegno del font) con o senza grazie.

Modo-protetto: è il modo di funzionamento delle CPU Intel dal 80286 in poi. Fornisce un supporto HW alla multiprogrammazione, agevolando la protezione dei programmi, l'uno dall'altro. Inoltre, dal 80386 in poi, fornisce anche il supporto HW alla memoria virtuale paginata (vedi paginazione).

Modo-reale: è il modo di funzionamento delle CPU Intel fino al processore 8088. A differenza del "modo protetto", non fornisce alcun supporto per il multitasking e la memoria virtuale.

Modulazione: (modem) tecnica usata per convertire i segnali digitali in segnali analogici. I sistemi usati sono: modulazione di frequenza, m. di ampiezza e m. di fase. Nel primo metodo gli stati corrispondenti ai valori di 1 e 0 determinano quale frequenza analogica deve essere utilizzata nella trasmissione: solitamente lo stato 1 viene rappresentato con una frequenza bassa mentre lo stato 0 con una alta. Nella m. di ampiezza, invece, rimane costante la frequenza della forma d'onda, mentre il valore trasmesso viene definito dall'ampiezza stessa dell'onda: l'ampiezza minore rappresenta lo 0. L'ultima tecnica, infine, utilizza una forma d'onda la cui frequenza ed ampiezza rimangono costanti; la differenza tra i bit 1/0 è definita da un cambiamento di fase di 180 gradi.

Modulo continuo: (stampante) serie di fogli di carta attaccati l’uno all’altro e dotati, su entrambe i lati, di fori che servono come appiglio per l’ingranaggio del trattore che esegue il trascinamento del modulo all’interno della stampante.

Moirè: (grafica) l’effetto Moirè consiste in una distorsione visibile che si verifica quando si esegue una scansione di un’immagine.

Monitor:dispositivo HW collegato al computer usato per la visualizzazione delle informazioni. I monitor collegati al PC utilizzano lo standard RGB che permette di ottenere i vari colori disponibili miscelando quantità differenti dei tre colori primari (rosso, verde, blu).

Monochrome: monocromatico.

Monocromatico: singolo colore. Solitamente monocromatico si riferisce al singolo colore nero su sfondo bianco.

Moov: formato di file per filmati Quick Time.

Morphing: (grafica) abbreviazione di metamorphosing, ovvero metamorfosi. Si tratta di un effetto grafico speciale. Data un'immagine di partenza ed una di arrivo il computer analizza tutto il processo del movimento necessario a passare dall'una all'altra ed elabora autonomamente le immagini intermedie (vedi anche Warping).

Mosaic: il primo browser, con interfaccia grafica per il WWW, in grado di visualizzare i file grafici e riprodurre i file audio.

MOTD: (Message Of The Day) messaggio di benvenuto, messaggio del giorno.

Motherboard: scheda madre o mainboard. E' la scheda principale di un computer sulla quale si trovano il microprocessore, la memoria e tutti i componenti indispensabili al suo funzionamento. È provvista di alloggiamenti appositi (detti slot di espansione) per l'inserimento di schede aggiuntive.

Motion JPEG: evoluzione del JPEG, per memorizzare sequenze video in movimento, in true color. M. capture: acquisizione del movimento. Tecnica computerizzata che, avvalendosi di una serie di sensori capaci di calcolare le coordinate dei movimenti di un soggetto, consente di realizzare animazioni realistiche partendo, appunto, da una analisi effettuata su di un modello reale.

Motore di ricerca: (query engine o search engine) software specializzati nella ricerca di informazioni su Internet. In genere questi tipi di programmi sono organizzati in due categorie: gli Spider (o Crawler) e le Directory. Gli Spider sono dei programmi completamente automatici che esplorano la Rete di link in link e catalogano, in un enorme database, tutte le informazioni  così acquisite. Contrariamente, le Directory, acquisiscono e catalogano le informazioni in modalità manuale. Chi desidera segnalare il proprio sito in questo tipo di  motore di ricerca deve scrivere alla redazione allegando una breve descrizione del sito stesso. Oltre alle suddette due categorie ne esiste una terza a cui fanno parte i Metacrawler o Metamotori di Ricerca o ancora Metasearch Engine. La peculiarità di questi potenti sistemi di ricerca sta nel fatto di effettuare la ricerca contemporaneamente  sui principali motori a disposizione in Rete.

Mount Rainier: formato sviluppato congiuntamente da Compaq, Microsoft, Philips e Sony per rendere più semplice, sicura e compatibile, la scrittura e la distribuzione di dati su supporti ottici riscrivibili (CDRW). Questo standard, tra l'altro, integra la funzionalità di scrittura a pacchetti, con la funzione del drag and drop, direttamente a livello del sistema operativo rendendo inutile, di fatto, l'installazione di software dedicato a questa funzione. Inoltre, con questo formato, è possibile eseguire, in brevissimo tempo, la formattazione del supporto in background continuando ad utilizzare l'accesso al disco senza particolari limitazioni. In aggiunta a queste caratteristiche c'è anche una funzionalità (Defect Management) gestita direttamente dall'HW, che esegue la mappatura, analogamente a quanto previsto nei dischi fissi, di eventuali settori difettosi o danneggiati a salvaguardia dei dati.

MOUS: (Microsoft Office User Specialist) qualifica che attesta le capacità in ambiente Microsoft Office.

Mouse: dispositivo di puntamento e di controllo del cursore che si usa in alternativa o in combinazione alla tastiera. M.pad: tappettino del mouse. M.tracking: la regolazione tra il movimento del mouse e quello del cursore sullo schermo. M.trapping: si tratta di una pratica utilizzata in alcuni siti WEB (solitamente "per adulti") che consiste nel disabilitare i pulsanti indietro ed esci del browser, al fine di impedire al visitatore di uscire dal sito.

Move: muovere, spostare.

Mozilla: la mascotte "dinosauro" di Netscape. Sta a indicare il browser di Netscape.

MP3: abbreviazione di MPEG Layer3, è il formato, elaborato dal gruppo tedesco Fraunhofer Institut Integrierte Schaltungen, che permette di comprimere file sonori (con rapporto fino a 1:12)  mantenendo la qualità di un CD audio. Il rapporto di compressione varia, anche di molto, in funzione del bit/rate (campionatura) usato. Un file Wave, per esempio, di dimensioni di 44 MB, compresso in formato MP3 64 Kbps, avrà dimensioni di circa 2 MB, mentre, lo stesso file compresso utilizzando un bit/rate di 128 Kbps avrà dimensioni doppie, ovvero, 4 MB.  MP3 Pro: evoluzione del formato MP3 con una capacità di  compressione due volte maggiore, a parità di qualità del suono. In pratica i file MP3 Pro compressi a 64 Kbps garantiscono gli stessi risultati dei file MP3 compressi a 128 Kbps. Questo risultato è stato possibile utilizzando la tecnologia di codifica detta SBR (Spectrum Band Replicator) che consente di ricostruire le frequenze "perse" nella codifica a 64Kbps.

MP4: evoluzione del formato MP3.

Mpc1/2: sigla che indica lo standard multimedia PC. Mpc1 con scheda sonora a 8 bit, Mpc2 con scheda a 16 bit.

MPEG: (Moving Picture Experts Group) è lo standard di compressione audio - video (vedi anche DivX). Il nome MPEG deriva da un gruppo di lavoro nato nel '88 con lo scopo di definire degli standard ISO per la compressione dei segnali audio-video digitali. MPEG1: consente di comprimere video digitali con bitrate di 1,5 Mbit/s e risoluzione di 352x288 pixel, con una qualità simile a quella di una videocassetta. L'applicazione più conosciuta che ha utilizzato questo formato è il VCD (videoCD). MPEG2: simile come caratteristiche alla versione 1, questo codec, utilizzato anche nei DVD, si caratterizza per un maggior bitrate che aumenta notevolmente la qualità dell'immagine. MPEG4: questo nuovo formato di compressione, a cui aveva collaborato anche Microsoft, doveva essere utilizzato per la distribuzione dei filmati ASF (Advanced Streaming Format) via Web, in modalità protetta. La protezione, però, in tempo brevissimo venne crackata e venne creato il famoso formato di compressione DivX.

MPR: serie di "raccomandazioni" per il contenimento delle emissioni "elettromagnetiche", alle quali si devono uniformare i costruttori di monitor.

Mpu 401: (interfaccia) standard Midi usato dai musicisti evoluti e professionisti per i loro strumenti Midi.

MR: [1] (modem) (modem ready) spia indicante che il modem è pronto. [2] MagnetoResistiva. Tecnologia che permette, in virtù delle ridotte dimensioni delle testine, di memorizzare un numero di dati maggiori sulla superficie di un HD. (vedi anche GMR).

MRU: [1] (Most Recently Used) l’elenco dei file "recenti" ovvero, la lista che viene visualizzata nei menu e che contiene i nomi dei file aperti di recente. [2] (Maximum Receved Unit) la dimensione massima di dati che si può ricevere da un sistema.

MRX: (Magneto resistive extended technology) tecnologia, degli HD, che impiega una testina delle dimensioni di una capocchia di spillo in grado di emettere segnali di lettura/scrittura più potenti rispetto alle testine tradizionali. Questa caratteristica rende possibile la scrittura/lettura di maggior quantità di dati in uno spazio più contenuto.

Mscdex: (DOS) consente l’accesso ai file contenuti nel CD ROM.

MS: abbreviazione di Microsoft.

MSB: (Most Significant Bi) la cifra (bit) più significativa in un numero binario.

MS-DOS: MicroSoft - Disk Operating System. Il primo sistema operativo (di tipo testuale) per PC IBM compatibili.

MSDN: Microsoft Developer Network. Servizio che fornisce l'accesso privilegiato alle risorse  sulle più recenti tecnologie Microsoft. MSDN, che viene distribuito on line, in versione stampata e su CD/DVD, comprende articoli tecnici, materiale di riferimento e supporto per gli sviluppatori.

MSIE: acronimo di: Microsoft Internet Explorer.

MSN: Microsoft Network. Sito web, gestito dalla Microsoft, all’interno del quale è possibile accedere a molteplici informazioni e servizi vari.

MSP: formato immagini di Microsoft Paint.

MsZip: algoritmo di compressione, creato da Microsoft, utilizzato per la creazione dei file .cab (vedi). Questo algoritmo, sostanzialmente, è derivato dal formato LZW (vedi).

MTBF: (Mean Time Between Failure) "indice di affidabilità" rappresenta il tempo medio prima del verificarsi di un guasto ad una apparecchiatura o componente.

MTF: (Modulation Transfer Function) misura l’accuratezza della riproduzione in un monitor o in un altro dispositivo video (es. scanner). Il suo valore può essere compreso tra 1 (riproduzione perfetta) e 0.

MTTF: (Median Time To Failure) media del tempo per il guasto. Parametro usato negli studi statistici di affidabilità.

MTTR: (Mean Time To Repair) tempo medio necessario per la riparazione di un componente guasto.

MTU:[1] (Maximum Trasmission  Unit): è la più grande quantità di dati trasferibile in un unico pacchetto. [2]   (Magnetic Tape Unit) unità a nastro magnetico.

MUD: (Multi User Dimension o Dungeon) scenario virtuale, generalmente di tipo ludico (gioco di avventura o gioco di ruolo), nel quale i giocatori si muovono nel tentativo di risolvere enigmi o rintracciare oggetti nascosti. Questo tipo di scenario viene utilizzato anche per applicazioni in campo professionale.

Multi-layer: (DVD) multistrato. DVD che consentono la scrittura dei dati su due strati per facciata. Un DVD Double-Sided e Double-Layer (doppia faccia e doppio strato) può contenere fino a 16 GB di dati.

Multi-partite: tipo di virus che non silimita ad una sola attività "infettiva" ma cerca di attaccare il maggior numero possibile di file eseguibili al fine di utilizzarli per la propagazione dell'infezione.

Multicasting: distribuzione multipla. Trasferimento di dati da un computer (server) ad altri sistemi (client) senza una precisa destinazione. Tutti i PC collegati riceveranno i dati senza che il server debba connettersi ai singoli client. Si contrappone al broadcasting (distribuzione diffusa) che indica un invio specifico ad ogni altro sistema connesso.

Multifrequenza: vedi Toni.

Multimedia: parola che si riferisce letteralmente alla combinazione di mezzi di comunicazione differenti. Nel linguaggio informatico, comunque, il termine multimedia identifica l'uso combinato di suoni, grafica, animazioni e video. Nel settore, il multimedia costituisce un sottoinsieme dell'ipermedia, che fonde gli elementi del multimedia e dell'ipertesto, il quale ha il compito di concatenare le informazioni.

Multiplayer: giochi che consento a più utenti giocare contemporaneamente partecipando alla stessa sessione.

Multiplazione: tecnica con la quale i segnali telefonici vengono trasmessi a gruppi, convogliando su un unico supporto (il cavo di trasmissione) diversi canali.

MultiRead: (CD) standard OSTA (Optical Storage Technology Association) per unità CD-ROM e DVD-ROM. Le unità conformi allo standard MultiRead possono leggere i CD commerciali (audio e dati), iCD-R e i CD-RW.

Multiscan: (monitor) detto anche multifrequenza, indica la capacità di un monitor di funzionare in una vasta gamma di frequenze video.

Multisessione: (CD) standard ISO che definisce la possibilità di aggiungere ulteriori informazioni ad un CD ROM già in parte utilizzato.

Multitasking: si definisce multitasking un sistema operativo che è in grado di eseguire più applicazioni in parallelo. Nel multitasking di tipo cooperativo è l'applicazione in esecuzione (e non il sistema operativo) che decide quando passare il controllo ad un altro programma quindi, se quell'applicazione si blocca, non può più passare il controllo alle agli altri programmi con conseguente blocco di tutto il sistema. Nel tipo preemptive, invece, è il sistema operativo che decide quando e a chi concedere l'uso del computer. In questo modo, anche se un programma si blocca è sempre possibile far proseguire gli altri programmi attivi.

Multithreading: é la capacità di eseguire simultaneamente differenti parti di uno stesso programma (vedi Thread).

Multitimbro: tecnologia di creazione dei suoni, con strumenti di migliore qualità rispetto alla sintesi FM, ma inferiore rispetto alla tecnica Wawe.

Multiuser: multiutente.

Multiutente: qualunque ambiente digitale che consenta, almeno a due utenti, di operare con interazioni contemporanee.

Multivocale: indica la capacità di una scheda sonora di riprodurre il suono di più strumenti contemporaneamente.

Multivolume: [1] vedi disk spanning. [2] CD contenente sessioni multiple non intercollegate, per cui ogni "volume" sul disco deve essere letto come se si trattasse di un CD separato.

Musicguard: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Macrovision e TTR Technologies. E' stata sostituita da Safeaudio.

MVA: (Multi-Domain Vertical Alignment) allineamento verticale a domini multipli.  MVA è una tecnologia che, oltre a migliorare sensibilmente il tempo di risposta dei cristalli liquidi, utilizza  un sistema per inclinare questi cristalli in un display LCD (vedi TFT ) in modo tale da assicurare un angolo di visione molto elevato (170 gradi in orizzontale).

MVP: (Most Valuable Professionals) sorte di "titolo" (e premio) riconosciuto dalla Microsoft a tutte quelle persone che si sono distinte per il loro particolare contributo fornito alle comunità, relativamente a tecnologie e prodotti Microsoft.
 

 

 


N

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 AGGIORNA

Network
Indica un gruppo di computer collegati tra loro in rete attraverso un cavo. La sua forma più comune è costituita da una LAN (Local Area Network), nella quale la posta elettronica e altri file possono essere scambiati tra gli utilizzatore senza necessità di ricorrere ai floppy disk. Possono inoltre essere condivise le stampanti e altre risorse. Tutti i PC di una LAN sono collegati a un server, costituito da un PC particolarmente potente e dotato di un grosso disco fisso che può essere condiviso da tutti.

N2K Encode Music
Sito che trasmette musica in rete attraverso protocolli di compressione dati come AC-3 Dolby (vedi AC-3 Dolby)
con possibilità di scaricare, salvare e masterizzare su cd in formato ECD (Enanched cd). I file trasmessi dal sito sono
denominati e-mod (vedi e-mod).

Name server
Server dei nomi di dominio

Nap
Neutral Access Point, sono dei nodi che collegano alcuni service provider per ridurrela distanza tra le rispettive reti, e
 di conseguenza ne velocizzano il traffico.

NAT
Network Address Translation, funzionalità di protezione  e di sicurezza per server proxy e router, svolge opera di firewall
mascherando gli indirizzi Ip interni rispetto la Rete estrena.

NCPs
Network Control Protocols, un componente del protocollo di collegamento PPP (vedi PPP).

Net Caster
Un sito Web di Netscape, una specie di "canale tv" su pc con informazioni sempre visibili e aggiornate autonomamente.

Netshark
Indica un browser (vedi) sviluppato da Intercon.

Network
Indica un gruppo di computer collegati tra loro in rete attraverso un cavo. La sua forma più comune è costituita da
una LAN (Local Area Network), nella quale la posta elettronica e altri file possono essere scambiati tra gli utilizzatore
senza necessità di ricorrere ai floppy disk. Possono inoltre essere condivise le stampanti e altre risorse.
Tutti i PC di una LAN sono collegati a un server, costituito da un PC particolarmente potente e dotato di un grosso di-
sco fisso che può essere condiviso da tutti.

Network Computer
Un PC (molto economico) ridotto nelle sue funzioni che riceve direttamente da Internet il sistema operativo, software
dati.Non necessita di alcun disco rigido né di memoria estesa.

News
Messaggi suddivisi per categorie di argomenti discussi.

News server
Un computer in Internet che consente di acccedere ai newsgroup e leggerli.

Newsgroup
Una BBS (vedi) distribuita su un particolare argomento.

Newsgroup moderato
Un newsgroup gestito da un moderatore che gestisce i messaggi eliminando quelli superficiali o inutili.

NIS
Nota in passato come "yellow page", è un'utility adottata da alcune reti TCP/IP per amministrare un gruppo di computer
come se si trattasse di un unico PC.

NNTP
Net News Transfer Protocol, un server (vedi) del vostro provider che vi permette di accedere ai Newsgroup di Usenet
(vedi Newsgroup e Usenet).

Nodo
Un computer su Internet chiamato anche host(vedi host).

Numero Della Porta
Numero assegnato ad ogni computer e ad ogni programma utilizzato per dialogare su internet.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

NACK: (Negative ACKnowlegment) "riconoscimento negativo". Segnale inviato dal modem per richiedere una nuova trasmissione di dati quando si sono verificati errori.

Nagware: termine gergale utilizzato per indicare i software shareware che, all'avvio e alla chiusura, mostrano un messaggio che ricorda che è necessario acquistare il programma.

Namecache: memoria cache utilizzata per memorizzare gli ultimi nomi dei file utilizzati, che, in abbinamento con l’uso della Pathcache (vedi), serve a migliorare le prestazioni del sistema.

Name resolution: vedi name server.

Name server: server che effettua la traduzione (risolve) di un indirizzo di Rete in formato testuale nel corrispondente indirizzo numerico.

Namespace extensions: sono le cartelle "speciali" di Windows che, di norma, utilizzano un'estensione alfanumerica molto lunga e complessa che ne consente l'identificazione univoca all'interno del sistema. Sono, ad esempio, cartelle speciali: Cestino, Cronologia, Accesso Remoto, Pannello di Controllo, Stampanti, ecc.

Naming: sono le procedure che riguardano la registrazione dei nomi di dominio.

Nano: prefisso che indica un miliardesimo (1/1.000.000.000).

Nanosecondo: equivalente a un miliardesimo di secondo, esprime la velocità alla quale la memoria e altri chip comunicano con il sistema.

NAND: operatore logico che implica che tutti gli ingressi siano 1 affinché l'uscita sia a 0.

NAP: (Network Access Point) i dispositivi che servono per configurare il punto di collegamento fra una rete privata e la rete Internet.

Napster: software che consente l'accesso al disco fisso, da parte di tutti gli utenti collegati, al fine di effettuare scambi di dati (solitamente musica in formato MP3).

Narrowband:  vedi broadband.

NAS: (Network Attached Storage) dispositivi di memorizzazione che possono essere collegati direttamente ad una rete. Questi dispositivi sono poi accessibili da tutti i PC collagati a quella rete.

Nascosto: (attributo) file nascosto.

NAT: (Network Address Translation) è un sistema che, interposto fra la rete Internet e una rete interna, serve a mascherare l’indirizzo IP di rete del computer sostituendolo dinamicamente con un altro.

Nav bar: barra di navigazione. Chiamata anche navigation bar, è l'insieme dei collegamenti presenti un una pagina WEB che consentono di spostarsi all'interno del sito stesso.

Navigare: traduzione italiana del termine inglese "surfing" e sta ad indicare l'operazione di ricerca di informazioni su Internet spostandosi da sito a sito.

NC: Network Computer.

NCP:  il primo protocollo (ralizzato per la rete ARPANET) a commutazione di pacchetto da cui discende il TCP/IP.

NCSA: National Computer Security Agency.

Near: operatore logico usato nei programmi di ricerca. La traduzione italiana è "vicino" oppure "vicino a". Specifica che i due termini della ricerca, devono essere entrambi presenti nell'articolo, ma che non devono essere separati da più di un certo numero di parole.

Near letter quality: (stampante) qualità di stampa equivalente a quella di una macchina per scrivere.

Needle: (stampante) sinonimo di ago di stampa.

Nerd: indica in "gergo" un maniaco del computer.

Nesting: in programmazione significa annidamento, strutture annidate.

NET: è la Rete, con la maiuscola, Internet, quella che comprende e tiene insieme tutte le altre. Fra i sinonimi utilizzati nel tempo, anche the Cloud, the Matrix, the Datasphere, the Electronic Frontier, the Information Superhighway ("autostrade dell'informazione / informatiche"). N. Cam: telecamera che trasmette in tempo reale l'immagine dell'utente in rete. N. Framework: vedi Framework.net. N. god: (Internet) Dio della rete. così viene chiamato, in Internet, uno che è "on line" dall'inizio e che conosce tutti e che ha fatto tutto. N.personality: (Internet)   indicato per indicare una persona che ha raggiunto una certa celebrità in Internet. N.police: (Internet) persone la cui attività è rivolta a diffondere le regole comportamentali in Internet come, ad esempio, il rispetto della netiquette e a contrastare le attività scorrette, come quella dello spamming.

NetBEUI: (NetBIOS Enhanced User Interface) protocollo di rete utilizzato, di norma, in LAN di piccole dimensioni.

NetBIOS: (NETwork Basic Input Output System) API utilizzabile dai programmi di applicazioni su una rete LAN. NetBIOS fornisce un’insieme di comandi per richiedere i servizi di livello inferiore necessari per condurre le sessioni tra i nodi di una data rete e per trasmettere informazioni.

Netcasting: indica il Broadcasting via Internet.

Nethead: così viene indicata una persona che utilizza Internet come se ne fosse dipendente.

Netiquette: (Internet) Network-etiquette ovvero il galateo della rete. Insieme di regole di buonsenso per non disturbare gli altri.

Netizen: "cittadino della Rete". Così vengono definiti i frequentatori abituali di Internet (da Net-Citizen).

Netmail: sinonimo di posta elettronica privata.

NetMeeting: programma di Microsoft che permette la videoconferenza, la chat e la condivisione di alcune applicazioni.

NetPc: computer pensati esclusivamente per la navigazione in Internet. Solitamente prevedono la possibilità di essere collegati anche alla televisione.

Netscape: (Netscape Communications Corporation) società americana fondata nel 1994 da James H. Clark, è un'azienda produttrice di software con sede a Mountain View (California), nota soprattutto per aver creato Netscape Navigator e Netscape Communicator (browser per Internet).

Netspeak: raccolta di convenzioni per la scrittura (in lingua inglese) in posta elettronica e newsgroup. Questa raccolta comprende acronimi, emotag e smile.

NetWare: sistema operativo di rete.

Network: vedi rete.

New Economy: termine, ormai diventato comune, che indica le attività economiche di e tra aziende che trattano servizi tecnologici (specialmente telecomunicazioni e servizi Internet

Newbie: sinonimo di un pivello, un neofita della rete. Clueless newbie, novellino all'oscuro di tutto: usato sempre in senso spregiativo.

News: notizie. In generale sono i messaggi che gli utenti di tutto il mondo si scambiano via Internet.

News Aggregator: chiamato anche feed aggregator, Rss aggregator o newsreader, è un applicativo in grado di leggere periodicamente un flusso di notizie in formato Rss (vedi) e di presentarle con un'interfaccia grafica simile, nella maggioranza dei casi, a quella di un programma di posta elettronica.

Newsfeed: scambi o distribuzioni di articoli di newsgroup tra i server di news.

Newsgroup: (gruppo di discussione) sono nati in seno ad Internet (ma usano aree della rete Usenet) e sono una sorta di club in cui si ha la possibilità di scambiare messaggi ed opinioni con persone che hanno interessi affini ai propri e che risiedono ovunque nel mondo. Il nome di un newsgroup è formato dall'unione di più abbreviazioni (categorie e sottocategorie) separate da puntini.

Newsletter: rivista elettronica (o più semplicemente un documento di testo o una email) che aggiorna, periodicamente, sulle novità di un sito. Viene trasmessa alle caselle di posta degli utenti che ne hanno fatto richiesta.

Newsreader: lettore di news. Particolari programmi progettati appositamente per leggere, scrivere e scaricare messaggi dai newsgroup (vedi).

Newton: sistema operativo per PC portatili introdotto da Apple computer e implementato sui palmtop Apple. E' stato il primo sistema operativo, di questo tipo, a consentire il riconoscimento della scrittura umana e la sua conversione in caratteri in formato ASCII.

NEXT: (Near End crossTalk) successivo, prossimo.

NFS: (Network File System) applicazione che pemette a un utente di consultare e/o scaricare e/o aggiornare  file localizzati su un computer remoto come se fossero sul proprio.

Nibble: così viene indicata la metà di un byte (4bit).

NIC:  [1] (Internet) (Network Information Center) centro informazioni sulla rete. La struttura più simile ad un concentratore sulla rete Internet. Il posto dove si può trovare di solito informazioni su una particolare rete.  [2] (Network Interface Card) adattatore di rete. Scheda utilizzata per connettere un PC ad una rete locale.

NiCd: sigla che identifica le batterie al Nichel-cadmio.

Nick:  abbreviazione di "nickname".

Nickname: soprannome; in un sistema di posta elettronica (e-mail) indica uno pseudonimo che permette di ricevere messaggi indirizzati a un soprannome in aggiunta a quelli indirizzati al proprio nome di casella postale (mailbox), oppure può essere il nomignolo con cui una persona si collega ad una BBS o un qualunque sistema che non richieda obbligatoriamente il nome proprio.

NiMH: sigla che identifica le batterie all'idruro metallico di nichel. Questo tipo di accumulatori, a pari capacità, sono più pesanti delle batterie agli ioni di litio.

Nipple: capezzolo. Nomignolo usato per indicare la pallina rossa presente nei trackball (vedi).

NLQ: (Near Letter Quality) modalità di stampa propria della stampanti a impatto, ad aghi o a margherita, utilizzata per produrre documenti di qualità.

NLX: formato di scheda madre utilizzato nei PC desktop a "basso profilo".

NIR: (Networked Information Retrieval) sono gli strumenti per la gestione delle informazioni che consentono l'archiviazione e il reperimento efficiente ed economico di dati. Il World Wide Web è un NIR.

Nit: unità di misura della luminanza equivalente a 1 cd/m2 o 0,292 ftL (vedi luminanza).

NMS: (Network Management Station) computer dedicato al controllo delle prestazioni dei nodi di una rete.

NNTP: (Network News Transport Protocol) protocollo per la gestione dei newsgroup su Internet.

Nodo: [1] computer direttamente collegato a Internet. [2] Punto di accesso in Internet attraverso un numero telefonico.  [3] Nelle strutture ad albero è la posizione che può rappresentare dei collegamenti a uno o più nodi inferiori.

Nodo di transito: sistema di computer (gateway) che trasferisce dati o messaggi tra programmi o reti normalmente incompatibili.

Noise: disturbo, interferenza, rumore.

Nome utente: chiamato anche UserName o UserID è l'identificativo che, insieme alla password, rappresenta le credenziali o account per accedere alle risorse o ad un sistema.

NOR: operatore logico che implica la presenza in ingresso di almeno un 1 affinché l'uscita sia a 1.

North Bridge: i componenti di un chipset che interfacciano il processore con la RAM e con il bus PCI.

NOT: funzione logica che presenta in uscita l'opposto dell'entrata. N. Found: non trovato (vedi anche 404).

Notazione: modalità con la quale vengono presentati, inseriti o memorizzati, i dati numerici o le espressioni matematiche. Per rappresentare il numero 21, ad esempio, si può utilizzare la notazione binaria (10101) oppure esadecimale (15h) oppure scientifica (2.1E1) ecc. Tra le notazioni utilizzate per le espressioni numeriche, particolarmente importante risulta la notazione polacca inversa RPN (Reverse Polish Notation). In questa rappresentazione, utilizzata nel linguaggio Forth e in mplti modelli di calcolatrici tascabili,  gli operatori vengono scritti dopo gli operandi, ad esempio: la somma 2 + 1 è rappresentata in RPN dall'espressione 21 +, mentre, 5+ 4 : 3 si scrive 5 4 3 : +.    N. ungherese: si tratta di prefissi convenzionali, usati dai programmatori, per rendere più comprensibile il proprio codice.

Notebook: blocco per appunti. Il termine indica un computer portatile.

Novell: società americana famosa per il suo sistema operativo di rete NetWare.

ns: vedi nanosencondo.

NSI: (Network Solutions Inc.) l'associazione che, prima dell' ICANN, era responsabile dell'assegnazione e registrazione dei nomi di dominio Internet di primo livello.

NT: (New Technology) più conosciuto come WindowsNT, è sistema operativo Microsoft a 32 bit  per l'elaborazione in reti client/server.

NTFS: (New Technology File System) file system (a 32 bit) di WindowsNT.

NTP: (Network Time Protocol) protocollo Internet utilizzato per sincronizzare l'ora del computer con quella di un server o altro dispositivo (radio, modem, satellite, ecc.).

NTSC: (National Television System Committee) standard di trasmissione TV adottato negli USA e in altri paesi .

Nudge: muovere qualcosa sullo schermo utilizzando le frecce direzionali anziché il mouse.

Nukare: In gergo informatico significa cancellare (un file, una directory o anche l'intero hard disk).

Nuke: vedi Nukare.

Null: valore nullo, indica un dato mancante. N. modem: nel linguaggio comune é il tipo di cavo seriale utilizzato per collegare due computer senza l'uso di un modem.

Numeric pad: (tastiera) tastierino numerico.

NumLook: (tastiera) se premuto attiva il tastierino numerico (numeric-pad).

NVRAM: (Non volatile Random Access Memory) RAM che mantiene memorizzati i dati anche in caso di interruzione dell’energia elettrica grazie al collegamento con una batteria. Viene utilizzata per mantenere, anche a PC spento, alcuni parametri di configurazione.

Nybble: vedi Nibble.

NYM: "pseudonimo", identità assunta da un utente web per celare quella vera.

 


O

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

OS
(Operating System). Il sistema operativo comunica con l'hardware e mette a disposizione servizi e utility per le applicazioni quando queste sono in esecuzione, come per esempio il salvataggio e il caricamento dei file.

Object
Un comando, marcatore, in linguaggio HTML (vedi Documenti compositi).

OCX
Controllo di ActiveX (vedi ActiveX) adattato ad essere scaricato via Internet durante il caricamento di pagine HTML,
può contenere codice per fare molteplici operazioni.

Offline Browser
Software che consente di scaricare interi siti Internet su PC, sono anche soprannominati spider "ragni".

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

OASIS: Open Document Format for Office Applications (Formato OASIS Open Document per Applicazioni da Ufficio). Si tratta di uno standard "aperto" per il formato dei documenti per la produttività d'ufficio (testo, fogli di calcolo, presentazioni, diagrammi). Il formato OpenDocument nasce per fornire una alternativa "aperta" a formati proprietari tra cui i più noti formati .doc, .xls e .ppt utilizzati da Microsoft Office. Questo standard, che nel 2006 ha  ottenuto la certificazione ISO/IEC 26300, è stato sviluppato pubblicamente da varie organizzazioni ed è liberamente accessibile e modificabile. L'estensione dei file prodotti con questo formato hanno come caratteristica comune l'utilizzo delle prime due lettere "od" (OpenDocument) sempre uguali, mentre la terza è utilizzata per riconoscere il tipo di documento (esempio "t" per un documento di testo, "s" per un foglio di calcolo, "p" per una presentazione, e così via).

OBE: (Out of Box Experience) questo termine si riferisce all'esperienza che si dovrebbe vivere quando, dopo aver portato a casa "la scatola" (Box) con un nuovo PC (o un accessorio),  la si apre e si prova a farlo funzionare. Ovviamente, per i produttori, l'obiettivo primario è quello di rendere l'OBE un'esperienza facile e soddisfacente.

Oberon: linguaggio di programmazione a oggetti.

Object: vedi oggetto.

Object oriented: tecnologia di sviluppo del software che si basa sull'unione di oggetti (vedi oggetto).

Occurence: evento, il verificarsi.

OCR: (Optical Character Reader o Recognition) programmi di riconoscimento ottico dei caratteri. Questi applicativi sono in grado di convertire l'immagine di una pagina scritta in un file di testo permettendone quindi una successiva elaborazione.

Octale: sistema di numerazione in base 8.

Octet: otto bit; corrisponde a un byte, che è formato da otto bit.

OCX: in ambiente di programmazione un OCX (OLE Custom Control) è un componente che "incapsula" delle funzionalità tipiche di un’applicazione, rendendole disponibili per mezzo di un’interfaccia che ha: proprietà, metodi ed eventi.

ODA: standard ISO e CCITT, per documenti compatibile da software e hardware diversi.

ODBC: (Open DataBase Connectivity) protocollo per il collegamento verso database di varia natura.

Odd: dispari.

Odd parity: (protocollo trasm. dati) parità dispari.

OEM: [1] (Original Equipment Manufacture) fabbricante originale dell'equipaggiamento. Tale sigla identifica i prodotti informatici (HD, FD, ecc.) pensati e costruiti per i produttori di computer e non destinati direttamente all'utente finale. [2] Set di caratteri utilizzato nelle applicazioni DOS e nel file system FAT (File Allocation Table).

OFDM: (Orthogonal Frequency Division Multiplexing) tecnica di modulazione, utilizzata negli standard IEEE 802.11, che serve ad aumentare il numero di dati trasmessi.

OFF: giù, non attivo, spento, ecc.

Off hook: (modem) comando o segnale dato al modem per simulare, dal punto di vista elettrico, lo sgancio della cornetta.

Off line: fuori linea. Al contrario di Online, indica lo stato di non connessione di un sistema alla rete. O. browser: software che consente di scaricare un sito  WEB intero (o parte dello stesso) per poterlo consultare successivamente fuori linea.  O. reader: programma per la gestione differita della posta elettronica. Permette di scaricare tutta la posta sul computer locale e leggerla, in un secondo momento, scollegati dalla rete.

Offset: sinonimo di distanza, scostamento.

Office: abbreviazione di  Microsoft Office. Office è un pacchetto ("suite") composto da un  insieme di software di office automation.

Office automation: genericamente, l’introduzione dei computer nella gestione del lavoro che veniva fatto manualmente. Il computer in ufficio, può essere utilizzato in molte attività come ad esempio: l’elaborazione dei testi o dei dati, l’invio di fax, l’archiviazione di documenti etc.

Official site: sito ufficiale. Sito commissionato e mantenuto e aggiornato dall'entità che ne da il nome.

Ogg Vorbis: formato per la codifica dei files musicali. Questo"codec", distribuito in modalità "open source", quindi gratuito e senza nessun brevetto e/o licenza d'uso, ha una qualità paragonabile (ma in certi casi anche superiore) a quella dell'MP3.

Oggetto: [1] in generale un oggetto è costituito dalle informazioni che è possibile selezionare in una finestra: testo, immagini, sequenza di suoni, tabelle, parti di programma. In pratica qualsiasi informazione che può essere collegata o incorporata ad un altro documento. [2] è un'entità che racchiude al suo interno il codice per manipolare i dati. Una volta costruiti, gli oggetti rendono molto più semplice la scrittura di un programma in quanto può essere sufficiente scrivere solo il codice di correlazione fra loro.

OH: (modem) (Off Hook) spia che indica che il modem ha preso la linea telefonica (equivalente al gesto di sganciare la cornetta del telefono).

OLD:  vecchio, stantio, superato. O. Economy: in contrapposizione con New Economy indica tutte quelle attività che non sono state coinvolte dal business basato sulle moderne tecnologie informatiche.

OLE: (Object Linking and Embedding) collegamento ed integrazione oggetto. Tecnologia presente in Windows che permette di trasferire e condividere informazioni fra applicazioni, in pratica consente di incorporare gli oggetti prodotti da una applicazione all'interno di altri programmi. È molto sfruttata perché l'integrazione e lo scambio di dati tra applicativi sono due caratteristiche fondamentali. Normalmente le operazioni di taglia, copia, incolla sono limitate ad oggetti omogenei (si incolla un brano di testo nella pagina di un programma di video scrittura, non in una immagine grafica). La tecnologia OLE, invece, permette di copiare ed incollare anche oggetti non omogenei, realizzati con applicazioni diverse, per esempio incollare un'immagine in una pagina di testo.

OLED: (monitor) (Organic LED) LED organici. Schermi LCD che si basano sull'utilizzo di materiale organico in grado di emettere luce propria e, proprio per questo motivo, non richiedono nessun sistema di retroilluminazione.

OLTP: (On Line Transaction Processing) applicazioni di database accessibili contemporaneamente da molti terminali.

ON: su, attivo, acceso, ecc.

On board: sinonimo di:"montato direttamente sulla scheda".

On demand: termine generalmente riferito a un sistema informatico o telematico che fornisce informazioni esclusivamente su esplicita richiesta (es: fax on demand).

On line:  "in linea", collegato.  Termine usato generalmente per notificare lo stato di un sistema o di una periferica, pronto per essere utilizzato da un'altra unità. Contrario di off-line o stand-alone.

On Now: tecnologia che, abbinata all’uso di ACPI (vedi), permette di realizzare computer con accensione e spegnimento istantaneo.

On site: a domicilio. Così si definisce l'assistenza che viene fornita nel punto in cui si trova fisicamente il computer.

On the Fly: "al volo". È la modalità di registrazione di un CD-R effettuando simultaneamente sia la lettura e sia la scrittura dei dati, senza creare file temporanei nel disco.

OneNand: memoria Flash realizzata da Samsung. Di piccole dimensioni, poco più di un centimetro quadrato, ha una velocità di lettura di 108 MByte/s, e una di scrittura di 10 MByte/s. Grazie all’elevata velocità, la memoria OneNAND consente la scrittura diretta dei dati delle immagini o dei video, senza l’utilizzo del buffer. Ciò significa, nel caso di utilizzo con foto o videocamere, poter scattare più foto al secondo o la registrazione in tempo reale di un video alla risoluzione più alta.

OO: (Object Oriented) Indica qualsiasi programma che consenta l'utilizzo degli oggetti.

OOP: (Object Oriented Programming) tecnologia, ovvero linguaggio di programmazione, per creare programmi costituiti da moduli (oggetti) autosufficienti   contenenti tutte le informazioni necessarie per il loro funzionamento.

OPAC: (Online Public Access Catalogues) cataloghi informatizzati di biblioteche accessibili via rete.

OPC: (Optimum Power Calibration) chiamata anche PCA (vedi) è la zona speciale di un CD R, in prossimità del centro, che serve per tarare la potenza del laser del masterizzatore prima di iniziare a scrivere i dati su disco.

Open: aprire. O. Source : sorgente aperto. La filosofia deIl'Open Source  è quella di consentire la modifica del codice sorgente che deve obbligatoriamente essere reso pubblico assieme alla libertà di modificarlo da parte di altri sviluppatori senza limiti di utilizzo. Il software rimane comunque coperto da copyright a tutela dell'autore. O.System: sistema aperto. Vedi Open Source. O. Type: (caratteri) caratteri vettoriali restituiti da comandi di linee e curve e che è possibile scalare e ruotare. I caratteri Open Type sono un’estensione della tecnologia dei caratteri TrueType (vedi).

OPEN-GL: (Open Graphics Language) standard per schede grafiche professionali, formulato da Silicon Graphics, che prevede un insieme di funzionalità dedicate alla grafica tridimensionale.

Opera: browser Internet sviluppato dalla Opera Software.

Operating System: vedi sistema operativo.

Operazione illegale: indica generalmente un comando sconosciuto o impossibile da eseguire al sistema operativo o al processore che, in questo caso, non può essere eseguito.

OPI: (Open Prepress Interface) altro sistema di Desk Top Publishing (editoria elettronica).

Opl: circuito elettronico presente su molte schede audio. Opl2 (11 voci), Opl3 (20 voci), Opl4 (chip stereo in tecnologia Wave).

OP -IN:  indica l'azione, volontaria e spontanea, di iscrizione, da parte di un navigatore, ad una mailing list o newsletter.

OP -OUT: il contrario di OPT-IN.

Optical: ottico, che riguarda la vista. O. Carachter Recognition: vedi OCR. O. Disk: disco ottico. O. Fiber: fibra ottica.

Option: opzione. O.Card: schede aggiuntive.

OR: operatore logico booleano (vedi).

Oracle: diffusissimo DataBase soprattutto nel settore commerciale. Prodotto dall'omonima società Oracle Corporation, gira su una moltitudine di sistemi operativi e di piattaforme hardware.

Orange Book: specifiche elaborate da Sony e Philips per i CD-R ed i CD-RW. Ne descrive il file system, la struttura, le dimensioni e la capacità.

Order: ordinare.

Orfana: così viene definita l’ultima riga di un paragrafo che viene stampata all’inizio di un nuovo foglio. Molti elaboratori di testo dispongono di una funzione che impedisce che ciò avvenga.

Orphan Annie: (Internet) indica le pagine WEB, presenti in rete, ma non più aggiornate o, peggio, mai visitate.

OS: (Operating Sistem) genericamente il sistema operativo.

OS/2: (Operating System/2) sistema operativo multitasking, progettato inizialmente da IBM e Microsoft, e successivamente prodotto e sviluppato dalla sola IBM.

OSD: (monitor) (On Screen Display) funzione che visualizza sul monitor, in sovrimpressione, i valori di regolazione impostati.

OSI: (Open System Interconnect) interconnessione di sistemi aperti. Standard per le connessioni di rete che permette l’accesso a tutte le risorse anche da parte di computer con sistemi operativi diversi. Nel modello ISO OSI le problematiche della comunicazione tra dispositivi diversi vengono suddivise in sette blocchi (chiamati anche Livelli) funzionali. Ogni blocco riceve informazioni dallo strato inferiore e comunica la propria elaborazione al livello successivo. I blocchi formano una struttura a pila dove la comunicazione fluisce dal livello più alto verso gli strati bassi del sistema trasmittente e viceversa nel sistema ricevente. I sette blocchi o livelli sono: 1 - Livello fisico (Phisical Layer) che si occupa di definire le caratteristiche del conduttore fisico in modo da ottimizzare la trasmissione dei dati. 2 - Livello di connessione (Link Layer) che trasforma i dati in singoli bit e viceversa. Serve a garantire la correttezza dei dati trasmessi (assenza di errori) e gestisce una sola connessione alla volta tra due macchine. 3 - Livello di rete (Network Layer) che consente ad una comunicazione di arrivare ad un destinatario anche non connesso direttamente. Consente più comunicazioni contemporanee su di una singola connessione. 4 - Livello di trasporto (Transport layer) che gestisce la qualità del servizio ottimizzando (limitando o aggregando) la banda passante in modo da consentire a più canali di convivere, inoltre riordina i pacchetti ricevuti. 5 - Livello di sessione (Session Layer)  introduce dei marcatori per garantire, come ad esempio in una transazione bancaria, che una serie di operazioni indipendenti vengano o tutte eseguite o tutte eliminate, in modo da evitare situazioni ambigue in caso di caduta della comunicazione. 6 -   Livello di presentazione (Presentation Layer)  serve per eseguire la traduzione dei dati per macchine che usino alfabeti diversi o diverse codifiche dei dati. 7 - Livello applicativo (Application Layer) si occupa dei programmi utente come, ad esempio, la posta ed il trasferimento file.

OSPF: (Open Shortest Path First) "apri prima il cammino più breve". Protocollo di instradamento utilizzato all'interno di reti TCP/IP che, tenendo conto del carico di rete, instrada le informazioni sul  percorso più veloce.

OSR x: Operating System Release x.

OT: Off Topic (fuori argomento) "prefisso" usato nelle intestazioni delle news per indicare che il contenuto del messaggio non è in tema con il Newsgroup.

OTP: (Opposite Track Path) "percorso traccia opposto." Metodo per la scrittura dei dati su DVD Double Layer. La registrazione, che inizia dall'anello interno del layer 0 con la scrittura del lead-in, continua verso il bordo esterno del disco per poi proseguire, dopo il cambio di strato(layer break), in direzione opposta (ovvero dall'esterno verso l'interno) sul layer 1 dove, a chiusura, viene scritto il lead-out.

Ottale: sistema di numerazione in base 8.

Otteto: è uguale a otto bit ovvero un byte.

Outbox: la casella di posta (elettronica) in uscita.

Outline: [1] modalità di visualizzazione e/o stampa di una pagina o di un’immagine trascurandone i particolari. [2] Sistema con il quale il computer genera lettere, numeri, segni di interpunzione ed altri simboli grafici. Si tratta di un font scalabile, ovvero ridimensionabile, senza nessuna perdita di qualità.

Outlook: diffuso programma Microsoft ,orientato ad un uso professionale, che permette la gestione della posta elettronica e molto altro ancora.  O.Express:diffuso programma Microsoft che permette la gestione, agelevole e semplice, della posta elettronica.

Output: emettere (risultati), uscita (di dati); è la fase in cui il programma fornisce delle informazioni all'utente oppure, una periferica trasmette i dati fuori dal PC. Esempi di output sono: la stampa su carta, la visualizzazione sul monitor, l'invio di dati al modem ecc. (vedi anche input).

Outsorcing: in informatica, il noleggio da parte di un’azienda, di hardware e software presso una società specializzata.

Overburning: scrivere un CD con una quantità di dati maggiore della sua capacità nominale.

Overclock: con questo termine ci si riferisce a quella operazione che forza un componente elettronico (es. CPU) a lavorare a frequenze, di clock, maggiori da quelle nominali.

Overdrive: microprocessore costruito con il preciso scopo di rimpiazzare i processori più vecchi e aumentare conseguentemente le prestazioni del PC.

Overflow: superamento della capacità, eccedenza, traboccamento, straripamento. Si tratta di quella condizione che si verifica quando un'operazione (generalmente matematica) produce un risultato così grande da non poter essere gestito dal software che ha eseguito l'operazione. E’ il contrario di Underflow.

Overhead: appesantimento, è il tempo assorbito dal sistema operativo per la gestione delle operazioni di multiprogrammazione oltre all'esecuzione dei programmi stessi.

Overlap: sovrapposizione, sovrapporre, parte sovrapposta.

Overlay: [1] coprire, ricoprire, opprimere.[2] I programmi troppo grandi per essere residenti in memoria possono essere divisi in segmenti logici (o overlay) ciascuno dei quali viene trasferito in memoria, eseguito e quindi cancellato per permettere il trasferimento in memoria di un altro overlay.

Overload: sovraccaricare, sovraccarico.

Overloading: in ambiente di programmazione, s’intende il processo che definisce due o più funzioni con lo stesso nome ma con argomenti diversi.

Overriding: in ambiente di programmazione, è l’operazione con la quale si nasconde il nome di una funzione, creandone un’altra locale.

Overrun: perdita dei dati trasmessi, superamento della capacità, sovraccarico di dati.

Oversize: tecnica di protezione per CD.  La tecnica consiste nel creare dei CD che hanno una capacità di qualche MB in più di quanto non potrebbero contenere (se sono CD da 700 MB, ad esempio, hanno dati per 702-703 MB). In questo caso, quando si tenta di fare una copia di questi CD, viene visualizzato il messaggio di: "spazio su disco di destinazione insufficiente".

Overspeed: "eccesso di velocità". Questo termine spesso viene utilizzato per indicare le operazioni di scrittura su un supporto ottico eseguite a velocità superiore rispetto a quella certificata per il supporto stesso, esempio: masterizzare a 52x un CD R certificato per una velocità di 40x significa eseguire la masterizzazione in overspeed.

Owner: proprietario, possessore, il curatore e moderatore delle mailing list.

 

 


 

P

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Pacchetto
Vedi Applicazione

PC-card
Precedentemente chiamato PCMCIA. Uno standard che consente ai PC, in modo particolare ai notebook, di espandere le proprie funzionalità attraverso schede con dimensioni di una carta di credito.

PDA
(Personal Digital Assistant). Piccole agende elettroniche. Un esempio tipico è costituito dallo Psion 3a.

PCI
Vedi Local Bus

PCMCIA
Vedi PC-card

Parallela, porta
Viene utilizzata dal computer per comunicare con il mondo esterno, normalmente con una stampante. Le informazioni possono viaggiare in parallelo lungo una serie di linee, rendendo la comunicazione più veloce rispetto a quella ottenibile con le porte seriali, le quali possono gestire soltanto una porzione di informazione per volta.

Pixel
E' la contrazione di Picture Element (elemento dell'immagine). Si tratta del punto più piccolo indirizzabile visualizzato sul monitor.

PowerPC
Questa famiglia di chip RISC costituisce il risultato di una collaborazione tra IBM, Apple e Motorola. Viene attualmente utilizzata in tutti i computer Apple Macintosh e in molte workstation IBM.

Processore
Si tratta del chip che compie la maggior parte del lavoro di un computer.

Programmi
Vedi Applicazioni

Public Domain
Software di pubblico dominio e assolutamente gratuito. L'autore normalmente si riserva il copyright, ma è possibile fare quante copie si vuole del programma e regalarle ad altre persone. Il software public domain spesso consiste in piccole utility che l'autore ritiene possano risultare utili ad altri. Viene spesso confuso con lo shareware.

Pagina
Un documento,un gruppo di informazioni disponibile mediante www.

Pagina WWW
E' l'elemento fondamentale delle pagine www (world wide web), una pagina informativa di tipo ipertestuale e multimediale.

PAP
Password Authentication Protocol, protocollo di autenticazione nello standard PPP (vedi PPP) meno sicuro rispetto
al Chap (vedi Chap).

Password
Un codice segreto utilizzato per tutelare la privacy dell'utente, il vostro account che vi collega a Internet è senza dubbio
protetto da password.

PCI
Peripheral Component Interconnect, o Local Bus, è uno slot ( porta ) per connettere altre periferiche al pc (computer).

PDA
Personal Digital Assistant. Piccole agende elettroniche. Un esempio tipico è costituito dallo Psion 3a.

PEM
Privacy Enhanced Mail, un programma di posta elettronica codificata.

PGP
Pretty Good Privacy. Programma per la crittografazione di messaggi molto utilizzato in ambiente Internet.

PIE
Pocket Internet Explore. Un browser utilizzabile da un hpc (vedi hpc).

Pine
Programma di posta elettronica basato su Unix (vedi).

Ping
Packet InterNet Groper,  metodo semplice per testare e per avere i tempi di risposta delle connessioni TCP/IP.
Il programma che verifica la possibilità di comunicare con un altro computer su Internet. Invia un breve messaggio
a cui l'altro computer risponde automaticamente.

Plug-in
Accessori software che integrano le funzioni dei browser (vedi browser) permettendo ad esempio di aggiungere suoni,
filmati, animazioni, ecc.

Point Cast
Sotware che consente di ricercare automaticamente dei siti Web di varia complessità, attraverso un download (vedi
download) delle pagine desiderate.

Pocket Software
Software "miniaturizzato" con applicazioni Word (Pocket Word) utilizzabile da hpc (vedi hpc) o palmtop.

POP
Post Office Protocol. Sistema grazie al quale un server di posta elettronica la raccoglie e la scarica sul vostro pc.

POP3
Protocollo che permette una gestione molto semplificata della propria casella postale,o mail box, sostituito ora dal più
efficiente protocollo denominato IMAP4 (vedi Imap4).

PopServer
Server che gestisce le mailbox  degli utentia

Portabilità
La capacità di descrivere documenti su stazioni di lavoro diverse fra loro.

Portal
Sito web che funge da porta di accesso verso altri servizi della Rete.Si distinguono in verticali (vortal) e orizzontali (generalisti)
i primi sono monotematici e specifici mentre i secondi offrono numerosi servizi di carattere generale.

Posting
Singoli messaggi degli utenti.

PostMaster
Un host internet (vedi) in grado di inviare e ricevere posta elettronica.

Power Line Carrier PLC
Tecnologie simile all'HomePNA (vedi) che invece del doppino telefonico utilizza i cavi della rete elettrica delle casa
per collegare le periferiche intelligenti e per il trasferimento dei dati. 

PSTN
Public Switched Telephone Network,termine che indica la  normale linea telefonica.

PPP
Point-to-Point Protocol. Un protocollo seriale per collegare due computer tramite linea telefonica, collegamento in rete,
esso avviene attraverso il trasporto di datagrammi multiprotocollo (protocol multiplexing), su connessione punto a punto ,
vedi anche LCP e NCPs..

PPTP

Point to Point Tunneling Protocol, protocollo di comunicazione per reti VPN (vedi VPN) sviluppato dalla Microsoft,  un protocollo 
di rete che attiva una trasmissione sicura di dati tra un client remoto ad unserver..

Programma Di Compressione
Software utilizzato per comprimere file affinché occupino meno spazio e risulti più facile il trasferimento.

Programma Di Decompressione
Software che decomprime file compressi rendendoli leggibili\utilizzabili.

Protocollo
Sistema di scambio di richieste per dati\risposte ai comandi, tra due computer, durante il trasferimento dati tra ricevente
e mittente.

Provider Di Servizi
Organizzazione che offre accesso a Internet, chiamato anche Network Provider .

Proxy
Nodo di Internet o di una Lan che si interpone fra l' host dell'utente e il resto della rete.

Pseudoterminale
Un terminale fittizio, Telnet (vedi Telnet) lo utilizza per collegarsi ed eseguire i comandi.

Punto a punto
Point to point connessione tra due singoli computer, pc. 

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

P: pico. Prefisso delle unità di misura indicante un millesimo di un miliardesimo.

P2P: vedi Peer to Peer.

P-Code: (pseudocodice) si tratta di un linguaggio di un computer virtuale (cioè inesistente) successivamente interpretato da un altro programma. Il vantaggio del p-code è di essere indipendente dalla piattaforma hardware e software usata.

Pacchetto: singolo blocco di dati trasmesso attraverso una rete. Un messaggio inviato in rete viene suddiviso in pacchetti identificati con la destinazione e con altre informazioni essenziali. Nel caso di Internet, ogni pacchetto può raggiungere il nodo di arrivo attraverso i vari percorsi alternativi selezionati in modo da ridurre il tempo di percorrenza. I protocollo TCP/IP si accerta che i pacchetti siano stati correttamente inviati e gli ricostruisce quando giungono a destinazione.

Pack: comprimere, impaccare. Con questo termine si indica genericamente l’operazione di compressione dei dati in modo da ridurre lo spazio che essi occupano sul disco.

Package: pacchetto (di programmi, per una specifica applicazione), contenitore. Con questo termine viene indicato, anche, un piccolo disegno (icona) che rappresenta un oggetto (vedi) incorporato o collegato. Cliccando sul package, verrà richiamata l'applicazione utilizzata per creare l'oggetto, permettendone, ad esempio, la modifica o la riproduzione (file multimediale).

Packet: pacco, confezione, pacchetto. P. sniffer: software usato (ahimè talvolta anche dagli hacker)  per intercettare i pacchetti TCP/IP che viaggiano su una rete. P. switching: commutazione a pacchetto (vedi TCP/IP). P. writing: tecnica utilizzata nei masterizzatori di CD-R e CD-RW che consente di aggiungere una certa quantità di dati, ad una sessione già esistente su un CD, senza la necessità di aprirne un’altra.

Paddle: paletta. Dispositivo di input, simile ad un joystick, utilizzato soprattutto nei videogiochi.

Padding: riempimento.

Page: "pagina". Sezione contigua di memoria che può essere indirizzata da un istruzione software. P. Fault: "pagina fallita". P. flipping: tecnica che permette la velocizzazione delle immagini da visualizzare. (Vedi Double buffering).

Pagina web: documento multimediale a disposizione del pubblico e leggibile da qualsiasi punto della rete.

Paginazione: metodo di suddivisione in pagine della memoria virtuale assegnata a un processo.

PAK: utility di compressione prodotta da: NoGate Consulting.

PAL: (Phase Alternation Line) standard europeo per la trasmissione televisiva che consiste nel trasmettere un segnale analogico che rappresenta 625 linee sullo schermo alla velocità di 25 fotogrammi interlacciati al secondo (nella prima passata vengono visualizzate le righe dispari e nella seconda quelle righe pari). Questo standard, che è nato in Gran Bretagna nel 1961,  è stato adottato anche in Italia.

Palette: [1] (grafica) è l'insieme dei colori disponibili in un programma di grafica o di disegno; il numero dei colori visualizzabili è in funzione anche dal tipo di scheda video e dalla quantità di memoria di cui dispone. [2] l’insieme di pulsanti raggruppati in una finestra flottante.

Palm Pilot: primo computer palmare prodotto dalla Palm Incorporated.

Palmare: in inglese "Handheld o Palmtop", questo termine è sinonimo di un computer di dimensioni ridotte tali da poter stare in una mano.

PalmOS: sistema operativo per PC palmari.

Palmtop: computer palmare.

PAN: (Personal Area Network) [1]  tecnologia che, sfruttando la salinità dei tessuti umani, permette di trasmettere delle informazioni digitali. [2]   L'area di lavoro "personale", chiamata anche Piconet, in cui è possibile utilizzare due o più periferiche che comunicano a mezzo di onde radio, come ad esempio le periferiche Bluetooth (vedi). Quest'area è rappresentata da una rete virtuale in cui l'utilizzatore può spostarsi senza l'ingombro di cavi di connessione ed in cui ogni periferica può essere spostata senza perdere il collegamento con la rete stessa.

Pantone: sistema di codifica del colore ideato da Letraset. L’identificazione dei colori avviene attribuendo un codice numerico.

PAP: (Password Authentication Protocol) protocollo di autenticazione nello standard PPP.

Paper Disc: disco di carta. Si tratta di un disco DVD prodotto per circa la metà da fibre vegetali e per il resto da materiale plastico. Questo tipo di disco è in grado di contenere fino a 25 GB di dati perchè consente la scrittura con tecnologia Blue Ray (vedi). Praticamente simili ai normali DVD, questi supporti hanno un peso inferiore, sono più ecologici e consentono una più facile "distruzione" (per la salvaguardia delle riservatezza).

Paperless office: ufficio senza carta. Si tratta di un "mito" che rappresenta un'utopia praticamente irrealizzabile, ovvero, avere un ufficio in cui tutti i documenti siano in formato elettronico e, conseguentemente, non sia più necessario l'uso della carta.

Parabola: è l’elemento che contraddistingue un sistema di ricezione satellitare. Si tratta di una superficie parabolica costruita con materiale in grado di riflettere i segnali ricevuti verso un’apposito convertitore.

Paragrafo: sezione di un testo compresa fra 2 punti a capo all'interno di un documento.

Parallel port: porta parallela (vei parallela).

Parallela: modalità di comunicazione tra personal e stampante ma anche tra computer e computer, nella quale i dati vengono inviati sotto forma di pacchetti di otto bit. (Vedi anche Centronics, LPT e Porte).

Parametro: in ambiente di programmazione è il valore assegnato ad una variabile all’inizio di una operazione o prima che un’espressione venga analizzata.

PARC: (Palo Alto Research Centre) laboratorio della Xerox dove sono nati i primi prototipi di mouse, stampanti laser, Ethernet e interfacce grafiche.

Parità: metodo di rilevamento degli errori, che consiste in un bit di codice aggiuntivo usato per controllare la precisione dei dati binari dopo il loro trasferimento. Entrambi i sistemi che scambiano dati devono utilizzare lo stesso tipo di parità.

Park: il posizionamento delle testine di lettura/scrittura dei dischi fissi lontano dalle superfici magnetiche in modo tale da evitare danneggiamenti a seguito di spostamenti del computer. Questa operazione viene eseguita automaticamente quando si spegne il computer.

Parola: (Word) insieme di bit considerati come una singola unità nella memoria di un calcolatore.

Parse: analizzare. Con questo termine si intende la divisione di una frase in componenti più piccoli, al fine di poterli analzzare.

Parser: speciali applicativi in grado di interpretare dei comandi scritti in linguaggio naturale dall'utente. In pratica si tratta di una procedura che dato un testo in input, lo interpreta, e lo trasforma in altra forma. Un Parser matematico, ad esempio, interpreta le operazioni contenute nel testo di una formula, dandone il risultato.

Parsing: letteralmente significa suddividere una frase nei suoi singoli componenti (nomi, verbi, aggettivi etc.). In informatica il parsing è la suddivisione delle istruzioni di un programma nelle loro varie componenti in modo da poter essere interpretate dal compliatore e trasformate in comandi eseguibili dalla CPU.

Partizione: (dischi) si tratta di quell'operazione che viene fatta prima della formattazione del disco. Partizionare un disco significa suddividerlo in una o più aree per renderne l'accesso più efficiente. Per qualunque disco bisogna creare, come minimo, una partizione.

Pascal: linguaggio di programmazione, ad alto livello, simile al BASIC e utilizzato anche nelle scuole per scopi didattici. E' considerato d'esempio nella programmazione per la sua struttura e per il linguaggio impiegato.

Pascalina: macchina calcolatrice ideata dal filosofo e matematico francese B. Pascal nel 1642. Costruita con ruote dentate ed ingranaggi, la pascalina era capace di eseguire, addizioni e sottrazioni e moltiplicazioni.

Passport: servizi di identificazione personale di Microsoft.

Passthrough: il servizio che consente agli utenti abilitati di effettuare l'accesso remoto da un computer a un altro.

Password: parola d'ordine/di riconoscimento, chiave di protezione/accesso; indica la parola d'ordine che bisogna conoscere per poter accedere ad un determinato servizio.

Paste: incollare.

Paste shortcut: incolla collegamento.

PAT: (Port Address Translation) tecnologia che traduce gli indirizzi IP, di una rete LAN privata, in un unico indirizzo pubblico su Internet, al fine di risparmiare IP pubblici.

Patch: pezza, rattoppo, cerotto. File/routine che corregge eventuali imperfezioni o errori (bug) presenti in un programma o un sistema operativo.

Patent: protezione legale applicabile alle macchine e processi meccanici in generale. Il patent protegge un’idea e non solo la sua espressione che è, invece, tutelata dal copyright. Nell’ambito informatico, il patent dei programmi, non è ammesso a differenza di quello delle parti HW che è ampiamente diffuso.

Path: 1] (percorso) indica la posizione esatta di un file o una cartella (directory) sul disco. 2] (grafica) la rappresentazione di un bordo che circonda un oggetto con lo scopo di identificare una selezione.

Pathcache: memoria cache utilizzata per memorizzare gli ultimi percorsi utilizzati, che, in abbinamento con l’uso della Namecache (vedi), serve a migliorare le prestazioni del sistema.

Pathname: (nome percorso) sequenza di nomi di directory separate dalla barra rovesciata (\). L'ultimo elemento di un pathname deve essere una directory o un nome di un file.

Pattern: campione, configurazione, forma, modello di riferimento, schema.

Pay: "pagare". P. per Byte: tariffazione a seconda della quantità di dati scambiati e/o scaricati. P. per Click: tariffazione della pubblicità in base al numero di "click" (accessi alla pagina dell'inserzionista). P. per Play: i giochi online che per partecipare  è necessario pagare una quota di iscrizione. P. Per Use: contratto per la TV a pagamento con il quale è possibile pagare solamente ciò che si vede, prenotando prima il programma che si desidera. P. Per View: sistema di pagamento di servizi televisivi nel quale l’utente, al posto di un abbonamento, paga per singoli programmi ricevuti.

Payment: pagamento. P. engine o P. gateway: porta di pagamento. Un'applicazione, collegata ad una banca  online, che consente di effettuare pagamenti.

PB: (Petabyte) 1024 terabyte (250 = 1.125.899.906.842.624 byte).

PBX: (Private Branch eXchange) centralino telefonico privato.

PC: Personal Computer. Questo termine è stato "coniato" nel 1981 in occasione della commercializzazione del primo computer utilizzabile per scopi personali.

PCA: (Program Calibration Area) zona, chiamata anche OPC (vedi), presente nei CD-R utilizzata dal masterizzatore per tarare la potenza di scrittura in base alle caratteristiche del supporto.

PCB: (Printed Circuit Board) circuito stampato.

Pc-card: vedi Pcmcia.

PCI: (Peripherals Component Interconnect) connessione componente periferico. Bus locale a 32 bit che consente il collegamento di schede aggiuntive e video. I dispositivi PCI spesso vengono configurati automaticamente dal sistema. PCI-Express: bus a linee seriali (fino a 13) per la connessione delle schede grafiche, progettato per sostituire il bus AGP. Può raggiungere una banda passante di ben 16 GB/s suddivisa in 8 GB/s in ciascuna delle direzioni (uplink o downlink).

PCI-E: vedi PCI-Express.

PCL: (stampante) (Printer Control Language) linguaggio di controllo per stampanti inventato da Hewlett-Packard che, a causa della grande diffusione delle stampanti di questo produttore, è diventato lo standard di mercato.

PCM: (Pulse Code Modulation) Modulazione a codice di impulsi. Dispositivo per la trasformazione di un segnale da analogico a digitale.

PCMCIA: (Personal Computer Memory Card International Association) associazione internazionale per le schede di memoria del PC. Acronimo con il quale sono conosciute le schede che hanno il formato di carta di credito e che sono solitamente usate sui computer portatili. Le schede PCMCIA possono svolgere diverse funzioni tra cui hard disk e modem fax. Le PCMCIA vengono chiamate anche PC Card.

PCN: Personal Communications Network.

PD: (Public Domain) "di dominio pubblico". Così viene definito il software che può essere distribuito liberamente.

PDA: (Personal Digital Assistant) termine usato per definire PC portatili. Simile ai PC palmari si differenzia da questi perché non utilizza una tastiera per impartire i comandi  ma una sorta di penna che interagire attraverso il display.

PDC: (Primary Domain Controller) in una LAN è il server che gestisce la copia principale del database di accuount di un utente del dominio e convalida le richieste di logon.

PDL: (Page Description Language) termine usato per descrivere il contenuto di una pagina destinata ad essere stampata.

PDP: (Plasma Display Panel) schermi generalmente di dimensioni maggiori di 20" (fino ed oltre i 40") destinati a programmi multimediali e trasmissioni televisive. La tecnologia al plasma prende il nome dallo stato in cui si trova la materia quando il nucleo dell'atomo e gli elettroni si muovono in maniera svincolata e libera nello spazio. Alcuni gas allo stato " plasmatico ", se sottoposti a variazioni dei campi elettrici, emettono radiazioni luminose ultraviolette. In questi monitor, allora, due pannelli trasparenti contengono una miscela di gas composta da Argon e Neon: miscela che, modificata elettronicamente, genera un fascio luminoso.

Pear to Pear: linea che collega direttamente due terminali senza nessun passaggio intermedio.

PEC: Posta Elettronica Certificata. La PEC è un sistema che attesta, in modo simile ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, l'invio e la ricezione di una e-mail. Il servizio viene svolto da appositi gestori accreditati ed ha lo stesso valore giuridico-legale delle normali raccomandate cartacee. Ecco come funziona il servizio: il gestore di posta elettronica certificata invia al mittente una ricevuta che assicura, dal punto di vista legale, l'avvenuta spedizione del messaggio e, successivamente, invia, sempre al mittente, una seconda ricevuta con le indicazioni temporali sull'avvenuto (o sul mancato) recapito del messaggio al destinatario. Il gestore registra,
su un apposito file di log (che deve essere conservato per 30 mesi) sia l'e-mail e sia le ricevute inviate al mittente, nessun problema, quindi, in caso di smarrimento di posta. Per poter ricevere l'e-mail con ricevuta di ritorno la casella di posta elettronica del destinatario deve essere resa disponibile al messaggio inviato dal mittente, in questo caso è sufficiente che il destinatario dichiari preventivamente il suo assenso a ricevere comunicazioni sulla sua casella.

Peek: "sbirciata". Operazione che consente di conoscere il contenuto di una locazione di memoria.

Peer: "uguale". Uno qualsiasi dei dispositivi, in una rete di comunicazioni a strati, che funzionano sullo stesso livello di protocollo.

Peer to Peer: (alla pari) collegamento in rete, conosciuto anche con la sigla P2P, in cui tutti i computer (peer) possono agire indifferentemente da client o server. Interpretando il ruolo di client, ogni computer è in grado di accedere alle risorse di un altro computer, che all'occorrenza si comporterà da server. La trasmissione di file musicali attraverso Napster, o programmi similari, si basa proprio su questa tecnologia.

Peering: collegamenti diretti tra Provider di servizi Internet.

Pel: rappresenta la più piccola unità grafica che un dispositivo (schermo, stampante) è in grado di riprodurre. Si contrappone al pixel che, invece, è l'unità più piccola d'informazione relativa ad un'immagine.

PEM: (Privacy Enhanced Mail)  formato di posta elettronica studiato per aumentare la sicurezza dei dati.

Pen: genericamente è lo strumento dei programmi di grafica con il quale è possibile tracciare linee e/o tratteggi.

Pen-based: così vengono chiamati i computer, tipo Tablet PC, che possono essere controllati interamente attraverso uno "stilo" plastico che, tra l'altro, incorpora anche le funzionalità di un normale mouse.

Pen computer: questo termine indica i computer, solitamente portatili e di piccole dimensioni, che utilizzano come dispositivo primario di input una "penna" al posto della tastiera e del mouse.

Pen computing: tecnologia che permette di scrivere dei dati direttamente sullo schermo del calcolatore. Una particolare procedura converte, in coordinate, i punti in cui "scrive" la penna e, successivamente, una volta analizzate le forme dei simboli tracciati dall'utente, questi vengono convertiti in lettere o cifre. In pratica si tratta dell'evoluzione della tecnologia touch-screen (vedi).

Pen pals: "amici di penna". Così vengono definite le amicizie nate dallo scambio di posta (e-mail o posta normale) (vedi anche Key Pal).

Pendrive: sono quei supporti statici, normalmente collegabili al PC mediante una connessione USB, utilizzati per la memorizzazione di dati. Le capacità di questi supporti, che vengono "visti" dal PC come drive rimovibili, possono variare da pochi centinaia di MB fino e oltre 1 GB. Con bus USB2, la velocità approssimativa in lettura/scrittura, è rispettivamente dell'ordine di 8 MB/s e 3-5 MB/s.

Penna ottica: si tratta di un dispositivo (a forma di penna) che contiene un sensore sensibile alla luce in grado di rilevare il passaggio del pennello elettronico di uno schermo di un computer. Quando la penna viene appoggiata sul video, il sensore rileva la posizione e la trasmette al software di controllo. Le penne ottiche sono normalmente usate per disegnare direttamente a video o per scegliere le opzioni di un menu.

Pentium: processore della Intel uscito nel mercato nel 1993. Sono seguiti i modelli: Pentium II, III, IV.

Pentop: si chiamano così quei computer che prevedono l'uso di una penna per selezionare opzioni e immettere dati direttamente sullo schermo.

Percorso: (path) informazione che consente di indicare la posizione di un file o di un tipo analogo di informazioni. Per identificare la posizione di un documento, è possibile specificare, ad esempio, c:\documenti\uffico\relazione.doc, ovvero il nome dell'unità (c:), della cartella (documenti), della sottocartella (ufficio) e del file (relazione.doc).

Periferica: in generale ogni dispositivo collegato ad un computer che ne espande le funzionalità. Sono ad esempio periferiche il monitor, le stampanti, i lettori di floppy o cd rom ecc. Quando si installa una nuova periferica è generalmente necessario un driver, cioè un programma che fornisce al computer le istruzioni necessarie per gestire quel dispositivo.

Periodo: l'intervallo di tempo necessario ad una funzione periodica per completare un ciclo.

Peripheral: periferica (vedi).

PERL: (Pratical Extraction and Report Language) linguaggio pratico di estrazione e relazione. Llinguaggio di programmazione "interpretato", simile al C, pensato con l’obiettivo prioritario di manipolare grandi quantità di dati in formato alfanumerico. Viene utilizzato anche per la realizzazione di funzioni associate ai siti Internet.

Perpetual Coding: algoritmo utilizzato per la creazione dei file in formato MP3 che analizza e codifica tutta la banda di frequenze percepibili dall'orecchio umano.

Personal Computer: chiamato più comunemente PC, indica un computer progettato per essere utilizzato da un singolo utente.

Perspective Corretion: funzione grafica utilizzata soprattutto nei video giochi. Serve per eliminare o ridurre le distorsioni propspettiche delle texture che compongono le immagini.

Petabyte: vedi PB.

PGDN: contrazione di "PaGe DowN". Indica, nella tastiera, il tasto pagina giù.

PGML: (Precision Graphics Markup Language) applicazione di XML, sviluppata da Adobe, che fornisce un modo alternativo per specificare i formati che utilizzano lo standard CSS (vedi).

PGP: (Pretty Good Privacy) sofisticato sistema di crittografia molto diffuso in rete.

PGUP: contrazione di "PaGe UP". Indica, nella tastiera, il tasto pagina su.

Phishing: questo termine (storpiatura dell‘inglese "fishing", pescare), indica una truffa realizzata solitamente attraverso la posta elettronica. La potenziale vittima riceve una e-mail nella quale, un sito  WEB commerciale,  la informa che, a causa di qualche problema tecnico, deve comunicare nuovamente  i propri dati personali. L‘e-mail, che apparentemente indirizza   al sito dell'azienda in questione, in realtà indirizza ad un documento Web appositamente camuffato. La vittima, quindi, ignara dell'inganno inserisce nuovamente, oltre alle normali informazioni (nome, cognome, telefono, ecc.), anche dati estremamente preziosi, quali il codice della carta di credito. In sostanza  è lo stesso   truffato a comunicare, in assoluta buona fede, i suoi dati al truffatore.

Photo CD: tecnologia messa a punto da Kodak che consente di archiviare, su disco ottico, fotografie e diapositive.

Photopaint: genericamente, i programmi per la manipolazione di immagini bitmap con particolare vocazione all’elaborazione di fotografie in formato elettronico.

Photoshop: potente software di fotoritocco, e grafica in generale, prodotto da Adobe.

PhotoREt: (stampante) (Photo Resolution Enhancement) tecnologia, delle stampanti a getto d’inchiostro, che consente di riprodurre stampe a colori di qualità fotografica senza l’uso delle cartucce a sei colori.

Photoshop: potente editor di immagini professionale prodotto da Adobe.

PHP: [1] Personal Home Page, home page personale. [2] linguaggio di scripting (open source) usato in documenti HTML che serve per effettuare funzioni interattive lato server.

Phreaker: "storici" hacker telefonici che, un tempo, violavano le reti telefoniche con lo scopo di telefonare gratuitamente.

Phthalocyanine: vedi Ftalocianina.

PI: (Parity Internal) parità interna. Sono le informazioni di "controllo" che vengono scritte dai masterizzatori affinché, i comuni lettori di CD e DVD, le possano utilizzare per correggere gli errori.

Piastra madre: vedi motherboard.

Piattaforma: sistema di hardware e software che determina, individua e caratterizza una specifica categoria di sistemi informatici.

Pica: (stampante) unità di misura, usata soprattutto in campo tipografico, che equivale a 1/16 di pollice c.a (12 punti esatti; vedi DPI).

Picolitro: (stampante) rappresenta un millimiliardesimo di litro (10 -12). Da 1,5 a 20 picolitri (in base alle caratteristiche e alla qualità della stampante) equivalgono, al contenuto di una goccia d'inchiostro spruzzata da una inkjet.

Piconet: vedi PAN.

PICT: è il formato standard per l’archiviazione di file grafici nel sistema Macintosh.

Pictbridge: standard che consente la stampa di foto direttamente dalla fotocamera alla stampante senza la necessità di utilizzare un PC.

Picture: immagine grafica, vignetta, disegno, fotografia, fotogramma. P. element: sinonimo di pixel.

PID: (Processing ID) ID numerico che identifica in modo univoco un processo in esecuzione.

PIL: (Page Interchange Language) sistema che permette lo scambio di documenti formattati mediante l’utilizzo del solo codice ASCII.

Pilot: famosi e diffusi computer palmari progettatati da Palm e basati sul sistema operativo Palm OS.

PIM: (Personal Information Manager) strumenti software per l'organizzazione dei dati personali e per la gestione del proprio tempo. Sono la versione evoluta dei classici organizer su carta.

Pin: [1] contatto, piedino, terminale elettrico; sono sottili spinotti metallici che servono a condurre il segnale elettrico sui connettori. [2] (Personal Identification Number) codice univoco per l’identificazione di un utente. [3] (stampante) uno degli aghi della testina di stampa.

Pinboard: bacheca elettronica che ospita annunci di compravendite varie.

PINE: programma di posta elettronica per PC che usano il S.O. UNIX. (Esistono versioni anche per DOS e Win)

PING: (Packet InterNet Groper) cercatore di pacchetti su Internet. Si riferisce al programma utilizzato in Internet per controllare la disponibilità di un host inviando una richiesta di eco e attendendo una risposta. In pratica consente di verificare la raggiungibilità di un determinato nodo della rete. P. of Death: invio di un messaggio "Ping" di dimensioni superiori a quelle consentite, allo scopo di mandare in tilt il computer ricevente.

Pingabile: un host connesso alla rete che risponde al Ping.

Pinout: termine gergale usato per indicare la funzione di ciascun pin su un chip. Dire che due chip hanno lo stesso pinout significa che entrambi possono essere utilizzati, magari con qualche piccola modifica nel settaggio,  in un particolare circuito.

PIO: (Programmed (Polled) Input Output) PIO una delle modalità di trasferimento dati da/verso una periferica. Nel PIO mode, la CPU è costantemente impegnata durante il trasferimento dei dati, a differenza del DMA mode. Durante un trasferimento in PIO, la CPU effettua un ciclo, leggendo continuamente da una certa porta di I/O (status register) che segnala se la periferica è pronta (ready) a fornire o a ricevere il dato: quando ciò avviene, la CPU legge/scrive il dato seguendo un'istruzione all'indirizzo della porta, dopodiché si mette nuovamente in attesa che lo "status register" dia un nuovo ready. Poichè la CPU è piuttosto impegnata da questo tipo di trasferimento, il sistema ne viene sensibilmente rallentato.

Pipe: redirezione dei dati. Funzione di collegamento di più programmi che si trasferiscono vicendevolmente i dati per eseguire una serie di elaborazioni successive.

Pipeline: meccanismo di recupero ed esecuzione delle istruzioni, da parte del processore, per cui ad un dato momento più istruzioni a vari stadi vengono recuperate e decodificate contemporaneamente.

Pipeline burst: (memoria) tipo di memoria cache sincrona con prestazioni simili al tipo Burst (vedi) ma più economica nel costo.

Pippo: "nomignolo" fittizio utilizzato per per i file di prova o per le variabili durante la fase di debug. E’ stato scelto dai programmatori per la sua facilità di digitazione dato che, i tasti "P-I-O" che servono a digitare la parola, sono vicini sulla tastiera. Per lo stesso motivo nei paesi in lingua inglese è stato scelto il nome di "Fred".

Piratare: In gergo informatico, diffondere un programma o un'altra opera di ingegno violando il diritto d'autore.

Pit: (CD) depressione, cavità, fossa, buca, pozzo. Così vengono chiamate le microincisioni presenti sulla superficie dei CD che hanno la proprietà di assorbire la luce che le colpisce. (Vedi anche Land).

Pitch: vedi CPI.

Pivot: (monitor) funzione che consente di modificare l'orientamento del monitor, da orizzontale a verticale.

Pixel: (picture element) è la più piccola area video ( o punto di stampa) della quale sia possibile controllare luminosità e colore in modo indipendente. (Informazione grafica elementare). Rappresenta la più piccola unità di misura usata per rappresentare le immagini nei sistemi elettronici, le sue dimensioni variano in funzione del sistema di visualizzazione e risoluzione. La quantità di pixel presenti sullo schermo o in una immagine ne determina la risoluzione. Un pixel può essere bianco, nero o colorato. In quest'ultimo caso, il colore viene determinato miscelando quantità differenti dei tre colori primari del sistema RGB (vedi anche Pel). P. duplication: metodo per ingrandire le immagini semplicemente replicando ciascun pixel. P. Pitch: (monitor) espresso in millimetri, indica le dimensioni di ogni singolo pixel. Più piccolo è il suo valore e migliore è la risoluzione e la definizione delle immagini.

PKCS: (Public Key Cryptography System) standard per la crittografia a chiave pubblica.

PKI: (Public Key Infrastructure) sistema di codifica basato su due chiavi.

PKZIP: utlity di compressione prodotte da PkWare Inc.

PL/1: linguaggio di programmazione sviluppato dalla IBM negli anni ’60.

Plaintext: così viene definito il testo "in chiaro" che dovrà essere cifrato (crittato).

Playlist m3u: file "standard" che contiene un elenco di percorsi di file MP3. Questo tipo di file è utilizzato dai più popolari lettori multimediali.

Plan file: un file che mostra tutto ciò che vuoi far conoscere di te agli altri utenti della rete. Mettilo nella tua directory principale sul tuo sito ad accesso pubblico. Da quel momento, chiunque faccia un finger (vedi) su di te, vedrà il contenuto di questo file.

Planner: è un foglio (elettronico) che rappresenta in forma tabellare tutti i giorni dell'anno. Usato nei Pim.

Plasma: (monitor) vedi PDP.

Player: così vengono genericamente chiamati i programmi in grado di visualizzare, a monitor, i filmati.

PLC: (PowerLine Communication): tecnologia che permette il collegamento ad Internet tramite la rete elettrica.

Plonkare: (da Plonk Put Lamers ON Killfilter) indica che i messaggi inviati da un utente di un newsgroup, non verranno pubblicati e, conseguentemente, non riceveranno risposta. Un utente viene "plonkato" quando invia messaggi che non rispettano le regole a cui si debbono attenere tutti gli iscritti.

Plotter: dispositivo di stampa per applicazioni professionali usato solitamente per il disegno tecnico in quanto può garantire una definizione di stampa molto elevata nonché la possibilità di utilizzare fogli di grandi formati. Si tratta di un apparato che realizza disegni spostando una o più penne su fogli di carta. Ne esistono di due tipi: il plotter piano, che muove la/e penne sia in direzione dell'asse x che dell'asse y, e quello a cilindro in cui la penna/e viene spostata solo in direzione dell'asse x mentre il movimento sull'asse y è dovuto allo spostamento della carta che viene trascinata su due cilindri.

Plug: spina, presa di corrente.

Plug and play: "inserisci la spina e vai" funzionalità, del sistema operativo, che riconosce automaticamente il nuovo hardware collegato al personal e lo configura in modo adeguato.

Plug-in: "modulo aggiuntivo". Termine usato per definire dei programmi (software) che vanno aggiunti ad applicazioni più complesse al fine di estenderne le funzionalità.

Plus: così vengo chiamati i DVD +R. Plus deriva dal nome inglese del simbolo + (più) posto davanti alla R (vedi anche Minus).

PMA: (Program Memory Area) in un CD Rom è la zona riservata alla memorizzazione delle informazioni riguardanti le varie sessioni registrate.

PMC: (Portable Media Center) sistema operativo Microsoft utilizzato nei "player" portatili multimediali.

PMT: (PhotoMultiplier Tube) tecnologia utilizzata dagli scanner a tamburo di tipo professionale.

PNM: (Portable Networks Protocol) protocollo della RealAudio per la trasmissione di file audio/video.

PnP: la tecnologia Plug and Play.

Podcast: registrazione digitale audio o video, scaricabile automaticamente attraverso un apposito programma, messa a disposizione su Internet per chiunque sottoscriva un apposito abbonamento.

Podcasting: questo neologismo, nato dalla fusione delle due parole: iPod (il famosissimo riproduttore di file MP3 di Apple) e broadcasting (trasmettere, diffondere), indica un sistema in grado di scaricare automaticamente dalla Rete, attraverso un programma chiamato aggregatore o feeder, delle risorse multimediali audio e/o video. Per utilizzare il Podcasting è necessario innanzitutto sottoscrivere un abbonamento con uno dei siti che distribuisce questo tipo di files,  installare un semplice programma (generalmente gratuito) e selezionare i "podcast" (vedi) d'interesse. Fatto ciò, il software si collegherà alla rete (con la frequenza e le modalità decise dall'utilizzatore) e scaricherà automaticamente i files di interesse dell'utente. Contrariamente a quanto può far pensare il termine, questo tipo di files è fruibile anche senza l'utilizzo di iPod; l'associazione con il nome di questo lettore, infatti, è dovuta solo grazie all'estrema popolarità di questo lettore multimediale. A questo proposito, per cercare di rendere il termine più neutro possibile, qualcuno si è anche "inventato" l'acronimo "Personal Option Digital Casting", ma di fatto tutti concordano e accettano che il termine derivi dal nome del lettore di Apple.

Point-and-click: sinonimo dell'interfaccia dei collegamenti ipertestuali.

Point to point: (punto a punto) così viene definito un collegamento diretto tra due stazioni mediante una linea dedicata.

Pointer: puntatore. Esempio di puntatore è un collegamento ipermediale oppure un indirizzo (URL) inserito in un file che specifica la posizione di dati in un altro campo o file.

Pollice: (in inglese inch) unità di misura di lunghezza usata nei paesi di lingua inglese, equivalente a 2,54 cm.

Poke: impostazione di una locazione di memoria.

Policy: rappresentano le norme di comportamento da rispettare come utenti usufruitori di una rete.

Polifonia: indica il numero di voci che possono essere riprodotte simultaneamente da un sintetizzatore.

Polimorfismo: proprietà delle funzioni che sono in grado di comportarsi in modo diverso a seconda del tipo di oggetto che viene fornito come argomento. Per esempio, una funzione di disegno, potrebbe essere usata sia per il tracciamento di una linea, che di un cerchio, oppure di un quadrato.

Pollice: (in inglese inch) unità di misura di lunghezza usata nei paesi di lingua inglese, equivalente a 2,54 cm.

Polling: richiesta di trasmettere, interrogazione ciclica; tecnica che permette al destinatario di un fax, ad esempio, di richiederne una copia anche in assenza del mittente.

Pool: insieme di risorse.

POP: [1] (Point Of Presence) punto di presenza. Filiale del fornitore di accessi, normalmente in un'area diversa da quella in cui si trova la sede. Il pop rende possibile la connessione a Internet in tariffa urbana anche nel caso in cui l'utente risieda in una zona diversa da quella in cui si trova la sede dell'access- provider. [2] (Post Office Protocol)  protocollo per la gestione della posta elettronica .

POP3: (Post Office Protocol) protocollo per gestire le caselle postali degli utenti in un dominio di posta elettronica. Un client POP3 (p.e. Outlook Express) è un programma che accede ad un server POP3 per acquisire i messaggi in attesa sulla casella postale di un utente. Il server POP3 riceve i messaggi dal server SMTP di dominio, conservandoli in caselle definite dal nome dell'utente destinatario del messaggio.

Pop-up: salta fuori. [1] così viene chiamato il menù "mobile" al quale si ha accesso cliccando con il tasto destro del mouse. [2] sono quelle finestre, che solitamente contengono messaggi pubblicitari, che si aprono automaticamente quando si accede ad un sito o ad una pagina WEB.

Port-scan: detti anche port scanner, sono i programmi usati dagli hacker per setacciare la Rete alla ricerca di computer che hanno delle porte (vedi) aperte e, quindi, possono accettare una inconsapevole connessione (intrusione).

Port-probe: vedi port-scan.

Porta: in generale si tratta di un canale di entrata e di uscita del computer la cui funzione è collegare una linea di comunicazione o un'altra periferica. I quattro tipi di porte più comuni sono le porte seriali (COM), le porte parallele (LPT)  le porte USB (Universal Serial Bus) e le porte FireWire. Le prime vengono utilizzate per le periferiche che ricevono le informazioni un bit alla volta mentre, le seconde, per quelle che ricevono le informazioni otto bit alla volta. Una porta seriale può ricevere o trasmettere dati alla velocità max di 115Kbit/s, una porta parallela standard, può arrivare a velocità di 115Kbyte/s. mentre, una porta USB, può raggiungere velocità di collegamento di oltre 400 Mbit/s e, infine, una porta FireWire può raggiungere velocità di 800 Mbit/s(vedi anche: ECP e EPP).  (Internet/Rete) I computer collegati a Internet (o ad una Rete) accedono ai dati in transito tramite differenti canali, detti Porte, ciascuno dei quali è generalmente dedicato ad un specifico tipo di informazioni. Ad ogni Porta è associato un numero e un servizio. Le porte esistenti sono 65.535 (ma non tutte sono attualmente utilizzate). Gli indirizzi delle porte maggiormente utilizzate (e conosciute) sono: 21 per FTP, 23 per TELNET, 25 per SMTP (invio di posta), 80 per HTTP (le pagine Web), 110 per POP3 (ricezione della posta), 119 per NNTP (le news).

Portabilità: con questo termine si intende la capacità di ricostruire documenti su stazioni di lavoro diverse fra loro oppure la possibilità di utilizzare il software su macchine di tipo diverso.

Portable: portatile. P.Computer: PC portatile, notebook.

Portale: sito Internet che può offrire una vasta gamma di servizi come ad esempio: informazione, ricerca, intrattenimento, acquisti etc (vedi anche Vortal).

Portante: segnale continuo a frequenza costante, disponibile alla modulazione.

Porting: così viene definito lo spostamento di un programma o un sistema operativo da una piattaforma hardware ad un’altra.

Portrait: termine, normalmente riferito alle impostazioni di stampa, indicante che i documenti verranno stampati in verticale nel senso della lunghezza del foglio.

POST: [1] (Power-On Self Test) sono i programmi che, all’avviamento del computer, effettuano il controllo completo di tutti i componenti per verificare il corretto funzionamento. [2] postare imbucare, spedire per posta (elettronica) un messaggio a un destinatario singolo o multiplo, o a un newsgroup. [3] Aggiornare, notificare un evento particolare.

Posta elettronica: sinonimo di e-mail. Rappresenta qualsiasi messaggio composto al computer e trasmesso via modem a un altro computer dove il destinatario potrà consultarlo.

Postare: pubblicare un articolo (vedi) su un newsgroup o  inviare una e- mail.

Poster: l'utente che scrive e invia un post.

Posterizzazione: effetto speciale che consente di ridurre il numero di toni o colori di un'immagine a livelli di grigio o a 16,8 milioni di colori.

Posting: articolo mandato ad uno o piu' dei gruppi di interesse di Usenet.

Postmaster: la persona che si occupa della gestione del server di posta elettronica.

Postscript: (stampante) linguaggio di descrizione della pagina o protocollo in base al quale viene descritto il modo di stampa del testo e delle immagini grafiche. Sviluppato da Adobe.

POTS: (Plain Old Telephone Service) il normale servizio telefonico su linea non ISDN.

Power: corrente, alimentazione elettrica, potenza. P. down: spegnimento del PC. P. failure: caduta di alimentazione/tensione. P. fail  option: sistema di protezione, contro la mancanza di alimentazione elettrica, che consiste nel salvataggio automatico dei dati in una memoria di tipo non volatile. P. good line: il segnale (collegamento elettrico)  trasmesso dall'alimentatore alla scheda madre che indica che le tensioni in uscita sono stabilizzate e rientrano nel range stabilito. La CPU, quando riceve questo segnale,  inizia la propria attività di elaborazione. P. supply: alimentazione (elettrica). P. switch: interruttore di accensione, interruttore generale. P. up: accensione, avviare il computer, attivare l'alimentazione. P. up message: messaggio di avvio.

PPI: (Pixel Per Inch) pixel per pollice.

PPM: (stampante) pagine per minuto. È l'unità di misura più diffusa per descrivere la velocità delle stampanti.

PPP: (Point-to-Point Protocol) protocollo punto a punto. Un protocollo che consente a un computer di utilizzare i protocolli TCP/IP di Internet con una linea telefonica standard e un modem ad alta velocità. Un computer che si collega alla rete utilizzando il PPP, per tutta la durata della connessione è a tutti gli effetti parte integrante di Internet. Il PPP sta rimpiazzando il protocollo SLIP.

PPPoA: (Point to Point Protocol over ATM) protocollo di trasmissione utilizzato dai modem di tipo USB, collegati  in una linea ADSL.

PPPoE: (Point to Point Protocol over Ethernet) protocollo di trasmissione utilizzato dai modem di tipo Ethernet, collegati   in una linea ADSL.

PR: (Protection Ratio) indice di protezione.

Pre-gap:  pausa. L'area su un CD che separa una traccia da un'altra (standard Red Book).

Preset: predefinito, prestabilito, prefissato, di default.

Preemptive: vedi multitasking.

Prefetch: Windows XP monitora i file che vengono utilizzati nella fase di avvio e quando si esegue una qualsiasi programma. Queta operazione è detta 'prefetch' e consiste nel rendere rapidamente disponibili, nella cache, i file utilizzati più spesso e quelli necessari per il processo di avvio del computer. Grazie al prefetch, Windows XP è in grado di ridurre sensibilmente il tempo richiesto per l'avvio del sistema operativo e per l'esecuzione delle applicazioni più utilizzate.

Preview: anteprima, anteprima di stampa.

Primario: uno dei colori basilari del modello di colore RGB, ovvero il rosso, il verde e il blu. Miscelando in vario modo questi colori è possibile ottenere la maggior parte degli altri colori (vedi anche Complementare).

Primary Defect List: così è definita la lista dei settori difettosi in un HD.

Print: (DOS) comando che invia un file alla stampante.

Printer: stampante.

Printing stick: dispositivo puntatore (trasduttore di forza) incorporato in vari PC portatili. Si tratta di un piccolo bastoncino posizionato sulla parte centrale della tastiera che, quando viene premuto con la punta delle dita, segnala al PC la direzione e la pressione con la quale l'utilizzatore lo sta premendo. Queste informazioni, tradotte opportunamente dal SW in dotazione, equivalgono al movimento del mouse.

Priority: priorità, precedenza.

Private key: un file dati che viene assegnato a un singolo individuo ed è utilizzato nella decrittografazione di messaggi precedentemente crittografati attraverso l'impiego della chiave pubblica (public key).

Procedura: genericamente, l’insieme delle attività da intraprendere per la risoluzione di un problema. P. guidata: si tratta di utilità che semplificano le procedure di esecuzione delle operazioni più complesse.

Processing: vedi elaborazione.

Processo: programma o parte di programma in esecuzione all'interno di un sistema operativo multitasking (vedi).

Processore: vedi CPU.

Profilo: così viene definito l'insieme delle impostazioni di un utente specifico. Utilizzando i profili è possibile, agli utenti di uno stesso computer, utilizzare le proprie impostazioni personalizzate quali, a esempio: la combinazione dei colori, screen saver, sfondi ecc.

Profondità di campo: (grafica) effetto ottico adottato per fare in modo che un'immagine appaia tanto più sfocata quanto più si allontana dal punto di osservazione dell'utente.

Profondità di colore: (grafica) indica il numero dei colori visualizzati. Spesso viene espresso con un numero che indica i bit riservati a ogni punto. Per sapere quanti colori (sfumature) possono venir visualizzati è sufficiente calcolare 2 elevato al numero di bit, quindi un colore a 8 bit indica che si possono usare 256 (28) colori, mentre con uno a 16 bit (high color) se ne possono ottenere 65500 (216), infine con uno a 24 bit (true color) se ne possono ottenere 16,7 milioni (224).

Programma: lista di istruzioni ed informazioni scritte in modo che il computer le possa leggere ed eseguire. I tipi di programmi per calcolatori possono essere divisi in: SW di sistema (che fa funzionare il calcolatore), SW di utilità (che facilitano la gestione del sistema) e SW applicativo (che permette di eseguire un lavoro, come ad esempio, i programmi per il trattamento dei testi oppure i fogli elettronici ecc.), SW gestionale (che si occupa della contabilità di un’azienda).

Programmazione: con questo termine si intende, genericamente, la fase di realizzazione di ogni software per computer che consiste nella scrittura delle istruzioni che dovranno essere eseguite dal microprocessore. A eventi: tecnica di programmazione utilizzata con i linguaggi di tipo visuale. Strutturata:tecnica di programmazione nella quale il codice viene diviso in blocchi (funzioni o routine). Top-down: tecnica di programmazione nella quale, prima viene creato uno schema di massima sulle funzioni necessarie per realizzare il programma, e poi viene scritto il codice delle singole routine.

PROLOG: (PROgramming LOGic) linguaggio di programmazione ad alto livello, sviluppato nei primi anni ’70, utilizzato soprattutto nei programmi di intelligenza artificiale che tentano di simulare il funzionamento del cervello umano.

PROM: (Programmable Read-Only Memory) tipo di memoria ROM (a sola lettura)   sulla quale è possibile scrivere i dati una sola volta.

Prompt: richiesta, invito, segnale di pronto, immediato. E' il carattere o assieme di caratteri che appare sullo schermo, in un sistema operativo con interfaccia testuale, per sollecitare l'immissione di un'istruzione da parte dell'utente. Nel sistema operativo DOS il prompt era rappresentato da: "C:\>".

ProofReading: indica il controllo finale di un documento prima della sua pubblicazione.

Proporzionale: (carattere) tipo di stampa in cui caratteri diversi hanno larghezze diverse. Tutte le riviste e i giornali sono stampati con caratteri proporzionali, per facilitarne la lettura. Al contrario, in un tipo a spaziatura uniforme, come in una macchina da scrivere di vecchio modello, tutti i caratteri hanno la stessa larghezza.

Prosumer: così vengono calssificati quei  prodotti che si posizionano tra il mercato "consumer" e quello professional.

Protocolli di trasmissione: linguaggi di controllo usati nella trasmissione dei dati, vedi protocollo.

Protocollo: insieme di regole riguardanti lo scambio di informazioni fra sistemi diversi.

Provider: (fornitore) società che fornisce un insieme di servizi e consente l'accesso a Internet o che affitta spazio su un proprio server in rete. (Service provider chi offre servizi, access provider chi offre l'accesso in rete).

Proxy: sistema di protezione della rete locale dall'accesso da parte di altri utenti Internet. Il server proxy funziona come una barriera di sicurezza tra la rete interna e Internet, impedendo ad altri utenti Internet di accedere alle informazioni riservate della rete interna. Il server inoltre riduce notevolmente il traffico in rete memorizzando localmente nella memoria cache i documenti utilizzati di frequente.

PS2: connettore usato in prevalenza per la connessione del mouse (o anche della tastiera); il suo uso permette di liberare una porta seriale.

Pseudocodice: codice di programmazione scritto in un linguaggio intermedio tra un particolare linguaggio di programmazione e la normale lingua parlata.

Pseudonimo: vedi Nikname.

PSTN: (Public Switched Telephone Network) è la normale rete telefonica commutata (vedi RTG).

PSU: (Power Supply Unit) l’alimentatore elettrico presente all’interno del computer.

Public domain: vedi pubblico dominio.

Pubblicazione elettronica: ogni tipo di documento che può essere memorizzato e consultato in formato elettronico.

Pubblico dominio: (equivalente di freeware) così vengono definiti i programmi rilasciati dall'autore per il libero utilizzo,e che non prevedono la necessità di licenza d'uso.

Public key: un file dati assegnato a una specifica persona ma utilizzabile anche da altri per inviare messaggi crittografati a tale persona. Poiché le chiavi pubbliche non contengono i componenti necessari per decrittografare i messaggi, possono essere liberamente distribuite(vedi chiave).

Publisher: editore.

Publishing: editoria.

Puck:dispositivo di puntamento , simile al mouse, utilizzato con le tavolette grafiche in applicazioni ingegneristiche tipo CAD.

PUK: Personal Unblocking Key.

Pull: tecnologia di diffusione delle informazioni in Internet che, al contrario di quella Push (vedi) permette la ricerca interattiva (bidirezionale) dei dati.

Pull down: equivalente di menu a discesa o a tendina.

Pulsante: elemento presente nelle interfacce GUI che serve per scegliere rapidamente un comando o un’opzione.

Pulse: vedi Impulsi.

Punch: perforare, registrare mediante perforazione.

Puntatore: [1] (mouse) freccia, o altro simbolo, che si muove sullo schermo in sincronia con i movimenti del mouse. Il puntatore può cambiare forma a seconda del contesto in cui si trova e dall’azione che esegue. [2] Indirizzo utilizzato per specificare la posizione di informazioni in un file: un collegamento ipertestuale è un esempio di puntatore. [3] variabile che fornisce l'indirizzo di una locazione di  memoria.

Punti per pollice: vedi DPI.

Punto: in inglese dot, è l'unità di misura della dimensione dei caratteri. Un punto corrisponde a 1/72 di pollice.

Push: (immettere, invio, spinta) tecnologia che permette l'invio automatico delle informazioni presso il "client", senza la necessità, da parte dell'utente, di "navigare" in rete. Questo sistema consente di avere collegamenti diretti e preferenziali con alcuni fornitori di servizi (vedi webcasting e Information push).

PW: abbreviazione di password.

PWD: abbreviazione di password.

Python: linguaggio di programmazione "object oriented" sviluppato da Guido Van Rossum.

 


 

Q

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

QWERTY
Il nome di una tastiera standard inglese, derivato dalle prime sei lettere relative ai tasti della prima riga. L'equivalente francese è AZERTY.

Quick Web
Una tecnologia sviluppata da Intel per il chaching ( vedi ) al fine di ricevere informazioni dalla Rete a velocità
più elevata.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

Q&A: (Questions and Answers) "domande e risposte".

QBE: (database) (Query By Example) indica un semplice linguaggio di interrogazione per database; utilizzando il QBE, l'utente specifica i campi delle tabelle che intende visualizzare, i criteri di interrogazione e visualizza il risultato in una tabella a video senza dover impostare nulla del linguaggio SQL (vedi).

QBM: (Quad Band Memory) tecnologia, sviluppata da Ketron, che consente di raddoppiare la velocità (banda passante) delle memorie DDR. In questo modo, una DDR333, pur continuando a funzionare a 333MHz, comunica a questa frequenza sia in fase ascendente e sia in fase discendente raddoppiando, di fatto, lo scambio di informazioni. Di conseguenza l'efficienza è pari ad una DDR667MHz.

QFP: (Quad Flat Pack) contenitore per chip di forma quadrata che ha pin su tutti i quattro i lati.

QIC: (Quarter Inch Cartrige) sistema di backup che utilizza unità di memoria di massa a nastro.

QoS: (Quality of Service) protocollo per le comunicazioni di rete, esente da errori e difetti, che garantisce una certa velocità minima di throughput (vedi).

Qsound: tecnologia di Creative, implementata nelle schede audio Sound Blaster 16, per ottenere un effetto di profondità sonora, che permette di seguire ad esempio un oggetto che si muova nello spazio intorno all'osservatore.

Quad: detta anche dotted quad, indica la struttura degli indirizzi IP versione 4 usati su Internet e nelle reti TCP/IP, composta da 4 numeri (0 e 255) divisi da un punto es.190.178.0.1.

Quadricromia: tecnica di stampa che utilizza la scomposizione delle immagini in quattro colori: giallo, ciano (azzurro), magenta (violetto) e nero (CMYK).

Quarantena: funzione di alcuni antivirus che ha lo scopo di impedire la diffusione di files infetti. I files potenzialmente pericolosi vengono isolati in aree particolari del disco e l'utente può pulirli o eliminarli a piacere.

Quattro Pro: foglio elettronico, compatibile con Lotus 1-2-3, sviluppato originariamente dalla Borland.

Query: (database) consultazione, domanda, interrogazione, quesito. Insieme di operazioni che consentono di estrarre da un archivio dati, determinate informazioni in base a precisi criteri. Q. Engines: sinonimo di motore di ricerca o search-engines (vedi).

Question mark: punto interrogativo, ?

Queue: coda, coda di attesa, in linea di attesa, coda dei lavori in ingresso, coda dei lavori di input.

Quik: veloce, svelto, rapido, sbrigativo, immediato, pronto. Q. Connect: (modem) vedi V90. Q.Launch:"avvio rapido"; è la Barra di Avvio veloce che consente di avviare velocemente (con un solo click) le applicazioni evitando, così, di dover scorrere i menù alla ricerca dell’icona di un determinato programma. Q. Sort: efficiente algoritmo di ordinamento ideato da Hoare  nel 1962.  Q. Web: tecnologia sviluppata da Intel che consente di ricevere informazioni dalla Rete a velocità più elevata.

Quick-Dry Ink: tipo di inchiostro utilizzato nelle stampanti InK Jet che viene assorbito rapidamente dalla carta in modo tale da evitare le sbavature.

QuickTime: standard (da cui deriva MPEG4), sviluppato dalla Apple Computer, che definisce come registrare suoni, immagini e animazioni in file con estensione MOV. Per poter eseguire un file MOV è necessario disporre di un riproduttore Quick Time.   - VR: standard per la creazione di video tridimensionali.

Quit: comando o termine utilizzato spesso nel software sinonimo di fine, uscita.

Quote: "cito", "citazione". Indica una frase, o parte di essa, tratta da un precedente messaggio e ripetuta per riferimento (vedi Quotare).

Quotare: la parte del messaggio, solitamente evidenziata con il simbolo > (maggiore), riportata quando si risponde ad un messaggio di posta elettronica per ricordare al destinatario l’argomento della conversazione.

Quotation marks: virgolette, "

Quote: (citazione) indica una frase tratta da un messaggio di posta elettronica precedente e ripetuta per maggiore chiarezza.

QWERTY:tastiera standard europea che si caratterizza per avere, sulla seconda linea di tasti partendo da sinistra, le lettere QWERTY.
QWK: è un formato, usato soprattutto nelle reti amatoriali, per la lettura differenziata della posta.

QWord: "parola quadrupla". Normalmente definisce un tipo di dati  con massimo di spazio assegnato di otto byte (64bit).

QZERTY: tastiera standard europea che si caratterizza per avere, sulla seconda linea di tasti partendo da sinistra, le lettere QZERTY.
 

 


R

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

RAM
(Random Access Memory). Vedi Memoria.

Reboot
Vedi Boot.

RISC
(Reduced Instruction Set Computing). Sta iniziando a sostituire il CICS (Complex Instruction Set Computing), dal momento che risulta in generale più veloce. Il chip PowerPC ne costituisce un esempio tipico.

ROM
(Read Only Memory). Vedi Memoria.

RTF
(Rich Text Format). Vedi ASCII.

RAM
Random Access Memory. Memoria ad accesso casuale.

Ragno 
O Spider, software che scandaglia la Rete alla ricerca di pagine Web per l'indicizzazione dei motori di Ricerca (vedi).

Real Audio
Un noto e diffuso software della Rete che permette di riprodurre l'audio in tempo reale.

Remote copy (RCP)
Un comando Unix che consente di copiare i file da un computer ad un altro, è simile a FTP (vedi ftp).

Rete a Banda Larga
Rete in grado di gestire contemporaneamente numerosi segnali separati. Le reti di banda larga organizzano diversi
canali per trasferire tipi differenti di informazioni come dati, voci e video.

Reti
Moltitudine di computer collegati assieme. Quelle più piccole sono definite LAN o "reti locali" (ad esempio tra
computer di uno stesso edificio, o attiguo, collegati assieme), mentre quelle più grandi dette WAN o "reti geografiche"
coprono una zona più vasta. Internet è un insieme di reti.

Reti Wireless
Le reti wireless,senza fili, sono basate prevalentemente sulla commutazione di circuito ( sopratutto quella GSM).Stabilita una 
connessione vi viene assegnato un canale ad una specifica frequenza fino alla fine della chiamata.Nella commutazione di pacchetto 
il segnale è spezzato in pacchetti di dati con l'indirizzo di destinazione,alla ricezione vengono riassemblati in ordine, ciò consente
 una maggior velocità di trasmissione dati ( vedi GPRS).

RFC
Request for Comments, documenti ufficiali numerati che descrivono vari aspetti tecnici di Internet.

ROM
Read Only Memory. Memoria a sola lettura (es. Compact disk ).

Router
Sistema che collega due o più reti, incluse reti che utilizzano diversi tipi di cavi e velocità di comunicazione. Le reti
utilizzano Internet Protocol, altrimenti un gateway (vedi gateway).

Routing dinamico
Metodo per indirizzare le informazioni su Internet (non solo messaggi di posta ma tutte le informazioni) concepito in
modo da utilizzare una strada alternativa se la normale via d'accesso è bloccata o interrotta.

RPC
Protocollo di sicurezza nella gestione di Extranet ( vedi Extranet), agisce durante il trasporto della comunicazione,
vedi anche Skip.

RTF
(Rich Text Format) estensione di un file di tipo testo.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

RA: vedi Registration Authority.

Rack: contenitore, scaffale.

RAD: (Rapid Application Development) architettura software, per lo sviluppo di applicazioni, che velocizza e semplifica la scrittura del codice.

Radice: (root) rappresenta la directory principale sul disco, all'interno della quale si trovano tutte le altre directory.

Radio button: pulsante di opzione: indica la possibilità di effettuare una sola scelta fra più opzioni disponibili.

RADIUS: (Remote Authentication Dial-In User Service) protocollo di autenticazione della protezione su base software, ampiamente usato dai provider di servizi Internet.

RADSL: vedi DSL.

Rage: processore e/o chip grafico prodotto dalla ATI.

Ragno: (Internet)   "spider". Si tratta dei programmi che servono a raccogliere automaticamente le informazioni, dalle pagine Web, utilizzate dai motori di ricerca.

RAID: (Rendundant Array of Independent Disks) sistema che si avvale di più dischi fissi per migliorarne le prestazioni o per  tutelarsi contro la rottura di uno di essi. In pratica, le informazioni vengono duplicate e suddivise fra i vari dischi in modo tale che il contenuto di ogni singolo disco sia ricavabile da quello degli altri. Sono stati definiti almeno nove livelli di RAID. Essi variano per complessità e grado di sicurezza che si vuole ottenere. I più comuni livelli sono: 0, 1 e 5. Il livello 0, chiamato stripping (vedi), è rivolto esclusivamente all'aumento del transfer rate senza nessuna finalità di protezione, il livello 1, invece, effettua una copia speculare dei dati (mirroring) su tutti i dischi e, infine, il livello 5, utilizza lo stripping dei dati su più unità disco garantendo la ricostruibilità degli stessi in caso di guasto ad un disco. I migliori vantaggi, comunque, si possono ottenere unendo il livello  0 e il livello 1 (RAID 0+1). In questa modalità (due dischi connessi tra loro in modalità striping, mentre gli altri due ne formano il mirror) si sfruttano i vantaggi dello stripping (elevati prestazioni) con i vantaggi del mirroring (elevata sicurezza).

Rainbow: "arcobaleno". In grafica indica una sfumatura di colore graduale e progressiva.

RAM: (Random Access Memory) memoria ad accesso casuale: immagazzina tutti i dati necessari in un preciso momento. Paragonando il computer ad una scrivania posiamo assimilare l'hard disk ai cassetti, che contengono informazioni prese ogni tanto, mentre la superficie della scrivania è assimilabile alla RAM ossia rappresenta lo spazio massimo disponibile per i fogli ecc.; quindi più ampia è maggiore è il numero di cose che è possibile utilizzare contemporaneamente. (Vedi anche DRAM).

Rambus DRAM: tipo di RAM (progettata dalla società Rambus) più veloce della SDRAM.

RAMDAC: (scheda grafica) (Random Access Memory Digital to Analog Converter) è un processore che traduce la rappresentazione Digitale di un punto nell'informazione analogica necessaria per rappresentare tale punto a video. Maggiore è la sua frequenza (i valori vanno da 80 - 270 MHz) e migliore è la qualità della scheda.

Random: caso, casuale, senza un ordine predefinito. R. acces: accesso casuale.

Randomizzare: rendere casuale (dall'inglese Random).

Range: campo (di variabilità), fascia (di valori), gamma, intervallo.

Ranking: (Internet) (classificazione, collocamento)   indica la posizione di un sito in base ai risultati di una ricerca effettuata con un motore di ricerca. Maggiore è il Ranking è maggiore sarà la possibilità che un sito venga visitato.

Rapporto Ergonomico: (monitor) rappresenta la relazione che si ha tra le dimensioni dello schermo e la risoluzione massima visualizzabile. Ad esempio, per un monitor da 14" la risoluzione è 640x480, per uno da 15", 800x600, per uno da 17", 1024x768. Anche se queste risoluzioni possono essere aumentate, questo aumento va a discapito dei pixel, quindi i dettagli tendono a sparire dando la sensazione di guardare un'immagine sbiadita.

RARP: (Reverse Address Resolution Protocol) protocollo TCP/IP che permette la conversione di un indirizzo hardware in un indirizzo IP.

RAS: [1] (Remote Access Service). E' il servizio di accesso remoto di Windows. Si usa per creare una connessione in rete (p.e. con TCP/IP) utilizzando una linea commutata o una linea ISDN. [2] (Row Address Strobe cycle time) tempo di accesso di una pagina di memoria RAM.

Raster: genericamente dispositivo in cui l'immagine è costituita da più linee di scansione in cui è possibile accedere ai singoli pixel.(Dispositivi raster possono essere, ad esempio, alcune stampanti, oppure gli schermi di Windows". Il plotter, invece, non è un dispositivo raster). Font:il font raster è definito come una serie di caratteri a mappa di bit. Questo tipo di font viene definito per un dispositivo e una risoluzione particolare. Il vantaggio di tale tipo di font è che può essere ottimizzato per avere un bell'aspetto nel dispositivo per il quale è stato progettato. Viceversa, lo svantaggio è che il font non è facilmente scalabile (ridimensionabile).

Rasterizzare: trasformare, tramite software, disegni di tipo vettoriale in immagini tipo bitmap.

Ratio: "rapporto". Termine usato per indicare il rapporto che alcuni BBS impongono agli utenti per il prelievo di file, in pratica se prelevate dei file siete obbligati ad inviarne altri.

RAW:  "puro, non modificato, al naturale, grezzo". [1]   (CD-ROM) con la modalità RAW MODE il contenuto dei CD viene letto bit per bit e successivamente scritto sul supporto vergine esattamente come nell'originale. In questo modo tutti i dati (anche quelli utilizzati per l'eventuale protezione dalla copia del CD) vengono letti e scritti sul CD. [2] (file) formato di file, utilizzato soprattutto dalle fotocamere digitali, che consente di registrare le immagini senza nessuna perdita di qualità (ovviamente, le dimensioni dei file in formato raw, saranno maggiori rispetto al formato standard che, di solito, è JPEG).

Ray tracing: trattamento eseguito su un’immagine tridimensionale per simulare un fonte di luce che cada su di essa.

RCA: connettori per il collegamento a dispositivi audio/video, presenti anche nelle schede grafiche e audio.

RCP: [1] (Regional Control Playback) sistema che impedisce di leggere un DVD con un codice regionale diverso da quello del riproduttore usato. [2] (Remote CoPy) comando Unix che consente di copiare un file da un PC ad un altro.

RD: [1] (modem) (Received Data) spia indicante che il modem sta ricevendo dati dal modem remoto. [2] (DOS) vedi RMDIR.

RDBMS: (Relation DataBase Management System) software per la creazione e la gestione di un database relazionale.

RDF: piccolo "marchio" che contraddistingue un sito che utilizza la tecnologia RSS (vedi).

RDRAM: Rambus DRAM. Memorie RAM, montate su moduli RIMM, più veloci delle memorie SDRAM.

Read: leggere, rilevare. R. Ahead: in questo modo viene definita la tecnica di lettura anticipata di dati, e loro immagazzinamento in un buffer, in previsione di future richieste. R. Enable: abilitato alla lettura. R. Only: (attributo) file di sola lettura.

Readme: leggimi. File, fornito con un'applicazione, che di norma contiene le istruzioni per il caricamento del programma. In questo file sono spesso presenti gli elenchi di possibili difetti o incompatibilità, previste dal produttore, e se ci sono, le conseguenti soluzioni.

Ready: pronto, attivare.

Real Audio: tecnica, per la riproduzione dei suoni e la trasmissione via Internet, sviluppata da Real Networks. Questa tecnologia consente di riprodurre un file audio mentre viene scaricato senza dover attendere il completamento del download.

Real Player: come per la tecnologia Real Audio, questo sistema consente di visualizzare i filmati video mentre vengono scaricati da Internet senza dover attendere il completamento del download.

Real Time: in tempo reale. Modalità di trasmissione ed elaborazione veloce di dati, orientata agli eventi nel momento stesso in cui si verificano.

Reboot: riavvio. Termine derivato da boot, indica la fase di riavviamento del computer dopo un reset.

Rec: identifica una categoria di newsgroup (vedi) che tratta argomenti relativi allo sport, hobby e tempo libero.

Recall: richiamare, ricaricare (dati in memoria).

Receiver: ricevitore.

Recode: riscrivere.

Recognition: riconoscimento.

Record: (database) registrazione in un archivio; gruppo di uno o più campi (vedi) consecutivi logicamente collegati.

Recover:  [1] (DOS) recupera un file danneggiato.   [2] recuperare, ripristinare.

Recovery: ricupero (di informazioni).

Red Book: è lo standard, nato da specifica Philips/Sony, per CD audio (CD-DA). Questo "libro" descrive le proprietà fisiche di un Compact Disc e del digital audio encoding. Un CD registrato conformemente a questo standard, può contenere circa 72 minuti di musica.

Red Ray: raggio rosso. È la normale tecnologia usata dai raggi laser per la scrittura ottica su CD/DVD. A questa tecnologia si affianca la più evoluta tecnologia Blue Ray (vedi) che, a parità di capacità del supporto, consente di aumentare notevolmente la quantità di dati registrabili.

Redial:  il tasto del telefono indicato in genere con il simbolo cancelletto (#), con il quale è possibile ripetere l'ultimo numero chiamato.

Redo: rifare. Comando presente in molte applicazioni che permette di rifare l'ultima operazione eseguita.

Redmond: anche se non si tratta di un termine informatico, questa parola è diventata famosa perchè rappresenta la località in cui ha sede la Microsoft.

Redundancy: "ridondanza".

Reel: sinonimo di bobina per nastro magnetico.

Refeed: rialimentare.

Referrer: (Internet) questo termine viene utilizzato per indicare gli accessi provenienti ad una pagina Web da un altro sito. In pratica i referrer link indicano i visitatori che hanno raggiunto il sito cliccando su un link presente su di un altro sito o su un motore di ricerca.

Refresh: rinfrescare, ricaricare. Nel caso dei monitor, il refresh rappresenta il numero di volte in cui lo schermo viene aggiornato in un secondo. R. rate: (monitor) è la frequenza con la quale l'immagine viene rinnovata ogni secondo sullo schermo del monitor.

Register: "registro".

Registration Authority: è l'ente o la persona fisica (es. un notaio) che si incarica dell'identificazione dei soggetti che richiedono un certificato digitale. I dati vengono registrati e utilizzati dall'Ente Certificatore (Certification Authority) per il rilascio del certificato.

Registro: con questo termine (in inglese registry) si indica il database contenente tutte le informazioni della configurazione hardware e software di Windows. Il registro si compone principalmente delle seguenti sezioni: HKEY_classes_Root: informazioni sui file, HKEY_Current_User: preferenze dell’utente attivo, HKEY_User: preferenze di tutti gli utenti, HKEY_local_Machine: informazioni sull’hardware e sulle applicazioni installate, HKEY_Current_Configuration: informazioni sui monitor e sulle stampanti. Le informazioni vengono memorizzate all'interno di due file nascosti chiamati USER.DAT e SYSTEM.DAT.

Registry: vedi registro.

Rekey: immettere di nuovo (a tastiera).

Relayed: trasmesso. Termine solitamente utilizzato dai server di posta elettronica per indicare che il messaggio di posta è stato inviato.

Release: [1] (rilasciare) indica la restituzione al sistema operativo, da parte di altro software, di una risorsa controllata fino a quel momento. [2] indica una particolare versione (o una versione aggiornata) di un prodotto software.

Reliability: "affidabilità". La probabilità che un dispositivo od un sistema di elaborazione non si guasti o non dia luogo aderrori nel corso di un determinato periodo di funzionamento.

Reload: ricaricare , aggiornare.

Rem: (REMark) osservazione, commento, nota. Comando che permette l'inserimento di un commento in una riga di programma.

Remailer: servizio di posta elettronica che "nasconde" l'indirizzo originale di chi ha inviato il messaggio (mittente).

Remoto: indica che un componente HW e/o SW in una struttura di rete si trova installato in un computer diverso dal richiedente. E' opposto a locale.

Ren: (DOS) (rename) cambia il nome ad un file.

Rename: rinominare.

Render: interpretare, mostrare.

Rendering: (grafica) è l'operazione (elaborazione) di fusione e modifica, eseguita da appositi software, che consente di unire, fondendoli,  fotogrammi provenienti da video diversi, oppure, consente di applicare transizioni ed effetti grafici in un video.

Replace: sostituire, rimpiazzare.

Reply: rispondere ad un messaggio di posta elettronica. I messaggi di risposta contengono di solito le lettere "Re" prima dell’indicazione dell’oggetto.

Report: (database) prospetto, lista, elenco stampato. Risultato dell'interrogazione di un archivio dati secondo schemi di ricerca e selezione prestrutturati.

Repository:  [1] deposito di informazioni, miniera di notizie.  [2] database che contiene modelli di informazioni insieme al software eseguibile che gestisce il database.

Request: richiesta. R. to send: (modem) vedi RTS.

Requirement: requisito.

Resampling: (grafica) processo che, mediante la rimozione e/o la fusione di alcuni pixel, riduce la risoluzione dell'immagine mantenendone costanti le dimensioni.

Rescue disk: sinonimo di disco di "salvataggio" o ripristino.

Research: ricerca. R. and development: ricerca e sviluppo.

Reset: porre a zero, azzerare, si usa per riavviare il computer, la stampante e in genere molte apparecchiature elettroniche senza dover spegnere e riaccendere l'interruttore di alimentazione (vedi anche boot-strap).

Resettare: vedi Reset.

Resolution: risoluzione.

Resource: risorsa (vedi risorsa).R. fork: vedi Data fork. R. Kit: così viene genericamente definita la documentazione tecnica che descrive dettagliatamente, l'uso, i tecnicismi, i segreti, i trucchi di un programma. R. sharing: condivisione di risorse.

Response time: tempo di risposta.

Restart: ripetere la procedura iniziale, ripartire.

Restore: L'operazione di ripristino dei file da un archivio, da dischi o nastri o altre unità di memoria di massa alle loro posizioni originali sul disco rigido del computer. È l'operazione opposta del backup (vedi).

RET: (stampante) (Resolution Enhancement Technology) sistema sviluppato da Hewlett-Packard per migliorare la stampa senza aumentare la risoluzione.

Retail: vendita al dettaglio, vendita al pubblico. Questo termine è spesso utilizzato per indicare la versione, completa di packaging, di un prodotto destinata alla vendita al pubblico, e non a produttori o assemblatori.

Rete: una configurazione di hardware con più unità sparse, collegate tramite linee di comunicazione in grado di garantire la condivisione di dati tra i computer. R. a banda Larga: una Rete in grado di gestire simultaneamente diversi canali per trasferire differenti tipi di informazioni come dati, voci e video. R. Civica: un nodo telematico messo a disposizione gratuitamente da parte delle amministrazioni pubbliche, al fine di sviluppare sevizi a disposizione dei cittadini.   R. delle Reti: sinonimo di Internet. R. Digitale: una struttura fisica composta da due o più computer collegati (da cavi fisici o via etere) in grado di interagire tra loro a mezzo di protocolli di comunicazione. R. Fisica: infrastruttura per la trasmissione di dati via cavo telefonico o fibra ottica. R. Geografica: vedi  WAN. R. Locale: vedi LAN. R. Mobile: le infrastrutture per le telecomunicazioni basate sulla trasmissione di dati a mezzo onde elettromagnetiche. R. Paritetica: architettura di collegamento fra computer nella quale non esiste un nodo centrale al quale fanno capo gli altri sistemi ma in cui tutti i computer sono sullo stesso piano. R. wireless: rete LAN basata su apparati ricetrasmittenti ottici oppure ad onde radio.

Retinatura: (grafica) un'immagine composta da punti sottili (come una fotografia su un giornale) di diversa dimensione, spaziati allo stesso modo, in modo che i punti più larghi realizzano ombre mentre i punti più sottili aree luminose. La retinatura può essere a colori o in bianco e nero.

Retino: (grafica) Processo per il quale si ottiene la riproduzione di immagini a tono continuo, quali fotografie in bianco e nero, mediante una trama formata da punti di dimensione diversa.

Retrieval: reperimento.

Retrieve: reperire, recuperare.

Retrocomputing: la passione per i "vecchi", e a volte mitici, computer (Vic20, Z80, Spectrum ecc.)

Retroilluminazione: dispositivo di illuminazione presente in quasi tutti gli schermi LCD. Solitamente è composto da due lampade a basso consumo similari ai tubi al neon.

Retrovirus: tipo di virus in grado bloccare e neutralizzare un programma antivirus.

Retry: ripetere, ritentare. Questo termine si trova spesso anche associato ad un messaggio di errore tipo: "abort, retry, fall?" (Annulla, Riprova, Tralascia?). Questo errore, tipico del sistema operativo DOS, si verifica a seguito al fallimento di un'operazione di input/output.

Return: [1] rientro (al programma principale), ritorno (al programma chiamante); [2] (tastiera) indica il tasto invio.

Reverse: invertire, capovolgere. Genericamente indica la scrittura, sul monitor o su stampa, con i colori di fondo e primo piano invertiti.

Rewind: riavvolgere (nastro), riavvolgimento.

REXX: (Restructured eXtended eXecutor) linguaggio di programmazione di alto livello abbastanza semplice da poter essere usato anche dai principianti, ma sufficientemente potente da risultare utile anche ai programmatori esperti.

RFC : (Request For Comments) ognuno dei documenti che definiscono i protocolli standard di comunicazione sulle reti.

RFI: (Radio Frequency Interference) emissioni di onde radio da parte di apparecchiature elettroniche, non adeguatamente schermate, e che possono interferire su apparecchiature radio, televisive e anche su linee telefoniche cavi di rete e sul computer stesso.

RGB: (grafica) (Red Green Blu) modello in cui i colori vengono creati combinando, in percentuali diverse il rosso, il verde e il blu. Questo formato usa, per definire  le sfumature di colori, un codice di tre  numeri interi compresi tra   zero e 255. Per esempio: i valori, 0,0,0 corrispondono al nero, mentre, 255,255,255 corrispondono al bianco.

RGM: (Random Number Generator) processore dedicato alla generazione di numeri casuali utilizzato per consentire una maggior velocità al software di criptazione.

RI: (modem) ring indicator ; indicatore acustico.

Riavvio: l'operazione che consiste nel far ripartire un computer senza causarne lo spegnimento fisico. Il sistema avvia la procedura di spegnimento, per poi ripartire rifacendo il boot.

Ribbon: (stampante) nastro inchiostrato.

Rientro: l'allineamento di un paragrafo rispetto ai margini della pagina. Per esempio la prima riga di un paragrafo rientra di qualche spazio per agevolare la lettura del testo.

RIFF: (Resource Interchange File Format) formato di file multimediali (.wav)sviluppato congiuntamente da IBM e dalla Microsoft.

Riga di comando: è la stringa di caratteri che occorre digitare per avviare un programma in un’applicazione DOS oppure con il comando Esegui da Windows. Normalmente la riga di comando contiene il nome del programma da aprire ed, eventualmente, una serie di parametri opzionali.

Right: destra.

RIMM: (Rambus In-line Memory Module) tipo di memoria RAM, evoluzione della RambusDRAM.

RIP:  [1] (stampante) (Raster Image Processor) è la parte che interpreta il linguaggio PostScript in una stampante.  [2] convertire (estrarre) un file audio da un CD a un file wav, o altro formato digitale

Ripe: fornitore di indirizzi Internet per l'Europa.

Ripper: così vengono chiamati i programmi specializzati nell'estrazione delle tracce audio da un CD.

RISC: (Reduced Instruction Set Computer) architettura di processore basata su poche operazioni elementari eseguite molto velocemente; con questa architettura, contrapposta a quella CISC, i compilatori devono tradurre le istruzioni dei linguaggi ad alto livello, in un numero solitamente molto elevato di istruzioni RISC quindi, i processori RISC, presentano un'unità di controllo molto semplice in quanto le istruzioni non necessitano di un'ulteriore decodifica. In conseguenza a ciò, anche la struttura hardware complessiva risulta semplificata rispetto a quella di un CISC, permettendo minori costi e soprattutto maggiori velocità di esecuzione. La relativa semplicità di questo tipo di processori ha favorito il loro rapido sviluppo, in quanto, rende possibile la realizzazione, in tempi molto limitati, di processori su tecnologie avanzate.

Risoluzione: [1] è l'unità di misura grafica usata per indicare cosa può stampare una stampante, cosa può riprendere uno scanner o cosa può visualizzare un monitor. Per le stampanti e gli scanner, la risoluzione viene misurata in DPI (dots per inch ovvero punti per pollice) e indica il numero di pixel che il dispositivo è in grado di riprodurre in uno spazio di un pollice (2,54 cm). Nei monitor, invece, la risoluzione indica la quantità di pixel riproducibili sull'intero schermo. In generale, la risoluzione di un dispositivo, indica la qualità del risultato prodotto dal dispositivo stesso. Al crescere della risoluzione, normalmente, corrisponde un miglioramento della qualità. Nei monitor, ad esempio, la risoluzione video determina la nitidezza delle immagini, dei caratteri, e la quantità di pixel che possono essere visualizzati; analogamente, la risoluzione di stampa, determina la nitidezza della stampa stessa, mentre negli scanner, determina la precisione dell'immagine ripresa, rispetto all'originale. R. Interpolata: si ottiene per mezzo di un algoritmo software che calcola la media tra i valori noti di due punti adiacenti per creare artificialmente un punto (o più) aggiuntivo intermedio. R. Meccanica: negli scanner indica il numero di passi per pollice di cui si spostano i sensori durante una scansione. Una risoluzione meccanica di 300 dpi indica che la fila dei sensori si arresta ogni 1/300 di pollice per effettuare la lettura del documento. R. Ottica: negli scanner la risoluzione ottica è direttamente associata al numero di sensori (CCD): maggiore è il numero di questi sensori è maggiore sarà anche la risoluzione supportata con ovvio vantaggio nella qualità e precisione della scansione. [2] Metodo per risalire all'indirizzo numerico di un server (es. 232.231.84.21) partendo dal suo nome simbolico (es. www.miosito.it) Questa operazione avviene interrogando un apposito server chiamato DNS (Domain Name Server) e, di fatto, viene eseguita ogni volta che si tenta di contattare un server a partire dal suo nome simbolico. [3] Le dimensioni della griglia di punti mostrata da un monitor (es. 800x600, oppure 1024x768, ecc.).

Risorsa: termine generico con cui si indica una parte di un computer o di una rete, come un disco fisso, una stampante che può essere utilizzata da un programma durante la propria esecuzione.

Riva TNT: processore grafico della Nvidia.

RJ: nome delle spine e delle prese telefoniche a scatto chiamati anche Western. Ne esistono di varie versioni. Sui modem si trova solitamente una presa a 4/6 poli (RJ11) mentre per le linee ISDN si utilizzano collegamenti RJ45 a 8 poli.

RLE: tipo di compressione che associa il risultato di un conteggio a un valore in pixel. Il codice relativo a una linea costituita da 250 pixel grigi, ad esempio, è formato dal numero 250 seguito dal valore numerico corrispondente al grigio. Questo tipo di compressione risulta efficace per immagini contenenti larghe aree di colore uniforme, ma non è particolarmente utile per le immagini di scansione.

Rle Microsoft: standard Microsoft per sequenze video, adatto per riproduzioni modeste ma che funziona anche nei computer più lenti.

RLL: (Run Lenght Limited) schema di codifica utilizzato per la memorizzazione dei dati sugli HD (vedi anche MFM).

RMDIR:(DOS) elimina una directory (vuota) dal disco.

Roaming: nel contesto wireless, rappresenta la capacità di spostarsi da un access point ad un altro, all'interno di una medesima wlan, senza subire interruzioni di trasmissione.

Robot: [1] (Internet) software che serve per navigare attraverso i documenti Web, passando da link a link, alla ricerca di  informazioni specifiche. [2] dispositivo elettromeccanico, solitamente programmabile, usato nell'industria per svolgere, attraverso il movimento di organi meccanici, compiti limitati e ripetitivi.

Rock Ridge: estensione del file system ISO 9660, che consente di supportare i dati dei file system UNIX.

RoHS: (Restriction of Hazardous Substances) sigla ("ecologica") presente in molte apparecchiature elettroniche che sta ad indicare che il prodotto è stato realizzato senza l'uso di materiali pericolosi.

Roll over: l'evento che viene generato al passaggio del cursore del mouse sopra ad un determinato oggetto (immagine, scritta, ecc.) opportunamente predisposto per questa funzione. L'innesco di questo evento può genera un cambio della grafica, una visualizzazione di un pop-up o di un menu, ecc.

Rollback: procedura che consente la cancellazione di tutte le operazioni precedenti (transazione) se anche una sola di queste non è andata a buon fine. Il termine viene comunemente utilizzato anche per indicare una procedura di ripristino effettuata utilizzando un precedente backup.

Rollerball: (mouse) sistema di puntamento simile alla trackball (vedi).

ROM: (Read Only Memory) memoria di sola lettura. I circuiti della memoria ROM contengono le istruzioni basilari che devono essere trasmesse al processore all'avvio del sistema.

ROM-shadowing: tecnica consistente nel copiare il contenuto di una ROM in RAM, allo scopo di aumentare la velocità di lettura. La ROM, infatti,è caratterizzata da un tempo di accesso piuttosto elevato e ciò può penalizzare le prestazioni del sistema, quando questo debba accedere frequentemente alle routine scritte nella ROM. Adottando questa tecnica, invece, l'accesso alle informazioni, essendo state precedentemente copiate in RAM, risulta molto più veloce.

Roman: (font) famiglia di font con spaziatura proporzionale (ovvero il carattere "M" occupa più spazio del carattere "I") con grazie (vedi).

Romeo: (CD) estensione al formato ISO9660 che, a differenza del formato Joliet (vedi) che usa il formato Unicode, utilizza per i nomi dei file "lunghi" solo i caratteri ASCII. Questo standard è stato creato da Adaptec per supportare i nomi di file con una lunghezza fino a 128 caratteri.

Root: (radice) directory principale. Per definizione è la directory più bassa dell'albero della directory di un HD. E' la directory in cui normalmente si accede dopo il bootstrap(vedi) e che in genere contiene il boot-sector(vedi).

Rootkit: insieme di software (spesso malware) che consente di ottenere il controllo di un computer da locale o da remoto, in maniera nascosta, ossia non rilevabile dai più comuni strumenti di amministrazione e controllo. Questo tipo di software di per sè potenzialmente non è dannoso, tuttavia solitamente viene utilizzato per nascondere file, cartelle o programmi, permettendo così a trojan e malware di installarsi senza essere rilevati. I più comuni rootkit fanno uso di moduli del kernel o librerie su sistemi unix, e dll e driver per quelli Windows. Alcuni di questi rootkit vengono anche installati (di nascosto e automaticamente) da sistemi di protezione DRM (vedi) al fine di impedire la copia dei CD o dei DVD protetti dai diritti d'autore.

Rot 13: sistema di crittografia dei messaggi in cui il valore di ogni lettera dell'alfabeto viene incrementato di 13 posizioni (tutte le A diventano N etc...). Si usa, in genere, per messaggi che si vuole evitare possano essere letti inavvertitamente da tutti.

Rotate: funzionalità delle applicazioni grafiche con la quale è possibile ruotare un oggetto intorno al suo centro.

Round: arrotondare.

Router: instradatore. E’ il dispositivo che riceve un pacchetto di dati e lo invia alla macchina (server) successiva lungo il percorso di consegna. Il router mantiene sempre un elenco delle possibili vie di trasmissione in modo tale da ottimizzare sempre i tempi di inoltro dei pacchetti dei dati.

Routine: (software) programma, procedura, sottoprogramma. Si tratta normalmente di una sequenza predefinita di istruzioni eseguite come unità singola.

Row: riga.

RPG: (Report Program Generator) particolare linguaggio di programmazione utilizzato per la preparazione di programmi per la produzione di prospetti stampati.

Rpm: rotazioni per minuto. Indica, normalmente, la velocità di rotazione del disco fisso e del CD ROM.

RPN: (Reverse Polish Notation) notazione polacca inversa (vedi Notazione).

RS-MMC: (Reduced Size MultiMedia Card)  tipo di memorie Flash, con dimensioni davvero ridotte (15 x 11 x 1mm) appositamente studiate per un utilizzo mirato della telefonia cellulare di terza generazione e apparecchiature compatte (vedi anche TransFlash).

RS232: nome in codice della porta seriale (vedi).

RS422/423/449: protocollo di trasmissione definito dalla EIA (vedi) per distanze superiori ai 13 mt e inferiori ai 300 mt.

RSA: (Rivest-Shamir-Adleman) sistema di crittografia a doppia chiave inventato nel 1978 da Ronald Rivest, Adi Shamir e Leonard Adlemann, su cui si basa il software PGP.

RSI: (Repetitive Stress Injury) così vengono definiti i problemi fisici causati da un uso ripetitivo e continuato dei vari dispositivi di input quali: tastiera, mouse, ecc.

RSS: (Rich Site Summary o Really Simple Syndacation) tecnologia (in formato XML) che consente di distribuire informazioni on-line, su più siti contemporaneamente. Solitamente i siti che adottano questa tecnologia produco dei file RSS, che contengono titolo, sommario e collegamento alla pagina integrale. Questi file, una volta generati, possono essere messi in rete e raccolti agevolmente da altri provider in cerca di "feed" (alimentazione, nutrimento). In pratica, per conoscere le notizie pubblicate da un portale non è più necessario aprirlo e cercare fra pagine ma, grazie ai feed Rss, è possibile ricevere direttamente sul proprio computer aggiornamenti sulle informazioni di un sito in tempo reale. Per accedere ai contenuti Rss è necessario avere una connessione Internet e un programma dedicato chiamato “aggregatore” (esistono più tipi di aggregatori, a seconda del computer, del sistema operativo e del browser che si utilizza). Un news aggregator è un lettore di feed RSS, come un browser è un lettore di pagine HTML. I feed vengono paragonati ai trailer dei film: un assaggio, un’anteprima. Vedi anche News Aggregator.

RTC: [1] (Rete Telefonica Commutata) è la normale rete telefonica. [2] (Real Time Clock) l’orologio interno del computer.

RTF: (Rich Text Format) è un formato di "salvataggio" o scambio dei file di testo, universalmente riconosciuto e spesso indipendente dal programma o computer che lo ha generato; è riconosciuto praticamente da tutti i sistemi operativi ed interpretato secondo vari set di caratteri. Mantiene le caratteristiche di formattazione del documento originale.

RTG: (Rete Telefonica Generale): normali linee telefoniche analogiche. Sinonimo di PSTN (vedi).

RTS: (modem) (Request To Send)   richiesta di invio dati (vedi anche CTS).

Ruler: righello.

Rumore: genericamente viene definito rumore un qualunque segnale di interferenza, su un canale di trasmissione, che ne peggiora la qualità della trasmissione.

Run: eseguire (programma), girare, elaborazione, esecuzione.

Run-lenght encoding: algoritmo di compressione che sostituisce con codici speciali le sequenze di caratteri ripetuti.

RunDLL: modulo del sistema operativo Windows che consente l'accesso ad alcune funzioni di sistema in modo diretto a linea di comando (es:"rundll user,exitwindows" provoca la chiusura di Windows).

Runtime: generalmente si tratta di una versione ridotta di SW che consente la visualizzazione dei dati  ma non la loro modifica. R. error: errore improvviso che può verificarsi durante il funzionamento di un programma. Di solito, questo tipo di errore, costringere a chiudere il programma senza la possibilità di salvare i dati.

RUPA: Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione. E' la rete italiana che collega i sistemi informatici delle Pubbliche Amministrazioni.

RX: sinonimo di ricevitore.

 

 


S

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

SCSI
(Small Computer System Interface). E' un bus che costituisce lo standard per i Macintosh e che sta iniziando a rivaleggiare con lo standard EIDE nei PC.

Seriale, porta
La porta seriale, presente normalmente in due esemplari (com1 e com2), viene utilizzata dal PC per comunicare con il mondo esterno. Le porte seriali vengono utilizzate prevalentemente dai modem e da dispositivi simili che comunicano a bassa velocità. Anche alcuni mouse usano questo tipo di porta. Comunicazioni più veloci si ottengono tuttavia attraverso la porta parallela.

Shareware
E' un modo di distribuzione del software che viene spesso utilizzato da singoli programmatori piuttosto che da grosse software house. I programmi shareware sono disponibili liberamente, anche se non gratuitamente. Siete moralmente impegnati a pagare una piccola tariffa allo sviluppatore del software, se continuate a usare il programma dopo un certo e prefissato periodo di tempo.

SIMM
(Single Inline Memory Module). Costituisce il modulo standard per l'espansione della memoria sul PC. I vecchi SIMM a 30 pin (piedini) sono stati sostituiti dalla tipologia a 72 pin che è disponibile con capacità fino a 16 Mbyte.

SCSI
Small Computer System Interface, è un bus che costituisce lo standard per alcune periferiche come gli hard disk più
flessibile e veloce rispetto al concorrente standard EIDE.

SDP
Service Discovery Protocol
Protocollo che gestisce la dinamica dei servizi wireless disponibili, impiegato nel Bluetooth (vedi).

Search Engine
Motore di ricerca (vedi) per la Rete.

Server
Computer che fornisce un servizio ad altri computer sulla rete; i computer che utilizzeranno i servizi offerti dal server
sono chiamati client.

Server dei nomi di Dominio
Detto anche semplicemente server dei nomi o abbreviato DSN (vedi).

Server FTP
Un computer Internet che memorizza file recuperabili mediante FTP. I server FTP accettano anche file in ingresso.

Server Web
Un computer host internet che memorizza delle pagine Web e risponde alle richieste di visualizzarle. I server Web
dialogano con i browser Web utilizzando un linguaggio detto HTTP(vedi HTTP).

Set-top box
Apparecchio da collegare alla TV per accedere alla rete.

SGML
Standard Generalized Markup Language, uno standard internazionale che definisce la struttura e il contenuto di dif-
ferenti tipi di documenti elettronici, come ad esempio HTML (vedi Html) o XML ( vedi Xml).

Shareware
E' un modo di distribuzione del software che viene spesso utilizzato da singoli programmatori piuttosto che da grosse
software house. I programmi shareware sono disponibili liberamente, anche se non gratuitamente. Siete moralmente
impegnati a pagare una piccola tariffa allo sviluppatore del software, se continuate a usare il programma dopo un certo
e prefissato periodo di tempo.

SKIP
Protocollo di sicurezza nella gestione di Extranet ( vedi Extranet), che integrato nel sistema operativo agisce a livello di
rete, con compiti di crittografia (vedi Crittografia)e autenticazione.E' simile al protocollo Ipsec.

S-HTTP
Estensione del protocollo HTTP per la trasmissione sicura dei dati, attraverso WWW.

Sito Web
Un luogo di WWW. Ha lo stesso significato di pagina Web o server Web, a seconda della persona a cui vi rivolgete.

SLIP
Abbreviazione di Serial Line Internet Protocol, uno schema software per collegare un PC in rete utilizzando una linea
seriale. Utilizzando SLIP e servendosi di un provider che adotta lo stesso sistema il vostro PC non sarà considerato
soltanto un terminale ma avrà libero accesso alla rete, i file che recupererete saranno scaricati direttamente sul vostro
pc e non sul provider (vedi provider).

SMTP
Simple Mail Transfer Protocol, metodo utilizzato per consegnare la posta da un PC all'altro.

Socket
"Porta logica" utilizzata da un programma per collegarsi ad un altro programma eseguito su un altro pc presente su
Internet.

Solaris
Sistema operativo per la Rete basato su Unix, sviluppato dalla Sun Microsystem.

Spry Mosaic
Un browser (vedi browser) della Compuserve.

SQL
Structured Query Language, linguaggio standard per gestione database relazionali sul web.

Standard GPRS
Lo standard consente di portare sulla  rete GSM i protocolli di comunicazione più diffusi in Internet: IP e X.25.

Streaming
Tecnologie che permettono la trasmissione continua e progressiva dei flussi audio e video, consentendo la realizzazione
di vere e proprie stazioni trasmittenti di Rete.

Stringa
Serie di caratteri collegati, come "UsareInternetsenzafatica". Le stringhe accettano tutti i tipi di caratteri: lettere, cifre e
simboli di punteggiatura.

Subnet
Più router connessi tra loro.

SurfWatch
Programma che censura il vostro account Internet.Utile per i genitori che vogliono controllare dei figli al materiale offerto
dalla rete.

SSL
Secure Socket Layers, protocollo per il trasferimento sicuro dei dati che saranno crittografati.

SysOp
System Operator , sistema operativo che si occupa della gestione di un server (vedi server).

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

 

S/MIME: (Secure Multipurpose Internet Mail Extension) estensioni al protocollo di posta elettronica (SMTP) che permettono la cifratura e l’invio di messaggi crittografati.

Safeaudio: tecnica di protezione (anticopia) per i CD audio prodotta da Macrovision e TTR Thecnologies (sostituisce la Musicguard).

Safedisc: sistema di protezione contro la copiatura (duplicazione) dei CD.

Salva: comando presente nei menu di quasi tutti i programmi che serve a salvare su disco un file, o la versione aggiornata dopo le eventuali modifiche dello stesso.

Salvaschermo: vedi screen saver.

Sample: analizzare, campione, esplorare, rilevare.

Sampling: campionamento. S. rate: la frequenza con la quale vengono campionate e digitalizzate le onde sonore. I dati campionati possono essere memorizzati in 8 o 16 bit. 16 bit sono necessari per ottenere risultati qualitativamente ottimali, mentre gli 8 bit bastano per registrare con buona qualità la voce umana.

SAN: (Storage Area Network) l'assieme di varie tipologie di unità di rete collegate per la memorizzazione di dati

SansSerif: (font) senza grazie (vedi grazie).

SATA: (Serial ATA (Advanced Technology Attachment)) tecnologia sostitutiva dello standard  ATA che ha, come caratteristica principale, quella di utilizzare un collegamento seriale  al posto del tradizionale collegamento parallelo consentendo di conseguenza una drastica riduzione e semplificazione dei cavi di collegamento. Oltre a questo, la tecnologia SATA, è in grado di raggiungere velocità di trasferimento dati superiori allo standard ATA. S. NCQ:"estensione" dello standard Serial ATA (SATA) che consente di ottimizzare le operazioni di scrittura/lettura su disco al fine di migliorare l'efficienza dell'unità.

Saturazione: la saturazione di un colore, si riferisce alla sua vividezza (intensità, luminosità). Essa viene misurata nei termini della differenza di un colore rispetto a un grigio senza colore, con lo stesso livello di luminosità. Tanto minore è la saturazione, e tanto più grigio è il colore. A saturazione zero, il colore è grigio.

Save: salvare, conservare.

Savascreen:  vedi screen saver.

SBR: (Spectrum Band Replication) sistema di codifica audio che ha come scopo quello di aumentare la qualità del suono alle risoluzioni medio-basse (vedi MP3).

Scala di grigi: emulazione del colore mediante rappresentazione di varie tonalità, da 8 a 256, di grigio.

Scalabile: [1] (font) tipo di carattere la cui dimensione può essere modificata liberamente, come ad esempio, i font di tipo True type. [2] così si definisce un dispositivo HW o SW in grado di essere aggiornato con ulteriori funzionalità senza la necessità di doverne modificare le caratteristiche fondamentali.

Scalare: vedi superscalare.

Scalettatura: (grafica) vedi Aliasing.

Scan: analizzare, scansione. Vedi anche Scandire. S. code: "codice di scansione". E' codice posizionale di un tasto che dipende dalla posizione fisica di un tasto ed è indipendente dalla tastiera nazionale usata.

Scandire: ricavare un’immagine digitale di un testo o di un’immagine con l’uso di uno scanner.

Scanline: linea orizzontale di pixel sul video.

Scannare: vedi scandire.

Scanner: analizzatore, per scansione, delle immagini grafiche o magnetizzate; strumento che trasforma informazioni di tipo Analogico (testo scritto, disegno, ecc.) in informazioni di tipo Digitale. Uno scanner permette di "importare" immagini grafiche o immagini contenenti testo nel PC. Quest'ultime, trattate con un programma OCR, vengono poi convertite in caratteri ASCII, in modo tale, da poter essere successivamente manipolate da qualsiasi elaboratore di testi. S. a letto piano: è il tipo più diffuso e versatile di scanner. Come nelle normali fotocopiatrici effettua la scansione facendo scorrere i sensori lungo il documento che appoggia sopra una lastra di vetro. S. Compatto: rappresenta il modello con alimentazione dall'alto che utilizza un motore per spingere il foglio sotto al sensore. Questo tipo di scanner, che ha dimensioni molto ridotte, può eseguire scansioni solo di fogli singoli.

Scansione: (monitor) Interlacciata modalità di scansione con la quale viene eseguita la ricostruzione dell'immagine a video dividendo la schermata in due campi, il primo comprende le linee dispari mentre il secondo le linee pari. La scansione interlacciata viene usata dai normali televisori e può provocare disturbi all'immagine soprattutto alle alte definizioni. Non interlacciata, in questa modalità, invece, l'immagine viene ricostruita in un unica passata (scansione).

Scaricare: vedi download.

Scart: connettore a 21 pin per il collegamento di:televisori, videoregistratori, lettori DVD etc.).

Scheda: nome generico con cui si definisce un circuito stampato che permette di, funzionare o di espandere, le capacità di un PC. Esistono molti tipi di schede come per esempio: i controller, gli adattatori video, le interfacce SCSI, ecc. S. Audio: è la scheda che consente di riprodurre o registrare dei suoni. S. di Rete: chiamata anche Network Interface Card, rappresenta la scheda di espansione che serve per controllare il flusso di informazioni presenti in una rete. S. Figlia: (Daughter board) scheda opzionale che può essere inserita nel computer per espandere le caratteristiche di un’altra scheda, detta scheda madre, alla quale viene collegata. S. Grafica: è la scheda che consente la visualizzazione a video di testi e grafica. S. Madre: circuito stampato detto anche Mother board o Mainboard, sul quale si monta il microprocessore, la RAM, la cache e dove sono presenti gli slot di inserimento delle schede di espansione.

Schedulatore: parte del sistema operativo che, nel caso sia in esecuzione più di un processo, deve decidere quale eseguire per primo.

Scompattare: ripristinare il normale formato di file precedentemente compattati (compressi).

Scope: nell’ambiente di programmazione rappresenta l’area di visibilità o di validità di una variabile.

Scrap: ritaglio.

Scratchpad: blocco note.

Screen: monitor, schermo. S. Capture: funzione software che permette di copiare e salvare quello che appare sullo schermo o su di una parte dello stesso. S. Readers: sistemi di lettura/comunicazione in grado di leggere e riprodurre, utilizzando la tecnica della sintesi vocale, tutto quello che appare scritto sullo schermo di un PC (vedi anche Speech). Questa tecnologia, in abbinamento con uno scanner dotato di SW OCR (vedi), consente la lettura di qualunque documento cartaceo anche da parte di persone con problemi di vista.  S. Saver: programmi di "protezione dello schermo". Consistono principalmente in una animazione, a video, che si attiva quando il computer viene lasciato inutilizzato per un certo tempo. Lo scopo di questi programmi è quello di evitare il consumo prematuro dei fosfori del monitor.

Screenshot: questo termine indica una immagine, o una porzione di immagine, "catturata" dallo schermo (screen).

Script: scritto. Semplice programma che viene inserito fra le righe di comando di un codice generato da un linguaggio di programmazione più ampio. Uno script può anche consistere nella: registrazione dei comandi, immessi in un programma per comunicazioni, per permettere di rieseguire automaticamente la medesima sequenza quando serve. (Utile nelle procedure di logon particolarmente lunghe). Con questo termine vengono anche chiamati i font calligrafici.

Script-Kiddies: questo termine è utilizzato per indicare dei ragazzi (di solito molto giovani) che scaricano da Internet  vari programmi "di attacco" e li lanciano in rete al fine di emulare gli hacker "professionisti".

Scroll: spostamento su video di un testo o di una sua parte, verticalmente o orizzontalmente, così da visualizzare i caratteri che altrimenti non compaiono. S. bar: (barra di scorrimento) è la barra posta orizzontalmente e/o verticalmente su un lato di una finestra che permette di visualizzare i contenuti nascosti della finestra stessa.

Scrolling: far scorrere il testo e/o le immagini sul monitor (vedi scroll).

SCSI: (Small Computer System Interface) interfaccia sistema per piccoli computer. Iinterfaccia parallela usata per collegare il computer alle periferiche. Su un'unica porta SCSI possono essere collegate fino a sette diversi dispositivi come ad esempio: HD, scanner, masterizzatori ecc. Lo standard SCSI si è evoluto in UltraSCSI (vedi).

SD: (modem) (Send Data) spia indicante che il modem sta inviando dati al modem remoto.

SDI: (Single Document Interface) tipo di applicazioni che possono aprire solo un documento per ogni sessione del programma aperta. Note Pad, ad esempio, è un programma SDI. Vedi anche MDI.

SDK : (Source Development Kit) kit per lo sviluppo di software. Documentazioni e strumenti che consentono l'utilizzo di un componente o di una libreria all'interno di un ambiente di programmazione.

SDRAM: (Synchronous Dynamic RAM) tipo di memoria RAM sincrona (presente nei moduli DIMM) utilizzata come memoria principale del computer. Ha un tempo di accesso di 8÷15 nanosecondi ed è adatta al funzionamento con bus a 100 MHz. S. II: evoluzione della SDRAM chiamata anche DDR.

Seamless:  "senza cucitura". Aggettivo utilizzato per caratterizzare i collant,  viene usato anche  per descrivere, in senso figurato, la natura del ciberspazio , in cui non esiste soluzione di continuità tra i vari siti.

Search: ricercare, esaminare, esplorare. S. engine: sinonimo dei programmi usati per cercare informazioni in rete (vedi anche spider). S.ware: programma che permette la ricerca all'interno di un database.

SECAM: (SEquential Couleur A Mamoire) standard televisivo a colori sviluppato in Francia, e diffuso nei paesi dell'est, parte del Medio Oriente e Africa (vedi anche PAL).

Sector: vedi settore.

Securom: sistema di protezione contro la copiatura (duplicazione) dei CD.

SED: tecnologia chiamata Surface Condensed Electron Emitter Display per la realizzazione di schermi digitali con caratterisctiche migliori rispetto ai tradizionali CRT e  LCD.

SEEC: (Single Edge Contact Cartdrige) uno dei contenitori che contiene il processore Pentium. (Vedi anche SEEP).

Seek: sinonimo di ricerca, posizionare, comando di posizionamento. S. Time: (HD) rappresenta il tempo necessario alla testina di lettura/scrittura per spostarsi da una traccia all'altra (vedi anche full-stroke).

SEPP: (Single Edge Processor Package) nome coniato da Intel per identificare l'assieme dei componenti che si inseriscono negli Slot1 e Slot2 dei socket di CPU.

Segmentation: segmentazione, suddivisione.

Segmento: area di memoria.

Segnale: genericamente, una tensione, una corrente o una qualsiasi grandezza fisica che convoglia un'informazione. S. Analogico: è un segnale ottenuto come somma di uno o più segnali sinusoidali. E' caratterizzato da frequenza, intensità e durata. S. Digitale: si tratta di un segnale rappresentato in forma binaria; può assumere, quindi, solo due valori logici, indicati con 0 e 1.

Segnalibro: vedi bookmark.

Selezionare: evidenziare, solitamente con l’uso del mouse, una parte di testo o un oggetto presente sul video al fine di eseguire qualche operazione (modifica, spostamento etc.).

Selezione: vedi selezionare. S. a frequenza: (modem) vedi Toni. S. a impulsi: (modem) vedi Impulsi.

Semicolon: punto e virgola, ;

Send: inviare, trasmettere, mandare.

Sender: mittente.

Sendmail: protocollo per il trasferimento di messaggi di posta elettronica fra gli utenti connessi alla rete Internet.

SEPP: (Single Edge Plastic Package) uno dei contenitori che contiene il processore Pentium.(Vedi anche SEEC).

SEQUEL: (Structured English QUEry Language) linguaggio, sviluppato negli anni '70 da IBM, per interrogazioni strutturate in inglese. Questo linguaggio, chiamato poi SQL, divenne il linguaggio di programmazione per database relazionali.

Sequencer: programma per la generazione dei file musicali in formato Midi. Prende il nome dal fatto che le note vengono inserite in maniera sequenziale, l'unica comprensibile a un computer (in pratica funziona come un carillon).

Sequential: sequenziale. S. Access: accesso sequenziale. Sistema di lettura in cui i dati vengono letti uno dopo l'altro nell'ordine.

Serial: vedi seriale.

Seriale: soluzione di trasmissione dei dati che prevede l'invio dei singoli bit che compongono l'informazione uno in coda all'altro. Vedi anche Porta seriale.

Serialz: password o numeri seriali per software del quale non si è in possesso della licenza d’uso.

Serif: (font) vedi grazie.

Serigrafia: chiamato anche "Label Printing", si tratta del processo di stampa su CD/DVD, di titoli ed immagini con inchiostri a 6 colori trattati ai raggi UV.

Servente: vedi Server.

Server: computer dedicato esclusivamente al controllo della rete e progettato per condividere i dati con applicazioni client. Il server, che può avere anche funzioni host, gestisce solitamente le stampe, i file e fa girare particolari programmi (ad esempio database) che elaborano i dati per gli utenti. S. Farm: ambienti appositamente costruiti per ospitare server internet o intranet.  S.  Internet: sistema informatico di proprietà di un provider, che è parte di Internet stesso. Generalmente si tratta di un potente computer con sistema operativo Unix o Linux o WindowsNT, che viene connesso, in rete, tramite reti digitali ad altissima velocità. Spesso parte dei contenuti degli HD sono pagine HTML accessibili dalla rete. S. web: server Internet. S. whois: programma che fornisce nomi e indirizzi di posta elettronica contenuti in un determinato elenco.

Server-Based Computing: tecnologia che permette la gestione, in modalità centralizzata, di un sistema informativo aziendale. L'utilizzo di questa tecnologia consente ad ogni utente, indipendentemente dal luogo di lavoro e/o dalla connessione utilizzata (LAN, WAN, Wireless o Web) l'accesso veloce e sicuro alle applicazioni che vengono eseguite sul server.

Service Pack: pacchetto di servizio. Aggiornamento software che risolve e corregge molteplici problemi di un software (vedi anche HotFix).

Service provider: vedi provider.

Servlet: programma scritto in Java appositamente per essere eseguito da un server WEB. Questi programmi hanno la stessa funzione dei CGI script.

Session-at-Once: (CD) sottogruppo di Disc-at-Once (vedi), viene utilizzato per CD Extra. In questo tipo di modalità viene registrata in un'unica operazione una prima sessione contenente diverse tracce audio, quindi il laser viene disattivato, senza però chiudere il CD, e viene successivamente scritta e chiusa una seconda sessione (di dati).

Sessione: [1]  (CD) da quanto previsto della specifica Orange Book, si tratta di un segmento registrato di un CD, che può contenere una o più tracce di qualsiasi tipo (dati o audio). Nella registrazione di dati si tratta di solito di una sola traccia per sessione, mentre, nella registrazione audio, tutte le tracce fanno parte di un'unica sessione. [2]  Connessione logica che deve essere instaurata tra due unita' indirizzabili affinchè possano scambiarsi dati.

Set:  [1] insieme, regolare, registrare, settare, impostare, posizionare.  [2] (Secure Eletronic Transaction) protocollo  per le transizioni sicure su Internet. S. di istruzioni: di solito questo termine è usato per indicare l'insieme di istruzioni in linguaggio macchina (ovvero comandi a basso livello) che un microprocessore è in grado di riconoscere ed eseguire, oppure, l'insieme delle istruzioni dei linguaggi di programmazione.

Settare: impostare, configurare. E' il contrario di Resettare.

Setting: impostazione.

Settore: unità fisica di allocazione di base in cui è suddiviso un disco. Nel caso di un HD per PC, un settore corrisponde generalmente a 512 byte. (vedi formattazione). S. di boot: così viene definito lo spazio dell' HD dove sono custodite le informazioni che consentono l'avvio del computer. Una eventuale "aggressione" da parte di un virus in quest'area, può provocare il blocco completo del PC.

Setup: predisposizione di un sistema di elaborazione (sia software e sia hardware).

SFT:  (System File Table) struttura dati interna al DOS usata per mantenere lo stato di un file aperto.

SFX: (self extract) con questa sigla si individuano normalmente i file compressi di tipo auto estraenti che hanno l'estensione .EXE o .COM e che una volta lanciati ricostruiscono i file e, opzionalmente, le directory che li devono contenere.

SGML: (Standard Generalized Markup Language) serie di codici (tag) con i quali è possibile definire alcune caratteristiche di un testo. Un suo sottoinsieme, l’HTML, è utilizzato per la creazione delle pagine del Web.

SGRAM: (Synchronous Graphic Random Access Memory) tipo di memoria, RAM video, che funziona a velocità sino a 100MHz con il processore grafico. Ha prestazioni superiori alla memoria EdoDram.

Shading: (grafica) sfumatura. Così vengono definiti i colori che conferiscono un'apparenza il più naturale possibile agli oggetti.

Shadow RAM: vedi Shadowing.

Shadowing: è la tecnica che consiste di caricare il BIOS nella memoria RAM e utilizzare questa copia al posto di quella presente nella ROM. Siccome l’accesso alla memoria RAM è molto più veloce rispetto a quello della ROM, risulta possibile velocizzare alcuni controlli, effettuati al boot del computer, sui dispositivi di input.

Shannon-Fano: famoso algoritmo di compressione inventato negli anni '50 da Claude Shannon e R. Fano. Questo algoritmo venne successivamente migliorato da D. A. Huffman.

Sharable: condivisibile.

Share: utilizzare contemporaneamente, condividere risorse.

Shareware: (letteralmente "cose condivise") programmi coperti dal copyright che possono essere provati gratuitamente per un certo periodo di tempo e poi, per poter continuare ad usarli, necessitano del pagamento di una certa somma di denaro.

Sharing (file): Condivisione di file. Questo avviene quando due o più computer, collegati tra di loro, hanno accesso al medesimo hard disk (o altra unita di memoria di massa). Quando un file è utilizzato da più utenti, solo uno alla volta può apporvi modifiche.

Sharpening: (grafica) rappresenta il procedimento mediante il quale si aumenta il valore del contrasto al fine di migliorare la messa a fuoco dei dettagli.

Sheet: foglio. S. feeder: alimentatore, caricatore di fogli.

Shell: conchiglia, nucleo. Sinonimo di interfaccia utente, interprete dei comandi. L'utente comunica con il sistema operativo tramite la Shell.

Shift: [1] spostamento, traslazione, scorrimento, trasferimento di posizioni ecc. [2] (tastiera) indica il tasto delle maiuscole.

Shiftare: scorrere, fare posto, spostarsi.

Shockwave: formato dei filmati prodotti con software Macromedia e visualizzabili nei browser con apposito plug-in.

Shoot'em up: neologismo con il quale viene identificata quella categoria di prodotti ludici derivata direttamente dai videogames da bar ("sparatutto").

Shopping cart: carrello della spesa. Software utilizzato in alcuni siti commerciali che consente di visualizzare e ad acquistare i prodotti come ci si trovasse in un vero negozio.

Short: basso, corto, piccolo. S. circuit: cortocircuito. S. neck: (monitor) collo corto. Così sono chiamati i monitor che occupano una profondità minore rispetto a quelli standard.

Shortcut: collegamento, scorciatoia. Icona, posta normalmente nel desktop, che consente di avviare direttamente un programma, aprire una cartella o una pagina WEB.

Shredding: vedi Wiping.

SHTTP: (Secure HyperText Transfer Protocol) rappresenta una variante sulla sicurezza del protocollo HTTP.

Shutdown: arresto, fase di spegnimento di un computer, chiudere il software aperto (uscire dal/dai programmi).

Skip: saltare, ignorare.

Sig File: (Signature File) si tratta di un breve file di testo che contiene delle informazioni da aggiungere, come firma, ad un messaggio di posta elettronica.

Signature: firma. Può anche essere rappresentata da un disegnino, composto con i caratteri ASCII, che viene usato come "firma" alla fine dei messaggi.

Signoff: chiusura del colloquio con il calcolatore con codice di riconoscimento.

Signon: apertura del colloquio con il calcolatore con codice di riconoscimento.

Silicon Valley: è una vallata, detta "valle del silicio", che si trova a SW di S. Francisco ed è diventata famosa per la concentrazione di industrie che producono circuiti e microprocessori, di cui il silicio è componente fondamentale.

Silver: così vengono denominati i CD RW (riscrivibili).

SIM: (Subsciber Identity Module) sono le schede ("carte") utilizzate nei telefoni cellulari che contengono memorizzati i dati del cliente.

SIMD: (Single Instruction Multiple Data) la capacità di un processore di elaborare più dati in una singola istruzione.

SIMM: (Single In-line Memory Module) memorie RAM (DRAM) con connettore a 72 pin (contatti) e tempo di accesso tipico di circa 12 nsec.

Simplex: tipo di collegamento in cui la comunicazione è possibile solo in una direzione. Un esempio di collegamento simplex può essere quello che unisce una stazione di rilevamento dati con il computer. (vedi anche half-duplex e full-duplex).

Sincrono: tipo di operazione del computer in cui l'esecuzione di ciascuna istruzione avviene in sincronia con il segnale di clock. E' il contrario di Asincrono.

Single: solo, singolo, unico. S.Layer: singolo "strato". Così vengono definiti i DVD incisi in un supporto a singolo strato (cotrariamente ai DVD Double-Layer che, invece, sono incisi su supporto a doppio strato). S.Sided: singolo lato. Così vengono definiti i DVD che sono incisi solo su da un lato (cotrariamente ai DVD Double-Side che, invece, sono incisi da entrambe i lati).  S. Spindle: così vengono chiamati i pc portatili (ultraportatili) particolarmente leggeri e poco ingombranti. Questi PC integrano al loro interno solo il disco fisso mentre, l'unità ottica è esterna.  (Vedi anche Dual Spindle). S. step: passo-passo; ad esempio l'esecuzione di un programma un'istruzione alla volta. S. user: singolo utilizzatore, monoutente.

Sintassi: l’insieme delle regole di scrittura dei comandi alle quali occorre attenersi strettamente per poter interagire con i programmi.

Sintetizzatore: periferica per la riproduzione di suoni attraverso il computer.

Sintesi: [1] a modelli fisici: tecnologia che cerca di riprodurre i suoni reali a partire da sofisticati modelli software. S. FM: tecnologia a modulazione di frequenza adottata per prima sulle schede audio. S. Vocale: imitazione del "parlato" umano da parte del calcolatore. S. Wavetable: tecnologia utilizzata, in sostituzione della tecnologia FM, nelle schede audio del PC. I suoni sono generati a partire da una serie di campioni audio memorizzati sulla scheda.

SIPC: (Simply Iinteractive PC) modello "ideale" di computer che permette di facilitare la vita informatica degli utenti.

Sipp: (single in line package) memorie RAM il cui connettore ha una forma simile ad un pettine, con 30 pin (contatti). (Montate sui computer più vecchi).

Sistema: [1] (attributo) file di sistema. [2] In informatica, un insieme di dispositivi elementari che contribuiscono allo svolgimento di un compito. Nel mondo dei computer, invece, il termine sistema è usato in molti contesti. Un computer, per esempio, è un sistema hardware costituito da   svariati circuiti elettronici ed elettromeccanici ( microprocessore, tastiera, mouse, floppy, monitor ecc.). Tutto il sistema hardware è controllato da un sistema operativo (software di sistema).  Binario: è il sistema di numerazione basato sulle sole due cifre 0 e 1. S. Esperto: software che simula l’intelligenza artificiale. S. Operativo: insieme di programmi di base che permettono il funzionamento del computer . I programmi guidano e controllano l'esecuzione delle applicazioni, allocano le risorse del computer (memoria, unità di elaborazione), e gestiscono le operazioni delle periferiche.

Sitename: sinonimo di indirizzo Internet.

Sito: (site) una qualunque risorsa di Internet o Intranet identificata da un indirizzo TCP/IP. Praticamente si tratta di una raccolta di pagine HTML, memorizzate in un server, a cui è possibile accedere, generalmente, con un indirizzo URL. S. FTP: insieme di file e programmi residenti su un server FTP

Size: dimensione, formato.

Skill: abilità.

Skip: [1] ignorare, saltare, tralasciare, scavalcare, bypassare. [2] Protocollo di sicurezza nella gestione di reti Extranet.

SL: (microprocessore) CPU dotate di funzioni di risparmio energetico incorporate; dopo che il computer è rimasto inattivo per un periodo di tempo specificato dall'utente, il BIOS rallenta il processore e riduce l'alimentazione.

Slack space: è lo spazio perso su disco a causa delle dimensioni dei cluster. Un file system a 16 bit per gli indirizzi, può allocare un massimo di circa 65000 unità elementari per partizione logica. Poichè un settore è grande 512 byte, è evidente che la FAT non può indirizzare i singoli settori altrimenti non potrebbe gestire partizioni più grandi di 32MB (65000x512). E' stata quindi adottata, convenzionalmente, un unità base ( il cluster) che è composta da più settori allocati consecutivamente. Il numero dei settori che compongono il cluster dipendono dalle dimensioni della partizione, e dato che, come detto prima, il numero max di cluster non può superare 65000 c.a. una partizione di 100MB, ad esempio, avrà cluster da 2KB (4 settori), mentre una partizione da 600MB avrà cluster da 16KB (32 settori). L'elevata dimensione dei cluster è la causa di un certo spreco di spazio ("Slack space") perchè ogni file deve necessariamente occupare un numero intero di cluster. Quindi, prendendo ad esempio la partizione da 600MB, un file anche di un solo byte, occuperà uno spazio di 16KB..

Slash: barra /.

Slashdottare: (/. slash-barra + dot-punto) termine ironico utilizzato per indicare la difficoltà o l'impossibilità di collegarsi ad un sito, dopo che questo è stato segnalato dal portale Slashdot, portale frequentato da molti appassionati informatici. La difficoltà di collegamento, solitamente, è dovuta al grande numero di persone che cercano di visitare il sito segnalato.

Slave: così vengono definite le unità operative, inserite in una configurazione di periferiche operativamente equivalenti, non dotate né, di controllo autonomo nè di controllo nei confronti di altre unità.

Slave timing: (modem) temporizzazione vincolata.

SLD: (Second Level Domain) in un ipotetico indirizzo Web "www.giovanni.bianchi.it" il dominio di secondo livello è rappresentato da "bianchi" (mentre giovanni è il dominio di terzo livello (TLD) e .it è il dominio di primo livello (TLD). (Vedi anche STLD e GTLD).

SLDRAM: (SinkLink DARAM) tipo di memoria DRAM.

SLED: (Single Large Expensive Disk) così vengono definiti gli hard disk tradizionali, in antitesi con i sistemi RAID (vedi).

Sleep: attesa.

Sleeve bearing: è la "dicitura" che contraddistingue le ventole di raffreddamento con cuscinetti radenti (bronzine). Ball bearing, invece, indica la presenza di cuscinetti a sfera.

Slice: l'unità di tempo calcolata in sequenze di clock per l'esecuzione di un thread in un sistema multithreading.

Slide: diapositiva. Termine usato per riferirsi ad una schermata facente parte di una presentazione. S. show: presentazione, visualizzazione in sequenza di immagini digitali.

Slim: (sottile, snello) così vengono definiti i contenitori metallici, dei computer, di dimensioni particolarmente compatte e a sviluppo prevalentemente orizzontale.

SLIP: (Serial Line Internet Protocol) protocollo che consente di stabilire la connessione via modem tra due sistemi. A differenza del protocollo TCP/IP (che consente un collegamento stabile computer-host nella rete digitale) lo Slip stabilisce solo una connessione esterna momentanea e non assegna al computer locale alcun indirizzo IP (vedi anche PPP).

Slot: (incastro) sono gli alloggiamenti posti sulla scheda madre, nei quali vanno inserite le schede aggiuntive. S.1 : socket a 242 pin  utilizzato con i processori Intel PentiumII. S.2: socket a 330 pin  utilizzato con ler CPU Pentium di Intel.

Slow: lento, rallentare; è il contrario di Fast.

Small caps: maiuscoletto: questo è il maiuscoletto.

Smalltalk: linguaggio di programmazione a oggetti.

Smanettone: persona che, generalmente per hobby, mette mano al software o all’hardware di un PC.

SMART: (Self Monitoring Analysis and Reporting Technology) tecnologia per la costruzione di dispositivi (es. hard disk) in grado di autoanalizzarsi al fine di prevedere i guasti. I risultati di questa verifica possono venire letti dal BIOS, o da specifiche utility  diagnostiche, che provvedono ad avvisare l'utente dell'inaffidabilità del supporto (vedi anche RAID).

Smart: intelligente, furbo, astuto, svelto, ecc. S. Card: periferica delle dimensioni di una carta di credito utilizzata per consentire l’autenticazione in base ai certificati (vedi). La Smart Card memorizza in maniera protetta certificati, chiavi pubbliche e private, password e altri tipi di informazioni personali. Sono SmartCard, ad esempio, quelle utilizzate nei telefoni cellulari (SIM). S. Dust: (polvere intelligente) si tratta di un tipo di sensori, con dimensioni equivalenti a quella di un grano di riso, alimentati da energia solare e in grado di comunicare autonomamente per mezzo di un sistema radio. Questi sensori, che sono in grado di rilevare le variazioni di intensità luminosa, le vibrazioni, l'accelerazione dell'aria e altro ancora, si prestano a svariati, quanto fino ad ora impensabili impieghi. S. master: termine utilizzato da Lotus per definire i modelli predefiniti che velocizzano le normali attività lavorative. Gli Smartmaster consentono di realizzare molto facilmente dei documenti professionali. S. Media: PC Card utilizzate, normalmente, dalle macchine fotografiche digitali per memorizzare le immagini. Hanno dimensioni simili alle schede CompactFlash (vedi) ma, rispetto a queste, sono molto più sottili. S. Phone:  telefono a microprocessore che dispone di molteplici funzionalità (fax, collegamento in Internet, transizioni bancarie, ecc).

SMD: (Surface Mount Device) componenti saldati direttamente sulla scheda, senza l’uso di zoccoli o connettori.

SMIL: (Synchronized Multimedia Integration Language) linguaggio di integrazione e sincronizzazione di files multimediali. SMIL, che si pronuncia come il termine "smile", che vuole dire sorriso :)), è un linguaggio a marcatori (TAG) come l'html, ed è stato sviluppato come una estensione xml, che consente l'integrazione nei siti web, di filmati e suoni e testo.

Smile: (sorriso) piccoli disegni effettuati utilizzando i caratteri ASCII. Indicano lo stato d'animo di chi trasmette (gioia, tristezza, stupore, ecc.): cercano di supplire, in qualche modo, alla mancanza del tono della voce e alla virtualità della comunicazione in Rete.

Smiley: vedi Smile.

SMIME: (Secure Multipurpose Internet Mail Extensions) specifica per la posta elettronica sicura sviluppata per aumentare il livello di sicurezza nei messaggi di e-mail nel formato MIME (vedi).

SMM: (System Management Mode) gestione della CPU che in caso di inutilizzo ne abbassa progressivamente il clock e ne disattiva alcune porzioni

Smoothing: (grafica) tecnica di ridimensionamento in scala bilineare che consente di ottenere un'immagine più uniforme in base ai valori dei pixel adiacenti. Con questa opzione le immagini verranno ridimensionate proporzionalmente in base alla tecnica di replicazione dei pixel (ingrandimento) e di decimazione (riduzione).

SMP: (Simmetrical Multi Processing) così viene definito un sistema operativo in grado di ripartire il carico di elaborazione tra più processori, in modo simmetrico.

SMPS: (Switched Mode Power Supply) tipo alimentatore per computer che trasforma la corrente elettrica da alternata a continua

SMS: (Short Message Service) servizio messaggi brevi. Sistema che permette la ricezione e la trasmissione, con l’utilizzo di un telefono cellulare (ma anche con il computer), di brevi messaggi di testo.

SMTP: (Simple Mail Transfer Protocol) protocollo semplice di trasferimento posta. E' lo standard per la trasmissione di posta elettronica su Internet. Un server SMTP riceve i messaggi destinati a tutti gli utenti di un dominio Internet, inviatigli da un client SMTP (p.e. Outlook Express). È un protocollo da server a server.).

Snail Mail: posta lumaca. Così viene definita la normale posta cartacea che arriva "lentamente" con il portalettere.

Snap: aggancio. Nei programmi di grafica (ma non solo) rappresenta quella griglia di riferimento che aiuta o facilita l'allineamento dei vari oggetti tra di loro.

Snapshot: istantanea. "Fotografia" dello schermo inviata alla stampante o salvata come file su disco.

Sniffer: sinonimo di chi si appropria, non proprio legalmente, di informazioni in rete o su computer collegati alla rete.

SNMP: (Simple Network Management Protocol) protocollo semplificato per la gestione della rete. Si tratta di un protocollo per la gestione delle reti Tco/Ip mediante il quale risulta possibile governare l'intera rete da una o più postazioni di monitoraggio.

Socket: [1] zoccolo per microprocessore. [2] Software (API di sistema operativo, nata in ambienti Unix) che consente lo scambio di dati (invio/ricezione) tra due applicazioni in esecuzione su macchine differenti, connesse tra loro da una rete di telecomunicazione (non necessariamente di calcolatori). I due tipi di socket piu' conosciuti e utilizzati sono quelli "a pacchetto" (datagram socket: non orientato alla connessione (connection less)) o "seriali" (stream socket: orientato alla connessione (connection oriented)).

SO: abbreviazione di sistema operativo.

SOAP: (Simple Object Access Protocol) SOAP è un protocollo leggero per lo scambio di informazioni in un ambiente distribuito e decentrato. Tale scambio di informazioni avviene mediante messaggi codificati in un formato XML; si parla, pertanto, di messaggistica XML.

SOCKS: protocollo proxy che serve per stabilire un canale controllato di dati fra due computer, attraverso un firewall.

SODIMM: (Small Outline DIMM) tipo di DIMM, di dimensioni contenute, progettato per l’utilizzo su computer portatili.

Soft copy: visualizzazione su di un terminale video, in opposizione ad Hardcopy.

Soft key: sinonimo di tasto funzione.

Software: rappresenta genericamente i programmi per computer. È un termine, che tradotto letteralmente significa "elementi molli, creato per contrasto alla parola hardware, che significa invece, "elementi duri" (hard = duro, soft = morbido). Un programma software è un'insieme di istruzioni, raccolte in uno o più file, che indicano al PC cosa fare. S. House: azienda che produce programmi per computer.

SOH: (Start Of Heading) inizio intestazione. Codice di controllo ASCII: 1 (1h).

SOHO: (Small Office Home Office) identifica quella fascia di mercato costituita da professionisti, piccole aziende e lavoratori autonomi che lavorano a casa.

Solaris: ambiente di elaborazione per server UNIX creato dalla Sun Microsystems Inc.

Sone: unità di misura della "sonorità". Questa unità di misura, utilizzata anche per misurare il grado di rumorosità degli HD o dei lettori CD-DVD, valuta il suono in base a come le persone riescono a percepirlo. A titolo di esempio, 1 sone corrisponde al rumore prodotto dal ticchettio di un orologio.

Sonoma: chiamata anche "Centrino 2", rappresenta l'evoluzione della tecnologia Centrino (vedi). Rispetto a questa, Sonoma ne migliora le caratteristiche e le prestazioni complessive.

Sorgente: il codice di un programma così come è stato scritto dal programmatore. Il programma sorgente dovrà essere compilato per poter essere eseguito dal calcolatore.

Sort: ordinare.

Sottobicchiere: (CD) modo di dire usato in "gergo" per indicare un CD/DVD rovinato.

Sottodirectory: una directory (o cartella) che si trova all’interno di un’altra cartella.

Sottodominio: la parte sinistra della URL negli indirizzi Internet (esempio "documenti" in www.documenti.governo.it).

Sottopel: uno dei tre punti che compongono uno dei tre colori fondamentali (RGB) in un monitor. La distanza tra un punto sottopel rosso ed il successivo (o tra il verde e il successivo o tra il blu e il successivo) rappresenta il dot pitch (vedi) del monitor, ovvero, la spaziatura minima tra punti distinti di un immagine.

Sound Blaster: scheda audio prodotta dalla Creative Labs, diventata standard di riferimento.

Source: sorgente, origine. S. Language: linguaggio sorgente.

Southbridge: l’insieme di componenti di un chipset che interfacciano il processore con tutte le periferiche.

S/PDIF: Sony/Philips Digital InterFace.

Space bar: (tastiera) tasto per la spaziatura.

Spam: nome in gergo che definisce l'attività di chi invia a tappeto, indiscriminatamente, messaggi (solitamente pubblicitari) non richiesti di posta elettronica a migliaia di destinatari alla volta. Il termine "Spam", che deriva da una marca di carne in scatola statunitense, è stato usato a seguito di un episodio in cui si racconta che due clienti in un ristorante non riuscivano a far capire al cameriere le proprie ordinazioni perchè la loro voce era coperta da quella di un gruppo di altre persone (maleducate) che chiedevano, ad alta voce, insistentemente e ripetutamente: "Spam", cioè il nome della carne in scatola. Alla fine i due clienti dovettero, loro malgrado, accettare e consumare anche loro la carne in scatola. Questo episodio, quindi, ben rappresenta il potere della pubblicità che pur di ottenere una certa attenzione finisce per ostacolare la comunicazione: ed è quello che succede con lo "Spam". Alcuni sostengono invece che SPAM sia l'acronimo di: Stupid Persons' AdvertiseMent.

Spambot: programma automatico che ricerca indirizzi di posta elettronica a cui inviare messaggi pubblicitari (spam).

Spamming: vedi Spam.

SPARC: (Scalable Processor Architecture) famiglia di processori prodotti da Sun Microsystem basati su architettura RISC (vedi).

Speaker Recognition: la disciplina che si occupa del riconoscimento e dell'identificazione di una persona attraverso l'analisi della sua voce. (vedi anche Speech).

Special Purpose: contrariamente a General Purpose, questo termine indica HW e/o SW dedicato ad un uso specifico.

Spectrum: il mitico "home computer" che, nei primi anni 80, era concorrente dell'altrettanto mitico Commodore 64. (vedi Z80 e Vic 20).

Speculative Execution: esecuzione speculativa. Tecnica che consente alla CPU di eseguire delle istruzioni, prima di essere sicura che queste vengano effettivamente richieste (vedi anche Branch prediction).

Speech: parola, discorso, idioma. S. Processing: genericamente, le tecnologie informatiche che si occupano dell'elaborazione delle informazioni vocali.  S. Recognition: il software di riconoscimento vocale che converte le informazioni dettate "a voce", in informazioni comprensibili ai sistemi informatici. L'uso di questo SW è esteso anche a tutti quei sistemi professionali per il riconoscimento delle istruzioni impartite, per esempio, anche attraverso il telefono(vedi anche Speaker Recognition).  S. Synthesis: la capacità di un sistema di elaborazione di simulare la voce umana (vedi anche Screen Readers).S. to text: da parlato a testo. S. Understanding: disciplina che studia la possibilità di riconoscere e comprendere  il significato di frasi intere attraverso l'utilizzo dei sistemi di riconoscimento del parlato. 

Speed: velocità. S. step: tecnologia, utilizzata dai computer portatili, che consente di aumentare (anche notevolmente) l’autonomia di funzionamento, variando la frequenza del processore. In pratica, quando il PC è collegato alla rete elettrica il processore funziona alla frequenza di clock massima, mentre, quando utilizza la batteria interna, il processore funziona ad un frequenza più bassa.

Spell checker:  controllo ortografico.

Spew: invio massiccio di messaggi di posta elettronica o di articoli di newsgroup.

Spider: ragno. Uno dei sinonimi usati per definire quei programmi (motori di ricerca oppure search engines) in grado di cercare informazioni in rete.

Spindle: "alberino". E' la confezione "base" con la quale vengono impacchettati i CD/DVD. I dischi vengono forniti impilati su di una spina (spindle) di contenimento (ed eventualmente incellophanati) in modo da mantenerli uniti e non subire danni durante il trasporto (vedi anche Cakebox).

Split: dividere, ripartire.

Splitter: filtro utilizzato nelle linee ADSL che consente l'utilizzo contemporaneo della rete e del telefono.

Splittaggio: (o splittare) vedi disk spanning.

Sponsorware: un programma rilasciato in "licenza" (o versione) Sponsorware, può essere usato gratuitamente perché contiene uno sponsor pubblicitario nella finestra principale.

Spoofing: imbroglio, presa in giro. Tecnica utilizzata dai firewall per rendere irriconoscibili gli indirizzi IP interni, quando si effettuano comunicazioni con l’esterno. Questa tecnica, però, è anche utilizzata per mandare delle mail facendole sembrare provenienti da un'altra persona.

Spool: (stampa) (Simultaneous Peripheral Operation OnLine) funzionalità software che, incaricandosi di controllare in modo autonomo tutto il processo di stampa, permette di liberare l'applicazione corrente da questo impegno.

Spooling: processo su un server in cui i documenti di stampa vengono memorizzati su un disco in attesa che la stampante sia in grado di elaborarli.

Spot: pennello luminoso.

SpreadSheet: (foglio di calcolo) è un programma molto diffuso che consente di eseguire calcoli e organizzare dati in tabelle di righe e colonne.

Spread-Spectrum Frequency Hopping: tecnica che consente ai dispositivi Bluetooth di utilizzare fino a 79 frequenze diverse, cambiandole secondo un certo ordine prefissato, fino a 1600 volte al secondo. Questa tecnica serve per evitare e ridurre eventuali interferenze tra dispositivi vicini.

SPS: (Shock Protection System) sistema di protezione meccanico contro i danni agli hard disk, dovuti ad urti o spostamenti.

Spyware: sono tutti quei programmi che, in modo nascosto e invisibile, "spiano" gli indirizzi WEB (ma non solo...) più spesso visitati dall'ignaro proprietario del PC nei quali sono installati. Queste informazioni, spesso, vengono poi utilizzate per l'invio di messaggi pubblicitari.

SQL: (Structured Query Language) linguaggio di richiesta strutturato. Si tratta del linguaggio utilizzato per scrivere le istruzioni utilizzate per un'interrogazione a un database oppure per la manipolazione di Query (vedi).

SQR: (Square Root) indica la funzione che calcola la radice quadrata.

Square bracket: parentesi quadra, [

SRAM: (Static RAM) memoria statica ad accesso casuale usata anche per i moduli di memoria cache; tipo di memoria volatile, su semiconduttore, simile nelle caratteristiche di funzionamento alla DRAM, ma molto più veloce di quest'ultima. Asincrona: memoria cache che non sincronizza il proprio segnale con quello del microprocessore. L'accesso a tale tipo di memoria risulta sensibilmente più lento rispetto alla cache sincrona ma comunque notevolmente più veloce di quello della memoria RAM. Sincrona: tipo di memoria cache in grado di sincronizzare il proprio segnale con quello prodotto dal clock del microprocessore

SS: (Single Sided) i floppy da 720 Kb.

SSL: (Secure Socket Layer) protocollo per la creazione di un canale di comunicazione sicuro, che impedisca l’intercettazione delle informazioni riservate come i numeri delle carte di credito.

SSFDC: (Solid State Floppy Disk Card)  scheda di memoria, di ridotte dimensioni, utilizzata principalmente nelle macchine fotografiche digitali.

Stack: (catasta) area di memoria in cui i dati vengono contenuti provvisoriamente, in modo tale che l'ultimo dato inserito è il primo ad essere estratto. Lo stack viene utilizzato per l'elaborazione intermedia dei dati.

Stampa: Background: modalità di stampa che agisce senza interrompere il lavoro dell’utente. S. Bidirezionale: la testina della stampante stampa in entrambe le direzioni. In questo modo la velocità di stampa aumenta. S. Compressa: stampa in cui la larghezza di ogni carattere è ridotta a circa il 60% della larghezza dei caratteri standard. S. Enfatizzata: stampa in cui ogni carattere viene stampato due volte, ma il secondo carattere viene stampato leggermente a destra rispetto al primo. S. Grassetto: stampa in cui ogni carattere viene stampato due volte. S. LQ: (Letter Quality) in questa modalità la stampante riduce la velocità di stampa, migliorandone notevolmente la qualità. S. Monodirezionale: la testina stampa in una sola direzione. La stampa monodirezionale è utile per la stampa di grafica poiché permette un allineamento verticale più preciso rispetto alla stampa bidirezionale. S. Proporzionale: stampa in cui lo spazio destinato a ogni carattere è proporzionale alla sua larghezza. Ad esempio, una W occupa più spazio di una i.

Stampante: periferica che serve a trasferire su carta i dati contenuti nel computer. S. a Margherita: la qualità di stampa è migliore rispetto alle stampanti ad aghi, risulta impossibile però stampare immagini grafiche. S. a Matrice di punti o ad Aghi: nella stampante ad aghi la testina di stampa è formata da una matrice di aghi che, opportunamente selezionati dal driver di stampa riproducono sulla carta i caratteri. S. Inkjet o a getto d’inchiostro: sono stampanti basate sulla tecnologia simile a quella delle stampanti ad aghi, ma al posto di questi hanno una serie di minuscoli forellini attraverso i quali vengono spruzzate le goccioline di inchiostro che concorrono a comporre il carattere. S. Laser: tecnologia di stampa che ricalca il processo usato sulle fotocopiatrici. Le stampanti laser sono quelle che garantiscono la migliore qualità. S. Parallela: stampante collegata alla porta parallela del computer. S. Post Script: stampante laser che supporta il linguaggio PostScript (vedi). S. Predefinita: è la stampante che viene utilizzata di default quando si da un comando di stampa. S. Seriale . stampante collegata alla porta seriale del computer. S. Termica . stampante che si basa su una serie di piccoli aghi arroventati che toccano rapidamente la carta lasciando impresso un segno che contribuisce a comporre le lettere. Richiedono l’utilizzo di carta speciale.

Stand-alone: autonomo. Così viene definito un computer non collegato in rete, che rappresenta quindi una postazione di lavoro autonoma.

Standard: normativa, raccomandazione. S.de facto: uno standard che non è stato fissato da uno degli enti preposti a questo scopo ma che invece è nato dalla diffusione spontanea di un certo prodotto o di una certa tecnologia. S. de iure: uno standard formalizzato da uno degli enti preposti alla standardizzazione.

Stand-By: stato di attesa.

Start: avvio.

Startup: avviamento iniziale, operazione/sequenza di avvio.

Statement: espressione, frase.

Static-RAM: è il tipo di memoria con cui viene costruita la "cache " (vedi).

Stato attivo: vedi fuoco.

Status Bar: vedi Barra di stato.

Stazione: barra di stato. computer specializzato in una singola attività (es. staz. grafica).

Stealth: [1] tipo di virus "invisibile". Questo tipo di virus cerca di nascondere la propria presenza nel PC intercettando (e vanificando)   ogni attività di controllo degli antivirus.  [2] la modalità stealth è un'impostazione di protezione che nasconde una porta (vedi) in modo che non risulti visibile in Rete (Internet). Una porta messa in questa modalità non fornisce alcuna risposta a un'attività "port-scan" (vedi) e non fornisce nessun segno dell'esistenza di un PC collegato a quel indirizzo IP.

Steganografia: tecnica di crittografia (vedi) che permette di "nascondere" delle informazioni all'interno di un file grafico o musicale. Le basi di questa tecnica si basano sul  concetto che un file grafico o musicale può essere opportunamente alterato, aggiungendo dei dati "estranei", senza perdere la propria funzionalità di base e senza che queste modifiche siano visibili (o udibili nel caso di un file musicale) nel suo utilizzo (vedi anche Watermarking).

Stemming: (Internet) questa funzione, spesso utilizzata da alcuni motori di ricerca,  consente di allargare la ricerca comprendendo tra i risultati tutte le pagine che contengono parole con la radice comune alle keyword utilizzate nell'interrogazione. Ad esempio, se inseriamo la keyword "lavoro", la funzione considererà tra i risultati anche le pagine che contengono le parole: lavoratore, lavoratrice, lavorare, ecc.

Stencil: mascherina, stampino.

Step: passo/ incremento.

Sticking: persistenza.

Stilo: dispositivo di puntamento, simile ad una matita, usato con la tavoletta grafica.

STLD: (Special Top Level Domain) sono i domini riservati a organizzazioni particolari, es.: .mil (militari), .gov (governative), .int (internazionali), .edu (educative). (Vedi anche TLD, GTLD e CCTLD).

Stn: (notebook) monitor a matrice passiva di bassa qualità.

Storage: memorizzazione, memoria.

Store: archiviare dati, memorizzare.

StoryBoard: la storyboard rappresenta l'unione di tutti i singoli fotogrammi che compongono un filmato. Nei programmi di video editing è la barra che visualizza tutti i singoli fotogrammi del video che si sta elaborando.

STR: (Suspend To RAM) sistema di risparmio energetico, utilizzato sui PC portatili, per mezzo del quale i dati vengono conservati nella memoria RAM mentre il sistema viene disattivato.

Stream: flusso di dati.

Streamer: unità di memoria con cartucce a nastro di grande capacità usate per il backup dei dati.

Streaming: indica un trasferimento di dati continuo e ininterrotto.

Strikeout: (font) è l'effetto "barrato", cioè il font viene rappresentato con una linea orizzontale al centro. Es. ABC.

Stringa: termine generico con il quale si indica qualunque struttura composta da una sequenza di caratteri, che generalmente rappresenta un testo di significato compiuto. S. di inizializzazione: (modem) codici, preceduti sempre dalle lettere At, che servono per impostare il modem. È possibile memorizzare la stringa di inizializzazione nel programma per comunicazioni, in modo da evitare di doverla reimmettere ogni volta.

Stripping: "fare a strisce". Tecnica dei sistemi RAID 0 (vedi) che consiste nell'archiviare i dati, suddivisi in pacchetti, su più unità disco. In questo modo, utilizzando una opportuna mappatura, è possibile accedere in parallelo alle informazioni precedentemente memorizzate aumentando considerevolmente il transfer rate.

Stroke: digitazione, tratto.

STX: (Start Of Text) inizio del testo. Codice di controllo ASCII: 2 (1h).

Style Sheets: fogli di stile (vedi).

Sublimazione: (stampante) questo sistema di stampa sfrutta dei particolari tipi di inchiostri solidi. La stampa avviene in due fasi: la prima deposita gli inchiostri (nei colori base giallo, magenta ciano) sulla carta, mentre nella seconda questi vengono miscelati, tramite fusione a caldo, ottenendo così la tonalità cromatica desiderata (fino a 16,7 milioni di colori). I vantaggi di questo sistema sono che le immagini risultano prive di puntini (cosa che accade con le getto d'inchiostro) e le stampe risultano lucide è resistenti sia alla luce che all'acqua.

Sub-notebook: computer portatili in cui le dimensioni della tastiera e del monitor sono ridotte rispetto a quelle dei notebook normali, assicurando però maggior portabilità.

Subdirectory: vedi directory.

Subject: la casella dell'intestazione di un'e-mail nella quale è possibile scrivere l'oggetto di un messaggio di posta elettronica.

Submit: "sottoporre": Indica il pulsante di invio dati di un form di un sito Internet. Il submit invia i dati raccolti da un form di una pagina html al server, in modo che essi vengano elaborati e restituiti al client.

Subroutine: una routine che fa parte di un’altra routine. La subroutine è caratterizzata normalmente dal fatto che essa può essere impiegata più di una volta nell’ambito di una medesima routine o di routine diverse.

Subscribe: "sottoscrivi". L'operazione con la quale un utente effettua la registrazione per l'accesso a un'area riservata di un sito o per la richiesta di invio di newsletter, ecc.

Suite: gruppo di programmi (collana) venduti assieme che hanno l’obiettivo di soddisfare tutte le esigenze di un certo tipo di utenti. Le suite più vendute sono in genere quelle dei programmi per ufficio che contengono: un programma di videoscrittura, un foglio di calcolo e un database.

Superdisk: vedi LS-120.

Superscalare: questo termine viene usato per indicare che, a parità di velocità di clock, un nuovo PC sarà comunque più veloce dei precedenti; mentre, se il clock del nuovo PC è il doppio del vecchio PC, quello nuovo eseguirà i programmi con un velocità superiore del doppio. Questo significa che le prestazioni complessive, in un PC superscalare, crescono più rapidamente della frequenza di clock. Se, invece, le prestazioni crescessero in modo direttamente proporzionale alla velocità di clock, le prestazioni verrebbero definite "scalari" e non "superscalari".

Surfing: al pari dell'espressione "navigare", è una metafora dell'utilizzo di Internet, e in particolare del World Wide Web.

Surfwatch: programma che censura (limita) il vostro account Internet in modo da impedire la "navigazione" in determinati siti.

Surrond: sistema audio in grado di simulare e ricostruire la scena sonora tridimensionale attorno all'ascoltatore.

Suspend:  indica, solitamente, l'interruzione temporanea del funzionamento di un notebook per ridurre il consumo di energia nei periodi di pausa. Contrariamente dello standby, per riattivare il notebook  entrato in Suspend è necessario premere una combinazione di tasti. Durante il periodo di sospensione lo stato del sistema viene salvato su un'apposita partizione del disco fisso o nella Ram.

SVD: (modem) (Simultaneous Voice and Data) funzione che consente di inviare dati con un modem e contemporaneamente di parlare con la persona che si trova all'altro capo della stessa linea telefonica.

SVGA: (Super Video Graphics Array) scheda grafica o modalità video che offre risoluzioni di 800x600 o 1024x768 pixel.

SVPN: rete VPN (vedi) che utilizza particolari sistemi di protezione al fine di renderla più sicura.

SW: abbreviazione di software.

Swap: scambiare. Swapin riversare dati di memoria di massa alla memoria centrale. Quando il sistema operativo (Windows) ha esaurito la memoria RAM disponibile crea dello spazio libero spostandone il contenuto in un file sul disco rigido: questo file è chiamato file di scambio o swap file.

Swiss: (font) famiglia di font con spaziatura proporzionale (ovvero il carattere "M" occupa più spazio del carattere "I") senza grazie (vedi).

Switch: commutatore, deviatore, interruttore.

Switched line: linea commutata (dial-up).

Symbian: consorzio di costruttori, originariamente fondato da Ericsson, Nokia e Psion, creato per lo sviluppo e la commercializzazione di un nuovo sistema operativo per terminali mobili.

Sysadmin:(SYStem ADMINistrator) l'amministratore di un sistema, la persona che gestisce un sistema sulla rete.

Sysop: (System Operator) responsabile e/o gestore del sistema.

System Tray: "vassoio di sistema". E' la parte della barra di Windows vicina all'orologio che contiene le icone dei programmi in esecuzione (es. antivirus, controllo del volume ecc.).

 

 


T

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Tape streamer
Registratore a nastro magnetico utilizzato per effettuare il backup dei dati dal disco fisso.

T1
Connessione punto punto ad alta velocità fino a 1,544 generalmente utilizzata dai Provider (vedi).

TA
Terminal Adapter dispositivo che consente di inviare e ricevere dati da una linea digitale

Tabelle e HTML
Modo di rappresentare i dati utilizzato dall'HTML, che nella versione 4.0 permette al browser di mostrare le
tabelle man mano che arrivano invece di dover attendere la tabella completa.

Tag
I comandi di formattazione e stile testo, di struttura documento e dei link, utilizzati dal linguaggio
HTML (vedi HTML), vedi anche Markup.

Tape streamer
Registratore a nastro magnetico utilizzato per effettuare il backup dei dati dal disco fisso.

TCP/IP
Trasmission Control Protocol/Internet Protocol. Il sistema utilizzato dalle reti per comunicare l'una con l'altra.

Teleconferenza
Una conferenza telefonica via Internet nella quale chi chiama può vedere,sia chiacchierare con gli altri utenti collegati.

Telnet
Programma che consente il collegamento con altri computer su Internet, un protocollo di collegamento che trasforma
il nostro pc in un terminale remoto, utilizzando un'emulazione ( vedi emulazione di terminale) come il VT100 (vedi
VT100).

TIA
The Internet Adaptator. Software che fa apparire il vostro normale account(vedi account) telefonico come un account
SLIP o PPP (vedi SLIP e PPP).

TIN
Telecom Italia Net. Provider servizi della compagnia telefonica Telecom.

Tommaso  ( Autore della presente pagina web   -Prof. Tommaso Lillo - )

Top level domain
Nuovi domini approvati dall'Icann :
aereo - per le compagnie aeree;
biz - per le imprese;
coop - per le cooperative;
info - per gli organi di informazione ;
museum - per i musei;
name - per le persone fisiche;
pro - per i professionisti;

Trumpet
Un lettore di news per Windows, simile a Free Agent ( vedi ).

Tunneling
Sistema che crea canali punto a punto virtuali tra due pc connessi in reti ( vedi anche VPN).

TV-Satellitare
Apparecchi Televisivi che utilizzano Windows CE

 

T-X: sistema, introdotto da Bell System negli anni '60, di classificazione delle linee di trasmissione digitale. Un numero identifica il tipo di linea, esempio: T-1 è un  collegamento per  trasmissioni digitali con una capacità di 1,544 Mbit/s mentre, T-3 è un  collegamento per  trasmissioni digitali con una capacità di 4,5 Mbit/s

TAB: [1] (tastiera) vedi tabulatore. [2] sono le linguette che vengono usate per organizzare la documentazione o le opzioni all'interno di una finestra. Cliccando la linguetta, la scheda relativa viene visualizzata in primo piano nascondendo tutte le altre.

Tabella:  sistema generico per organizzare i dati in righe e colonne. T. di codici: strumento di supporto per set di caratteri e layout di tastiera relativi a paesi diversi. Una tabella codici è una tabella che mette in relazione i codici di caratteri binari utilizzati da un programma ai tasti della tastiera o ai caratteri dello schermo.

Table: tabella.

Tablet PC: evoluzione del computer portatile, si differenzia da questo principalmente per l'interfaccia basata su "penna" (e non su tastiera o mouse), sullo schermo, che viene utilizzato come un normale foglio di carta, e su alcuni strumenti di "collaborazione" (possibilità di scambio dati in modalità avanzata tra utilizzatori). In particolare, lo schermo a LCD, che è sensibile al "tocco" della propria penna, consente la scrittura come se si trattasse di un normale foglio di carta, apposito software, poi, converte in codice Ascii la scrittura manuale rendendo, di fatto, la "scrittura manuale" uno strumento di input sostitutivo della tastiera.

Tabulato: genericamente, la stampa di un insieme di dati organizzati in forma tabellare.

Tabulatore: (tastiera) è il tasto che permette di incolonnare o spaziare in modo sempre uguale, i dati digitati.

TACS: (Total Access Communication System) standard analogico per la telefonia mobile utilizzato nei telefoni cellulari di prima generazione (è stato sostituito dal GSM).

Tag: etichetta (vedi anche marcatore). Nel linguaggio HTML rappresentano i simboli (istruzioni) racchiusi tra le parentesi le triangolari < >.

Tagliare: con questo termine si intende l'operazione di rimuovere un immagine, una parte di testo, un file ecc. per poterlo successivamente incollare nella posizione, documento, o cartella desiderata.Le informazioni tagliate vengono memorizzate negli appunti di Windows (clipboard) e rimangono disponibili finché non verrà copiata o tagliata un'altra selezione.

Tagline: battuta o pensiero aggiunto in fondo ad un messaggio di posta elettronica con l'intento di far ridere o riflettere chi legge.

Takedown: rimozione.

Talk: parlare, conversare. E' anche un protocollo che permette a due persone su computer remoti di comunicare in tempo reale.

TAO: (Track At Once): sistema di registrazione dei CD ROM audio nel quale i brani vengono registrati con un’interruzione di due secondi fra una traccia e l’altra.

Tap: utilizzare uno "stilo" per toccare uno schermo al fine di svolgere un'attività. Il (tap) è analogo al clic del mouse.

Tape: nastro. T. Streamer: registratore a nastro magnetico utilizzato per effettuare il backup dei dati.

TAPI: (Telephony Application Programming Interface) API di applicazione utilizzata dai programmi di comunicazione per comunicare con i servizi di telefonia e di rete.

TARGA: (Truevision Advanced Raster Graphies Adapter) Formato di file grafico elaborato da TrueVision Inc.

Target: riferimento.

Task: compito elaborativo, processo, sequenza di istruzioni eseguibili sequenzialmente. (Quando vengono eseguite contemporaneamente diverse applicazioni, ognuna di queste viene definita Task).

Taskbar: è la barra delle applicazioni.

Tasti funzione: sono i tasti contrassegnati dalla lettera F seguita da un numero (da F1 fino a F12). Il loro utilizzo e funzionamento dipende dal programma utilizzato.

Tastiera: dispositivo di input fornito di interruttori (tasti) che, mediante pressione, trasmettono il codice corrispondente al carattere ASCII indicato sul tasto stesso.

Tastierino: detto anche Keypad o tastierino numerico è quel gruppo di tasti che affiancandosi ai normali tasti alfanumerici, serve per consentire un rapido inserimento di dati numerici.

Tavoletta grafica: strumento usato principalmente dai grafici. Sicuramente più preciso di un mouse, permette di operare con un computer alla stessa maniera con cui si usano matite e pastelli. L'uso di questo strumento consente di disegnare, o impartire comandi al PC, tramite una penna ottica.

Tavolozza: (grafica) rappresenta e visualizza il numero dei colori disponibili.

TB: terabyte 1024 Gigabyte (240 = 1.099.511.627.776 byte).

Tco: [1] lo standard Tco, oltre a soddisfare rigorosi valori di basse emissioni di calore, rumore e radiazioni elettromagnetiche, assicura che i prodotti, così "marchiati", siano esenti dal contenere sostanze nocive e siano costruiti con materiali riciclabili. Inoltre, particolare attenzione è stata posta all'adozione di tutti i dispositivi atti alla riduzione dei consumi energetici. (Vedi anche Energy Star). [2] (Total Cost of Ownership) rappresenta il costo totale (acquisto, interventi di manutenzione, aggiornamenti HW e SW) che un computer ha durante la sua vita operativa.

TCP: [1] (Tape Carrier Package): contenitore per processori adatto all’inserimento in notebook di dimensioni ridotte. [2] (Transmission Control Protocol) protocollo di verifica sulla trasmissione dei dati (vedi TCP/IP).

TCP/IP: (Transfer Control Protocol / Internet Protocol) sono i due principali protocolli di trasmissione usati in Internet. Il TCP si occupa della costruzione dei pacchetti mentre l’IP gestisce l’invio vero e proprio. Questi protocolli vengono usati anche per realizzare reti locali all’interno delle aziende.

Team computing: è un termine coniato da Lotus per definire la possibilità di lavorare condividendo programmi e risorse per rendere più efficace comunicare e collaborare con i colleghi.

Tech support: supporto tecnico.

Teleconferenza: generalmente si intende il sistema che permette di vedere e parlare ad altri partecipanti attraverso la connessione in rete di tanti computer quanto sono i luoghi tra cui la teleconferenza si svolge.

Telelavoro: il lavoro che viene svolto nella propria abitazione attraverso un collegamento telefonico (ma non solo) ai computer dell’azienda.

Telematica: quando l'informatica ha incontrato le tecnologie delle telecomunicazioni, è nata la telematica. Questo termine, dunque, designa l'insieme delle applicazioni che consentono il trasferimento di dati a distanza, per esempio per mezzo di una rete o via modem.

Teletex: televideo. E' il servizio attraverso il quale una emittente invia a un apparecchio Tv dei testi senza interferire con il normale segnale televisivo.

Teletype: telescrivente. Un dispositivo che comprende una tastiera e una stampante.

Telnet: protocollo che permette di utilizzare a distanza computer esterni (accesso a host) utilizzando TCP/IP.

Tempest: standard di produzione per hardware che riduce la possibilità di "spionaggio elettromagnetico". Lo schermo dei monitor, ad esempio, emette radiazioni elettromagnetiche che possono essere captate a distanza (anche attraverso le finestre) da particolari apparecchiature che, successivamente, ricostruiscono la schermata visualizzando i dati.

Tempo: di Accesso: è il tempo che intercorre tra la richiesta di una informazione e la sua effettiva disponibilità. Indica, ad esempio, il tempo (espresso in millisecond) impiegato dalla testina del drive per posizionarsi sul punto del disco nel quale sono registrati i dati richiesti. T. di Connessione: è il tempo durante il quale un utente resta collegato in rete. T. Differito: sistema di elaborazione che prevede un intervallo, piu' o meno lungo,  tra la richiesta di elaborazione e l'ottenimento dei risultati. T. Reale: sistema di elaborazione che non prevede nessun   ritardo apprezzabile tra la richiesta di elaborazione e l'ottenimento dei risultati.

Template: sagoma. Si tratta di modelli predefiniti che rendono molto più semplice e veloce la composizione di una lettera, la creazione di un piccolo archivio ecc.

Terabyte: vedi TB.

Terminale: postazione collegata a un sistema computerizzato generalmente costituito da un monitor e una tastiera. Normalmente un terminale, non possiede capacità autonome di elaborazione ma dipende da un sistema centrale.

Tex: testo. T. messages: messaggio di testo. T. to speech: da testo a parlato.

Texture: (grafica) tessitura, trama, sfondo utilizzato in un elaborato grafico, o in un documento. T. Mapping: (grafica) tecnica usata per generare immagini realistiche di oggetti tridimensionali.

TFT: (Thin-Film Transistor) "strato sottile di transistor" monitor a matrice attiva in cui gli stessi pixel producono la luce necessaria alla visione complessiva; assicura una leggibilità pari ai monitor tradizionali.

TFTP: (Trivial File Transfer Protocol) versione semplificata del protocollo FTP (vedi).

Thesaurus: dizionario dei sinonimi (e a volte anche dei contrari), cioè parole diverse aventi lo stesso significato. È presente in molti programmi di videoscrittura.

Thick client: "client grasso". Applicazione che, contrariamente al tipo "thin client", esegue il lavoro di elaborazione su di un singolo PC client.

Thin client: "client magro". Applicazione che, contrariamente al tipo "thick client", esegue il lavoro di elaborazione appoggiandosi ad un server.

Thread: [1] filo, filamento, filone. [2] il componente più piccolo dei programmi per Windows che può essere seguito in modo indipendente dagli altri. Un sistema operativo si definisce multithreading quando può eseguire l'elaborazione di più di uno di tali moduli contemporaneamente. [3] chiamato anche Filo d'Arianna, è l’insieme dei messaggi, relativi allo stesso argomento, pubblicati in un newsgroup o in una mailig list. [4] sequenza logica.

Threshold: (grafica) soglia di separazione fra il bianco e il nero.

Throughput: "posto di traverso". Sinonimo di: capacità di elaborazione, rendimento funzionale, velocità effettiva, rendimento di un sistema di elaborazione, cadenza di trasferimento dei dati, ecc.. Ad esempio in un modem indica l'effettiva velocità di trasferimento dei dati da un computer a un altro, considerando compressione dei dati, correzione degli errori ed eventualmente il tempo richiesto per la connessione: può essere maggiore o minore della velocità dichiarata dei modem. Si misura in CPS (caratteri per secondo).

Thumbnail: (letteralmente "unghia di pollice") miniature; funzione presente in programmi di grafica che permette di vedere in anteprima le immagini miniaturizzate dei file di grafica.

TIFF: (Tagget Image File Format) formato sviluppato congiuntamente da varie società definisce uno standard di file usato per digitalizzare immagini. È un formato grafico molto usato in editoria che memorizza immagini in true color con compressione molto ridotta. Ogni immagine viene scomposta in più componenti che vengono archiviati separatamente; con questa tecnica si possono generare ed archiviare immagini con 4 miliardi di colori e farle utilizzare anche da computer con solo 16 colori (ovviamente la visualizzazione non sarà la stessa).

Tilde: è il carattere ~. Si ottiene digitando il numero 126 sul tastierino numerico mentre si tiene premuto contemporaneamente il tasto ALT.

Tiling: affiancare, disporre senza sovrapposizione, allineare.

Time: (DOS) visualizza o modifica l’ora del sistema.T. out: interruzione, fine tempo, fuori tempo.

Times Roman: (font) è un tipo di carattere molto diffuso e di facile leggibilità.

Timing out: fuori sincronizzazione.

Tips: consigli, suggerimenti.

Tips and Tricks: suggerimenti & trucchi.

TKIP: (Temprary Key Integrity Protocol) protocollo di sicurezza facente parte delle specifiche IEEE 802.11i.

TLA: (Three Letter Acronym) si riferisce al "linguaggio" degli acronimi usato nelle Chat, e-mail e newsgroup (vedi sezione Acronimi)

TLC: sinonimo di TeLeComunicazioni.

TLD: [1] (Top Level Domain) dominio di primo livello. Es. www.prova.it la particlella ".it" (che significa Italia) rappresenta il dominio di primo livello. (vedi anche GTLD, STLD e CCTLD). [2] (Third Level Domain) dominio di terzo livello. In un ipotetico indirizzo Web "www.giovanni.bianchi.it" il dominio di terzo livello è rappresentato da "giovanni" (mentre bianchi è il dominio di secondo livello (SLD).

To: "a". Nei programmi di posta elettronica identifica il campo dove deve essere inserito il nome del destinatario del messaggio.

TOC: [1] (CD ROM) (Table Of Contents) la parte del "lead in" (vedi) che contiene le informazioni a riguardo la posizione dei file, il formato del disco e delle sessioni. La TOC è posizionata, fisicamente, all'inizio del disco stesso. [2] tavola dei contenuti. Questo termine spesso è anche usato per indicare un indice con la descrizione del contenuto di una guida o di un documento.

Toggle: alternare, attivazione o disattivazione di un certo comando.

Token: gettone, segno, elemento separatore, sequenza di caratteri distinguibili.

Token Ring: standard che prevede il transito sulla rete, in senso figurato, di "gettoni" (token) a cui vengono abbinati i dati. Ha il vantaggio di evitare qualsiasi collisione tra i dati e di poter quindi lavorare realmente alla velocità dichiarata. In pratica sulla rete viaggiano dei contenitori (token) in cui ogni computer può inserire/prelevare dei dati. Poiché questi contenitori transitano con una temporizzazione costante, non possono verificarsi collisioni. A livello fisico, tutti i computer sono collegati ad un unico anello che funge da bus per i dati.

Tool: attrezzo, strumento. Questo termine è spesso usato per indicare uno o più software utili per il sistema operativo o per lo sviluppo di altri programmi. Il termine viene usato anche per indicare una collezione di utility.

Tonalità: qualità di un colore che lo rende differente da gli altri. Ad esempio, la tonalità di una mela è rossa anche se il suo colore può non essere un rosso al 100%. Il colore utilizzato per descrivere un oggetto è la tonalità (non diremo mai che una mela è arancione o blu). La luminosità e saturazione, gli altri due componenti del colore, non modificano la tonalità (ad esempio, un giallo chiaro, ha sempre tonalità gialla).

Tone: vedi Toni.

Toner: (stampanti) pigmento in polvere usato nelle fotocopiatrici e nelle stampanti laser e LED. Il toner aderisce ad un tamburo caricato elettrostaticamente; e viene successivamente fissato alla carta mediante fusione con il calore.

Toni: (modem) modalità di composizione del numero telefonico, usata con le centrali telefoniche multifrequenza, che si basa sulla modifica della frequenza del segnale sonoro. Con questa modalità ogni cifra è rappresentata dalla combinazione di due toni.

Tool: strumento, attrezzo.

ToolBar: vedi Barra degli strumenti.

Toolbox: barra degli strumenti.

Tooltip: (didascalia) piccola finestra che contiene un suggerimento esplicativo contingente (per esempio la didascalia che viene visualizzata quando si passa con il puntatore del mouse sopra ad un pulsante o a una icona).

Top: cima, sommità, parte superiore; migliore, ottimo.

Topic: "tema". Genericamente è l’argomento di una discussione.

Top Level Domain: vedi TLD.

ToSLink: (ToShiba Link) connettore, progettato dalla Toshiba, usato in alcune schede e periferiche video per il collegamento dei cavi in fibra ottica.

Touch screen: (toccare lo schermo) tecnologia che permette di interagire con un programma su computer toccando alcune zone dello schermo. In pratica vengono posti dei campi elettrostatici attorno alla superficie del monitor. In questo modo, quando viene selezionato un comando, sfiorando semplicemente l'immagine visualizzata a video, dei sensori di campo riconoscono la presenza del dito e, il programma converte il valore letto in una coordinata dello schermo. Queste coordinate vengono poi usate esattamente come le coordinate del cursore del mouse. (vedi anche pen computing).

Touch Tone: sistema di composizione di un numero telefonico attraverso toni sonori diversi (multifrequenza).

Touchpad: dispositivo di puntamento consistente in una tavoletta sensibile al tocco che permette, facendovi scorrere sopra il dito, di pilotare il cursore.

Tower: (torre) così vengono definiti i contenitori dei computer a sviluppo prevalentemente verticale.

TPI: (Tracks Per Inch) è il numero di tracce per pollice (misurate radialmente dal centro all’esterno) dei dischi fissi.

TPL: (Transaction Processing Language) comandi SQL per la gestione delle transazioni (cioè quelle operazioni che devono essere confermate o cancellate tutte assieme).

TPS: (Transactions Per Second) transazioni per secondo. E' l'unità di misura per comparare la velocità di un server  nell'eseguire le richieste dei client.

TR: (modem) (Terminal Ready) spia luminosa indicante che il il modem ha stabilito la connessione con il computer remoto e che è pronto a ricevere o trasmettere i dati.

Traccia/e: in un CD audio una traccia corrisponde a un brano musicale mentre, in   CD dati, una traccia è un'unità di dati che unisce dei settori consecutivi (vedi anche formattazione).

Trace: l’esecuzione di un programma passo-passo ovvero, una istruzione alla volta. Questa modalità viene usata di solito in fase di debuggin per controllare il corretto funzionamento di alcune parti del programma.

Traceroute: programma che registra il percorso da un computer, attraverso tutta la rete, fino al computer di destinazione, calcolandone la velocità complessiva e di ciascun passaggio fra nodi (gateway).

Track: traccia.

Track-at-once: (TAO) modalità, contraria alla disc-at-once (DAO), con la quale il masterizzatore, disattivando il raggio laser fra le singole tracce, inserisce una pausa di circa 2 secondi fra un brano e l'altro.

Trackball: tipo di mouse usato soprattutto sui computer portatili. La trackball è in pratica un mouse capovolto in cui il movimento del cursore si realizza facendo ruotare una pallina incastrata alla base senza, quindi, spostare fisicamente l'intero oggetto, come avviene invece per il tradizionale mouse

Trackpad: sistema di puntamento, analogo al touch pad, costituito da una superficie sensibile su cui bisogna far scorrere un dito per comandare il cursore sullo schermo.

Trackpoint: sistema di puntamento sostitutivo al mouse consistente in un piccolo tasto di gomma inserito fra i tasti della tastiera.

Trademark: marchio registrato, il cui simbolo è: ™

Trading on-line: l'attività di compravendita di azioni nel mercato borsistico, effettuata direttamente tramite Internet.

TrailBlazer: esperto in una data materia che costruisce e mantiene aggiornata una pagina Web sull'argomento di sua competenza.

Trailware: vedi Trial.

Transazione: una transazione è composta dalla combinazione di due o più azioni che vengono eseguite insieme come un’azione singola. Se anche solo una di queste azioni non va a buon fine, vengono annullate tutte con un’azione detta rollbak.

Transceiver: ricetrasmettitore.

Transfer rate: (cadenza di trasferimento) è la velocità con la quale, ad esempio, il drive del HD, FD o del CD ROM inviano / ricevono i dati. Un lettore di CD, ad esempio, con quadrupla velocità (4x) trasferisce 600 Kb/secondo.

TransFlash : standard, creato da Sandisk, di memorie Flash appositamente studiate per un utilizzo mirato della telefonia cellulare di terza generazione e apparecchiature compatte. Vendute con capacità tipiche di128MB e 256MB, hanno dimensioni davvero ridotte, di 15 x 11 x 1mm (vedi anche RSS-MMC).

Translate: tradurre.

Transponder: dispositivo, posto su un satellite, in grado di ricevere i segnali delle stazioni terrestri e ritrasmetterli verso la Terra.

Trap: (software) intrappolare. Interruzione di programma, su condizioni speciali (esempio al manifestarsi di un errore).

Trash: cestino.

Trascinare: termine generico che descrive l'operazione di posizionare il puntatore del mouse sull'elemento che si desidera spostare e quindi tenere premuto il pulsante del mouse mentre si sposta il puntatore nella posizione desiderata. In questo modo è possibile spostare o ridimensionare immagini, documenti, file ecc.

Trasmissione: differita: modalità che consente di programmare l'ora di trasmissione di un documento. T. rilanciata: modalità per trasmettere automaticamente dei documenti a più destinazioni attraverso un fax. T. seriale: i dati vengono trasmessi un bit alla volta su un unico cavo di collegamento.

Trattore: (stampante) è il rullo che permette l’avanzamento della carta in un modulo continuo.

Travan: unità di memorizzazione a nastro compatibile con lo standard QIC (vedi) di cui eredita le caratteristiche di funzionamento. Utilizzando, però, un numero maggiore di tracce, rispetto allo standard QIC, può raggiungere una capienza fino a 20 GB.

Tray bar:  chiamata anche "area di notifica", la "tray bar" è quell'area  situata accanto all'orologio di Windows dove vengono visualizzate le icone delle applicazioni attive (vedi anche System Bar).

Tree: [1]  "albero" (vedi directory).  [2] (DOS) visualizza la struttura della directory.

Trial: così viene denominata la versione limitata (nel tempo o nelle funzionalità) di un programma, che ha lo scopo di permettere la valutazione prima dell'eventuale acquisto.

Trickle: servizio, alternativo a FTP che invia file su richiesta o su sottoscrizione.

Tricromia: sistema che utilizza i tre colori base: rosso, giallo e blu.

Trinitron: (monitor) tecnologia che sfrutta una serie di fili flessibili, tesi verticalmente, per costruire la griglia. Due cavi orizzontali li mantengono tesi, ed è proprio lo spazio fra un filo e l'altro che costituisce l'apertura attraverso la quale passa il fascio di elettroni. Con questo sistema si permette a un maggior numero di elettroni di raggiungere lo schermo, per questo motivo i monitor Trinitron risultano più luminosi. (vedi anche Invar e Cromaclear).

Troll: nell'ambiente dei newsgroup è sinonimo di "provocatore" ossia di una persona il cui intento è solo quello di disturbare una discussione in atto.

Troubleshooting: analisi dei problemi. Questo termine viene usato solitamente nella manualistica dei software per informare l'utente sui possibili problemi che si possono riscontrare nell'utilizzo del prodotto.

Troughput: indica, generalmente, la reale velocità effettiva nel trasferimento dei dati.

Trojan Horse: tipo di virus informatico (vedi Cavallo di Troia).

True: vero. T. Color: indica la capacità di una scheda grafica o di un programma, di trattare e gestire immagini memorizzate in 24 bit, ovvero con 16,7 milioni di colori. T. Type: (caratteri/font) col la tecnologia TT (true type) i caratteri per la visualizzazione e la stampa vengono generati ogni volta in cui servono, nella forma, dimensione, stile richiesti. La loro caratteristica è di comparire sullo schermo esattamente come in stampa. (vedi anche Font).

TrueX: è la tecnologia che consente ai lettori di CD R di raggiungere velocità superiori a 32x.

Trusted: fidato. Così vengono definiti quei programmi che possono effettuare operazioni di modifica/lettura di dati importanti.

Try & buy: (prova e poi compra) altra definizione dei programmi shareware.

TS: (monitor) vedi Touch Screen.

TSR: (Terminate and Stay Resident) programmi che si installano nella memoria convenzionale e restano attivi fino allo spegnimento della macchina o alla pressione di una determinata combinazione di tasti. (Es. screen saver).

TT: (font) True Type (vedi).

TTS: (Text -To-Speech) il processo di conversione di testo digitale in sintesi vocale.

Tunnel: collegamento privato protetto tra un utente o un host remoto e una rete privata, mediante una connessione di accesso remoto.

Turbo Pascal: linguaggio di programmazione derivato dal Pascal.

Turing: vedi macchina di Turing.

Tutorial: serie di esercizi che guida passo passo l'utente nell'apprendimento e uso di un programma.

Tuning: messa a punto, ottimizzazione.

TÜV Eco Kreis: marchio che certifica la conformità elettromagnetica e il basso consumo energetico degli apparecchi elettrici/elettronici. Questo marchio, inoltre, certifica il rispetto alle normative per lo smaltimento e il riciclo dei rifiuti elettronici (vedi WEEE) e l'utilizzo di materiali non pericolosi (vedi RoHS).

TWA: (Two-Way Alternate) alternato in entrambi i sensi.

Twain: standard che consente, da parte delle applicazioni che lo supportano, di gestire uno scanner anche se non ne possiedono il driver. Si dice.... che Twain sia l'acronimo di: Technology Without Any Interesting Name cioè " tecnologia senza alcun nome particolarmente interessante".

TWINVQ: (Transform-domain Weighted INterleave Vector Quantization) vedi VQF.

Twip: (grafica) unità di misura che corrisponde a 1/20 di punto di stampante, ovvero 1440 twip equivalgono ad un pollice, mentre 567 twip ad un centimetro.

Twit: termine usato per indicare un utente di BBS che ha violato la policy (vedi).

TX: sinonimo di trasmissione.

Type 1: (caratteri) tipi di caratteri scalabili progettati per operare con periferiche PostScript (vedi).

Typeface: stile del carattere.

 

 


U

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

UART
(Universal Asynchronous Receiver Transmitter). Si pronuncia "iuart" ed è costituito da un chip che consente al PC di effettuare comunicazioni ad alta velocità.

UART
Universal Asynchronous Receiver Transmitter. Si pronuncia "iuart" ed è costituito da un chip che consente al PC di
effettuare comunicazioni ad alta velocità.

UDP
User Datagram Protocol, un protocollo di comunicazione delle reti di Internet ( vedi anche IP,TCP,HTTP).

UMTS
Universal Mobil Telecomunication System.Standard di comunicazione wireless di terza generazione.
Grazie al trasferimento dati ad alta velocità che arriverà fino a 2Mbit/s, l'UMTS ci permetterà di fare
video telefonate, video conferenze, ascoltare musica, fare m-commerce e di collegarci a Internet.
Le frequenze di trasmissione utilizzate saranno comprese fra 1,9Ghz ed i 2,2Ghz mentre lo standard GSM 
trasmette a 900Mhz e a 1800Mhz.

Unix
Un sistema operativo potente, utilizzato prevalentemente dalle grandi aziende o università, e diffuso nella Rete.

Upload
Caricare i vostri messaggi sul computer di qualcun altro.

Upnp
Universal Plug and Play,consertirà l'interazione con periferiche intelligenti,nuovi elettrodomestici, casalinghi senza
l'uso di driver,consentendo così l'home networking (elettrodometistici che comunicano tra loro,riscaldamento e caldaia...)

URL
Uniform Resource Locator, indirizzo elettronico in Internet.Il primo elemento di un indirizzo URL è solitamente
http://www.nome computer host/nome della risorsa host ( vedi Host).

Url file
File schema URL, utile per la ricerca di file , soprattutto file grafici come .gif, .jpg.

Usenet
E' un sistema di migliaia di BBS distribuite chiamate Newsgroup, per leggerne i messaggi è necessario utilizzare un
progamma, il Lettore di News come ad esempio Free Agent per Windows o Agent ( vedi Agent), la forma utilizzata è
telnet://nome.del.server.

Uucp
E' un vecchio, ma economico, sistema di posta utilizzato da sitemi Unix (vedi).

Uuencode/Uudecode
Programmi che codificano i files in modo da poterli inviare mediante posta elettronica. Dato che tali messaggi
devono essere costituiti da testo e non da informazioni binarie(immagini, suoni digitalizzati ad esempio), Uuencode
camuffa questi file come file di testo permettendo così di includerli nel messaggio di posta. Il ricevente utilizzando
Uudecode visualizzerà il messaggio (con le possibili immmagini, ecc.).

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

U SCSI: (Ultra SCSI) vedi Ultra.xSCSI.

UART: (Universal Asynchronous Recevier Trasmitter) circuito elettronico integrato che governa la trasm./ricez. dei dati su linea seriale. Per sua natura la linea seriale richiede che i dati vengano trasmessi un bit alla volta e perciò l'UART converte i byte in entrata (8 bit) in una serie di bit consecutivi a cui aggiunge i bit di inizio e fine per ogni carattere più l'eventuale bit di parità. Un analogo circuito esegue poi la conversione inversa all'altro capo della linea.

UCE: (Unsolicited Commercial Email) un altro sinonimo per indicare lo "Spam" ovvero la posta elettronica commerciale non richiesta.

UDDI: (Universal Discovery Description Integration) UDDI è una specifica per la realizzazione di registri distribuiti, basati sul web, di servizi web; i registri UDDI vengono usati per la ricerca e la promozione di servizi web.

UDF: (Universal Disk Format) formato alternativo e sostitutivo allo standard di registrazione dei CD: ISO 9660. Questa tecnologia, formulata dallo OSTA (Optical Storage Technology Association) definisce un nuovo file system per i mezzi ottici e consente di usare un masterizzatore, standard o riscrivibile, come una qualunque altra memoria di massa del computer (HD, disco magnetoottico ecc.) semplificando notevolmente il processo di masterizzazione.

Ugello: è il foro dove passa il getto d’inchiostro nelle testine delle stampanti a Ink Jet.

UI: (User Interface) "interfaccia utente". E' la parte di un programma che si interfaccia e interagisce con l'utente. Può essere a riga di comando, a caratteri, a menu o grafica.

Ultra: DMA: protocollo per il trasferimento di dati tra una periferica, di solito un disco rigido, e un computer. La caratteristica peculiare è quella di poter di comunicare accedendo direttamente alla memoria principale  Wide SCSI: standard SCSI con velocità max di 40 Mb/s. 2SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 80 Mb/sec. 3SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 160 Mb/sec. 4SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 320 Mb/sec. 5SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 640 Mb/sec. ATA/33 bus per collegamento periferiche (es. HD) con velocità max di 33 Mb/sec. Evoluzione di ATA/IDE. ATA/66 bus per collegamento periferiche (es. HD) con velocità max di 66 Mb/sec. Evoluzione di ATA33.

Ultra MicroDoT: tecnologia, delle stampanti a getto d’inchiostro, che ha permesso di realizzare ugelli del diametro di 4 picolitri.

Ultra bay: vano di espansione, presente nelle docking station (vedi), per l'aggiunta di un lettore CD o DVD.

Ultrapassword: password che consente l’accesso ad un sito pornografico senza il relativo pagamento. In genere si tratta di password "pirata" o finte password che hanno solo lo scopo di attrarre nuovi "clienti".

UMA: (Upper Memory Area) la porzione di RAM compresa fra 640 e 1024 Kb.

UMB: (Upper Memory Block) la porzione di RAM compresa fra 640 e 1 Mb.

UML: (Unified Modeling Language) tecnologia, sviluppata da Intentional Software, che fornisce aiuto e supporto nello sviluppo del software e delle applicazioni. Nei propositi di questa tecnologia c'è anche la possibilità di far "scrivere" automaticamente al computer, il codice del programma che si vuole realizzare.

UMTS: (Universal Mobile Telecommunications System) è lo standard di comunicazione mobile per i telefoni cellulari che permette, mediante l’allargamento della banda di trasmissione di 2 Mb/sec., un migliore utilizzo di Internet per i cellulari predisposti (WAP).

Unaviable: non disponibile.

UNC : (Universal (o Uniform) Naming Convention) standard per la descrizione dei nomi dei Server di Rete sotto DOS e Windows NT. In questo formato un nome è preceduto da due backslashes seguiti dal nome del server es: \\Server\MyDir\NomeFile.ext.

Under construction: in costruzione. E' il messaggio che si ottiene quando ci si collega ad un indirizzo Internet nel quale non è ancora stata ultimata l'impaginazione.

Underflow: questo termine viene riferito al prodursi di un risultato, nel corso di un’operazione matematica, il cui valore sia inferiore al minimo valore che può essere rappresentato in memoria del calcolatore. E’ il contrario di Overflow.

Underline: (font) sottolineato.

Underscore: "sottolineatura": è il carattere "_" usato per la sottolineatura.

Undisclosed: (Undisclosed-Recipient) "destinatario nascosto". Nei messaggi di posta elettronica, indica una serie di indirizzi nascosti inseriti nel campo "Ccn" (vedi). Questa modalità di spedizione viene utilizzata al fine di non visualizzare gli indirizzi di tutti i destinatari del messaggio. Per far questo occorre semplicemente inserire tutti gli indirizzi dei destinatari nel campo "Ccn" (Copia per Conoscenza Nascosta)  , in questo modo tutti destinatari riceveranno una Email col vostro nome, come Mittente, mentre nel campo "Destinatario" sarà visibile a tutti solo la dicitura "Undisclosed Recipient", senza sapere a quanti (ma soprattutto a quali Email) l'avete spedita.

Undo: annulla. Possibilità di annullare l'ultimo comando impartito (vedi anche Redo).

Undocumented: "non documentato". Informazione relativa ad un prodotto che non è stata resa pubblica o disponibile da parte del costruttore.

Unerase: procedura che consente di recuperare file anche dopo averli cancellati. L'operazione è resa possibile dal fatto che, in realtà, i file non vengono cancellati subito dal PC ma rimangono per un certe tempo, finché lo spazio occupato non viene utilizzato da altri file.

Unicast: sistema di trasmissione centralizzato che può trasmettere molti flussi di dati identici, uno per ogni punto che vuole riceverlo. Viene usato nelle reti TCP, come Internet.

Unicode: standard per i caratteri stabilito dalla International Standards Organization (ISO). La codifica Unicode utilizza uno schema a 16 bit (2 byte) che consente di definire 65.536 caratteri diversi. Nella rappresentazione Unicode sono compresi segni di punteggiatura, simboli matematici e simboli dingbat con notevoli possibilità di espansione. Vedi anche ANSI.

Unità disco: dispositivo hardware per la memorizzazione delle informazioni. Ogni unità disco è identificata da una lettera. Ad esempio il disco rigido (HD) normalmente è identificato come unità "C" mentre il floppy è identificato dall'unita "A" infine, il CD ROM, viene identificato come unità "D".

Unità logica: una delle varie parti in cui può essere diviso un disco fisso. Ogni unità logica ha la sua lettera identificativa.

UNIVAC:  (UNIVersal Automatic Computer) computer automatico universale. Progettato dalla società Eckert-Mauchly Computer Corporation (acquistata successivamente dalla IBM) nel periodo tra il 1946 e il 1951, l'UNIVAC fu il primo computer digitale realizzato per scopi commerciali. Questo computer era realizzato con tubi a vuoto (valvole) e utilizzava nastri magnetici per le funzioni di ingresso e uscita dei dati. Il primo esemplare di UNIVAC  venne acquistato nel 1951 dall'ufficio del censimento degli USA.

Unix: (Uniplexed Information and Computing System) sistema operativo, nato verso la fine degli anni '60 presso la AT&T-BELL, che viene usato soprattutto nei grossi elaboratori (mianframe).

Unload: scaricare (un programma, dati ecc.).

Unlok: aprire con la chiave, rivelare, sbloccare.

Unsuccessfull: fallito, che non ha avuto successo.

Unoffcicial site: sito non ufficiale. E' il contrario di Official Site (vedi).

Untrusted: non fidate. Applicazioni che non sono in grado di effettuare talune operazioni.

Unzip: questo termine, derivato dalla caratteristica estensione .ZIP di molti file compressi, indica l'operazione di scompattamento e/o decompressione di un file le cui dimensioni sono state ridotte tramite un'utilità  di compressione.

Up: sopra, in alto; alzare, aumentare, sollevare.

Update: aggiornare, aggiornamento.

Upgrade: miglioramento. Software / hardware di aggiornamento. È la possibilità di espandere o aggiornare il SW / HW (computer, stampanti, CPU, BIOS ecc.) in modo da migliorarne e aumentarne le capacità.

Uplink: collegamento fra Terra e satellite.

Upload: spedire un file dal proprio computer ad un altro PC remoto; è opposto al download.

UPnP: (Universal Plug 'n Play) funzionalità del PnP (vedi) allargata a dispositivi tipo: videoregistratori, TV ecc.

Upper ASCII: chiamati anche "high-bit-set" sono i caratteri ASCII con valori da 128 a 255.

Uppercase: maiuscolo.

UPS: (Uninterrupted Power Supply) gruppo di continuità. Protegge dalle interruzioni di energia elettrica e da eventuali disturbi di alimentazione.

Upstream: flusso di dati in uscita. E' la velocità alla quale avviene l'upload.

Urban legend: "leggenda metropolitana".

URI: (Uniform Resource Identifier) stringhe di caratteri che identificano la posizione di una risorsa disponibile sul Web. Il loro utilizzo principale consiste nel trovare una pagina Web utilizzando gli URL.

URL: (Uniform Resource Locator) rappresenta il percorso di memorizzazione degli oggetti all'interno del WWW. Tipicamente è costituito da tre parti: il nome del servizio, il nome del server o del sito e il nome del documento o del file. La prima parte può essere, per esempio, "http://" che rappresenta il servizio Hyper Text Transfert Protocol usato per leggere le pagine e navigare attraverso i collegamenti ipertestuali delle pagine stesse. Spesso viene usato anche il servizio "FTP://" (File Transfert Protocol) per trasferire file o documenti da un server a un'altra destinazione. La seconda parte, che inizia normalmente con WWW contiene il nome del server o del sito e finisce con un suffisso che ne indica il tipo (es. ".com" se commerciale, ".edu" se scolastico/universitario, ".it" se italiano, ecc.). Infine la terza parte, quando è presente, indica dove si trova la pagina all'interno del server o sito.

Urlare: utilizzare, al fine di dare maggiore enfasi, solo lettere maiuscole in un messaggio di posta elettronica o in risposta a un articolo di newsgroup.

Urlografia: bibliografia di URL. (Viene definita anche Webliografia).

Uroulette: termine gergale che indica una pagina Internet la cui funzione è quella di rimandare, chi vi si collega, ad un'altra pagina.

Usability: indica la semplicità e l'adattabilità con cui un prodotto può essere usato per lo scopo per cui è stato creato.

Usage: utilizzo.

USB: (Universal Serial Bus) si tratta di uno standard hardware che facilita la connessione di periferiche quali mouse, modem, tastiera, joystick ecc. A questi "ingressi" si possono collegare, in cascata, fino a 127 elementi. Lo standard USB 1.1 raggiunge la velocità di comunicazione di 12 Mbit/s mentre, USB 2.0, può raggiunge velocità di 480 Mbit/s. USB 2.0, che può operare in tre diverse modalità: 480, 12, e 1,5 Mbit/s, è pienamente compatibile con il precedente standard 1.1.  USB OTG (USB On-The Go) USB nasce come interfaccia "host", USB OTG, invece, aggiunge a qualunque dispositivo funzioni sia di host e sia di client consentendo,quindi , collegamenti, anche senza l'utilizzo di un PC, punto a punto per lo scambio di dati tra diverse periferiche.

Usenet: rete collegata a Internet, per l'interscambio di conferenze e di messaggi (newsgroup).

USENET: sistema di newsgroup precedente ad Internet ed ora integrato. Permette lo scambio d’informazioni tra persone con gli stessi interessi.

User: utente. U. 32: è la DLL che contiene le funzioni relative alla gestione di Windows. Vi si trovano funzioni messaggi, menu, cursori, caret, timer, comunicazioni e la maggior parte delle altre funzioni non riguardanti la visualizzazione. U. Friendly: amichevole per l'utente. E' la caratteristica di un programma il cui utilizzo può essere facilmente compreso anche dalle persone meno esperte ma che, al tempo stesso, è in grado di assolvere perfettamente alle funzioni per cui è stato progettato. U. ID: "user identification". E' il nome che identifica in modo univoco un utente di un servizio online oppure anche la stringa di caratteri che precede il segno @ negli indirizzi di e-mail (nome e cognome o alias). U. interface: interfaccia utente. U. Licence: licenza d'uso. U. Manual: manuale utente. U. Name: "nome dell'utente" identificativo del cliente che usa un servizio in una banca dati (BBS).

Utility: con questo termine si indica, normalmente, il SW per modificare, migliorare o personalizzare il sistema. Per agevolare il lavoro di un programma o di un sistema operativo.

UTP: (Unshielded Twisted Pair) è il normale doppino telefonico.

UU: formato di compressione per documenti ASCII usato spesso per   e-mail.

Uudecode: vedi Uuencode.

Uuencode: programma per la conversione dei file binari in file di testo al fine di consentire la spedizione attraverso posta elettronica. Questa codifica è necessaria perché i messaggi di posta elettronica non possono contenere caratteri con valore ASCII superiore 128. (per il ripristino si usa il decodificatore Uudecode).

UV: (Ultra Violet) raggi ultravioletti. Possono essere utilizzati per cancellare le memorie EPROM.

 

 


V

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

V34, V32bis
Sono una serie di standard CCITT che definiscono le operazioni del modem e la correzione degli errori. Ne esistono più di venti, anche se quelli più importanti sono costituiti da: - V32bis, lo standard per i modem da 14.400 bps. - V34, il nuovo standard per i modem da 28.800 bps. Non acquistate un modem che non sia compatibile con uno di questi standard.

VESA
Vedi Local Bus

VGA
(Video Graphics Array). E' il nome assegnato a un diffuso standard per la visualizzazione. La grafica VGA è caratterizzata da 640 pixel orizzontalmente e 480 pixel verticalmente, e può visualizzare sedici colori. La grafica SVGA (Super VGA) può visualizzare una risoluzione di 800 x 600 oppure di 1.024 x 768 pixel, con tanti colori quanti vengono consentiti dalla quantità di memoria installata sulla scheda grafica: fino a 16.4 milioni, modalità detta True-color.

VL-bus
Vedi Local Bus

VRAM
Vedi Memoria

V34, V32bis
Sono una serie di standard CCITT che definiscono le operazioni del modem e la correzione degli errori.
Ne esistono più di venti, anche se quelli più importanti sono costituiti da: - V32bis, lo standard per i modem da
14.400 bps. - V34, il nuovo standard per i modem da 28.800 bps. Non acquistate un modem che non sia compatibile
con uno di questi standard.

V90
Protocollo standard usato dagli attuali modem analogici a 56Kbps.

V92
Nuovo protocollo standard approvati dall'Itu (International Communication Uninon) che migliorerà il
precedente V90 aumentando la velocità di upload fino a 48Kbps.

VPN
Virtual Private Network, reti virtuali private chiamate anche Extranet ( vedi Extranet).

VRML
Virtual Reality Modelling Language , linguaggio per la rete sviluppato per creare "mondi virtuali e a 3D". Esso trasmette delle
descrizioni degli oggetti tridimensionali e non immagini 3D, che il client visualizzerà.

VT100
Un emulatore di terminale tra i più diffusi nei siti raggiungibili via Telnet (vedi Telnet).

Veronica
Strumento per la ricerca di informazioni all'interno dei menu gopher (vedi Gopher).

Virgilio
Motore di ricerca con altre informazioni e link per le grandi reti sviluppato da TIN (vedi TIN).

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

V. n: (modem) serie di protocolli del CCITT per la trasmissione di dati. 21: supporta velocità fino a 300 baud. 22: supporta velocità fino a 1.200 baud. 22 bis: standard mondiale per la trasmissione e ricezione di dati fino a 2.400 bps. 24: equivalente all’ RS232 (vedi). 29:utilizzato per la trasmissione half duplex fino a 9.600 bps. 32: questo protocollo è in grado di modificare la sua velocità massima (9600 bps) in base alle caratteristiche della linea. 32 bis: stesse caratteristiche del 32 ma con velocità fino a 14.000 bps. 34: consente la velocità fino a 28.800 bps. 34+: consente velocità fino a 33.600 bps. 42: stesse caratteristiche del 34 ma con in più la funzionalità di correzione degli errori. 42 bis: implementa la compressione e permette di raggiungere velocità fino a 33.400 bps. 80: videoconferenze per via telefonica.

V90: (modem) standard di trasmissione, ratificato dall' ITU (International Telecommunication Union) che regola le connessioni a 56 Kbps per modem analogici. Mentre in teoria sono possibili velocità massime di 56.000 bps, in pratica questa velocità viene raggiunta solo per trasmissioni dal provider all'utente. In senso inverso, invece, non si riesce a superare la barriera dei 33.600 bps. Con questo protocollo di trasmissione, un modem V90, è in grado di "dialogare" con qualsiasi altro modem, indipendentemente dal protocollo usato. V.92: stesse caratteristiche del V90 ma con velocità minima di trasmissione di 48.000 bps (48 Kbit/s) invece di 33.600 bps (33.6 Kbit/s). Inoltre, in questo standard, è presente la funzionalità Quik Connect che permette di ridurre il tempo di attesa per il riconoscimento tra modem e server fino al 50%. Questo risultato si ottiene facendo memorizzare al modem le caratteristiche della linea telefonica al primo collegamento. Nei collegamenti successivi, quindi, il modem utilizzerà i dati memorizzati riducendo il tempo di accesso.

Validate: convalidare, validare.

Value: valore.

Vaporware: Termine ironico che indica hardware e software presentati come prossimi a essere lanciati sul mercato, ma che in realtà non ancora disponibili al pubblico.

VAR: (Value Added Reseller) così si definisce una società quando acquista hardware e software e li rivende al pubblico, aggiungendo valore attraverso il supporto, i servizi e altro ancora.

Variabile: "contenitore" adatto alla memorizzazione di valori che possono cambiare durante l'esecuzione del programma.

Variabile booleana: una variabile che può assumere solo due valori, vero (true) o falso (false), spesso rappresentati con i numeri 1 e 0.

VATIC: (Volume Table of Contents) la sezione di un CD ROM che contiene le informazioni sul disco: nome, copyright, data, versione, tipo di dati contenuti.

VAX: (Virtual Address Extension) linea di computer prodotti dalla DEC (Digital Equipment Corporation).

VB: sinonimo di: Microsoft Visual Basic (linguaggio di programmazione).

VBA: (Visual Basic for Application) versione ridotta del linguaggio Microsoft Visual Basic implementata in molti programmi. Permette di aggiungere e creare, nell'applicazione, comandi e funzioni personalizzate. In pratica sostituisce il linguaggio utilizzato per creare le "macro" (vedi).

VBScript: Visual Basic Script. Si tratta di un linguaggio di programmazione più semplice rispetto al Microsoft Visual Basic. Viene usato per l’esecuzione di procedure in documenti HTML.

VCR: formato proprietario di ATI per file con sequenze audio / video.

VDSL: (Very high bit rate Digital ubscriber Line) protocollo di trasmissione che permette di collegare le normali linee telefoniche alle reti in fibra ottica. Vedi DSL.

VDT: (Video Display Terminal) altro modo di chiamare il monitor.

VDU: (Video Display unit): altro modo di chiamare il monitor.

Vedova: vedi orfana.

Verme: vedi worm.

Verify: verificare.

VERONICA: (Very Easy Rodent-Oriented Net-wide Idex of Computerized Archivies) servizio Internet  tramite il quale l'utente può ricercare archivi Gopher usando parole chiave e procedure di ricerca che utilizzano operatori booleani come AND, OR o XOR. .

Versione: sinonimo di release. E’ il numero progressivo che segue il nome di un software (es. Excel 8).

Vertical: (Internet) così vengono definiti i siti praticamente monotematici che contengono informazioni specifiche e mirate.

VESA: (Video Electronics Standard Association) Associazione fondata da NEC alla fine degli anni ottanta con lo scopo di standardizzare i parametri per la visualizzazione a 800x600 comunemente conosciuta come super VGA (vedi). VESA Local Bus: tipo di connessione per la scheda graficha che ha sostituito quella basata sulla precedente tecnologia ISA. La peculiarità di questa connessione era rappresentata dal fatto che lo slot era collegato direttamente alla CPU con un bus a 32 bit. Questo sistema, che avvantaggiava la grafica, di fatto però provocava dei rallentamenti nel lavoro della CPU con penalizzazione all'intero sistema operativo. La tecnologia VESA è stata sostiutita dalla tecnologia PCI (ibrido tra ISA e VESA LB che prevede un accesso diretto alla memoria ed un collegamento (bridge) per l'accesso alla CPU).

Vettore: matrice ad una dimensione.

Vettoriale: file, contenente immagini che vengono rappresentate, non tramite una griglia di punti, come ad esempio le immagini bitmap, ma per mezzo di formule matematiche che descrivono tutti gli elementi in esse contenuti. (vedi anche vmf)

VGA: (Video Graphics Array) è lo standard grafico introdotto alla fine degli anni 80. Riproduce immagini alla risoluzione massima di 640 x 480 pixel (punti) con 256 colori.

VHDF: (Very High Density Floppy) floppy disk, da 3,5 pollici, con capacità di 20 Mb.

VIC 20: prodotto dalla Commodore nel 1981, è stato uno dei primissimi (assieme allo ZX80 e 81 di Sinclair) "home computer" disponibili per il mercato "home". Aveva una risoluzione video di 176x184 pixel, 16 colori e 22 colonne di testo. Il suo successore è stato il Commodore 64. (vedi anche ZX80).

Video Cd: del tutto simili ai normali Cd audio i Video Cd possono contenere anche un film intero della durata di c.a. 70 minuti.

Videoconferenza: così viene definita una comunicazione tra due o più punti di ascolto con immagini video e il classico audio.

Videoram: memoria della scheda video utilizzata per memorizzare gli attributi di ogni singolo pixel.

Videoscrittura: programma che permette di scrivere documenti mediante l’uso di un computer.

Viewer: è un programma in grado di visualizzare (e non modificare) il contenuto di un file, anche se non si possiede l'applicazione specifica che lo ha creato.

Vignetta: immagine dai bordi che sfumano gradualmente ( si tratta di un effetto che si ottiene tramite programmi di fotoritocco).

Virtuale: cosa simulata, ricostruita al computer, che appare come se fosse reale.

Virus: i virus informatici sono programmi in grado di copiare se stessi all'interno di altri programmi residenti sul disco fisso o floppy. Possono rovinare o alterare i dati memorizzati sul computer. V. polimorfo: virus in grado di autocriptarsi ogni volta che si replica, in modo da generare copie di se stesso criptate in maniera sempre diversa, rendendo,quindi, difficile l'individuazione da parte degli antivirus. V. macro: virus scritto con un linguaggio macro  di una determinata applicazione. V. signature: stringa in codice binario, presente in molti virus informatici, che consente al SW antivirus di rivelarne la presenza.

VisiCalc: sviluppato da Dan Bricklin e Bob Frankston, fu il primo programma di foglio elettronico. Ebbe grande successo, ma scomparve dopo il rilascio di Lotus 1-2-3 e di Microsoft Excel.

Visual Basic: vedi Basic.

Visual Studio: ambiente di sviluppo della Microsoft per Visual Basic, Visual C++ e Visual J++.

VLIW: (Very Long Instruction Word) tipo di architettura, utilizzata nella costruzione di alcuni tipi di processori, che consiste nel riunire un certo numero di istruzioni semplici in un unica istruzione (parola - word). In questo modo la CPU è in grado di svolgere più istruzioni contemporaneamente.

VM : Virtual Machine.

VML: (Voice Markup Language). Tecnologia Motorola grazie alla quale è possibile utilizzare Internet attraverso il telefono e semplici comandi vocali. Sarà così possibile offrire i servizi in rete anche a chi non dispone di un PC.

Voce: indica, nel mondo delle schede sonore, il suono di uno strumento musicale. Va notato però che un sintetizzatore a 16 voci, non necessariamente riproduce 16 strumenti, dato che per alcuni suoni complessi possono essere usate contemporaneamente due o più voci.

VOD: (Video On Demand) ricezione di video su richiesta, direttamente a casa.

Voice: (modem) funzione che consente di salvare su HD i messaggi vocali ricevuti tramite modem e scheda sonora. In questo modo si può utilizzare il computer come segreteria telefonica: i messaggi registrati vengono salvati su HD con possibilità di ascoltarli, conservarli, cancellarli.

VOIP: (Voice Over Internet Protocol) si tratta di una tecnologia che permette di telefonare tramite Internet.

Vol: (DOS) mostra il nome del disco.

Volatile: genericamente riferito alla memoria RAM il cui contenuto viene perso allo spegnimento del computer.

Volume: entità logico-virtuale costituita di parti di uno o più dischi fisici. Un volume può essere formattato e presentare un file system e/o una lettera di unità.

Vortal: (Vertical Portal) diversamente da un Portal (vedi Portale) propone servizi e informazioni specifiche su determinati argomenti.

VPN: (Virtual Private Network) sinonimo di Rete Extranet (vedi).

VQF: tecnologia, chiamata anche  TwinVQ, sviluppata dai laboratori NTT Human Interface per la compressione dei file musicali simile al sistema MP3. Rispetto a quest'ultimo, però, a parità di qualità audio si riesce ad ottenere una compressione del 25% superiore.

VR: (video Recording) formato di registrazione video DVD, chiamato anche "VR Mode", che permette la possibilità di un editing esteso come, ad esempio, la variazione dei menu, degli sfondi, dei titoli, l'eliminazione delle parti non desiderate, ecc. Questo formato, non sempre compatibile con tutti i lettori, è utilizzato da alcuni DVD recorder con i supporti del tipo DVD-RW (minus).

VRAM: (Video Random Access Memory) indica una memoria particolarmente veloce usata per alcune schede video accelerate. Le schede video più economiche usano invece la più lenta DRAM.

VRML: (Virtual Reality Markup Language) linguaggio di programmazione, inventato da Mark Pesce, usato per la costruzione di ambienti tridimensionali.

VSD: (Variable Sized Droplet) sistema usato nelle stampanti Ink Jet che permette di variare la dimensione delle gocce d’inchiostro espulse dalla testina.

VT: (Vertical TAb) tabulazione verticale. Codice di controllo ASCII: 11 (Bh).

VT100: sistema di emulazione di terminale, supportato da molti programmi di comunicazione. Si tratta del più comune tra i più usati in rete.

VTAM: (Virtual Telecommunications Access Method) metodo di accesso alle telecomunicazioni virtuali.

VXD:  (Virtual device Driver) formato relativo ai device driver virtuali. (I file *.vxd sono programmi che permettono al PC di dialogare con le periferiche di sistema: stampanti, modem ecc.).

VXML: estensione del protocollo XML che consente l’accesso in Internet anche tramite comandi vocali. Può essere usato, ad esempio, per la consultazione della propria casella postale tramite telefono cellulare.

 

 


 

W

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

Windows
E' una GUI (Graphical User Interface) sviluppata da Microsoft. Windows dovrebbe rendere i programmi più facili da utilizzare, mettendo a loro disposizione un'interfaccia standard e pilotata tramite un mouse. - Windows 3.11 è un ambiente operativo a 16 bit. - Windows NT è un sistema operativo robusto a 32 bit. Attualmente è dotato dell'interfaccia di Windows 3.11, ma sarà presto disponibile con l'interfaccia di Windows 95. - Windows 95 costituisce l'evoluzione di Windows 3.11, con un'interfaccia riprogettata. Risulta meno propenso ai crash e più facile da usare, anche se richiede una quantità maggiore di memoria.

Winsock
Abbreviazione di "sockets for Windows". Il file WINSOCK.DLL è un'estensione per Windows e risulta necessario per collegarsi alle reti TCP/IP.

World Wide Web
Si tratta di un servizio su Internet che utilizza uno speciale software chiamato browser Web (Netscape e Internet Explorer sono i due browser più conosciuti) per fornire accesso a pagine di informazioni contenenti testo, immagini e multimedia.

WYSIWYG
(What You See Is What You Get). Ovvero "quello che vedi è quello che verrà stampato", ciò che si vede sullo schermo è esattamente ciò che verrà stampato sulla carta.

W3C
World Wide Web Consortium,un consorzio a cui aderiscono le più grandi sotfware-house
(case produttrici di software) tra cui Adobe,HP,Microsoft,Novell,Netscape,Sun,...

WAIS
Wide Area Informatio Servers, sistema che vi consente di ricercare documenti contenenti le informazioni desiderate.

Wallet-PC
"Mini pc" da automobile per la navigazione satellitare guidata.

WAN
Wide Area Network ,grande e ampia rete geografica di pc formata da un insieme di LAN interconnesse.

Wap
Wireless Application Protocol
Protocollo che consente ai cellulari wap di collegarsi a Internet.

WCE
Windows CE per l'elettronica di consumo, una versione ridotta di Windows tanto da poter risidere nella sola ROM (Read
Only Memory) e da richiedere modeste risorse RAM (Random Access Memory).

WebCaster
Servizio di informazioni via Web per gli utenti internet, sviluppato da Point Cast (vedi Point Cast).

Webmail
Servizio di consultazione posta elettronica attraverso il Web offerto dal provider o portale (vedi).

WebSurfer
Un programma per navigare nella Rete, vedi Browser.

Webtop
Area del desktop del pc in cui compaiono pagine Web attive, sempre visibili e aggiornate autonomamente.Vedi anche
Net Caster e Active Channel.

Whais
Un comando di alcuni sistemi che vi consente di riferivi il nome reale utente, sulla base del nome utente internet , vedi
anche Finger.

Wilbur
L'edizione 3.2 dell'HTML(il"linguaggio di internet").

Windows
E' una GUI (Graphical User Interface) sviluppata da Microsoft. Windows dovrebbe rendere i programmi più facili da
utilizzare, mettendo a loro disposizione un'interfaccia standard e pilotata tramite un mouse. - Windows 3.11 è un ambien-
te operativo a 16 bit. - Windows NT è un sistema operativo robusto a 32 bit. Attualmente è dotato dell'interfaccia di Windows
3.11, ma sarà presto disponibile con l'interfaccia di Windows 95. - Windows 95 costituisce l'evoluzione di Windows
3.11, con un'interfaccia riprogettata. Risulta meno propenso ai crash e più facile da usare, anche se richiede una quantità
maggiore di memoria.

WinGopher
Programma Windows che visualizza pagine Gopher(vedi Gopher).

Winsock
Abbreviazione di "sockets for Windows", uno standard per le applicazioni Internet destinate a Windows.
Il file Winsock.ddl è un'estensione per Windows e risulta necessario per collegarsi alle reti TCP/IP (vedi TCP/IP).

WinWAIS
Programma basato su Windows che consente di utilizzare WAIS per ricercare informazioni su Internet.

Win-HPC
Degli apparecchi HPC(vedi HPC) che utilizzano Windows CE.

WML
Wireless Markup Language
Linguaggio standard basato sul HDML che consente di visitare su Internet i siti Wap, discende direttamente dal XML (vedi).

World Wide Web
Si tratta di un servizio su Internet che utilizza uno speciale software chiamato browser Web (Netscape e Internet Explorer
sono i due browser più conosciuti) per fornire accesso a pagine di informazioni contenenti testo, immagini e multimedia.

WWW
World Wide Web, la ragnatela della Rete che raccoglie le pagine ipertestuali e multimediali.

WYSIWYG
What You See Is What You Get. Ovvero "quello che vedi è quello che sarà stampato", ciò che si vede sullo schermo è
esattamente ciò che verrà stampato sulla carta.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

W2K: sinonimo di Microsoft Windows 2000.

W3: [1] sinonimo di WWW (3 W) ovvero World Wide Web. [2] Organizzazione creata dal MIT nell'ottobre 1994 per stabilire gli standard internazionali per i protocolli client e server, che permettono le comunicazioni e il commercio on-line su Internet.

W3C: (World Wide Web Consortium) consorzio di aziende (tra le quali la Microsoft e la Netscape) che si occupano dello sviluppo e della standardizzazione degli strumenti e dei linguaggi del Web.

WAE: (Wireless Application Environment) uno dei protocolli utilizzati dalla tecnologia WAP standardizzati per tecnologie wireless.

WLAN: (Wireless Local Area Network) è rete LAN "senza fili".

Wafer: è la sottile fetta, di silicio monocristallino, da cui vengono ricavati i processori.

WAIS: (Wide Area Information Server) il software di ricerca più diffuso della rete, capace di cercare sui server FTP.

Wait: attesa. W. state: stato di attesa.

Wake on lan: funzionalità che consente di accendere un PC in remoto per mezzo di un comando trasmesso via Rete.

Wallet PC: piccolo PC portatile per la navigazione satellitare.

Wallpaper: così viene chiamato lo "sfondo" del desktop di Windows.

WAN: (Wide Area Network) rete geografica o WAN; è il nome generico dato sia alla rete telefonica che può trasportare dati sia alle reti dedicate ai soli dati.

WAP: (Wireless Application Protocol) protocollo che consente l’accesso ad Internet tramite telefono cellulare.

Warez: copia illegale di software del quale è stata forzata la protezione contro la copiatura.

Warm boot: il riavvio "a caldo" del computer (a mezzo hardware oppure software) senza spegnere e riaccendere il sistema. (Es. tasto reset oppure CTRL+ALT+DEL nei sistemi Windows).

Warp: nei programmi di grafica è sinonimo di deformazione o distorsione dell'immagine.

Warping: (grafica) elaborazione SW che, partendo da due immagini originali, crea un'immagine mediana tra due, mantenendo però più marcate le caratteristiche di una delle due immagini di partenza (vedi anche Morphing).

Watercooling: raffreddamento ad acqua.

Watermark: [1] sistema per fotocamere o videocamere che permette di imprimere un testo o un’immagine in un fotogramma. [2] La grafica che compare nel background di una pagina Web.

Watermarking: Tecnica particolare che consente di creare "marcature" invisibili contenenti informazioni di copyright, da includere in immagini e files audio. Queste marcature possono essere successivamente identificate da programmi speciali che ne leggono le diverse informazioni contenute.

Watt: unità di misura della potenza elettrica.

Wave: formato per i file audio digitali. I file wave possono essere registrati con una risoluzione pari a 8 o 16 bit e con frequenze di campionamento comprese tra 11.025 e 44.100 Hz.

Wavetable: tecnologia di generazione e sintesi sonora derivata dal mondo dei sintetizzatori musicali professionali, che è stata recentemente integrata nelle schede audio indirizzate ai personal computer. Le sue caratteristiche la rendono in grado di generare e riprodurre suoni con grande fedeltà.

WCE : (Windows Consumer Electronics) versione ridotta di Windows (può essere residente anche in una ROM).

WCS: Wireless Communications Service.

WDM:  (Wavelength Division Multiplexing) tecnologia che usa segnali luminosi di differenti lunghezze d'onda per aumentare la capacità nelle reti a fibre ottiche.

Web: (ragnatela) porzione di Internet che è caratterizzata dalla possibilità di ospitare non solo informazioni testuali, ma anche immagini, suoni, filmati e collegamenti ipertestuali fra un documento e l'altro (vedi anche World Wide Web). W. Advertising:  indica le promozioni di prodotti e servizi via Internet (Banner, Website, e-mailing). W. Architect: l'esperto in grado di definire  l'architettura e la grafica di un sito o la progettazione e la realizzazione di una rete aziendale.W. Authoring: creazione di documenti per il Web, sia di tipo  testo e sia di tipo multimediale. W. Box: sistema per "navigare" in Internet usando il normale televisore (necessita di un ricevitore satellitare e di un normale collegamento telefonico).  W. Browser: programma utilizzato per visualizzare pagine di WWW. W. Caster: servizio di informazioni via Web per utenti Internet. W. Chat: lo scambio di messaggi in tempo reale che avviene tramite la Rete, senza che gli utenti debbano disporre di particolari tecnologie. W. Content: il responsabile dei contenuti editoriali di un sito.W. Designer: colui che si occupa della parte grafica di un sito Web o di un portale.W. Developer: colui che progetta e analizza l'aspetto e la realizzazione di un sito Web. W. Directory: sistema di organizzazione della ricerca di siti nei motori di ricerca. Utilizzando una Web directory è possibile trovare il sito cercato in una struttura ad albero, percorrendo le diverse categorie a partire da quella più generica per arrivare via via a categorie più dettagliate. Dispongono di queste strutture tutti i principali motori di ricerca, come sistema di ricerca alternativo a quello per parole chiave. W. Forum: gruppi di discussione che si appoggiano a un sito Web che provvede ad accettare ed archiviare i messaggi dei partecipanti. W. Host: servizio erogato dagli ISP che serve ad ospitare e rendere visibile un sito sulla Rete. W. Surfer: sinonimo di programma per navigare nella Rete.

WebBench: benchmark per testare le prestazioni di un computer come server.

WebCam: la piccola telecamera collegabile al computer che consente di trasmettere immagini via Internet.

Webcrawler: tipo di motore di ricerca (vedi crawler).

Webcasting: sistema unidirezionale di trasmissione delle informazioni via Internet. In pratica i dati vengono gestiti (come nel sistema televisivo "broadcasting") dal fornitore all'utente ma non viceversa. Con questa tecnologia, chiamata Push, è possibile ricevere automaticamente informazioni su specifichi argomenti senza dover effettuare ricerche in rete.

WebDoctor: il responsabile della sicurezza e della difesa dei sistemi informativi.

WebEngineer:  manager in grado di progettare, realizzare e gestire portali, CD multimediali, database e reti aziendali.

Webferret: programma di ricerca diretta su Internet del tipo chiamato "metacrawler". Questo tipo di programma esegue la ricerca su più portali Internet contemporaneamente, ottenendo risultati migliori rispetto a quelli ottenuti tramite la consultazione di un singolo motore.

Webhousing:sistema di monitoraggio che consente di raccogliere notizie sulle persone che accedono ad un sito Internet (acquisti, pagine visitate etc.).

Webliografia: vedi Urlografia.

Weblog: vedi Blog.

WebMaster: così viene definito il progettista, costruttore e amministratore, in grado di realizzare siti Internet o reti aziendali.

Webmistress: equivalente a webmaster (al femminile).

Webring: serie di siti (che, generalmente trattano lo stesso argomento) collegati tra loro attraverso dei link, che consentono di essere visitati in sequenza.

WebSafe: set di 256 colori che vengono visualizzati, da qualunque browser, per le immagini GIF.

Webtop: l'area del desktop del PC che contiene delle pagine HTML attive, sempre visibili e aggiornate automaticamente.

Webzine: contrazione di  "Web electronic magazine", ovvero una rivista, in formato elettronico, disponibile in Internet.

WebTV: dispositivo che permette di collegarsi ad Internet (tramite la linea telefonica) e visualizzare le pagine Web sul televisore.

WECA: (Wireless Ethernet Compatibility Alliance) vedi Wi-FI.

WEEE: (Waste Electrical and Electronic Equipment) rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche. Normativa europea che riguarda la riduzione della quantità di apparecchiature elettriche ed elettroniche che finisco in discarica e il loro smaltimento e/o il riciclaggio.

Well Known Service: Servizi Noti. Rappresentano gli indirizzi inferiori a 1024 assegnati alle Porte (vedi) dallo IANA (vedi). I più usati sono: 21 (FTP), 23 (TELNET), 25 (SMTP), 80(HTTP), 110 (POP3), 119(NNTP).

WEP: (Wired Equivalent Privacy o Wireless Encryption Protocol) sistema (protocollo)crittografico utilizzato nella trasmissione dati su reti wireless (senza fili).

WER: Windows Error Reproting. Funzione introdotta con il S.O. WindowsXP che consente, in caso di "crash" da parte di un programma, di inviare a Microsoft  rapporti dettagliati su quanto è successo.

Wereable PC: "computer indossabile". PC di dimensioni contenutissime (come un walkman) che viene agganciato alla cintura. Per interagire con lo stesso si usa: una cuffia, un piccolo visore separato e una speciale manopola (che sostituisce la tastiera).

What if: "cosa succederebbe se…". Sorta di simulazione, caratteristica dei fogli elettronici, che permette di valutare vari scenari al variare di alcuni parametri.

Whisper: sussurro (termine utilizzato nei programmi di chat).

White Book: finito di scrivere nel 1993 definisce lo standard  comunemente denominato Video CD.

White hat: sorta di hacker "buono" che opera senza intenti cattivi.

White Pages: "pagine bianche". Database che contiene   informazioni sugli utenti come indirizzi e-mail, numeri telefonici, etc.

Whois: chi è. Si tratta di un servizio che alcuni domini mettono a disposizione degli utenti e che permette di cercare indirizzi di posta elettronica, o altre informazioni,  per persone registrate volontariamente in un database. Grazie a whois, inoltre, è possibile sapere se un nome di un certo dominio è già stato registrato da ltre persone.

WHQL: (Windows Hardware Quality Lab) certificazione rilasciata da Microsoft per l’apposizione del marchio di compatibilità Windows su prodotti hardware.

WHS: (Windows Scripting Host) sistema di scripting che consente di scrivere procedure, per il sistema operativo, simili alle procedure batch del DOS.

WIA: (Windows Imaging Acquisition) standard che consente di trasferire un'immagine digitale direttamente dalla periferica di cattura (scanner, macchina fotografica, ecc) a un'applicazione, senza dover preventivamente salvarla sul disco fisso.

Wi-FI: (Wireless Fidelity) associazione internazionale (WI-FI Alliance, precedentemente conosciuta come WECA) che certifica l'interoperabilità dei prodotti WLAN (IEEE 802.11).

Wide: largo, ampio. Questo termine viene spesso utilizzato come prefisso per indicare oggetti di dimensioni maggiori rispetto al normale, esempio, widescreen, indica uno schermo di misura superiore alla media o al normale.

Widescreen: schermo grande, panoramico. Solitamente gli schermi di questo tipo hanno un formato di 16/9 al posto dei tradizionali e classici 4/3.

Width: larghezza.

Wiew: visualizza.

Wild: con questo termine si identificano tutti i tipi di virus (informatici) conosciuti, che sono in grado di "infettare i computer (vedi anche Zoo).

Wild-card: definiti anche caratteri Jolly si utilizzano per la ricerca generica di file; (*.* per esempio, cerca qualunque file presente, A *.* cerca tutti i file che iniziano con la lettera A, *.COM cerca tutti i file con estensione COM, ecc.).

WinHPC: i piccoli PC palmari (Handheld Personal Computer) che utilizzano Windows CE.

Winchester: diffusa tecnologia usata per i driver degli Hard Disk.

Window: finestra.

Windows: sistema operativo di tipo GUI introdotto dalla Microsoft nel 1985. Si tratta di un sistema con interfaccia grafica che ha sostituito il MS DOS. Le date  italiane delle principali versioni di Windows: 11/1985 - 1.0, 12/87 - 2.0, 05/1990 - 3.0, 04/1992 - 3.1, 05/1993 - NT3.1, 11/93 - 3.11, 09/1994 - NT3.5, 08/1995 - 95, 08/1996 - NT4.0, 06/1998 - 98, 02/2000 - 2000, 09/2000 - ME, 10/2001 - XP.

Windows CE: versione "ridotta", del famoso sistema operativo, studiata appositamente per i calcolatori palmari.

Windows NT: New Technology. sistema operativo Microsoft a 32 bit, per l'elaborazione in reti client/server.

WinModem: modem che utilizza il processore del computer per eseguire l’elaborazione dei dati. Ha un costo inferiore rispetto hai modem tradizionali.

WINS: (Windows Internet Naming Service) servizio che fornisce un nome dinamico alla registrazione e alla risoluzione degli indirizzi IP.

Winsock: (Windows Sokets) driver Windows (formato DLL) che consente al software di rete di svolgere transazioni Internet nel sistema operativo Windows.

Wipe: tendina, il simbolo della "chiocciolina": @

Wiping: funzione che serve a rendere irrecuperabili i files, dopo la loro cancellazione. Quando un file viene cancellato con i normali comandi del S.O. (Elimina, DEL,  ERASE e così via...) vengono rimossi soltanto i riferimenti alle zone (cluster) del disco utilizzate, senza rimuovere, però, i dati in esso contenuti. In queste modo, quindi, può risultare relativamente facile, anche da parte di "estranei", recuperare i files che noi pensavamo fossero stati cancellati cancellati definitivamente. Utilizzando la funzione di wiping, invece, il files, prima di essere cancellati, vengono sovrascritti una o più volte con dei dati generati in modo casuale rendendo così impossibile, a chiunque e con qualunque software, il recupero delle nostre informazioni che vogliamo tenere riservate e protette.

Wire: cavo, conduttore elettrico, filo. W. Wrap: assemblaggio e cablatura di circuiti elettronici senza l'uso di saldature.

Wireless: senza cablaggio. Sistemi collegati via etere (onde radio).

Wiring: cablaggio, collegamento.

Wizard: mago. [1] Sinonimo di: autocomposizione o creazioni guidate,  l'equivalente Microsoft degli Smartmaster. Si tratta di un "automatismo" presente in molti programmi, che semplifica la creazione di documenti. In pratica è un sistema di aiuto interattivo, che consente di completare una certa procedura rispondendo a semplici domande a video. [2] persona particolarmente abile a risolvere qualsiasi tipo di problema in campo software e/o hardware.

WLan: (Wireless Lan) rete locale senza fili.

WLIV: (Very Long Instruction Word) architettura di processori che riunisce diverse istruzioni relativamente semplici in un’unica parola. Quest’ultima, passata alle unità di esecuzione del processore è quindi in grado di eseguire diverse operazioni in parallelo.

WMA: Windows Media Audio. E' il formato di compressione audio, alternativo all'MP3, creato, gestito e riprodotto da Windows Media Player.

WMC: Windows Media Center.

WML: (Wireless Markup Language) è il linguaggio di programmazione per la creazione di pagine Internet consultabili dai telefoni cellulari (WAP).

WMV HD: (Windows Media Video High Definition) formato video ad alta definizione con risoluzione di 1280x720 pixel.

WO: (Write Once)  supporto che può essere scritto una sola volta es: CD R.

WOL: (Wake On Lan) risveglio e accensione via rete. Si tratta di una funzione, prevista dalle specifiche WFM (Wired For Management) di Intel,  che consente l'accensione a distanza di un computer in modo da poter eseguire le operazioni di manutenzione durante gli orari di chiusura dell'azienda. Potendo accedere alla macchina da remoto, non è necessario avere tecnici in loco e le operazioni possono essere eseguite comodamente dall'amministratore da qualunque sito remoto. L'accensione a distanza necessita della presenza nel PC di una particolare scheda di rete che, integrandosi con la scheda madre,comanda il sistema di alimentazione. Il comando viene inviato alla scheda di rete mediante uno speciale pacchetto di rete chiamato Magic Packet.

Word:[1] parola, vocabolo (vedi anche Parola). [2] In programmazione rappresenta un numero di 2 byte (16 bit). W. Processor: è il modulo o il programma per la elaborazione dei testi (word = parola). W. Wrap: a capo automatico.

Work: lavoro, funzionamento, esecuzione, mestiere, professione.

Workaround: in programmazione, espediente (procedura, sequenza di operazioni) per "aggirare" un malfunzionamento. Una patch può implementare un "workaround" che serve per eliminare un difetto riscontrato in un SW.

Workgroup: "gruppo di lavoro". Questo termine viene utilizzato per indicare alcuni tipi di programmi, chiamati anche GroupWare, che consentono a persone che si trovano in posti diversi, ognuna provvista di un proprio PC, di lavorare assieme.

Works: suite (prodotta da Microsoft) di programmi per la produttività simile a Microsoft Office ma con caratteristiche più semplici ed un costo più economico.

Workstation: stazione di lavoro. Termine comunemente usato per indicare computer di particolare potenza usati nel settore della progettazione, o più semplicemente, una postazione di lavoro costituita da un computer completa dei relativi dispositivi di input e output.

World Wide Web: "grande ragnatela mondiale". Servizio Internet che permette di stabilire collegamenti ipertestuali tra documenti memorizzati su computer connessi ad Internet, detti Web Server. In questo modo un utente durante la consultazione può saltare da un documento all'altro, con un clic del mouse, senza curarsi di dove si trovino fisicamente i relativi Server. I documenti WWW sono chiamati pagine e possono contenere sia testo che grafica. Il programma di lettura è detto Browser.

WORM:[1] (Write Once Read Many) scrivi una sola volta ma leggi molte volte. Supporto a disco ottico per la memorizzazione dei dati. (es. CD ROM). Viene inciso una prima volta tramite un raggio laser, e poi può essere riletto più volte tramite un laser di potenza inferiore. A differenza dei dischi magneto-ottici, non può essere né cancellato né soprascritto. [2] Verme. Sinonimo di Virus informatico. [3] programma (solitamente uno script) che esamina sistematicamente tutti i documenti del WEB alla ricerca di informazioni.

Wozniak: Stephen Wozniak, nato nel 1960 a San Josè (California) fondò nel 1976, assieme a Steven Jobs, la Apple Computer.

WPA: [1] (Windows Product Activation) sistema di protezione "antipirateria" di  alcuni software della Microsoft. [2] (Wireless Proteced Access) insieme di specifiche IEEE 802.11x.

WPS: (Windows Printing System) è una tecnologia simile alla GDI (vedi).

WRAM: (Windows RAM) tipo di memoria, usata da certe schede grafiche, che garantisce una velocità operativa superiore alle precedenti memorie tipo VRAM.

WRAP: (Web Ready Appliances Protocol) protocollo per il controllo (a distanza) degli elettrodomestici tramite Internet.

Wrapping: "avvolgere". Questo termine viene utilizzato per indicare  il testo che si sposta e scorre  da una riga o da una colonna all'altra o attorno a una figura.

Write: registrare, scrivere. W. Access: accesso in scrittura. Privilegio che consente di salvare, modificare o cancellare un documento memorizzato in un computer.  W. Back: (memoria) utilizzando questo tipo di memoria cache, i dati che sono scritti al suo interno dal microprocessore non vengono trasferiti nella memoria centrale fino a che non vengono soprascritti (cioè fino a che il microprocessore non scrive altri dati al loro posto). W. Enable: abilitazione alla scrittura (di un file, di un floppy etc.). W. Protect: protetto da scrittura. W. Through: (memoria) questo tipo di memoria cache utilizza una tecnica particolare che consente di scrivere i dati inviati dal microprocessore contemporaneamente nella memoria cache e nella memoria centrale.

WSDL: (Web Services Description Language) WSDL è un formato XML per la descrizione di servizi di rete. Un documento WSDL fornisce tutte le informazioni necessarie per l'utilizzo di un servizio web (formato dei messaggi, protocollo di trasporto, etc.).
WTSL: (Wireless Transport Security Layer) protocollo per la sicurezza di trasmissioni WAP.

Wwis: vedi Gopher.

WWW: vedi World Wide Web WWW.

WWWW:( World Wide Web Worm) strumento per ricercare gli URL di Internet seguendo tutte le connessioni alla ricerca di   informazioni.

WYSIWYG: (What You See Is What You Get) termine usato per indicare che quello che si vede sul monitor sarà quello effettivamente stampato.

WYSIWYP: (What You See Is What You Print) termine usato per indicare, con particolare riferimento ai colori, che quello che si vede sarà quello effettivamente stampato.

 


 

X

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

X.25
Protocollo che definisce lo scambio di pacchetti nelle reti digitali a commutazione di pacchetto,sostituito ora da
TCP/IP (Vedi TCP/IP).

X.75
E' la modalità in cui vengono collegate le reti X.25.

Xarchie
Versione di Archie(vedi Archie) che gira su UNIX sotto XWindows.

Xgopher
Versione di Gopher(vedi Gopher) che gira su UNIX e XWindows.

XML
ExstensibleMarkup Language, metalinguaggio (codice)sviluppato per supplire i limiti del linguaggio HTML
(vedi Html), permettendo una migliore gestione dei dati strutturati, e la creazione di markup personalizzati.
Xml permette l'uso dell'SGML (vedi Sgml) sul WWW.

XWAIS
Versione di WAIS che gira su UNIX e XWindows.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

X: [1] (grafici) indica l'asse orizzontale del grafico (ascisse). [2] abbreviazione di "extended" ovvero esteso.

X2: protocollo di trasmissione(poi confluito nel V90) sviluppato da 3com/Us Robotics che permette una velocità di trasmissione di 56 Kbps.

X509: protocollo, basato sull’uso di crittografia a chiave pubblica, per l’invio di certificati digitali a mezzo posta elettronica.

X75: protocollo ISDN con velocità di trasmissione che può raggiungere fino a 8000 caratteri/s.

x86: famiglia dei microprocessori Intel (8086,8088, 286,386,486), compresi i modelli Pentium (fanno parte di questa famiglia anche tutti i cloni costruiti dalle varie società concorrenti come AMD, Cyrix, IDT e Rise).

Xbutton: pulsante di chiusura.

XDF: (eXtended Diskette Format)  formato speciale dei floppy utilizzato dalla IBM per la distribuzione  del software.

xDSL: serie di standard per le comunicazioni digitali a mezzo dei normali cavi telefonici in rame. L'utilizzo di queste specifiche consente di separare il normale segnale analogico POTS (vedi ) da quello xDLS digitale. Vedi DSL.

Xenix: una delle prime versioni di Unix che poteva essere eseguita sui personal computer.

XGA: (Extended Graphic Array) standard video, introdotto da IBM nel 1990 in sostituzione del precedente 8514/a studiato per produrre sistemi grafici economici.

XLL: (eXtensible Linking Language) linguaggio per la definizione di collegamenti ipertestuali all'interno di documenti XML.

XML: (eXtensible Markup Language) definisce un linguaggio per la programmazione di pagine Web. Mentre l' HTML ha dei comandi (tags) fissi questo nuovo linguaggio permette di definire i tags dando ai programmatori una versatilità maggiore nel creare pagine Web.

Xmodem: (modem) protocollo di trasmissione usato per il trasferimento di dati nelle comunicazioni asincrone ( es. con il modem).

XMS:(eXtended Memory Specification) rappresentano le specifiche per l'uso della memoria estesa.

Xon / Xoff: start / stop. Tecnica di controllo del flusso sia HW che SW.

XOR: (esclusive OR) operazione booleana che è vera solo se uno dei suoi operandi è vero e l’altro è falso.

XP: abbreviazione di eXPerience.

XSL: (Extensible Style Language) linguaggio di programmazione per realizzare pagine Web visualizzabili su molteplici tipi di browser.

XT: (eXtended Technology) personal computer prodotto dalla IBM nel 1983 dotato di processore 8086/8088.

XTFT: l'acronimo, riunisce XGA (Extended Graphics Array) e TFT (Thin Film Transistor) è utilizzato per indicare un monitor di alta qualità, nel quale si applica lo standard XGA (risoluzione fino a 1024x768 con più di 65536 colori) alla tecnologia dei monitor a cristalli liquidi (LCD).

XSVCD: (Extended Super Video CD) Super Video CD estesi. Particolare formato di  SVCD con bitrate medio che può raggiungere al massimo i 9,8 Mbit/s (invece dei 2,6 Mbit/s dei normali Super Video CD.

XVCD: (Extended Video CD) Video CD estesi. Particolare formato di Video CD con bitrate che può raggiungere al massimo i 3,5 Mbit/s (invece dei  1,5 Mbit/s dei normali VCD.

XVID: codec (open source) per la compressione video, alternativo al codec DivX.

 

 


 

Y

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 AGGIORNA

Ymodem
Uno dei vari tipi di protocollo di trasferimento

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

Y: (grafici) indica l'asse verticale del grafico (ordinate).

Y2K : (Year 2000) sigla che ha identificato il problema del cambio di data nell’anno 2000.

Yahoo!: un famosissimo portale e motore di ricerca fondato da David Filo e Jerry Yan.

Yb: Yottabyte (vedi).

Yell: "urlo, grido d'incitamento, strillo". Comando che l'utente può dare in quasi tutte le BBS per richiamare l'attenzione dell'amministratore.

Yellow book: "libro giallo". Scritto nel 1984, descrive le estensioni di un CD per l'immagazzinamento dei dati (CD-ROM).

Ymodem: (modem) protocollo di trasmissione che consente di inviare più file in un unico "lancio" : in tal caso si parla di trasmissione batch.

Yottabyte: unità di misura di memorie equivalente a 1024 zettabyte (280 = 1.208.925.819.614.629.174.706.176).

YP: (Yellow Pages) "pagine gialle".  Servizio usato dagli amministratori UNIX per la gestione dei DataBase distribuiti in Rete.

 

 


Z

[A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K| L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z ]

 AGGIORNA

ZIF
(Zero Insertion Force). Sono degli zoccoli utilizzati per grosse CPU. Lo spostamento di una levetta consente di rimuovere il processore.

ZIP
Meglio noto come PKZIP, si tratta di una utility shareware molto usata per comprimere i file in modo che questi occupino meno spazio. Ci si accorge che un file è compresso quando è dotato dell'estensione .ZIP. PKZIP costituisce la forma più comune per questo tipo di compressione.

Zmodem
Un veloce Protocollo di trasferimento file.

TERMINI INSERITI CON COLLABORAZIONE ON-LINE:

Z: (grafici) indica l'asse di "profondità" nei grafici tridimensionali.

Z Buffer: la regione di memoria che contiene gli Z-value, ovvero, le informazioni necessarie per simulare un effetto di prospettiva/profondità nelle immagini a monitor. Maggiore è la profondità in bit del buffer (24 o 32 bit), migliore è la precisione nella resa dei dettagli in lontananza

Z CLV: (Zone Constant Linear Velocity)  è un metodo di scrittura utilizzato dalla maggioranza dei masterizzatori a partire da una velocità di registrazione di 20X. Il CD viene diviso in zone che poi saranno masterizzate a velocità, costanti per ogni zona, ma via via sempre maggiori durante la fine della masterizzazione.

Zapper: termine, non propriamente informatico, con il quale si indica un decoder per il sistema "digitale terrestre" (DTT), di tipo non interattivo.

ZAK: (Zero Administration Kit)  software distribuito dalla Microsoft per gli amministratori di rete, che serve ad  impedire, a determinati utenti, l'accesso e la modifica di determinati file di sistema.

ZAW: (Zero Administration initiative for Windows). Iniziativa intrapresa da Microsoft nel 1997 per ridurre il costo di gestione dei PC con installato il sistema operativo Windows. L'iniziativa consiste sul rilascio di un kit di software gratuito (Zero Administration Kit) che impedisce la modifica della configurazione (cancellazione di file di sistema, caricamento nuovo SW, ecc.) ai singoli utenti.  In questo modo gli amministratori dei PC aziendali possono definire profili di configurazione e regole di funzionamento per i singoli applicativi, da distribuire poi via rete.

Z modem: protocollo per il trasferimento dei file tra computer.

Z80: microprocessore a 8 bit della Zilog utilizzato nei primi microcomputer (1976).

Zb: (Zettabyte) 1024 exabyte ( 270 = 1.180.591.620.717.411.303.424)

Zeroize: sinonimo di reset, resettare.

Zettabyte: vedi Zb.

ZIF: (Zero Insertion Force) tipo di zoccolo per microprocessore.

Zine: abbreviazione di magazine (rivista).

ZIP: (Zigzag In-line Package) tipo di piedinatura per chip. [3] Z. drive : si tratta di un drive rimovibile a caricamento frontale collegabile alla porta parallela o ad un'interfaccia SCSI. Utilizza dischetti di dimensioni pari ai comuni 3,5", che consentono però di immagazzinare fino a 100 Mbyte ciascuno.

Zippato: termine in uso, dagli utilizzatori, per indicare un archivio o un file compresso. Tale termine deriva dalla caratteristica estensione .ZIP generata da una delle più diffuse utility di compressione.

ZMH: (Zone Mail Hours) sono le ore  nelle quali i nodi di una rete si scambiano i pacchetti di posta (generalmente sono le ore notturne).

Zmodem: (modem) protocollo di trasmissione con correzione degli errori ed elevata velocità. Include la possibilità di trasferire i file in modo batch.

Zombie: così viene definito il computer utilizzato da un hacker per portare attacchi di tipo Distributed Denial Of Service (vedi DDOS).

Zona: (internet) è l'ultima parte di un indirizzo Internet. Ci sono due tipi principali di zone: 1) i nomi delle organizzazioni 2) i nomi geografici. Se la zona è costituita da tre lettere si tratta di un nome di organizzazione (es: com: organizzazione commerciale; edu:  organizzazione educativa, ecc.). Se la zona è costituita da due lettere si tratta di un nome geografico. Il codice a due lettere specifica la nazione (es. it: Italia; fr: Francia, ecc.).

ZOO: [1] utility di compressione prodotta da : Rahul Dhesi. [2] Con questo termine si identificano tutti i virus (informatici) creati in laboratorio a scopo di ricerca e prevenzione che di norma non dovrebbero essere in circolazione.

Zoom: genericamente si intende l'ingrandimento o riduzione della visualizzazione di un'immagine o di parte di essa.

ZV: (Zoom Video) interfaccia per le schede PCMCIA (presente nei notebook).

ZX80: prodotto nel 1979 dall'inglese Lord Clive Sinclair, è stato uno dei primissimi (assieme al Vic 20 di Commodore) "home computer" disponibili per il mercato "home". Lo ZX 80, però , ebbe  vita breve a causa del costo elevato. Venne sostituito, nel 1980, dallo ZX 81 e successivamente dal mitico: Spectrum.

ZX81: vedi ZX 80.

 


copyright  "Prof. Tommaso Lillo ©" -   1^ stesura glossario 2004

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